Roma litiga per i parcheggi
in doppia fila dei pullman turistici

Le auto  in sosta in doppia vengono multate e i pullman turistici? Verrebbe da dire di sì, visto anche le dimensioni dei mezzi, superiori a volte anche ai Tir, che invece devono attenersi a precisi regolamenti sulla sosta. Ma questo non è sempre vero.  A Roma, per esempio, meta di centinaia di pullman turistici ogni giorno, l’annunciato giro di vite sui torpedoni in doppia fila sta facendo litigare centrodestra e centrosinistra. Il presidente della commissione comunale Mobilità Aurigemma ha infatti chiesto alla Polizia municipale “di permettere ai bus di fermarsi davanti ad alberghi, ristoranti, uffici, scuole o strutture ricettive per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri”. Continua a leggere

Tempi di guida e riposo, le regole europee estese ad altri 22 Paesi

È in vigore da oggi un nuovo accordo per i camionisti di Tir impegnati nel trasporto internazionale su strada (Aetr). Lo rende noto la Commissione Europea spiegando che l’intesa estende le regole Ue sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di camion e di pullman ad altri ventidue Paesi e questo renderà più facile il lavoro degli autotrasportatori europei anche fuori dai confini dell’Unione. Continua a leggere

Riaprono le scuole, aria inquinata per tre bambini su quattro

Lunedì è iniziata la scuola e, come di consueto, è aumentato il traffico, in particolare nelle città. Troppi genitori, infatti, ancora usano il mezzo privato per accompagnare i figli fino a ridosso delle classi. Pochi gli istituti che sono in grado di organizzare un servizio con pulmini efficaci. Servizi spesso costosi e non sostenibili per le casse delle scuole e dei Comuni già in difficoltà. In ogni caso, oggi tre studenti su quattro in Europa hanno respirato un’aria troppo inquinata. È ciò che risulta dallo studio pilota sugli effetti dell’ambiente scolastico sulla salute coordinato da Piersante Sestini dell’Università di Siena e condotto su un campione di scuole situate a Siena e Udine, Aarhus (Danimarca), Reims (Francia), Oslo (Norvegia) e Uppsala (Svezia) frequentate da più di 600 alunni con età media di 10 anni. Continua a leggere

India, camion esce di strada:
ci sono 38 morti e 37 feriti

Spesso ci lamentiamo dei mezzi pubblici italiani, ma nel resto del mondo ci sono situazioni paradossali, caratterizzate da assoluta mancanza di sicurezza. A volte possono fare sorridere le foto dei camion indiani carichi di persone o di merci all’inverosimile. Non farà invece sorridere questa immagine dell’Associated Press di un camion sottosopra, di morti e di tentativi di mettere in salvo i feriti. Il camion veniva utilizzato in un’area rurale a Nord dell’India per il trasporto pubblico. Continua a leggere

Uggé: “I sindacati parlano, la Fai Conftrasporto pensa ai fatti”

Leggo affermazioni da parte del rappresentante della Cgil che non mi permetto di commentare, in quanto entrano nel merito delle scelte e delle iniziative che il sindacato dice di portare avanti. Non devo certo essere io quello che può giudicare se le dichiarazioni sono supportate dai fatti. Alcune affermazioni tuttavia mi costringono ad alcune riflessioni che riguardano quanto la Fai ha fatto e fa per la sicurezza sociale e della circolazione. Forse è sfuggito al sindacalista in questione che se esiste una realtà che con investimenti in comunicazione si è fatta promotrice di iniziative che producessero rispetto delle norme, questa è la Fai. Anche cercare di ridurre il maggior modo possibile la concorrenza sleale è un modo per fare sicurezza. Continua a leggere

Statale Regina, dopo i Tir perchè non fermiamo anche i pullman?

In attesa dell’ufficializzazione della chiusura della statale Regina ai mezzi pesanti con lunghezza superiore ai 7,5 metri e con una destinazione diversa dal Lago di Como, sulla base di un’ordinanza preparata dal prefetto Michele Tortora e destinata a rimanere in vigore fino al 31 ottobre, c’è già chi chiede regole ancora più rigide. Continua a leggere

Treni e aerei, al via una campagna
per i diritti dei passeggeri

I passeggeri degli aerei e dei treni hanno dei diritti. E, proprio alla vigilia delle vacanze estive, la Commissione europea ha deciso di lanciare una campagna pubblicitaria per farli conoscere a tutti. Attraverso poster, brochure e informazioni online, Bruxelles – che ha stanziato un milione di euro per due anni – vuole spiegare ai passeggeri cosa fare in caso di ritardi o annullamento del viaggio, oppure di smarrimento o deterioramento del bagaglio. Continua a leggere

Il calcio fa bene alla salute,
ma il Mondiale inquina troppo

Il calcio fa bene, bevete il latte e mangiate formaggio. Quante volte lo hanno ripetuto le nostre madri. E ancora: “Vai a fare un po’ di sport che ti rinforzi. Vai a giocare al pallone…”. Alla parola calcio, insomma, tutti da sempre associamo una condizione di benessere psicofisico. Questo però fino a quando un recentissimo studio ha sfatato anche questo mito, almeno quello sul calcio inteso come sport. Cosa dice lo studio? Semplice: i Mondiali di calcio 2010, attualmente in svolgimento in terra africana, contribuirebbero a emettere circa 2,753 milioni di tonnellate di Co2. Un volume elevatissimo, che presenta come termine di paragone più immediato quello dell’utilizzo di un milione di automobili su strada, in circolazione – con gli usuali ritmi medi nell’ambito della giornata – per circa un anno di tempo. Continua a leggere

Smog, la Prestigiacomo ferma
i mezzi pesanti più inquinanti

In circa 3.000 comuni italiani, quelli che negli ultimi tre anni hanno sforato i limiti di Pm10, non potranno più circolare di giorno (dalle 7 alle 23) camion, camioncini o pullman Euro 0 e Euro 1 senza filtro antiparticolato. La misura, che presto si trasformerà in un decreto legge, è stata annunciata dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, nel corso del convegno internazionale “Trasporto sostenibile: energia, salute e ambiente. Problemi e soluzioni”, organizzato a Roma dal Vert, associazione scientifica internazionale per il controllo delle emissioni inquinanti. Continua a leggere

Continental ai Mondiali di calcio, una sicurezza in più per i campioni

In un Mondiale tutto deve funzionare alla perfezione. Per permettere ai vari Messi, Kakà e Sneijder di dare spettacolo sull’erba sudafricana l’organizzazione dev’essere impeccabile. A partire dai trasporti in pullman delle squadre. Mezzi che in questa edizione della Coppa del Mondo sono equipaggiati con pneumatici Continental. “La nostra azienda”, spiega Alexander Lührs, portavoce della divisione pneumatici per auto, “sta dando un grande contributo alla sicurezza dei migliori calciatori mondiali, dal momento che gli pneumatici sono il solo elemento di connessione tra il veicolo e la strada”. Continua a leggere

Altro che mezzi pubblici, in auto
più dell’80% degli spostamenti

All’auto non si rinuncia. Mai, nemmeno in tempo di crisi. Anche se gli spostamenti sono diminuiti (-2,1 per cento nel 2009), gli italiani non vogliono proprio lasciare l’auto in garage e optare per i mezzi pubblici: la quota di mercato dell’auto, infatti, non solo non è diminuita, ma è aumentata, tornando al di sopra dell’80 per cento (80,8 per cento), vale a dire ai livelli pre-crisi del 2007. Il Settimo rapporto sulla mobilità urbana realizzato da Asstra e Isfort conferma, insomma, che gli italiani, nonostante le difficoltà, continuano a essere degli auto-maniaci: l’uso della macchina, nel 2009, è infatti cresciuto del 4,1 per cento, mentre gli spostamenti sulle due ruote sono diminuiti del 3,1 per cento e i passeggeri trasportati dai mezzi pubblici sono scesi addirittura del 5,4 per cento.

La crescita del parco auto, in Italia
ci sono più di 36 milioni di vetture

Pullman, treni, aerei. No, gli italiani scelgono decisamente l’auto. Di spostarsi con un altro mezzo di trasporto non se ne parla proprio. I dati non mentono: negli ultimi cinque anni in Italia il numero delle autovetture è infatti aumentato del 4,92 per cento, passando dalle 34.636.594 unità del 2005 alle 36.339.405 del 2009. Le motivazioni? Secondo l’Osservatorio sulla mobilità sostenibile di Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) gli italiani non rinunciano all’auto per le carenze del trasporto pubblico, treni e autobus soprattutto. Continua a leggere

Sicurezza stradale, all’esame
26 petizioni. Voi cosa cambiereste?

La commissione Lavori pubblici del Senato sta esaminando ben 26 petizioni popolari abbinate al disegno di legge sulla sicurezza stradale. Raccolte di firme anche curiose, come chi vorrebbe limitare la circolazione dei motorini ad alcune ore del giorno. Sulla questione è intervenuto oggi anche il Sole 24 Ore. “Chiedono una mano pesante contro chi causa incidenti stradali a causa di alcol e droghe, chi guida senza cintura di sicurezza o sale in moto senza casco. C’è pure chi vorrebbe, però, in cambio un alleggerimento delle sanzioni per infrazioni meno gravi”, scrive il quotidiano economico. Continua a leggere

Le imprese potranno licenziare gli autisti al volante drogati o ubriachi

Chi verrà trovato ubriaco o sotto gli effetti di stupefacenti mentre è alla guida di un tir o di un pullman, e per questo ha subito la sospensione di una patente professionale, potrà essere licenziato dal datore di lavoro. La decisione è stata presa dai membri della commissione Lavori pubblici del Senato, che stanno esaminando il ddl sulla sicurezza stradale. Continua a leggere

Milano promuove i trasporti pubblici, ma chiede mezzi più puliti

I milanesi promuovono i trasporti pubblici. L’88,1 per cento dei cittadini del capoluogo lombardo si dichiara infatti soddisfatto della situazione dei trasporti pubblici in città. I risultati nascono da un’indagine realizzata dall’Agenzia per la mobilità e l’ambiente del Comune di Milano. L’anno scorso il dato di gradimento era all’82,7 per cento. Per l’Atm, la società che gestisce il trasporto pubblico milanese, un buon passo in avanti. Continua a leggere