Opificio Italia, le foto che raccontano il Made in Italy. E le imprese che l’hanno trasportato

In un viaggio tra le immagini delle industrie manifatturiere che hanno contribuito alla storia del sistema produttivo italiano, delle aziende che concorrono da anni – e in alcuni casi da secoli – alla narrazione di quel brand comune che chiamiamo “Made in Italy”, potevano forse mancare fotografie di aziende di autotrasporto? La risposta è ovviamente no. E infatti fra i 150 scatti protagonisti di Opificio Italia, mostra fotografica ideata e allestita per celebrare la prima Giornata nazionale dedicata al Made in Italy fortemente voluta da Confimi Industria, Confederazione dell’industria manifatturiera italiana, fanno bella mostra anche alcune immagini di aziende che hanno fatto e tutt’oggi contribuiscono a  fare, la storia dei trasporti. Aziende come la mantovana Belleli, Continua a leggere

Ponte sullo Stretto, c’è una montagna di carta pronta sbarrare l’apertura dei cantieri in estate

I lavori per il  Ponte sullo Stretto di Messina, per il quale  il ministro per le infrastrutture e i trasporti Matteo Salvini aveva previsto una possibile apertura dei cantieri addirittura già in estate, rischiano di slittare, con previsioni non certo rosee: colpa di una vera e propria montagna di  richieste di integrazione del progetto presentato dalle  società  Stretto di Messina e  consorzio Eurolink, capitanato da Webuild che ora dovranno aggiornare  la documentazione presentata per la procedura di Valutazione di impatto ambientale. Ben 239 le richieste di avere precisazioni sottoposte all’attenzione della Commissione Via del ministero dell’Ambiente, ovvero   l’organo indipendente, composto da 50 esperti, che esamina i progetti, i programmi e le opere per la realizzazione e l’implementazione di infrastrutture nel Paese, verificandone l’impatto in termini ambientali: Continua a leggere

Viaggio nell’evoluzione dei trasporti, fra tecnologie, costi, impatti, occupazione e sviluppo

“Tutte le strade portano a Roma”, afferma un proverbio che ricorda il tempo, purtroppo lontanissimo, in cui il sistema stradale della città “caput mundi” era uno straordinario esempio di efficienza. “Comprese le strade che indicano l’evoluzione dei sistemi di motorizzazione nei trasporti e nella mobilità”, potrebbero aggiungere i responsabili di Egaf, casa editrice fondata nel 1977 e diventata protagonista assoluta dell’informazione professionale su circolazione stradale, motorizzazione e trasporti, che proprio su questo tema, caldissimo, forniranno un proprio contributo in occasione di un convegno in calendario il 30 maggio 2024 al centro congressi Cavour. Continua a leggere