Ponte sullo Stretto, niente soldi da Bruxelles. Sì al corridoio Baltico-Adriatico

La Commissione europea ha dato il via libera ai progetti prioritari nel quadro delle grandi reti transeuropee per il periodo 2014-2020: il piano, da 50 miliardi di euro, prevede per il settore dei trasporti anche i collegamenti ferroviari Napoli-Bari, Napoli-Reggio e Messina-Palermo, ma non il ponte sullo Stretto, di cui dovranno occuparsi – secondo Bruxelles – le autorità italiane. Continua a leggere

Sistri, il sistema per togliere lavoro agli italiani e darlo agli stranieri

Fra pochi giorni, con l’entrata in vigore del Sistri, il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti destinato a entrare di diritto nella lista dei progetti peggio riusciti dell’intera storia del nostro Paese, ci sarà il vero “click day” e le segnalazioni che giungono dai nostri associati sono sempre quelle: impossibile concludere un’operazione per la parte trasporto (la più rilevante) anche perché spesso è impossibile accedere al sistema. Continua a leggere

Treni, sarà più facile prenotare i biglietti per i viaggi in Europa

Sarà più facile prenotare un biglietto del treno per viaggiare tra i diversi Paesi europei: lo prevede un regolamento approvato la scorsa settimana dalla Commissione Ue che intende migliorare la pianificazione dei viaggi e l’emissione dei biglietti con una standardizzazione dei dati relativi ai prezzi e agli orari. Come ha spiegato la Commissione europea, le principali informazioni necessarie alla prenotazione e all’emissione dei biglietti saranno interoperabili e quindi potranno essere scambiate tra le imprese ferroviarie di tutta Europa e tra i venditori dei biglietti. Continua a leggere

Lista nera degli aerei: a rischio compagnie spagnole e tedesche

La Commissione europea ha aggiornato la lista nera delle compagnie bandite dallo spazio aereo dell’Unione: le novità riguardano l’inserimento nella black list di tutti i vettori certificati in Mozambico e di due Boeing 676 di Air Madagascar. Intanto la Commissione ha anche messo in guarda Germania e Spagna per la sicurezza di alcune piccole compagnie aeree che rischiano di finire nella lista nera: sono le tedesche Bin Air e ACH Hamburg e la spagnola Flightline. Continua a leggere

Tunnel del Brennero, lunedì il via ai lavori: sarà pronto nel 2025

Prenderanno ufficialmente il via lunedì, con una cerimonia che si svolgerà a Innsbruck, i lavori per il tunnel del Brennero che, una volta completato (nel 2025), sarà la galleria ferroviaria più lungo del mondo con i suoi 55 chilometri. Un’opera che permetterà di dimezzare (da sei a tre ore) il tempo di percorrenza dei treni merci e passeggeri tra Monaco di Baviera e Verona. Continua a leggere

Uggé: tassiamo tutti i mezzi sopra le 1,5 tonnellate che inquinano

«È giusto far pagare ai mezzi più’ inquinanti, ma occorre estendere da un lato la misura anche ai veicoli di massa superiore a 1,5 tonnellate che partecipano in modo significativo all’inquinamento delle città». Lo ha dichiarato ill presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, commentando le notizie giunte da Bruxelles e riguardanti la possibile futura tassazione dei TIR per rumore e inquinamento, disposizione nota anche come  “eurovignetta”. Continua a leggere

La richiesta della Fia: “Le auto elettriche devono costare meno”

Gli automobilisti non sceglieranno mai o sceglieranno difficilmente l’auto elettrica se i costi di acquisto rimarranno così alti, la rete dei punti di ricarica non sarà capillare e le nuove tecnologie non saranno facilmente fruibili. Lo dichiara l’Ufficio europeo della Fia – Federazione Internazionale dell’Automobile che ha presentato a Bruxelles un documento, intitolato “Verso la E-Mobility: le sfide da affrontare” e redatto sulla base delle esperienze di 71 automobile club internazionali, tra cui l’Aci. Continua a leggere

Milano, al quadrilatero della moda
le consegne diventano “verdi”

Nel quadrilatero della moda di Milano per consegnare la merce, ma senza inquinare. È questo il senso di un progetto lanciato da Tnt, Iveco e Gucci, chiamato “High Street Fashion” che prevede l’utilizzo di veicoli elettrici per le consegne dell’ultimo miglio. Garantendo minore inquinamento, ma anche meno traffico grazie a un’attenta programmazione delle consegne. Continua a leggere

Poca concorrenza, i produttori dei camion nel mirino dell’antitrust Ue

Scania, Volvo, Daimler, Man e Iveco. Sono queste le grandi imprese produttrici di camion finite nel mirino dell’antitrust della Commissione europea per la sospetta presenza di cartelli e accordi che avrebbero infranto le norme sulla libera concorrenza. Per questi motivi, martedì sono state effettuate delle ispezioni a sorpresa nelle sedi delle aziende. Controlli a tappeto, alla ricerca di prova sulla presunta esistenza di intese anticoncorrenziali. Continua a leggere

Il Tirolo minaccia il blocco totale del trasporto merci sul Brennero

Non si placa la polemica tra Tirolo e Unione europea relativa al trasporto merci sul Brennero. Dopo che Bruxelles ha messo in seria discussione i limiti settoriali applicati dalla regione austriaca (da maggio 2008 è proibito il transito dei veicoli pesanti che trasportano legno tondo e sughero, piastrelle, acciaio, marmo e travertino, minerali), l’assemblea del Land passa al contrattacco. Come scrive oggi il quotidiano Tageszeitung di Innsbruck, è stato infatti approvato un documento nel quale non si escludono “misure di emergenza”, compreso il blocco totale delle merci sull’asse stradale che collega il nord dell’Europa con l’Italia.

Strisce pedonali insicure in Europa, le più pericolose sono a Lugano

Nel 2009 in Italia ci sono stati meno incidenti rispetto all’anno precedente e meno morti. Ma c’è un numero che è andato in controtendenza: è quello dei pedoni uccisi, ben 667, il 3 per cento in più rispetto al 2008. I dati sono stati diffusi dal presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, nel corso della presentazione dell’ultimo test Epca (European Pedestrian Crossing Assessment) condotto dall’Aci e dagli altri automobile club internazionali in 18 città europee.
 Bocciati 50 attraversamenti pedonali su 270, mentre otto sono stati giudicati ottimi, 122 buoni e 90 sufficienti. Continua a leggere

Troppo smog, la Commissione europea mette sotto accusa l’Italia

In Italia c’è troppo smog. Per questo motivo la Commissione europea ha deciso di mettere il nostro Paese, in compagnia di Spagna, Portogallo e Cipro, sul banco degli imputati alla Corte di giustizia europea per i livelli di inquinamento da particelle sottili (le Pm10), i cui valori limite sono stati superati in numerose zone d’Italia. Lo ha annunciato l’esecutivo Ue, mercoledì mattina a Bruxelles, precisando che, “per quanto tutti i quattro Stati abbiano chiesto proroghe” rispetto alle scadenze per l’applicazione delle norme europee, “la Commissione ritiene che le condizioni per concederle non siano state rispettate per diverse zone non in regola. Per questa ragione ricorre alla Corte di giustizia europea”.

Progetti per le reti transeuropee, valutati 92 sistemi infrastrutturali

È stata pubblicata nei giorni scorsi dal vicepresidente della Commissione Europea, Siim Kallas, la prima valutazione intermedia di 92 progetti infrastrutturali prioritari per le reti transeuropee, cofinanziati dalla Commissione nel quadro del programma Ten-T per il periodo 2007-2013. La valutazione illustra nei dettagli la situazione di ciascuno dei grandi progetti in termini di investimento e di stato di avanzamento, allo scopo di introdurre maggiore responsabilità nel processo di finanziamento e di garantire che i fondi Ue vengano investiti in maniera proficua. Ne dà notizia il magazine dell’Anas (Le strade dell’informazione). Continua a leggere

Chi inquina paga, eurovignette
più care per l’autotrasporto?

Bruxelles ha le idee chiare: chi inquina deve pagare. Principio che si ripercuoterà ancora di più sugli autotrasportatori se venisse approvato un provvedimento all’esame del Consiglio dei ministri Ue dei Trasporti venerdì 15 ottobre. All’esame c’è infatti la modifica della direttiva legate alle eurovignette: la Commissione Europea vuole infatti introdurre il principio che nel pagamento devono essere considerati i costi dell’inquinamento atmosferico e acustico provocato dai mezzi pesanti sulle strade europee. Continua a leggere

L’allargamento a Est dell’Unione Europea uccide le imprese friulane

Prendendo spunto dall’articolo pubblicato il giorno 12 settembre su Il Giornale a firma del presidente di Conftrasporto Paolo Uggè e riguardante l’economia friulana con particolare riferimento al settore dell’autotrasporto merci, come Camera di Commercio di Udine sottolineiamo che l’intervento ha inquadrato perfettamente il problema. L’allargamento a Est dell’Unione Europea, deciso e realizzato certamente in maniera frettolosa, non ha tenuto conto delle disparità fiscali che, a distanza di sei anni, ancora permangono tra vecchi e nuovi Stati comunitari. L’effetto è sotto gli occhi di tutti e la Cciaa udinese si è messa in prima linea per cercare di risolvere una situazione complessa, su cui è necessario intervenire con immediatezza ed efficacia. Continua a leggere