Salvate i ciclisti, la campagna per la sicurezza pedala da Facebook al Senato

Sta prendendo piede in questi giorni di caro-benzina la campagna “Salva ciclisti” che su Facebook conta già 6mila adesioni e un disegno di legge depositato al Senato sulla mobilità urbana. Il 2012 segna il punto di svolta per i migliaia di cittadini che hanno scelto la bicicletta come mezzo di trasporto. In queste settimane i blogger italiani per la prima volta, rilanciando in Italia la campagna del quotidiano inglese The Times, si sono mossi in maniera omogenea e unitaria, incassando l’attenzione non solo dell’opinione pubblica, ma anche della politica. Il senso della campagna è quello di imporre un dibattito pubblico sulla sicurezza della mobilità urbana, ribaltando il problema e gli stereotipi in circolazione. Continua a leggere

Treno della Val Venosta, dallo Stato tre milioni di euro per le vittime

È passato poco più di un anno da quel 12 aprile 2010, quando una frana travolse il treno della ferrovia della Val Venosta, in Alto Adige, partito alle 8.20 da Malles e diretto a Merano. Erano le 9.01: morirono nove persone e altre 28 rimasero ferite. Ora la Stato ha deciso di stanziare tre milioni di euro per risarcire le vittime. La Commissione Trasporti della Camera ha infatti approvato il disegno di legge del deputato Svp Karl Zeller, che passa ora al Senato. Continua a leggere

Matteoli: “È difficile tornare al trasporto delle merci su ferrovia”

“Non me la sento di prendere un impegno forte sulla funzionalità delle ferrovie nel trasporto merci”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in audizione in commissione Lavori pubblici del Senato aggiungendo che “è difficile tornare al trasporto su rotaie”, soprattutto dopo averne parlato anche con alcuni omologhi ministri europei. Matteoli ha detto di credere “molto nelle autostrade del mare e non averle incentivate in questi anni è stato sbagliato”. Comunque, ha rilevato, “pedaggiare alcune strade può favorire” il trasferimento del trasporto delle merci. Le parole di Matteoli hanno immediatamente provocato una serie di reazioni. Continua a leggere

Rc Auto, l’accusa dell’Antitrust: meno incidenti e polizze più care

Poca concorrenza, tariffe troppo alte e ingiustificate. Sono questi i punti relativi al settore dell’Rc Auto sui quali si è soffermato in un’audizione in Senato Antonio Catricalà. Settore che, secondo il presidente dell’Antitrust, presenta ancora “a quasi venti anni dalla liberalizzazione, un marcato deficit di concorrenza”. Catricalà ha messo in dubbio il fatto che incrementi delle polizze siano da spiegare con l’aumento degli incidenti, evidenziando anche le differenze con il resto d’Europa. Il presidente dell’Antitrust ha infatti osservato che nel corso del 2010 i premi medi delle polizze Rc Auto sono cresciuti del 6,6 per cento, a fronte di un incremento del 3,2 per cento per i Paesi dell’area Euro. L’aumento fa seguito a quello del  5,9 per cento relativo al 2009. Continua a leggere

Nuovo Codice, calano gli incidenti mortali: -15,7 per cento in tre mesi

Il nuovo Codice della strada, entrato in vigore il 30 luglio 2010, ha già dato i primi frutti. Da agosto sono infatti diminuiti sensibilmente gli incidenti stradali, compresi quelli mortali. Il trend di crescita degli incidenti stradali mortali registrato nei primi sei mesi del 2010 si è interrotto, tanto che l’anno si è chiuso con una diminuzione compresa tra il 2,9 e il 7,1 per cento in base a dati ancora parziali ma comunque positivi. È quanto emerso nel corso di una conferenza stampa convocata dal presidente della commissione Lavori pubblici del Senato, Luigi Grillo (Pdl), dal relatore del Ddl di riforma del Codice della strada in Senato, Angelo Maria Cicolani (Pdl), e dal capogruppo del Pd in Commissione, Marco Filippi, per illustrare i dati forniti alla Commissione sull’attività infortunistica rilevata dalla Polizia stradale e dai Carabinieri sulle strade extraurbane nei primi mesi di applicazione della riforma. Continua a leggere

Ogni anno gli ubriachi al volante causano 6.000 incidenti stradali

In Italia, nel 2008, circa 6.000 incidenti stradali sono stati causati dall’eccessivo consumo di alcol e alla guida in stato di ebbrezza. È quanto emerge dalla settima Relazione al Parlamento sugli interventi realizzati in materia di alcol, inviata dal Ministero della Salute ai presidenti di Camera e Senato, e pubblicata sul sito del dicastero di Lungotevere Ripa. Il 2,12 per cento di tutte le cause di incidente stradale rilevate nel 2008, per un totale di 5.920 casi – si legge nella relazione del Ministero della Salute – riguarda l’ebbrezza da alcol, con una percentuale in aumento rispetto all’anno precedente. Continua a leggere

Sicurezza stradale, telefonino vietato per gli autisti di autobus

Stop agli autisti di autobus che guidano parlando al telefonino. Niente più deroghe – il cellulare doveva servire per casi di emergenza – e più sicurezza. È questo il senso di un disegno di legge bipartisan firmato dai senatori del Pd, Marina Magistrelli, e del PdL, Angelo Cicolani, depositato lo scorso 21 ottobre alla presidenza del Senato e subito assegnato alla Commissione Lavori pubblici di Palazzo Madama. Continua a leggere

Berlusconi e Bersani si scontrano sulla Salerno-Reggio Calabria

La Salerno-Reggio Calabria diventa motivo di scontro politico. La A3, l’autostrada più famosa d’Italia è tornata a fare parlare di sé proprio in questi giorni e non certo come esempio di infrastruttura efficiente e moderna. La Salerno-Reggio è stata infatti citata dal leader dell’opposizione Pier Luigi Bersani nel suo recente discorso alla Camera. “Berlusconi”, ha spiegato il leader del centrosinistra, “nel presentare il suo primo governo, aveva promesso la fine dei lavori per il 2001; poi assicurò che tutto sarebbe stato completato per il 2006; ora ha spostato ancora avanti di sette anni la fatidica meta”. Una frase che ha suscitato le risate di deputati e senatori. Continua a leggere

Gasparri: così sarà subito punito chi metterà a rischio l’esodo

“Con l’approvazione del Codice della strada è stata varata una riforma organica del settore e il fatto che sia avvenuto prima del grande esodo estivo consentirà di attuare subito le nuove regole, con immediate ripercussioni sugli automobilisti indisciplinati”. Lo ha detto il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri commentando il voto favorevole al Senato che ha dato il via libera all’introduzione del nuovo Codice della strada. Continua a leggere

Sì al nuovo Codice della strada, alcol vietato a giovani e autisti

Con 145 voti a favore (Pdl e Lega) 122 astenuti (Pd, Idv, Udc, Svp) e nessun voto contrario, Palazzo Madama ha approvato definitivamente il ddl sul nuovo Codice della strada che introduce importanti novità come il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol per chi ha preso la patente da meno di tre anni, ma anche per camionisti e autisti di mezzi pubblici.

Tariffe e costi minimi del trasporto sono cose diverse. Parola d’esperto

Da una parte il Governo, i Consiglio dei ministri, le associazioni dell’autotrasporto; dall’altra Confindustria e l’Antitrust. Le novità in tema di autotrasporti (soprattutto in materia di sicurezza sociale, strettissima discendente dei costi minimi di trasporto che, se ridotti ai minimi termini da una concorrenza sleale, impediscono una corretta manutenzione del mezzo e il giusto riposo dei conducenti, trasformando automaticamente migliaia di tir in “bombe a orologeria” in circolazione su strade e autostrade) hanno creato due schieramenti opposti, che da mesi si stanno combattendo, senza esclusione di colpi. L’ultimo “attacco” contro le nuove norme in materia di autotrasporto (nonostante siano state già approvate dal Senato) è stato sferrato nei giorni scorsi direttamente dal presidente dell’Antitrust, Antonio Catricala, che ha praticamente chiesto al Governo di fare una clamorosa retromarcia. Continua a leggere

Senato, il sì agli autotrasportatori,
è una bocciatura per Confindustria

“Fai Conftrasporto non può che essere soddisfatta ed esprime un ringraziamento (a nome di tutti gli autotrasportatori seri, che chiedono solo di poter guidare in tutta sicurezza per sè e per milioni di italiani che percorrono ogni giorno le nostre strade) al Governo, al ministro Altero Matteoli, al sottosegretario Bartolomeo Giachino, ai senatori, a cominciare dal presidente Renato Schifani, che votando sì oggi al nostro emendamento, hanno dimostrato di avere compreso l’importanza, per l’economia italiana, di sostenere l’autotrasporto e di farlo viaggiare sempre più verso la legalità”. Con questa parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato l’approvazione, questa mattina da parte del Senato, alle richieste che il mondo dell’autotrasporto aveva avanzato negli ultimi mesi al governo e che erano state recepite in un decreto legge approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri. Continua a leggere

Il Silb: “Giusto il divieto di vendere alcolici la notte anche nei chioschi”

Un apprezzamento al testo approvato a Montecitorio riguardo le modifiche al Codice della strada (relativamente alla parte relativa alla vendita e somministrazione di alcolici) arriva anche dai gestori dei locali serali e da ballo aderenti al Silb-Fipe. “Il nuovo testo”, conferma Renato Giacchetto, presidente del sindacato di settore, “sposta di un’ora l’inizio del divieto (dalle 2 alle 3) di commercio degli alcolici nei locali che svolgono intrattenimento danzante. Continua a leggere

L’Antitrust boccia le tariffe
minime nell’autotrasporto

“Sono  restrittive della concorrenza”. Con questa motivazione, scritta nella segnalazione inviata a Governo e Parlamento alla luce degli emendamenti votati al Senato ma esclusi dal maxiemendamento e in vista del Consiglio dei Ministri di oggi che ha all’ordine del giorno un decreto legge sull’autotrasporto, l’Antitrust ha bocciato le tariffe minime nel settore dell’autotrasporto. Continua a leggere

Giachino: sulla manovra finanziaria c’è stato un incidente di percorso

“Uno spiacevole incidente di percorso”. Così il sottosegretario al ministero ai Trasporti e alle Infrastrutture Bartolomeo Giachino ha definito la decisione del governo di far saltare dal maxiemendamento alla manovra Finanziaria le novità riguardanti l’autotrasporto. Continua a leggere