L’Antitrust boccia le tariffe
minime nell’autotrasporto

“Sono  restrittive della concorrenza”. Con questa motivazione, scritta nella segnalazione inviata a Governo e Parlamento alla luce degli emendamenti votati al Senato ma esclusi dal maxiemendamento e in vista del Consiglio dei Ministri di oggi che ha all’ordine del giorno un decreto legge sull’autotrasporto, l’Antitrust ha bocciato le tariffe minime nel settore dell’autotrasporto. Secondo il garante, accordi di settore che individuino “costi minimi di esercizio si traducono in tariffe minime che, anziché garantire il soddisfacimento di standard qualitativi e di sicurezza del servizio, assicurano condizioni di redditività anche a coloro che offrono un servizio inefficiente e di bassa qualità. Sempre secondo i responsabili dell’Antitrust “l’esigenza di garantire il rispetto dei parametri di sicurezza può essere comunque soddisfatta attraverso misure più coerenti con i principi della concorrenza: l’esercizio dei poteri di controllo e sanzionatori che la legge attribuisce alle amministrazioni pubbliche competenti, eventualmente rafforzato, consente infatti di rispettare gli standard qualitativi minimi e l’osservanza della normativa in materia di lavoro e di previdenza, senza la necessità di introdurre restrizioni concorrenziali finalizzate unicamente alla protezione dei livelli di reddito dei vettori”.

2 risposte a “L’Antitrust boccia le tariffe
minime nell’autotrasporto

  1. Anche all’Antitrust hanno qualche problema con la lingua “italiana”. Non sono tariffe, sono costi minimi di esercizio.

  2. … costi minimi di esercizio si traducono in tariffe minime che, anziché garantire il soddisfacimento di standard qualitativi e di sicurezza del servizio, assicurano condizioni di redditività anche a coloro che offrono un servizio inefficiente e di bassa qualità… Questa me la dovete proprio spiegare, di grazia. C’è qualcosa che non quadra. Ora, con le tariffe che percepiamo la qualità va bene? Le misure coerenti con i principi della concorrenza sono le percentuli variabili di utile che ciascuna azienda aggiungerà ai costi minimi di sicurezza. Belin!

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