Diminuiscono le morti sulle strade
Maroni: “Rispettare le regole”

Mettere un freno alle migliaia di morti sulle strade, a quella “tragedia quotidiana”, come l’ha definita il ministro dell’Interno, Roberto Maroni (nella foto), che coinvolge soprattutto la fascia d’età tra i 20 e i 24 anni. Per questo Viminale e Fondazione Ania hanno siglato un’intesa che prevede iniziative nelle scuole, spot e filmati per far capire ai giovani gli effetti di alcol e droga, l’aumento dei controlli e il contrasto alle frodi assicurative.
L’accordo è stato presentato al Viminale dal ministro assieme al presidente della Fondazione Ania, Sandro Salvati, al capo della Polizia, Antonio Manganelli, e al comandante generale dei Carabineri, Leonardo Gallitelli. Continua a leggere



A Bergamo si discute di sicurezza
e regolarità nell’autotrasporto

Sicurezza stradale e regolarità del mercato dell’autotrasporto. È questo il titolo di un convegno che la Fai di Bergamo ha programmato sabato 27 novembre al Palazzo dei Contratti (ex Borsa Merci) di Piazza della Libertà, a Bergamo. I lavori – coordinati dal segretario di Fai Bergamo, Doriano Bendotti – inizieranno alle 14 con l’introduzione da parte del presidente provinciale di Fai, Marco Stucchi. Alle 14.15 è in programma l’intervento del sottosegretario ai trasporti, Bartolomeo Giachino, che tratterà il tema “2010, anno della svolta per le infrastrutture del trasporto e la logistica”. Continua a leggere



Fondazione Guccione: “Si spende poco per la sicurezza stradale”

Maggiori controlli e investimenti, un’agenzia nazionale per la sicurezza stradale e la realizzazione di una scuola di alta formazione destinata ad amministratori e tecnici. Sono queste le proposte della Fondazione Luigi Guccione per le vittime della strada ha avanzato lunedì nel corso di un incontro alla Camera. Inoltre, secondo il presidente della fondazione, Giuseppe Guccione, l’Italia dovrebbe “varare un nuovo articolo ad hoc del Codice della strada, che metta in evidenza la volontarietà, in alcune circostanze, dei conducenti a provocare incidenti stradali, e realizzare un centro nazionale di assistenza alle vittime”. Continua a leggere



Il Codice della strada? “Un cantiere aperto. Ora stretta sul telefonino”

“Il Codice della strada è un cantiere sempre aperto: dobbiamo continuare nella direzione di controlli medici sempre più accurati e più frequenti. Ci dovremo occupare anche di norme che prevedano un uso più responsabile del telefono a bordo”. Lo ha affermato Mario Valducci (nella foto), presidente della Commissione Trasporti della Camera, in occasione della Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della strada. Continua a leggere



La mobilità oggi vista attraverso
gli occhi di un arcivescovo

Ci sono molte strade per affrontare il problema della mobilità. L’arcivescovo Agostino Marchetto ha scelto quella che passa attraverso un libro-intervista, realizzato con il giornalista e storico Marco Roncalli (Editrice La Scuola, 156 pagine, euro 9,50). L’opera, dal titolo “Chiesa e migranti. La mia battaglia per una sola famiglia umana”, si propone proprio l’obiettivo di affrontare, in tutte le sue dimensioni, il problema della mobilità, riflettendo sul senso di un’accoglienza vanificata dall’incapacità di dare pane e dignità, ma anche sulle responsabilità di chi rifiuta il soccorso in casi di emergenza. Continua a leggere



Infrastrutture, dal Cipe via libera
a lavori per 21 miliardi di euro

Giovedì mattina il Cipe ha approvato l’apertura di cantieri di opere pubbliche per 21 miliardi di euro. Via libera quindi, tra gli altri, alla settima tranche del Mose di Venezia, al primo lotto del Terzo valico Genova-Milano, al valico del Brennero, all’autostrada pontina Roma-Latina, al tunnel della Maddalena della Torino-Lione, al primo lotto della Tirrenica. Continua a leggere



Calano gli incidenti stradali, ma ogni giorno muoiono 12 persone

Ogni giorno in Italia ci sono 590 incidenti stradali, che provocano la morte di 12 persone e il ferimento di altre 842. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale riferita al 2009. Numeri comunque migliori rispetto al 2008, visto che sono in drastico calo le morti (-10,3 per cento) e in leggera diminuzione sia i sinistri (-1,6 per cento), sia i feriti (-1,1 per cento). Il mese “nero” è sempre luglio e l’ora peggiore per mettersi sulle strade è alle 18. Di notte ci sono meno incidenti, ma decisamente più pericolosi, mentre i week-end restano fortemente a rischio, con la frequenza più alta di morti al sabato. I più colpiti negli incidenti sono i giovani sotto i 25 anni. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, dove sono drasticamente diminuiti i morti (-22,6 per cento). Continua a leggere



StradaPass, la sicurezza raccontata dagli studenti in 1.500 disegni

Sono oltre 1.500 i disegni realizzati dagli studenti di tutta Italia per l’ottava edizione di “StradaPass 2010”, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale che ha coinvolto scuole di tutto il Paese. Promossa da Prealux e dal mensile Okay!, l’iniziativa ha visto una grande adesione da parte delle scolaresche, che sono state invitate a realizzare lavori grafici all’insegna dello slogan “Un segnale, un messaggio, una strada sicura”. Continua a leggere



Milano ci ripensa, no all’obbligo
di catene o pneumatici da neve

Dietrofront di Milano sul fronte catene. La Provincia ha infatti rinviato a data da destinarsi l’obbligo di avere gomme invernali o catene a bordo sulle strade provinciali che sarebbe dovuto scattare lunedì 15 novembre. “Se, come hanno segnalato i rappresentanti delle associazioni di consumatori che ho incontrato a Palazzo Isimbardi, sono in atto delle speculazioni di mercato sui prezzi delle catene da neve e delle gomme invernali è necessario evitarle”, ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà. Continua a leggere



Allarme su due ruote, ogni sei ore
perde la vita un motociclista

I numeri sono impressionanti: in un anno, il 2008, sulle strade italiane sono morti 1.380 motociclisti. In pratica, ogni sei ore un centauro perde la vita. Un triste primato a livello europeo, evidenziato da uno studio della Fondazione Ania. I quasi 1.400 centauri morti nel 2008 rappresentano il 29,2 per cento dei 4.731 decessi avvenuti nello stesso anno sulle strade italiane, contro una media europea del 22,2 per cento. Drammatica la situazione delle strade urbane, dove sono morti il 54 per cento dei motociclisti. Una strage che coinvolge quasi esclusivamente i maschi, con 1.257 vittime (circa il 90 per cento). La fascia di età più colpita è stata quella tra i 30 e i 44 anni, con 461 vittime (33,4 per cento del totale), seguita da quella tra i 25 e i 29, dove si sono registrati 194 morti pari al 14 per cento del totale.  Continua a leggere



Friuli Venezia Giulia, nuove armi
per lottare contro l’abusivismo

Potenziamento e semplificazione dei controlli, con l’uso di uno speciale mezzo mobile che consente la verifica telematica, in tempo reale, di documenti e autorizzazioni. È questo il succo di un protocollo d’intesa pilota contro l’abusivismo nel trasporto merci firmato venerdì mattina dal sottosegretario Bartolomeo Giachino, dalle quattro Prefetture del Friuli Venezia Giulia e dalle Forze dell’ordine. “L’obiettivo”, ha spiegato Giachino, “è quello di aumentare la sicurezza sulle strade e le garanzie per il rispetto della legalità sul mercato dell’autotrasporto. Nell’ultimo anno abbiamo aumentato del 50 per cento i controlli sui mezzi pesanti e questo protocollo d’intesa consentirà di far lavorare insieme numerosi soggetti, in particolare per quanto riguarda il controllo di legalità dei mezzi pesanti che arrivano dall’Est Europa”. Continua a leggere



Giachino promuove il 2010:
”Per i trasporti un anno positivo”

Il 2010? “Finora, almeno per il mondo dei trasporti, è stato positivo”. È soddisfatto Bartolomeo Giachino, felice perché il 2010 ha portato novità positive, un nuovo Codice della strada e pace sociale. Un anno decisamente importante, che il sottosegretario ai Trasporti riesamina per i lettori di Stradafacendo: “Prima c’è stato l’accordo con l’autotrasporto che non solo ha evitato il blocco dei Tir, ma che ha anche permesso di garantire la pace sociale fino al 31 dicembre 2011”. Continua a leggere



A Milano catene o gomme da neve
da metà novembre a fine marzo

Dal 15 novembre al 31 marzo sarà possibile circolare sulle strade di Milano e provincia solamente se equipaggiati con pneumatici invernali o catene da neve a bordo, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno neve sulle strade. Lo ha deciso la Provincia di Milano, che ha adottato una misura prevista dal nuovo Codice della strada, pensata per migliorare significativamente la sicurezza sulle strade nella stagione più a rischio per la mobilità a causa delle avverse condizioni meteo: freddo, ghiaccio, brina, pioggia e neve. Continua a leggere



Auto e moto difettose: online
un bollettino avvisa dei richiami

La sicurezza nella circolazione stradale è senza alcun dubbio legata al comportamento degli utenti. Ma anche la tecnologia ha un ruolo decisivo, e quando si viene a sapere che alcuni incidenti sono stati causati da un “difetto” di fabbricazione del veicolo, si fa più forte da parte di tutti il richiamo a una più concreta azione di controllo. Proprio sull’argomento dei “difetti di fabbricazione e richiami”, può essere interessante sapere che nel sito del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con cadenza semestrale, viene pubblicato il “Bollettino di richiamo dei veicoli che presentano difetti”. Continua a leggere



Uggè: “Con l’Autoparco Brescia Est abbiamo investito in sicurezza”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=a6LP0Vz8QHI[/youtube] L’Autoparco Brescia Est rappresenta una risposta concreta a chi domanda sicurezza sulle strade. Ma rappresenta anche la conferma di come i buoni esempi in Italia vengono spesso dati dai privati e non dallo Stato: un anno fa, in occasione dell’inaugurazione dell’Autoparco Brescia Est, i rappresentanti del Governo avevano infatti promesso che questo esempio sarebbe stato seguito da altri. Invece non è stato così, come sottolinea Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, denunciando anche come nel frattempo siano state sprecate risorse, aggiungendo al danno la beffa. Per esempio realizzando a distanza di appena cinque chilometri dall’Autoparco Brescia Est un’area… Continua a leggere