Batterie e gasolio soffrono con il freddo, ecco i consigli per non restare a piedi

In questi giorni di freddo siberiano, ok quasi siberiano, visto che nell’ex Urss si scende tranquillamente oltre i -30 gradi, le nostre auto e i nostri camion possono soffrire. I problemi principali in caso di temperature attorno i -10 riguardano le batterie, in particolare quelle un po’ vecchiotte o non tanto potenti, e i diesel. Nel primo caso la riduzione può essere repentina, quindi è meglio portare i cavi quando si viaggia. Nel secondo il gasolio può ghiacciare nel serbatoio.  Continua a leggere

Biodiesel dalle alghe, i problemi nascono per colpa del freddo

Potrebbe essere il carburante del futuro, il biodiesel. E in momenti di crisi con Paesi tradizionalmente detentori dei pozzi, come la Libia, il discorso di trovare un’alternativa ai prodotti petroliferi diventa ancora più di attualità. Abbiamo già spiegato come potrebbe essere particolarmente conveniente ottenere biodiesel dalle alghe. L’utilizzo delle alghe ha diversi vantaggi: sono economiche e provocano emissioni più pulite e a basso contenuto di zolfo. Continua a leggere

Più sicurezza sulle strade, boom
di vendite per le gomme invernali

Sono sempre di più gli italiani che con l’arrivo del freddo montano sulle proprie vetture pneumatici invernali. Se infatti nel 2000 queste gomme rappresentavano solamente il 3,9 per cento del totale degli pneumatici venduti, nel 2009 la percentuale è salita al 15,1 per cento. Un dato destinato a salire visto che ormai sono tantissimi gli italiani che si sono resi conto delle prestazioni di questi pneumatici, utili non solo quando c’è neve sulle strade, ma in tutta la stagione invernale. Queste gomme infatti garantiscono performance e sicurezza maggiore con temperature basse, asfalto umido o bagnato, mantenendo comunque buone prestazioni anche sull’asciutto. Continua a leggere

Pneumatici invernali ricostruiti
efficaci anche per i camion

Freddo, neve e ghiaccio possono creare notevoli problemi per la sicurezza della circolazione stradale. In questa situazione, sottolinea l’Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici), assume una grande importanza assicurare condizioni di perfetta efficienza a tutti gli autoveicoli, a partire dagli pneumatici. In particolare nel caso dei mezzi pesanti, che spesso si trovano ad attraversare diverse zone geografiche con condizioni meteorologiche molto differenti, avere l’equipaggiamento adatto per affrontare freddo, ghiaccio e neve è una soluzione necessaria per viaggiare in sicurezza e a volte per evitare il fermo del mezzo che può anche determinare limiti alla circolazione stradale. Continua a leggere

“Intimità” con il motore acceso,
coppia tedesca finisce nel Reno

La bizzarra notizia viene riportata sul sito inglese “metro.co.uk”, ma ha come protagonisti dei tedeschi. A causa delle temperature rigide che ci sono in questi giorni a Colonia, una coppia che si era appartata in auto sulle sponde del Reno ha scelto di lasciare il motore del veicolo acceso. Un abbraccio tira l’altro ed ecco che i due focosi amanti ingranano inavvertitamente la prima marcia. L’auto si inizia così a muovere e prima che i due riescano a fare qualcosa, ecco che finisce dentro il fiume. Fortunatamente i due giovani sono stati tratti rapidamente in salvo, nessuno di loro ha riportato lesioni. Curiosamente non si tratta della prima volta in cui qualcuno rischia la pelle in Germania dopo un’intensa attività amorosa. Continua a leggere

A Milano catene o gomme da neve
da metà novembre a fine marzo

Dal 15 novembre al 31 marzo sarà possibile circolare sulle strade di Milano e provincia solamente se equipaggiati con pneumatici invernali o catene da neve a bordo, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno neve sulle strade. Lo ha deciso la Provincia di Milano, che ha adottato una misura prevista dal nuovo Codice della strada, pensata per migliorare significativamente la sicurezza sulle strade nella stagione più a rischio per la mobilità a causa delle avverse condizioni meteo: freddo, ghiaccio, brina, pioggia e neve. Continua a leggere

Anche i petrolieri piangono, consumi ancora giù in gennaio

Altro che ripresa. Ora a piangere si mettono pure i petrolieri. In un comunicato diffuso lunedì 15 febbraio dall’Unione Petrolifera si evince come l’economia italiana sia tutt’altro che ripartita nel primo mese del 2010. Anzi, quest’anno è iniziato pure peggio del 2009 relativamente ai consumi di greggio, un chiaro indicatore delle merci che si muovono e della produzione, oltre che del clima, ma questo gennaio non è stato certo caldo. I consumi petroliferi italiani nel mese di gennaio 2010 hanno fatto segnare una nuova e pesante flessione, pari all’8,8 per cento (-545mila tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2009, attestandosi a 5,7 milioni di tonnellate. Continua a leggere

Viabilità sulle strade ghiacciate,
tutti insieme per la sicurezza

Si è chiuso a Quebec City, in Canada, il XIII Congresso sulla viabilità invernale. I lavori hanno evidenziato come il susseguirsi di difficili condizioni meteorologiche produca pesanti ripercussioni sui sistemi di circolazione stradale, soprattutto in termini di comfort e sicurezza dei viaggiatori. Diventa quindi sempre più necessario pianificare a livello locale, nazionale e internazionale le azioni di prevenzione e di intervento necessarie a minimizzare i disagi e a garantire alti standard di sicurezza agli utenti. Continua a leggere