Treni, parte il piano straordinario per “arginare” l’ondata di fedeli a Roma per l’addio al Papa

E’ una vera e propria ondata di pellegrini quella che rischia di riversarsi su Roma per un ultimo saluto a Papa Francesco, la cui salma verrà esposya in San Pietro da mercoledì 23 fino a sabato 26 aprile quando alle 10 i verranno celebrati i funerali di uno dei papi più amati di sempre, con la partecipazione di capi di Stato e delegazioni internazionali, prima che la salma venga tumulata in una tomba semplice tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza, obbedendo alle volontà del Papa. Un’ondata per “arginare” la quale il Gruppo delle ferrovie dello Stato ha predisposto un un piano straordinario predisposto “per rispondere alle esigenze eccezionali di mobilità in seguito alla scomparsa del Santo Padre e in previsione dell’aumento dei pellegrini diretti a Roma, con l’obiettivo di garantire un servizio Continua a leggere

Acciacchi e dolori “da moto”: un pilota-osteopata indica la strada per prevenirli e curarli

Muscoli del collo, colonna cervicale, clavicola e scapola, colonna dorsale, muscolatura di braccia e avambracci, estensori e flessori dita, muscolatura delle spalle, colonna lombare, addominali,  muscolatura degli arti inferiori: se il mondo delle due ruote dovesse indicare le parti del corpo più sollecitate e più soggette ad acciacchi, probabilmente indicherebbe, in ordine sparso, molte fra queste. A indicarle tutte mettendole per di più nell’esatto ordine di classifica, come se si trattasse di una gara, è invece un solo motociclista, ma che di muscoli e ossa più a rischio in sella alle due ruote se ne intende come pochi altri: per il semplice fatto che oltre a essere un motociclista

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Forze dell’ordine attente: se la divisa contiene queste fibre può essere pericolosa per la salute

Ci sono uomini in divisa che vigilando sulle strade (e facendo prevenzione contro possibili eccessi di velocità e manovre spericolate, e dunque incidenti) difendono la salute degli automobilisti e di qualunque altro cittadino si sposti, con altri mezzi o a piedi. Ma ci possono essere anche automobilisti che “vigilano” sulla salute degli uomini in divisa. Come dimostra la storia di uno di loro, un “cittadino e automobilista” per il quale quest’ultimo termine suona a dire la verità decisamente riduttivo, considerato che da pilota di Formula 1 ha corso oltre 100 Gran premi. Prima d’imboccare la strada, una volta tolto il casco e abbandonati i circuiti, che l’ha guidato a diventare imprenditore, fondando fra le varie aziende anche un’impresa che ha come obiettivo tutelare proprio la salute di migliaia di uomini in divisa che ogni giorno operano sulle strade e che, incredibilmente, può essere messa in pericolo proprio dalla divisa che indossano. Lui è Piercarlo Ghinzani, ex pilota Continua a leggere



Corsie d’emergenza: oltre che in autostrada perché non realizzarle anche lungo la ferrovia?

Lungo le autostrade ci sono corsie d’emergenza, realizzate per far fronte a possibili situazioni di disagio: perché non realizzare anche lungo le ferrovie binari di stazionamento che, in caso di problemi, potrebbero impedire, per esempio di tenere fermi treni cargo, carichi di merci o di camion fatti viaggiare con il cosiddetto trasporto combinato per combattere traffico e inquinamento? A lanciare la proposta è Alessio Soave, titolare con il padre Fabrizio, della Alfa Trasporti impresa da sempre in prima fila per spingere il trasporto intermodale, per far sì che la svolta green non sia solo facile propaganda. Una proposta che il giovane imprenditore ha fatto di fronte alle telecamere, nel video realizzato dalla sua associazione di categoria, la Fai di Verona, per i 30 anni di attività. Un video ideato e realizzato in modo non “ celebrativo”, ma “analitico, propositivo”. Con messaggi importanti lanciati dalla nuova generazione di imprenditori veronesi chiamata a guidare autotrasporto e logistica nel futuro: Continua a leggere



Logistica, l’ingranaggio del motore dell’economia di cui in troppi non hanno capito l’importanza

Continuare a guardare il mondo della logistica da “miopi”, solo come un costo da tagliare il più possibile, da affidare a qualcuno “fuori”, senza comprenderne invece il ruolo, senza capire che solo attraverso una strategia mirata quell’ingranaggio sottovalutato potrebbe contribuire a far girare molto meglio il motore dell’economia, è un gravissimo errore. A cui rimediare senza continuare a perdere altro tempo preziosissimo. Pensieri e parole di Davide Falteri, presidente di Federlogistica, protagonista di un invito rivolto a tutti i settori interessati, dall’industria alla distribuzione e alla logistica, a voltare radicalmente pagina dando vita a un gioco di squadra. Perché la logistica, ha sottolineato, “rappresenta una componente cruciale di ogni filiera, perché dai beni di largo consumo al commercio elettronico, la sua incidenza sui costi finali è elevata e sempre più variabile e continuare a trattarla solo come un onere significherebbe continuare a essere miopi, perdendo un’occasione preziosa per garantire approvvigionamenti affidabili al settore manifatturiero, per rafforzare l’export. In una o scenario come quello italiano, ancora caratterizzato da una profonda frammentazione produttiva e da una logistica scarsamente integrata, è urgente cambiare approccio”, ha affermato il presidente di Federlogistica. Come? Continua a leggere



Crociere e porti, così l’ “ingegno” di Fincantieri e Accenture guiderà la trasformazione digitale

Ingenium, un termine latino la cui traduzione è facilissima anche per chi la lingua dell’antica Roma non l’ha studiata: ingegno, ovvero intelligenza, capacità d’apprendere. Una parola che Fincantieri (brand che proprio grazie alla qualità, e dunque all’ingegno, del proprio lavoro ha scalato le classifiche mondiali della cantieristica navale d’eccellenza) e Accenture (diventata, sempre grazie al miglior uso che si possa fare della mente, una delle principali società mondiali di servizi professionali) hanno scelto per la loro nuova iniziativa in joint-venture: Fincantieri Ingenium. Una nuova società, partecipata al 70 per cento da Fincantieri NexTech, controllata del Gruppo Fincantieri, e al 30 per cento da Accenture, varata con l’obiettivo di accelerare la trasformazione digitale nel settore crocieristico e in quelli della difesa e delle infrastrutture portuali, Continua a leggere



Pit stop della salute, la sosta ai box-ambulatori che fa vincere la corsa contro le malattie

In una gara di Formula 1 un Pit stop può risultare decisivo per un pilota per vincere o perdere. Per un “pilota” di camion un Pit stop può essere ancora più importante: può addirittura consentire di diagnosticare e, dunque curare al meglio, una malattia o di prevenirla. Accade con il “Pit stop della salute” che Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, di Bergamo (clicca qui per navigare sul sito) ha fatto puntualmente  ripartire (e con “prestazioni” degne delle squadre di meccanici dei team più forti della F1) dai propri “box”, i moderni ambulatori realizzati all’interno della propria sede a Orio al Serio in via Portico 15, per i propri associati. Per la precisione due Pit stop diversi.

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Lignano Sabbiadoro capitale europea delle due ruote con la Biker Fest International

Un invito a tutti i “cari amici dei Moto club e bikers soci della Fmi” a non mancare a uno degli eventi imperdibili per gli appassionati di due ruote. A inviarlo sono gli organizzatori della 39ª Biker fest international in programma dal 15 al 18 maggio a Lignano Sabbiadoro pronta a trasformarsi nuovamente nella capitale europea delle due ruote. Titolo più che meritato considerato che la Biker fest international rappresenta, come si legge nella lettera “d’invito” a tutto il popolo dei bikers, “l’evento motoradunistico più grande d’Europa e fra i tre più importanti al mondo,, per un lungo weekend di motori, divertimento e tour nel cuore del Friuli-Venezia Giulia”. Con i numeri a fare da “testimoni”: quelli dei 240mila ospiti “dichiarati per la scorsa edizione dall’Agenzia turistica”. Numeri che gli organizzatori puntano addirittura a “sorpassare” quest’anno grazie a “un’edizione mai così ricca e sfaccettata, pronta ad accogliere biker e motociclisti di ogni filosofia dall’Italia e dall’estero, per una quattro giorni di pura passione Continua a leggere



Gli atti vandalici contro le auto Tesla “incendiano” i costi delle polizze assicurative

La decisione di Elon Musk di accettare di mettersi alla guida del Doge, il Dipartimento dell’efficienza governativa voluto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump si sta rivelando un vero e proprio boomerang per la Tesla, la casa automobilistica a stelle e strisce specializzata nella produzione di auto elettriche creata proprio dall’imprenditore e politico sudafricano  naturalizzato statunitense. Già, perché ai numerosi atti di vandalismo verso le auto Tesla ora si aggiunge un altro “danno”: l’aumento dei prezzi delle polizze furto-incendio per i proprietari di auto di questo marchio. Continua a leggere



Ecco perché l’autotrasporto è diventato una “vittima” facile da aggredire per la criminalità

 “Non possono lasciare indifferenti le parole del presidente di Federlogistica Davide Falteri che da un “osservatorio” esterno, e quindi più libero, di un’ associazione che non si occupa nello specifico di rappresentanza degli autotrasportatori, denuncia una situazione ben nota a chi è del settore e troppo spesso sottaciuta, mettendo in risalto come, a dispetto delle tanto sbandierate dichiarazioni sulla cosiddetta cura del ferro, le merci nel nostro Paese si spostino sempre più su gomma, anche per lunghe o lunghissime tratte, a causa di un trasporto ferroviario incapace, per mancanza di investimenti e strategie serie, di garantire flessibilità, tempi celeri e costi contenuti e come il mondo dell’autotrasporto offra servizi a livelli tariffari bassissimi, incompatibili sia con la sopravvivenza delle imprese, sia con la sicurezza stradale”. Ad affermarlo è la presidentessa dell’associazione Ruote Libere, Cinzia Franchini che alle considerazioni fatte dal presidente di Federlogistica ne aggiunge aggiunge propria, sul tema della legalità, denunciando come sia evidente che “la presenza sul mercato di aziende che operano Continua a leggere



Navi da crociera a idrogeno: con Fincantieri e Viking il futuro è diventato il presente

Nel mare di navi costruite attraverso i secoli moltissime sono “sprofondate” nel dimenticatoio, altre sono diventate famose, alcune addirittura leggendarie per aver saputo aprire nuove rotte, per aver consentito all’uomo di “navigare” in una nuova era tecnologica. Una categoria, quest’ultima, in cui si candida a entrare di diritto la “Viking Libra”, prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno, commissionata a Fincantieri da Viking, compagnia di crociere con sede sede a Basilea, in Svizzera, e a Los Angeles, California. La prima nave in grado di navigare e operare a zero emissioni, grazie alle riserve di idrogeno stoccate a bordo e utilizzate sia per la propulsione sia per la generazione di energia elettrica a bordo, e dunque in grado di accedere anche alle aree più sensibili dal punto di vista ambientale. Il tutto grazie a un nuovo sistema di propulsione Continua a leggere



Gianluigi Stanga, il corridore dilettante diventato un campionissimo “in sella” all’ammiraglia

Immaginate di sedervi davanti a un personaggio noto, che avete avuto l’incarico d’intervistare, e di rialzarvi un’ora abbondante più tardi con la netta sensazione che a quella persona, alla sua storia, non dovrebbe essere dedicato un articolo, ma quantomeno un libro. O, preferibilmente un’enciclopedia. Esattamente la sensazione che deve aver provato più d’un cronista chiamato a “raccontare” Gian Luigi Stanga, bergamasco “partito” da Città Alta, dove è nato in Borgo Canale, inseguendo il sogno di diventare un professionista del ciclismo e arrivato a diventare invece un campionissimo, nel ruolo di manager, guidando i suoi corridori, le sue squadre, a conquistare successi straordinari . Come testimonia il suo “palmares” nel quale spiccano i successi in due Giri d’Italia (con Gianni Bugno e Ivan Gotti in maglia rosa sull’ultimo traguardo); due campionati del mondo su strada (con Gianni Bugno, la sua più grande “scoperta” nei panni di talent scout); Continua a leggere



Case viaggianti: quelle degli atleti alle Olimpiadi di Cortina guideranno anche il turismo open air

Immaginate un’intera via o addirittura un intero quartiere di una città  che si “mette in viaggio”, con decine di case pronte a percorrere centinaia di chilometri: un incredibile “trasloco” pronto ad avvenire per i Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 , con  377 “mobile home” che ospiteranno i 1.400 atleti partecipanti. Una di quelle case viaggianti,  lunghe 8,60 metri e larghe 4,50 metri, il suo primo tragitto l’ha già compiuto, per raggiungere Milano e diventare una delle attrazioni dell’edizione 2025 di Milano Design Week, maxi evento abbinato al  Salone del Mobile che con le centinaia di appuntamenti diffusi in città, fra mostre, installazioni, incontri con i designer, aperture straordinarie di palazzi storici ed edifici industriali, ha reso Milano la  capitale mondiale del design. Un “primo viaggio” per la  mobile home ‘modello Cortina’ Continua a leggere



Pensione anticipata per i camionisti: ecco chi può ottenerla e la strada da seguire per richiederla

Quello del camionista , si sa, è un lavoro usurante. Un riconoscimento, sancito da un decreto legislativo del 2011(considerate le ore trascorse nel traffico snervante con la concentrazione sempre al massimo per evitare possibili incidenti che, considerate le dimensioni del mezzo, potrebbero avere conseguenze pesantissime) grazie al quale gli autisti di mezzi pesanti che operano nel settore autotrasporto possono beneficiare di misure come l’anticipo pensionistico, ovvero un’indennità che permette di anticipare il pensionamento per i lavoratori che si trovano in difficoltà.Un “aiuto”, del valore fino a 1500 euro mensili riconosciuti a chi abbia un’età superiore ai 63 anni e 5 mesi e che abbia versato regolarmente i contributi per un periodo di almeno 30 anni, Continua a leggere



Cqc, gli aspiranti conducenti potranno prepararsi all’esame senza dover frequentare i corsi?

L’obbligo di frequenza per i corsi di formazione che preparano all’esame per ottenere la Cqc, la carta di qualificazione del conducente di mezzi pesanti, verrà cancellato? La possibilità c’è ed è anche concreta considerato che nel corso dell’incontro che si è svolto il 3 aprile 2025 a Roma fra i rappresentanti delle associazioni di categoria e quelli del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per tracciare nuove strade che “guidino” il lavoro nei trasporti e nella logistica, tutti gli esponenti delle varie realtà associative sono stati concordi sul futuro della  qualificazione professionale dei conducenti: l’esame è già uno strumento di… Continua a leggere