Infrastrutture, aperto al traffico
l’asse interurbano di Bergamo

È stato aperto nel pomeriggio di giovedì 25 novembre l’ultimo tratto dell’asse interurbano di Bergamo, quello che collega Terno d’Isola a Mapello. Con l’asse è ora possibile raggiungere senza passare attraverso i centri abitati, partendo dalla zona di Mapello, la città e l’aeroporto di Orio al Serio e arrivare fino ad Albano Sant’Alessandro per collegarsi con la statale del Tonale. Un’opera attesa da anni, visto che il primo cantiere è stato aperto nel 1988, e finita al centro delle polemiche per i costi lievitati rispetto alle previsioni. Continua a leggere

StradaPass, la sicurezza raccontata dagli studenti in 1.500 disegni

Sono oltre 1.500 i disegni realizzati dagli studenti di tutta Italia per l’ottava edizione di “StradaPass 2010”, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale che ha coinvolto scuole di tutto il Paese. Promossa da Prealux e dal mensile Okay!, l’iniziativa ha visto una grande adesione da parte delle scolaresche, che sono state invitate a realizzare lavori grafici all’insegna dello slogan “Un segnale, un messaggio, una strada sicura”. Continua a leggere

La Lombardia dà l’ok alla variante
di Zogno: il via ai lavori a febbraio

“Nuntio vobis gaudium magnum”. Con queste parole il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha annunciato che la “variante di Zogno”, tratta fondamentale di accesso alla Valle Brembana, in provincia di Bergamo, si farà davvero. Nonostante i tagli della manovra nazionale, la Regione è riuscita a reperire dal suo bilancio (“con uno sforzo straordinario e convinto”) 28 milioni di risorse straordinarie. Altri otto milioni sono messi sul tavolo dalla Provincia di Bergamo e ulteriori otto sono quelli provenienti dalla Legge Valtellina. Totale, appunto 44 milioni. Continua a leggere

Il timore lombardo: la manovra mette in ginocchio i trasporti

C’è profonda preoccupazione tra gli assessori provinciali lombardi ai Trasporti, Infrastrutture e Lavori Pubblici che con l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, hanno esaminato giovedì le conseguenze che la manovra avrebbe sul trasporto pubblico locale e sugli interventi infrastrutturali che insistono sulle varie province lombarde. “È stato un incontro utile, che ha registrato il comune disappunto per la manovra così come è formulata e la comune preoccupazione per le conseguenze che avrebbe se dovesse rimanere invariata”, ha detto Cattaneo al termine dell’incontro. Continua a leggere