Il Cipe approva tre progetti per circa 500 milioni: via libera al raccordo Salerno-Avellino

La scorsa settimana il Cipe ha dato il via libera a tre progetti presentati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, “per migliorare l’accessibilità a percorsi principali ed eliminare criticità nei collegamenti di vari itinerari locali”. I progetti approvati prevedono investimenti per circa 500 milioni di euro e riguardano il collegamento Salerno-Avellino, quello tra Samarate (Varese) e il confine con la provincia di Novara, l’accessibilità alla Valtellina.  Continua a leggere

Treni, metro e tram: assegnati due miliardi di euro per le linee urbane. Ecco tutti gli interventi

“La cura del ferro continua, in particolare nelle città metropolitane che, con un efficace sistema di trasporto pubblico potranno essere comparabili alle migliori città europee”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, commentando la firma del decreto di riparto di 1,397 miliardi di euro per le linee metropolitane e urbane su ferro. Finanziamenti che si aggiungono ai 665 milioni approvati recentemente dal Cipe. A Roma sono stati destinati 425 milioni per le linee metropolitane A e B, mentre per Milano sono previsti 396 milioni. Continua a leggere

Sardegna, la Sassari-Olbia è al giro di boa: aperti al traffico 42 chilometri degli 80 previsti

La Sassari-Olbia è a metà strada. Martedì mattina infatti l’Anas ha aperto al traffico l’intero lotto 3 dell’Itinerario Sassari-Olbia, per una lunghezza complessiva di 12 chilometri, nei territori comunali di Oschiri e Ozieri, in provincia di Sassari. “Il lavoro procede e continuerà sulla Sassari-Olbia”, ha dichiarato il ministro Graziano Delrio, “e siamo al giro di boa per una infrastruttura prioritaria secondo la pianificazione del Ministero, che ha l’obiettivo di sciogliere i nodi e completare gli itinerari della rete nazionale”. Continua a leggere

Metro di Milano e Torino, Fortezza-Verona e Grosseto-Siena: il Cipe approva i progetti

Il Cipe ha approvato i progetti definitivi di quattro importanti infrastrutture. Si tratta del quadruplicamento della linea ferroviaria Fortezza Val Gardena, del quarto lotto della E78 Grosseto-Siena, della metro di Torino Collegno Cascine-Vica e di due varianti della M4 di Milano. Inoltre, spiega una nota del Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, il Cipe ha dato il via libera al contratto di servizio Intercity con Trenitalia.  Continua a leggere

Matteoli: Tirrenica pronta nel 2016, non costerà un euro allo Stato

L’autostrada Tirrenica (Livorno-Civitavecchia) dovrebbe essere “completata interamente a inizio 2016”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), sottolineando che “è un’opera che non costa un euro allo Stato” e che “dopo 40 anni in cui si è cercato di realizzare questa infrastruttura indispensabile per la Toscana e per l’Italia finalmente si è arrivati al progetto condiviso”. Continua a leggere

Autotrasporto, da Fai e Anita arriva un secco no allo sciopero

La Federazione Autotrasportatori Italiani non aderirà allo sciopero di cinque giorni indetto da Trasportounito a partire dal 16 maggio. La Fai intende infatti perseguire la strada del dialogo con il Governo. “C’è la comprensione e la consapevolezza da parte della Fai”, spiega il segretario nazionale, Pasquale Russo, che il settore sta vivendo un momento di difficoltà oggettiva e rispetta le imprese che hanno deciso di adottare questo tipo di protesta. Tutte le altre associazioni di trasporto, compresa la Federazione degli Autotrasportatori Italiani, non attueranno alcun fermo”. Continua a leggere

Manutenzione della rete stradale, arrivano 330 milioni dal Cipe

Il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha assegnato 330 milioni di euro all’Anas e 240 milioni a Rfi (Rete ferroviarie italiane) per la manutenzione stradale e ferroviaria. Si tratta delle cosiddette risorse del Fondo infrastrutture. Grande attenzione è stata posta per favorire il collegamento con i porti. Fra gli altri interventi approvati, per la Regione Liguria diventa di fondamentale importanza l’assegnazione di 35 milioni di euro per il progetto definitivo del collegamento stradale di accesso al porto di Genova-Voltri. Continua a leggere

Civitavecchia-Livorno, a breve partiranno i lavori per il lotto sud

“È imminente l’avvio dei lavori per la costruzione del tratto di 15 chilometri dell’autostrada Tirrenica che collegherà Civitavecchia a Tarquinia”. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli a margine dell’inaugurazione di un nuovo tratto della superstrada Orte-Viterbo-Civitavecchia. “Porteremo il progetto”, ha aggiunto il ministro, “al vaglio del Cipe il 29 aprile. Una volta ottenuto l’ok potrà essere aperto il cantiere”. Matteoli ha spiegato che “il primo lotto, partito da nord, è in fase di conclusione. Ora potrà partire quello da sud. L’autostrada Civitavecchia-Livorno è un’opera attesa da quasi 40 anni, e la sua costruzione favorirà anche la provincia di Viterbo”. Continua a leggere

Troppi camion in città, via libera alla tangenziale Est di Lucca

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha sottoscritto a Lucca il protocollo d’intesa per la realizzazione della viabilità est della città che comprende i collegamenti tra Ponte a Moriano e i caselli della A11, del Frizzone e di Lucca Est. L’accordo, siglato con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il presidente della provincia di Lucca Stefano Baccelli, il sindaco di Lucca Mauro Favilla, il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro e il presidente di Anas Pietro Ciucci, prevede, in particolare, la realizzazione della Tangenziale Est di Lucca, comprensiva degli assi est-ovest ed ovest-est, oltre che un insieme di interventi finalizzati a riorganizzare la rete viaria della Piana di Lucca, per un valore stimato di circa 200 milioni di euro. Continua a leggere

Uiltrasporti: “Il Cipe approvi in fretta il Piano della Logistica”

La Uiltrasporti condivide “in larga parte i contenuti e l’approccio pragmatico del Piano della Logistica” e si attende che “il Cipe lo approvi con urgenza affinché siano realizzate le misure in esso contenute, molte delle quali a costo zero”. Lo afferma in una nota il segretario nazionale Claudio Tarlazzi. “La crisi mondiale ha ulteriormente messo in luce carenze sulle quali è necessario intervenire con urgenza allo scopo di far crescere l’Italia al ritmo degli altri Paesi avanzati e ne scongiuri l’emarginazione”, afferma Tarlazzi. Continua a leggere

Via libera alla Pedemontana: “Buona parte pronta per l’Expo”

È arrivato mercoledì mattina il via libera definitivo alla Pedemontana, l’infrastruttura lombarda che collegherà tra di loro cinque province: Bergamo, Monza e Brianza, Milano, Como e Varese.  Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha infatti firmato l’atto aggiuntivo alla Convenzione CAL/Pedemontana, che adotta il piano Economico Finanziario del progetto definitivo approvato dal Cipe, cioè l’ultimo tassello ufficiale per la prosecuzione e il completamento della grande infrastruttura lombarda. L’approvazione di tale atto – spiega Regione Lombardia in una nota – mantiene invariato il valore di subentro, che resta pari a 1.290 milioni di euro al termine della concessione nel 2044, scongiurando così l’ipotesi di forti aumenti dei pedaggi autostradali. Continua a leggere

Calabria, inaugurata la variante di Montegiordano della statale Jonica

Da lunedì mattina la Calabria ha nuove strade. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha infatti partecipato alla cerimonia di inaugurazione di due nuove infrastrutture: due tratti della statale 182 “Trasversale delle Serre” e la variante di Montegiordano della statale 106 Jonica definita da Matteoli “un’opera prioritaria che accorcia la distanza tra nord e sud. Di tutte le opere che sono state approvate dal Cipe nei tre anni di Governo Berlusconi”, ha aggiunto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, più del 40 per cento riguardano il Mezzogiorno. Le due opere fondamentali per la Calabria, e cioè l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e la statale 106 Jonica, stanno procedendo. Sulla A3 i lavori, come previsto, termineranno nel 2013. Per quanto riguarda la statale 106 Jonica, che è un’opera fondamentale, per realizzarla tutta necessitano circa 15 miliardi. Allo stato abbiamo solo 2,4 miliardi. Naturalmente proseguiremo con lotti funzionali e man mano che finisce un’infrastruttura la apriremo al pubblico”. Continua a leggere

Uggè: “Serve un’authority per rispettare il Piano della logistica”

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Paolo Uggè, presidente della Fai, la Federazione autotrasportatori italiani, vicepresidente di Confcommercio e consigliere del Cnel eletto dalla presidenza del consiglio quale esperto di trasporti, confida nella bontà del Piano della logistica, ma chiede anche che questi venga rispettato da tutti. In tale direzione ecco la proposta di un’authority per il rispetto del Piano della logistica.

Con il Piano della logistica
l’Italia sarà più competitiva

“Siamo convinti che il miglioramento dell’efficienza logistica, dai porti agli interporti, dalla distribuzione urbana delle merci alla riduzione dei tempi di attesa al carico e allo scarico, unito a un più convinto ricorso a forme di comodalità (grazie anche al ferrobonus e alla prosecuzione dell’ecobonus per le autostrade del mare) ci consentirà di attrarre nuovi volumi di traffico che oggi scelgono la maggiore efficienza dell’organizzazione logistica del Nord Europa e aiuterà il nostro Paese a crescere da 0,3 a 0,5 punti di pil in più l’anno”. Con queste parole il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti e presidente della Consulta generale per l’autotrasporto e per la Logistica, Bartolomeo Giachino, ha presentato martedì a Roma il nuovo Piano nazionale della Logistica. Continua a leggere

L’inadeguatezza logistica costa all’Italia 56 miliardi di euro

Nel marzo 2006 il Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica,  approvò il Piano generale della logistica. Il governo guidato dal professor Romano Prodi preferì però mettere nel cassetto il documento programmatico e stanziare 15 milioni di euro (poco meno di 30 miliardi di vecchie lire!) per far predisporre un nuovo Piano della mobilità. Una montagna di denaro destinata a partorire, solo due anni dopo, un topolino: uno scarno documento con delle linee di indirizzo. Continua a leggere