Approvata la riforma dei porti,
subito arrivano le prime critiche

Nel corso del Consiglio dei ministri di venerdì 16 aprile è stato approvato il disegno di legge di riforma dei porti italiani. L’annuncio è stato dato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il quale ha dichiarato che “si tratta di una riforma a cui abbiamo lavorato in collaborazione e con il supporto del Parlamento”. L’obiettivo è chiaro, “modernizzare l’attività, il ruolo e l’efficienza dei porti. Sono cinque i pilastri del disegno di legge”, ha aggiunto Matteoli, “dalla ridefinizione del ruolo delle Autorità portuali, alla riformulazione del processo della loro governance, e la previsione di funzioni tipicamente manageriali dei loro presidenti”. Continua a leggere

Assotir agli autotrasportatori:
“È il momento di restare uniti”

La presidente di Transfrigoroute Italia Assotir, Anna Manigrasso, ha scritto una lettera ai presidenti delle varie associazioni che rappresentano l’autotrasporto. “Gli autotrasportatori”, scrive Anna Manigrasso, “ci chiedono una piattaforma unitaria e l’impegno di difenderla con tutte le iniziative politico-sindacali – nessuna esclusa – a disposizione della categoria”. Per la presidente di Transfrigoroute Italia Assotir “occorrerebbe mettere da parte i motivi di contrasto e di divisione – che pure esistono – e selezionare, unitariamente, una piattaforma minima da proporre, con grande spirito unitario, al Governo e al Parlamento, sollecitandoli a pronunciarsi definitivamente, con chiarezza e in tempi certi, sul suo accoglimento”. Continua a leggere

A22, slitta il bando di rinnovo
Niente proroghe della concessione

Slitta il bando per il rinnovo della concessione dell’autostrada A22, la Modena-Brennero. In base a quanto stabilito dalla legge Finanziaria, entro il 31 marzo di quest’anno dovevano essere avviate le gare per le concessioni in scadenza nel 2014. Tra queste anche l’importantissima direttrice per il Centro Europa. Lo slittamento del bando è emerso durante un question time in Parlamento. Continua a leggere

Auto a noleggio, il Governo ha seguito la strada della ragione

È stata una battaglia difficile e impegnativa quella che Fai Trasporto persone e Federnoleggio hanno condotto in questo mese, ma alla fine all’interno del Governo la ragione ha prevalso e ha avuto la meglio su coloro che pensavano di utilizzare il ricatto elettorale e la prepotente arroganza per ottenere normative che avrebbero impedito a 40mila imprese circa di continuare a svolgere la propria attività. Continua a leggere

Sviluppo dei porti italiani,
dallo Stato arrivano 80 milioni

Lo sviluppo dei porti sembra essere finalmente entrato tra le priorità del governo italiano. Dopo i primi passi mossi dai privati verso i principali scali nazionali ecco che si muove pure il ministero con aiuti concreti. “Nel decreto legge incentivi è stato previsto un fondo con una dotazione iniziale di 80 milioni di euro destinato a finanziare, da subito, le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale”. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine del Consiglio dei ministri di venerdì. “Il fondo”, aggiunge Matteoli, “sarà ripartito con decreto interministeriale tenendo conto della gestione più virtuosa dei porti. Si tratta indubbiamente di un ulteriore segnale dell’attenzione che il Governo vuole dedicare ai porti e al loro rilancio, in particolare allo sviluppo degli investimenti in infrastrutture per competere in un mercato complesso e globale che registra i primi sintomi di ripresa. Continua a leggere

Trasporto di merci pericolose,
recepita la direttiva europea

Con un apposito decreto legislativo, il parlamento italiano ha recepito la direttiva comunitaria 2008/68 relativa al trasporto di merci pericolose che introduce disposizioni sia per il trasporto stradale (A.D.R. 2009) e ferroviario (R.I.D.), sia per l’A.D.N. o trasporto per via navigabile interna. Le norme della direttiva sono ora applicabili anche per i trasporti nazionali. Continua a leggere

Il diritto all’impresa è vietato
per legge ai noleggiatori d’auto?

Erano tanti quelli che martedì 16 marzo hanno percorso le vie di Roma per rivendicare il loro diritto di esistere come imprenditori. Delegazioni provenienti da diverse parti d’Italia che, forse per la prima volta nella storia delle manifestazioni, hanno sfilato non contro qualcosa o qualcuno ma a favore e per sostenere il Parlamento. Continua a leggere

La Conftrasporto nel Consiglio nazionale di economia e lavoro

“Una grande, legittima soddisfazione, per un grandissimo traguardo raggiunto  da Conftrasporto: aver guidato la Confederazione del Trasporto della Spedizione e della Logistica a sedersi al tavolo del  Cnel, il  consiglio nazionale dell’economia e del lavoro”. A esprimerla è Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto, all’indomani dello storico traguardo raggiunto. Continua a leggere

5000 conducenti di auto private sfilano a Roma per protestare

Si calcola possano essere oltre cinquemila i conducenti di autovetture private che sfileranno  per le strade di Roma martedì 16 marzo, provenienti da diverse zone del Paese, per difendere il diritto di poter lavorare ne nel rispetto di regole in linea con i principi più’ volte ribaditi dalla stessa Comunita’ europea, costretta a richiamare il Governo italiano a non limitare il principio della libera concorrenza nell’esercizio della professione di trasporto persone con conducente, effettuato con autovetture private. Continua a leggere

Mobilità alpina, le risposte
non possono viaggiare in ritardo

Due fatti rilevanti, entrambi collegati alla questione della permeabilità dell’arco alpino, hanno avuto l’onore delle cronache nelle scorse settimane: la ripresa di una forte contestazione da parte dei NoTav e l’approvazione della Convenzione delle Alpi, dalla quale le competenti commissioni parlamentari della Camera dei Deputati hanno stralciato il protocollo trasporti che, se ratificato, metterebbe una pietra tombale sulla possibilità del Governo italiano di poter decidere la realizzazione di opere infrastrutturali sia all’interno sia di adduzione  all’arco alpino. Continua a leggere

L’autotrasporto ha vinto la prima battaglia sul valico delle Alpi

Un risultato significativo questa mattina in Commissione Esteri della Camera è stato raggiunto. La Commissione ha approvato la Convenzione delle Alpi, stralciando il protocollo trasporti. È una battaglia che ha visto Conftrasporto impegnata a difendere l’autonomia dello Stato italiano nel decidere gli interventi infrastrutturali all’interno del sistema alpino. Far finta di ignorare che la permeabilità dell’attraversamento del sistema alpino è condizione essenziale per la competitività del sistema produttivo italiano è un errore di grande portata nel quale non si deve cadere. Continua a leggere

Caro Governo, gli autotrasportatori non sono “polli da spennare”

L’anno nuovo è iniziato, come al solito, con le previsioni di esperti, maghi dell’economia e rappresentanti di categorie. Evitando di partecipare alla saga delle opinioni, (Gaber sulle opinioni aveva una chiara definizione) assumerò a riferimento positivo il commento del professor Alberto Quadrio Curzio, docente di Economia e direttore del Centro Ricerche di Analisi Economica – C.R.AN.EC nonché membro del comitato scientifico di Nomisma, che ipotizza una crescita migliore di quella diffusa da organismi, anche di livello comunitario, basandosi non su ragionamenti ipotetici ma su dati oggettivi.

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L’Italia fa arrivare in ritardo perfino il Codice della strada

Il dibattito in corso alla Commissione del Senato sulle modifiche al Codice della Strada, licenziato dalla Commissione della Camera nel luglio scorso, è concentrato sui 500 emendamenti che sono stati presentati da diversi senatori. L’attenzione dell’opinione pubblica si è concentrata su alcuni di questi, tra i quali spicca quello che consentirebbe di elevare su alcuni tratti autostradali la velocità a 150 km/orari. Conftrasporto segue con particolare attenzione il percorso parlamentare, anche perché nel testo in discussione sono presenti alcune modifiche che interessano il settore del trasporto pesante. Alcune riflessioni su quanto è in corso al Senato si impongono.

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Gli inaccettabili ritardi che fermano le modifiche al Codice della strada

Panorama di questa settimana pone l’accento su una questione centrale per ogni uomo che crede nel valore della vita come un bene primario da salvaguardare a ogni costo. Per questo lascia l’amaro in bocca, a tutti coloro che si riconoscono nell’istituzione parlamentare, il ritardo inaccettabile che si riscontra sulle modifiche al Codice della strada, approvate dalla Camera dei Deputati nel luglio scorso e ancora bloccata al Senato. Sui giornali, quasi quotidianamente, si legge che irresponsabili, ma forse è più rispondente definirli delinquenti assassini, tolgono la vita a persone. 4731 vittime e oltre 310mila feriti. Questi i dati che impongono una riflessione a tutti. Continua a leggere

Autotrasporto marchigiano in crisi, fatturato in calo del 30 per cento

Un calo del fatturato del 30 per cento, 115 imprese in meno tra gennaio e settembre, ritardi nei pagamenti da parte dei committenti, oltre 18mila ore di cassa integrazione in un trimestre, Tir che viaggiano sotto costo: il settore è al collasso. È un 2009 nero per l’autotrasporto marchigiano che dal 2006 vive momenti difficili. Le imprese del settore aspettano 180 milioni di euro che sono stati stanziati con la legge 162/2008 e confermati nella Finanziaria 2009. Continua a leggere