L’auto elettrica si prenota all’Ikea, Teener con 4.000 euro di sconto

È stata siglata una partnership fra Ikea Corsico (in provincia di Milano) e Movitron che prevede per i possessori delle card Ikea Family e Ikea Business la disponibilità di mille “Teener” (la minicar elettrica che si guida con il patentino del motorino e non paga il bollo, ha un’assicurazione Rca con meno di 90 euro, percorre fino a 80 km con un pieno e si ricarica in quattro ore per 50 centesimi) entro la fine del  2011 a condizioni particolarmente vantaggiose. Continua a leggere

Bergamo, oggi ad Alzano un convegno sulla mobilità sostenibile

È un pomeriggio dedicato alla mobilità sostenibile quello organizzato per oggi da Compere (Consorzio materie prime energie rinnovabili ecosostenibili) alla FaSE, l’ex cartiere Pigna, di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Partendo dal presupposto che il settore dei trasporti ha grosse responsabilità per l’inquinamento atmosferico – secondo i dati Ispra ogni anno vengono emesse oltre 100 milioni di tonnellate di Co2 – l’appuntamento di oggi vuole far riflettere sul tema della mobilità sostenibile, un sistema di mobilità urbana che non gravi eccessivamente in termini di emissioni, inquinamento acustico, traffico e incidentalità. Continua a leggere

La richiesta della Fia: “Le auto elettriche devono costare meno”

Gli automobilisti non sceglieranno mai o sceglieranno difficilmente l’auto elettrica se i costi di acquisto rimarranno così alti, la rete dei punti di ricarica non sarà capillare e le nuove tecnologie non saranno facilmente fruibili. Lo dichiara l’Ufficio europeo della Fia – Federazione Internazionale dell’Automobile che ha presentato a Bruxelles un documento, intitolato “Verso la E-Mobility: le sfide da affrontare” e redatto sulla base delle esperienze di 71 automobile club internazionali, tra cui l’Aci. Continua a leggere

Torna il mitico pulmino Volkswagen, sarà anche elettrico

Torna il mitico pulmino Volkswagen, o meglio tornerà nel 2015. Dopo l’anteprima al Salone di Ginevra la casa tedesca si è convinta di mettere in produzione il nuovo Bulli, che ha linee morbide che ricordano il pulmino Volkswagen T1 e T2 dei “figli dei fiori”. Bulli, che deriva dal nome con cui i tedeschi chiamano il T1, sarà anche a trazione elettrica. La casa di Wolfsburg ha infatti progettato il nuovo Bulli in due versioni: una a benzina (motore 1.0 o 1.4 a quattro cilindri) e, appunto, una elettrica, spinta da un motore da 85 kW con batterie agli ioni di litio, in grado di produrre una coppia di 260 Nm, con una velocità massima (limitata elettronicamente) di 140 chilometri orari e la capacità di accelerare da 0 a 100 in 11,5 secondi. Decisamente interessante anche il dato relativo all’autonomia dichiarata: 300 chilometri con un’unica carica. Continua a leggere

L’extralusso diventa ecologico, arriva la Rolls Royce elettrica

Solo in pochi possono permettersi il lusso di avere una Rolls Royce. Gente che non ha problemi di liquidità. A loro se la benzina costa qualche centesimo in più o in meno non importa. E non sarà sicuramente quella la motivazione che li porterà ad acquistare l’ultima trovata della prestigiosa casa automobilistica britannica: una Rolls Royce elettrica, una limousine con il cuore verde. L’auto, derivata dalla Phantom, è stata presentata al Salone di Ginevra e l’amministratore delegato Torsten Muller Otvos l’ha salutata come “la prima del mondo per il segmento extralusso”. Costerà un milione di sterline, batterie incluse. Non proprio una bazzecola, soprattutto se pensiamo che un modello a benzina costa “solo” 300mila sterline. Continua a leggere

Auto elettriche a Roma, accordo Enel-Acea per le ricariche

L’idea è quella di favorire lo sviluppo e la diffusione dell’auto elettrica. Per questo motivo l’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, e quello di Acea, Marco Staderini, hanno firmato lunedì un protocollo d’intesa per lo sviluppo congiunto dell’infrastruttura di ricarica delle vetture elettriche. L’accordo si basa sulla collaborazione tra le due aziende per accelerare la convergenza delle soluzioni tecnologiche di ricarica dei veicoli elettrici in un unico standard nazionale ed europeo, promuovendo con gli enti regolatori la definizione di un assetto legislativo che favorisca la mobilità elettrica. Il progetto parte da Roma, città nella quale la mobilità è assolutamente prioritaria. Continua a leggere

Lo confermano anche i crash test, le auto elettriche sono sicure

Sono tanti i pregi dell’auto elettrica, ma la maggior parte degli automobilisti continua comunque a preferire i motori tradizionali. Ora, tra i fattori che potrebbero incentivare l’acquisto di un’auto elettrica si può mettere anche la sicurezza: la dimostrazione arriva dagli ultimi crash-test di EuroNCAP, il programma internazionale per la sicurezza dei veicoli promosso dall’Aci con altri Automobile Club europei insieme a varie associazioni di produttori, consumatori e assicurazioni, nonché da sette governi europei. Il responso è positivo: l’auto elettrica è sicura. Continua a leggere

Cercasi idee per il lancio di Renault Twizy: in palio un posto di lavoro

Un contratto di lavoro a chi avrà l’idea migliore per il lancio della Twizy, l’innovativa biposto elettrica di Renault. È quello che offre la casa francese agli studenti universitari e ai neolaureati attraverso il concorso Twizy for All, pensato per coinvolgere i giovani nel programma Renault Zero emissioni, nato per sviluppare e diffondere le auto elettriche come sistema di mobilità per il futuro. Continua a leggere

Spionaggio sull’auto elettrica,
Renault licenzia tre top manager

Tre top manager licenziati. Una guerra economica tra case automobilistiche. Segreti aziendali sulle auto elettriche che filtrano. Ci sono tutti gli elementi per un film di spionaggio nello scandalo che sta facendo tremare il colosso automobilistico francese Renault. Dopo la sospensione dei tre dirigenti sospettati di spionaggio industriale, la vicenda si è trasformata anche in affare di Stato, con l’intervento del ministro dell’Industria, Eric Besson – come riporta un’agenzia Ansa – che, sottolineando la gravità del caso, non ha esitato ad affermare: “L’espressione guerra economica in questo caso è appropriata”. Continua a leggere

Solo il 4% degli italiani vuole comprare un’auto nuova nel 2011

Se il 2010 è stato un anno terribile per il mercato d’auto, il 2011 potrebbe continuare sullo stesso segno. Sono solamente il 3,9 per cento gli italiani che hanno intenzione di acquistare un’auto nuova, mentre la percentuale di chi vuole acquistare una moto sale a circa l’8 per cento. È quanto emerge dal XVIII Rapporto Aci-Censis 2010. Secondo lo studio, per rivitalizzare il mercato più della metà degli italiani (il 47,5 per cento) chiede una nuova fase di incentivi. La seconda richiesta è l’abolizione del bollo (24,3 per cento), seguita (con percentuali di circa il 16 per cento) da un calo netto del costo del carburante, sconti relazionati al reddito dell’acquirente, e un’assicurazione agganciata ai punti patente. Continua a leggere

Crisi e caro benzina, crescono gli italiani che lasciano l’auto a casa

In fondo all’auto si può anche rinunciare. La quattro ruote è sempre molto amata, ma con la crisi economica e il caro benzina è emerso un fatto nuovo. Sono infatti in aumento (+ 5,6 per cento) gli automobilisti che hanno scoperto di poter fare a meno delle macchina: nel 2010 il 26,6 per cento ne ha ridotto l’uso contro il 21 per cento del 2009. Le quattro ruote sono state sostituite da mezzi pubblici, due ruote o passeggiate a piedi. È quanto emerge dall’XVIII Rapporto Aci-Censis “Automobile 2010” presentato martedì a Roma dal presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, e dal presidente della Fondazione Censis, Giuseppe De Rita. Continua a leggere

L’auto dell’anno 2011 è elettrica,
il premio europeo alla Nissan Leaf

È completamente elettrica l’auto dell’anno 2011. Il prestigioso riconoscimento europeo Car of the Year è infatti stato vinto alla Nissan Leaf. È la prima volta, nei 47 anni di storia di questa competizione annuale, che il premio viene assegnato a un’auto elettrica. La Nissan Leaf ha sbaragliato la concorrenza di vetture di marchi importanti come Alfa Romeo, Citroen, Dacia, Ford, Opel/Vauxhall e Volvo. “La giuria ha riconosciuto che Nissan Leaf è un’assoluta novità nello scenario delle auto elettriche. Nissan Leaf è la prima vettura elettrica che può essere equiparata sotto molti aspetti ai veicoli tradizionali”, ha affermato il presidente della giuria, Håkan Matson. Continua a leggere

Auto elettrica? Compriamola,
a patto che sia bella e alla moda

Spesso se ne parla, e viene indicata come una delle soluzioni migliori per risolvere molti dei mali – soprattutto quelli ambientali – legati al trasporto. Ma lei, l’auto elettrica, stenta a decollare. Ora però le cose sembrano cambiare. Anche gli italiani, probabilmente stanchi per l’inquinamento, i costi del carburanti e le limitazioni al traffico, buttano più di un occhio all’auto “alternativa”. Basta che sia facile da ricaricare, accessibile economicamente ed esteticamente piacevole: un’auto “di moda”, insomma, capace di fare tendenza. Continua a leggere

Lombardia, per i pendolari bici
e auto elettriche in condivisione

Le auto elettriche attirano tutti, ma hanno al momento almeno due problemi: costano molto e hanno un’autonomia limitata. Le batterie al litio, che hanno una concezione simile a quelle dei cellulari, sono leggere, ma arrivano a costare (nell’ultimo modello Citroen, la C-Zero, per esempio) circa 10mila euro su meno di 40mila euro di auto. L’autonomia è poi di circa 150 chilometri, non molto insomma. Come ovviare a questi problemi, almeno al discorso del prezzo dei veicoli? La Regione Lombardia prova a fare partire un progetto di car sharing elettrico. Ossia di condividere uno stesso veicolo. Il progetto (che comprende anche delle biciclette elettriche) partirà a dicembre per integrare il trasporto su ferro. Continua a leggere

Incentivi per l’auto elettrica
in 15 Paesi europei. Manca l’Italia

Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Romania, Svezia e Gran Bretagna. Sono questi i 15 Paesi europei dove sono in vigore incentivi per l’auto elettrica. Non c’è l’Italia, uscita da questa lista dopo la fine degli aiuti del 2009. Le modalità utilizzate variano da Paese a Paese: c’è chi elimina la tassa di circolazione e chi concede sconti sull’acquisto. Continua a leggere