Crisi e caro benzina, crescono gli italiani che lasciano l’auto a casa

In fondo all’auto si può anche rinunciare. La quattro ruote è sempre molto amata, ma con la crisi economica e il caro benzina è emerso un fatto nuovo. Sono infatti in aumento (+ 5,6 per cento) gli automobilisti che hanno scoperto di poter fare a meno delle macchina: nel 2010 il 26,6 per cento ne ha ridotto l’uso contro il 21 per cento del 2009. Le quattro ruote sono state sostituite da mezzi pubblici, due ruote o passeggiate a piedi. È quanto emerge dall’XVIII Rapporto Aci-Censis “Automobile 2010” presentato martedì a Roma dal presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, e dal presidente della Fondazione Censis, Giuseppe De Rita. Continua a leggere

L’unione fa la forza, presentata
a Roma “Rete Imprese Italia”

Artigianato, commercio, servizi e turismo. Tutti insieme in un unico soggetto, battezzato Rete Imprese Italia e presentato oggi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Promosso dalle cinque maggiori organizzazioni dei settori – Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confesercenti e Casartigiani – permetterà di far pesare l’incredibile forza unitaria del mondo del commercio, dell’artigianato e dei servizi: un mondo fatto da oltre 2,3 milioni di imprese, 11 milioni di addetti e il 95 per cento del tessuto produttivo nazionale. Il primo “portavoce” è Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, che resterà al timone per sei mesi. Poi la guida passerà a un altro dei presidenti – che sono Marco Venturi (Confesercenti), Giorgio Guerrini (Confartigianato), Ivan Malavasi (Cna), Giacomo Basso (Casartigiani) – che “regnerà” per altri sei mesi e così via. Continua a leggere