Autostrade: ecco i controlli da fare prima di mettersi in viaggio

Controllare l’usura e la pressione degli pneumatici, il livello dei liquidi (olio motore, raffreddamento e tergicristalli) e la funzionalità dei freni, delle luci e dei tergicristalli. Sono questi alcuni dei consigli che Autostrade per l’Italia dà agli automobilisti nell’ambito della campagna informativa “I 12 mesi della Sicurezza Stradale”. Controlli da effettuare rigorosamente prima di mettersi in viaggio. Proprio per questo motivo, la campagna in questione utilizza questo mese lo slogan “L’auto la controllo dopo, così sarai costretto a farlo durante il viaggio!”. I controlli sono infatti il tema portante del mese di maggio, durante il quale Autostrade per l’Italia farà azioni mirate proprio per sensibilizzare gli automobilisti su questo aspetto. Partendo dal controllo degli pneumatici. Continua a leggere

Cinture di sicurezza, cinghie e marmitte: l’auto diventa arte

Utilizza cinture di sicurezza, cinghie usurate delle auto, cementi per marmitte, piombi, polveri di freni, o-ring. Tutti materiali poco convenzionali con i quali Giorgio69, al secolo Giorgio Lazzarin, crea le sue tele sulla sicurezza stradale. L’artista brianzolo, nato e cresciuto a Carugo e oggi residente a Cantù, fa così emergere la sua passione per il mondo dei motori, anche suo settore professionale da quasi 30 anni per una nota casa automobilistica tedesca. I quadri, tutti astratti, vengono realizzati con una tecnica vicina al collage: i pezzi “meccanici” rigorosamente già usati e con una vita alle spalle, sono applicati su tele che, in questo nuovo momento creativo, si trovano a ospitare anche cinghie e dischi di lucidatura, mentre i colori acrilici hanno preso il posto di quelli a olio. Continua a leggere

Lo confermano anche i crash test, le auto elettriche sono sicure

Sono tanti i pregi dell’auto elettrica, ma la maggior parte degli automobilisti continua comunque a preferire i motori tradizionali. Ora, tra i fattori che potrebbero incentivare l’acquisto di un’auto elettrica si può mettere anche la sicurezza: la dimostrazione arriva dagli ultimi crash-test di EuroNCAP, il programma internazionale per la sicurezza dei veicoli promosso dall’Aci con altri Automobile Club europei insieme a varie associazioni di produttori, consumatori e assicurazioni, nonché da sette governi europei. Il responso è positivo: l’auto elettrica è sicura. Continua a leggere

Schianto a 320 km/h: il pilota è il “padre” della Cayenne Tornado

Che non si trattasse del classico “uomo della strada” lo avevano intuito tutti. Ora è stata anche svelata l’identità del cittadino tedesco che mercoledì scorso alla guida di una Pagani Zonda del valore di oltre un milione di euro era rimasto vittima di un rocambolesco incidente sull’autostrada dei fiori. Aveva urtato il guardrail a 320 km/h, andando in testa coda, ribaltandosi e andando a finire contro il guardrail opposto. Ma il ventinovenne tedesco Steffen Korbach, uno dei magnati dell’industria automobilistica mondiale, era uscito illeso dalla sua Pagani Zonda. Solo qualche graffio per la 21enne lituana che viaggiava al suo fianco. Korbach, oltre a collezionare superbolidi, in compagnia di un altro imprenditore, Andreas Swarts, aveva presentato in dicembre la Porsche Cayenne Tornado 958. Continua a leggere

Guida sulla neve, ecco alcuni
consigli per evitare i pericoli

Sta nevicando e siete terrorizzati perché dovete mettervi al volante? Con l’asfalto scivoloso siete delle frane? Con alcuni utili consigli la vostra capacità di destreggiarvi sulla neve aumenterà di sicuro, partendo dal presupposto che gomme invernali, catene e prudenza sono le basi per costruire una guida sicura sull’asfalto imbiancato dai fiocchi. Il primo fattore da tenere in considerazione è che in auto o in camion non bisogna sollecitare il motore, i freni e lo sterzo come quando ci si trova sull’asfalto asciutto. La distanza di sicurezza va considerevolmente aumentata e vanno evitate le manovre improvvise. Continua a leggere

Meno emissioni e più sicurezza,
dall’Ue norme più rigide sulle moto

Più sicurezza e minori emissioni inquinanti per moto e minicar. La Commissione Ue ha infatti predisposto un provvedimento, ora all’esame del Parlamento di Strasburgo, che riguarda moto, scooter, biciclette elettriche, quadricicli, minicar e quad. L’obiettivo, sul fronte delle emissioni, è quello di arrivare, entro il 2020, all’Euro 5 anche per i motocicli. Un traguardo da raggiungere attraverso l’Euro 3 nel 2014 e l’Euro 4 nel 2017. Il nuovo provvedimento europeo non riguarda solamente le emissioni. In primo piano c’è anche la sicurezza, con il montaggio obbligatorio di impianti frenanti di tipo avanzato con Abs sulle moto di media e elevata potenza e di un sistema frenante combinato su quelle più piccole, oltre all’adozione dell’accensione automatica dei fari. Continua a leggere

Minicar sotto accusa: pericolose
e poco stabili sul bagnato

La polemica sulle minicar e sulla loro pericolosità era già esplosa ad aprile, quando persero la vita due persone in pochi giorni. Ora, sei mesi dopo, le macchinine finiscono sotto la lente della Procura capitolina. Il tribunale romano ha infatti ordinato una perizia per valutare se lo standard di sicurezza è molto al di sotto di quello richiesto per le normali automobili. Le minicar si sono infatti dimostrate poco stabili, soprattutto sul bagnato. Sono inoltre sprovviste di airbag, hanno una frenata spesso insufficiente e soprattutto un abitacolo poco protetto dove trovano posto il conducente e un passeggero. Le prime perizie sui rottami delle “macchinine” sembrano confermare la tesi della scarsa sicurezza. “È assurdo”, denuncia Altroconsumo, “che queste macchinine siano guidate da giovanissimi inesperti e, ancor di più, che non sia necessaria una vera patente per guidarle (ma solo il patentino)”. Continua a leggere

Con Continental Hd-Hybrid la realtà ha superato l’immaginazione

Non fare compromessi e non rinunciare a nulla è possibile. È possibile avere una lunga durata chilometrica, maggiore sicurezza, più silenziosità, trazione elevata anche in condizioni invernali, minori consumi e minori emissioni. Tutto questo è possibile grazie a HD-Hybrid, l’ultimo pneumatico creato da Continental, presentato oggi a Milano. Disponibile nelle misure principali per l’asse trattivo di camion e autobus, l’HD-Hybrid di Continental dimostra che esigenze tecniche fino a ora in conflitto possono essere combinate armonicamente. Continua a leggere

Giro di vite della Polizia in Usa,
198 camion messi “fuori servizio”

La Polizia di Stato della Pennsylvania ha dichiarato “fuori servizio” ben 198 camion in un giorno. Se c’è chi si lamenta della Polstrada italiana, ecco cosa è avvenuto negli Stati Uniti d’America dove semplicemente è stato applicato alla lettera il Codice della strada in vigore in Pennsylvania sui veicoli commerciali che viaggiano su strade extraurbane e autostrade non interstatali. L’operazione è stata condotta il 25 agosto e coordinata dal  commissario Frank E. Pawlowski con tutte le squadre di Polizia a motore dello stato. Continua a leggere

Le comunità alpine dicono no
al passaggio dei megatruck

Le comunità di lavoro delle Regioni alpine riunite in Arge Alp, organismo di collaborazione transfrontaliera per la risoluzione di problemi in campo ecologico, culturale, sociale ed economico fondato nel 1972, si oppongono con forza al transito dei veicoli industriali extra lunghi, i cosiddetti megatruck. Lo hanno deciso lo scorso 18 giugno nel corso della 40ª Conferenza plenaria dei capi di governo delle regioni Alpine. Nella risoluzione c’è la più ferma opposizione alla possibilità al transito di complessi veicolari più lunghi dell’attuale limite previsto dalle disposizioni comunitarie che, attualmente, vengono sperimentati in alcuni Paesi europei e dello spazio economico europeo. In particolare, l’opposizione è netta rispetto ai complessi di veicoli di lunghezza fino a 25,25 metri o con peso massimo fino a 60 tonnellate. Continua a leggere

Autopromotec: In Italia l’88,3%
delle merci viaggia su gomma

In Spagna il 95,8 per cento delle merci viaggia su gomma. In Gran Bretagna la quota è dell’88,9 per cento, in Italia dell’88,3 per cento e in Francia dell’80,6 per cento. I dati emergono da un’elaborazione sui cinque maggiori Paesi europei condotta dall’Osservatorio Autopromotec su statistiche di Eurostat. Decisamente diverso il panorama tedesco: in Germania, infatti, le merci che viaggiano su gomma sono “solamente” il 65,4 per cento. In questo caso, secondo l’Osservatorio Autopromotec, incidono significativamente il trasporto ferroviario e fluviale, decisamente carenti in Italia. Continua a leggere

Toyota indagata negli Stati Uniti
per 89 incidenti mortali

Ancora guai per la Toyota: la National Highway Traffic Safety Administration, l’agenzia americana responsabile della sicurezza stradale sulle autostrade d’America, sta infatti indagando su 6.200 segnalazioni di incidenti stradali che negli ultimi dieci anni hanno coinvolto veicoli Toyota. Secondo le denunce gli impatti sono stati causati da accelerazioni involontarie. In 89 casi gli incidenti sono stati mortali, con 57 feriti. Gli ispettori americani vogliono accertare se questi incidenti possano essere messi in relazione con i difetti di funzionamento dei freni o dell’acceleratore riconosciuti nei mesi scorsi dalla stessa Toyota. Continua a leggere

Incidente mortale con una Toyota, indagato l’amministratore delegato

L’amministratore delegato di Toyota Italia è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo. È il pubblico ministero di Massa Carrara, Federico Manotti, ad aver assunto la decisione, a seguito di due fatti rilevanti: il primo legato al decesso di una studentessa, avvenuto lo scorso 24 gennaio, che alla guida di una Toyota Aygo è andata a schiantarsi contro un palo, a quanto pare in assenza di una giustificazione, tecnica o logica che sia; il secondo legato alla lettera che la Toyota ha inviato ai propri clienti con l’invito a presentarsi per un controllo di sicurezza dell’acceleratore della vettura, ricevuta dalla famiglia della ragazza successivamente al grave evento. Continua a leggere

Ai centri di revisione mobile
un camion su 10 risulta fuorilegge

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Un camion ogni dieci in circolazione è fuorilegge per quanto riguarda le dotazioni tecniche e quelle documentali. E la percentuale sale al 17 per cento se il riferimento è ai soli camion stranieri. La statistica è stata fornita a “Stradafacendo” da Paolo Sangiorgio, responsabile della Direzione Generale per il Trasporto Stradale e per l’Intermodalità che dipende dal Ministero dei Trasporti, in occasione della presentazione, avvenuta nell’area Lario Tir di Como, dei Centri di revisione mobile. Si tratta di strutture in grado di effettuare veri e propri controlli integrati sui mezzi pesanti, come spiega lo stesso Paolo Sangiorgio: dalle verifiche sull’autista, per testare se ha fatto uso di alcol o droga, a quelle sul mezzo, analizzando i dati del cronotachigrafo analogico o digitale (per scoprire se sono stati rispettati gli orari di guida o se l’autista non ha invece effettuato le pause previste dalla legge), controllando freni, pneumatici e carico. I controlli possono durare da 40 minuti a un’ora e vengono eseguiti da pattuglie miste composte da personale delle motorizzazioni e agenti della polizia stradale.