Sicurezza stradale, Linus e De Sica: “Quando guido io non scherzo”

I primi testimonial saranno l’attore Christian De Sica (nella foto con il ministro Matteoli), il figlio Brando e il Dj Linus. A loro nei prossimi mesi si uniranno altri famosi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. I loro volti e i loro messaggi ci accompagneranno sulla carta stampata, negli spot video e radiofonici e sui manifesti che verranno affissi sulle principali strade e autostrade e nei centri urbani. Riparte in questo modo “Sulla buona strada”, la campagna di comunicazione sulla sicurezza voluta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I messaggi sono affidati ad alcuni dei comici più famosi del mondo dello spettacolo, personaggi brillanti che però, al momento di mettersi alla guida si rivelano attenti e scrupolosi proprio come recita lo slogan “Quando guido io non scherzo”. Continua a leggere

Aumenti in vista per i taxi a Roma
Il Codacons: “Sono illegittimi”

Le tariffe dei taxi a Roma aumenteranno o no? Dopo il rinvio di giovedì a causa delle divisioni all’interno della maggioranza, la decisione definitiva dovrebbe essere presa lunedì in Campidoglio. Intanto dall’Ansa si apprende che gli aumenti delle tariffe dovrebbero entrare in vigore in autunno, secondo quanto dichiarato dall’assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Sergio Marchi, a margine di una conferenza stampa su alcol e sicurezza stradale organizzata da Arcat Lazio. “Le tariffe vanno agganciate al paniere Istat”, ha aggiunto Marchi, “il loro costo a Roma è tra i più bassi a livello europeo. Ci sarà un aumento medio del 28 per cento e verrà istituita una tariffa unica progressiva e questo farà variare le tariffe dal centro alla periferia”. Continua a leggere

Codice della strada, tolto l’obbligo del casco per i bimbi in bicicletta

Il lungo iter per il nuovo Codice della strada regala novità giorno dopo giorno. Le ultime provengono dalla commissione Trasporti della Camera che ha approvato una serie di modifiche alla riforma del Codice della strada sul testo già vagliato dal Senato. In particolare, come riporta l’agenzia Ansa, è stato rimosso l’obbligo dell’uso del caschetto in bici per i minori di 14 anni e del seggiolino per il loro trasporto in moto (misura applicata soltanto in Belgio). Introdotto anche l’obbligo di una prova pratica di guida per condurre le minicar. Inoltre, ci saranno sanzioni più dure per coloro che, proprietari e officine, truccano i mezzi e i ciclomotori. Per gli autovelox, inoltre, è stato stabilito che non possano essere istallati a meno di un chilometro dal segnale del limite di velocità in modo “da impedire brusche frenate”. Continua a leggere

In Europa l’alcol causa quasi
la metà degli incidenti stradali

Quasi la metà degli incidenti stradali in Europa è imputabile all’alcol. La statistica – il dato varia dal 40 al 55 per cento a seconda del Paese – emerge dallo studio “La guida in stato di ebbrezza nel contesto internazionale”, presentato nel corso del terzo Forum delle Polizie locali, organizzato dall’Aci a Riva del Garda, in provincia di Trento. L’indagine fotografa chiaramente come l’alcol influisca in maniera significativa sull’incidentalità stradale. Quello di mettersi alla guida dopo aver bevuto è un comportamento tipicamente maschile. In tutta Europa, negli incidenti dovuti all’alcol, infatti, 9 conducenti su 10 sono uomini. Cresce la “quota rosa” che ha raggiunto l’11,6 per cento in Belgio e il 10,3 per cento in Italia (era 7 per cento e 7,2 per cento nel 2000). Negli altri Stati europei la crescita si assesta intorno ai due punti percentuali. Continua a leggere

Alcol e droga alla guida, a Como
riparte “Non ti bere la patente”

In giugno si apriranno a Como le iniziative 2010 di “Non ti bere la patente”, la campagna contro l’abuso di alcol e l’assunzione di sostanze stupefacenti per i giovani organizzata dal Comune di Como in collaborazione con le forze dell’ordine, dell’Asl e dell’Azienda ospedaliera con il coordinamento della Prefettura. “Il fenomeno del consumo di alcol e di sostanze stupefacenti rappresenta un argomento molto importante e degno della massima attenzione a livello nazionale”, ha commentato l’assessore alla Sicurezza, Francesco Scopelliti. “Anche a Como, infatti, si sta abbassando sempre di più l’età di giovani che fanno uso di droghe o bevono bevande alcoliche e in seguito si mettono al volante di auto o moto”. Continua a leggere

Giovani e alcol alla guida, riparte
da Biella “Nontuttoinunanotte”

Una frase che diventa una parola sola: nontuttoinunanotte. È questo il nome di un progetto itinerante per la sensibilizzazione attiva contro gli effetti della guida in stato di ebbrezza che in questo periodo punta i riflettori sulla provincia di Biella. Nontuttoinunanotte si rivolge proprio al “popolo della notte”, a chi ama frequentare locali notturni dove si balla e si beve. Giovani che inevitabilmente si trasformano in soggetti a rischio, possibili protagonisti di una delle tante stragi del sabato sera. Per informare i ragazzi e sensibilizzarli, per far loro conoscere i propri limiti e anche quelli imposti dalle legge nel rispetto dei termini di una guida sicura, Nontuttoinunanotte li aspetta fuori dai locali e ospita all’interno di un ampio gazebo. Continua a leggere

La sicurezza stradale nelle scuole, premiati i vincitori di Ciak si guida

Ecco l’elenco dei vincitori di “Ciak si Guida”, film festival della sicurezza stradale organizzato dal mensile Quattroruote, di Editoriale Domus, in collaborazione con il Comune e la Polizia locale di Milano. L’iniziativa ha registrato anche per questa terza edizione la partecipazione di scuole primarie e secondarie di I e II grado provenienti da tutta Italia. Giovani registi, sceneggiatori e attori erano chiamati a scegliere uno tra i seguenti tre temi: il rispetto del semaforo giallo, degli spazi di sosta riservati ai disabili e le norme su alcol e guida. Ottanta i video inviati e valutati dalla giuria, composta da rappresentanti del Comune, della Polizia locale, della redazione di Quattroruote e da esperti di comunicazione e cinema, tra i quali alcuni componenti della Federazione Italiana Cineclub, da quest’anno partner della manifestazione. Continua a leggere

Codice della strada, un’odissea
che dura da più di tre anni

Facendo un paragone con la strada si può dire che il disegno di legge ha trovato traffico. Molto traffico, praticamente è rimasto imbottigliato. Tre anni: è questo il tempo che è trascorso dalla presentazione dell’allora disegno di legge Bianchi (il ministro dei Trasporti del governo Prodi) riguardante trasporto di merci, circolazione stradale, sicurezza e patente. Argomenti che sono ancora lì, a ballare tra Camera e Senato. Una storia che prova a riassumere la Fondazione Luigi Guccione, ente morale vittime della strada. Continua a leggere

Uggé: sbagliato lasciar guidare
un mezzo pesante a un settantenne

“Il testo approvato dopo dieci mesi al Senato sul Codice della strada va sicuramente valutato in maniera positiva (in particolare  modo per quanto riguarda le  modifiche che riguardano gli autisti di camion o pullman sorpresi alla guida in stato di ebbrezza, ma anche sulla necessità che prima dell’assunzione le imprese possano richiedere  a chi vorrebbe essere assunto la dimostrazione di non essere soggetto che fa uso di sostanze stupefacenti o di sostanze alcooliche), ma non si possono tuttavia evidenziare anche alcune modifiche che suscitano perplessità”. Continua a leggere

Codice della strada, entro
un mese l’ok della Camera

Il nuovo Codice della strada sarà licenziato dalla Camera entro venti giorni, al massimo un mese. Lo ha dichiarato Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti e Comunicazioni della Camera, che si appresta a ricevere il disegno di legge sulla sicurezza stradale varato giovedì dal Senato. “Ho già preso contatto con i capigruppo della Camera e ho registrato l’interesse di tutti a procedere immediatamente con la corsia veloce della sede legislativa”, ha detto Valducci al Sole 24 Ore. “Nel merito vedremo quali valutazioni saranno fatte da ciascun gruppo, ma intanto possiamo dire che la sede legislativa ci consente di licenziare il provvedimento entro venti giorni o al massimo un mese”. Per Valducci ci sono le condizioni per varare definitivamente il testo, anche se si dice “perplesso” sulla norma che consente la deroga di guida di tre ore per chi ha avuto la patente sospesa. Continua a leggere

Alcol alla guida, nei fine settimana
muoiono sempre più giovani

Uscire con gli amici, bere qualche bicchiere di troppo e non tornare più a casa. Un quadro inquietante, che però fotografa alla perfezione la triste realtà dei fine settimana. I numeri sono inquietanti. Da un monitoraggio dell’Asaps risulta, infatti, che nei week end dei primi quattro mesi del 2010 si è verificato un aumento del 5,9 per cento delle persone decedute per incidente stradale, passate da 353 a 374. Il tutto nonostante si sia registrata una diminuzione del 3,3 per cento del numero complessivo degli incidenti stradali. Il 36,6 per cento delle vittime aveva meno di 30 anni e, nella fascia oraria 22-6 del mattino, gli incidenti mortali sono passati da 94 a 117 (+24,5 per cento rispetto ad un anno fa) e le vittime sono salite da 106 a 136 (+28,3 per cento). Continua a leggere

Patente sospesa per alcol? Si può guidare per andare al lavoro

Chi subirà la sospensione della patente per guida in stato d’ebbrezza potrà comunque guidare. La decisione è stata presa dalla Commissione Lavori pubblici del Senato che ha accolto un emendamento del leghista Gianpaolo Vallardi, pensato per garantire la possibilità di andare o tornare dal lavoro. Tre ore al giorno che dovranno essere richieste al prefetto entro 10 giorni dalla sanzione. Ma non sarà uno sconto di pena. Le ore di “deroga” porteranno infatti a un allungamento della sanzione. Nel suo emendamento, Vallardi tira in ballo il ritiro delle patenti per alcol, questione “molto sentita al Nord”, come spiega l’esponente trevigiano della Lega, “anche per motivi ambientali. In alcune zone nei mesi invernali il grappino o il bicchiere di vino è una prassi comune”. Continua a leggere

Uggé: «Sulla sicurezza alla guida
i sindacati sono fuori strada»

“Le organizzazioni sindacali del trasporto hanno perso una buona occasione per stare zitte”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, commenta la presa di posizione dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Ultrasporti, intervenute in merito alla discussione sugli emendamenti di modifica al Codice della strada approvati dalla Commissione lavori pubblici del Senato. Continua a leggere

Con l’auto sul tetto di una casa,
il conducente rifiuta l’alcoltest

Si è rifiutato di effettuare i test per accertare se avesse assunto alcol o droga il giovane che era alla guida dell’auto che, nella notte tra sabato e domenica, è letteralmente volata fuori strada, ribaltandosi e “atterrando” poi sul tetto di un’abitazione di San Siro, comune rivierasco sul Lago di Como. Il ragazzo era di ritorno da una vicina discoteca in compagnia di quattro amici, quando ha perso il controllo della sua Citroen Saxo che ha scavalcato il guardrail ed è piombata sul tetto di una casa, facendo un volo di almeno tre metri. I cinque protagonisti dell’incidente devono ritenersi decisamente fortunati se non miracolati, visto che nessuno di loro ha riportato lesioni. Continua a leggere

Sicurezza stradale, all’esame
26 petizioni. Voi cosa cambiereste?

La commissione Lavori pubblici del Senato sta esaminando ben 26 petizioni popolari abbinate al disegno di legge sulla sicurezza stradale. Raccolte di firme anche curiose, come chi vorrebbe limitare la circolazione dei motorini ad alcune ore del giorno. Sulla questione è intervenuto oggi anche il Sole 24 Ore. “Chiedono una mano pesante contro chi causa incidenti stradali a causa di alcol e droghe, chi guida senza cintura di sicurezza o sale in moto senza casco. C’è pure chi vorrebbe, però, in cambio un alleggerimento delle sanzioni per infrazioni meno gravi”, scrive il quotidiano economico. Continua a leggere