Pedalava in stato di ebbrezza, patente sospesa a un torinese

Pedalava in stato di ebbrezza e nel suo sangue sono state trovate anche tracce di droga: per questi motivi gli è stata sospesa la patente. Ne dà notizia la “Stampa” di martedì. “E. F. simpatico vecchio ragazzo di 39 anni che il 9 luglio scorso, alle 2 di notte, rientrava a casa in mountain bike da una serata con gli amici ed è finito sotto una «Multipla» ad un incrocio di piazza Statuto. «Io sono un motociclista e quella sera ci avevo rinunciato: immaginavo che avrei bevuto un paio di birre in compagnia, ma così è troppo»” scrive il quotidiano torinese. Continua a leggere

Veneto, la prima “vittima”
del nuovo Codice è un camionista

È un autotrasportatore bresciano la prima “vittima” della riforma del Codice della strada in Veneto. Ad appena due ore dall’entrata in vigore della nuova legge, l’uomo è stato fermato dalla Polstrada sulle strade padovane. Peccato che il camionista avesse bevuto un bicchiere di vino: quello 0,41 di tasso alcolico è bastato per vedersi rifilare 155 euro di multa e togliere cinque punti sulla patente, visto che si tratta di un conducente di professione. Continua a leggere

Niente alcol ai neopatentati,
per gli italiani è giusto così

Il 74 per cento degli italiani è favorevole al tasso alcolemico zero per i minori di 21 anni. Il dato emerge dalla ricerca internazionale Axa Road Behaviour, condotta in 10 Paesi Europei (Belgio, Francia, Gran Bretagna, Irlanda del Nord, Repubblica d’Irlanda, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna e Svizzera) e finalizzata a rilevare abitudini di guida, comportamenti e percezioni relative alla sicurezza stradale. Gli italiani dicono no all’alcol e, rispetto ad altri europei, sono più fermi nel chiedere pene detentive elevate, fino a 15 anni di reclusione, per coloro che, guidando in stato di ebbrezza, causano incidenti mortali. Continua a leggere

Droga e alcol alla guida, raffica
di controlli nel fine settimana

Nel fine settimana sono entrate in vigore alcune norme del nuovo Codice della strada. Sotto osservazione, in particolare, quella per combattere la guida in stato d’ebbrezza. In diverse zone della penisola, Polizia e Carabinieri hanno controllato diversi automobilisti con risultati decisamente diversi. A Gallipoli, per esempio, i Carabinieri in servizio per prevenire le stragi del sabato sera hanno ritirato 26 patenti. Diciannove gli automobilisti denunciati, mentre per gli altri sette, con un tasso alcolemico tra 0,50 e 0,80, in base alle nuove norme del Codice della strada non è scattata al denuncia penale, ma la decurtazione di 10 punti e la sanzione di circa 500 euro. Continua a leggere

Più incidenti in estate. Le cause? Alcol, velocità e stanchezza

Alta velocità, alcol, stanchezza e distrazione. Sono queste le principali cause degli incidenti durante gli esodi estivi. Giorni di festa che in attimo possono trasformarsi in incubo. L’allarme viene lanciato dalla Fondazione Ania per la sicurezza stradale che pone l’accento sull’incredibile tributo di sangue che tutte le estati viene versato sulle strade italiane: “Gli esodi estivi sono storicamente periodi in cui si registra un incremento dell’incidentalità stradale”, ha dichiarato il presidente Sandro Salvati. “Ogni anno il periodo delle vacanze porta con sé un pesante tributo di vite umane: 15 morti in un giorno, 939 in due mesi”. Continua a leggere

Uggé: “I sindacati parlano, la Fai Conftrasporto pensa ai fatti”

Leggo affermazioni da parte del rappresentante della Cgil che non mi permetto di commentare, in quanto entrano nel merito delle scelte e delle iniziative che il sindacato dice di portare avanti. Non devo certo essere io quello che può giudicare se le dichiarazioni sono supportate dai fatti. Alcune affermazioni tuttavia mi costringono ad alcune riflessioni che riguardano quanto la Fai ha fatto e fa per la sicurezza sociale e della circolazione. Forse è sfuggito al sindacalista in questione che se esiste una realtà che con investimenti in comunicazione si è fatta promotrice di iniziative che producessero rispetto delle norme, questa è la Fai. Anche cercare di ridurre il maggior modo possibile la concorrenza sleale è un modo per fare sicurezza. Continua a leggere

Bosniaco ubriaco al volante
prova a corrompere i carabinieri

Nel giorno dell’approvazione del nuovo Codice della strada sono stati registrati numerosi incidenti in tutta Italia e casi clamorosi di automobilisti ubriachi al volante. Uno di questi riguarda un 21enne, cittadino bosniaco, che è stato arrestato, nella tarda serata di martedì, dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché istigazione alla corruzione. Continua a leggere

Zero alcol e più sicurezza,
così cambia il Codice della strada

Niente alcol per i neopatentati, ma anche per i tassisti e i camionisti. Giro di vite su minicar e motorini, sanzioni più severe per chi non rispetterà i pedoni che attraversano sulle strisce. Sono queste alcune delle nuove norme inserite nel disegno di legge che modifica il Codice della strada approvato in via definitiva dal Senato. Le novità maggiori riguardano l’alcol, la causa numero uno, insieme alla stanchezza e alla distrazione, degli incidenti mortali sulla strade italiane. Un occhio di riguardo è per i giovani, visto che il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol riguarda chi ha preso la patente da meno di tre anni. Il divieto è esteso anche a tutti coloro che guidano al volante – autisti, tassisti e camionisti – per i quali è previsto il licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato d’ebbrezza. Continua a leggere

Uggé: il primo passo è stato fatto, ora tocca ai controlli nel trasporto

Finalmente dopo un anno di discussioni le nuove norme sul Codice della strada sono state approvate e sono divenute legge. Conftrasporto esprime la propria soddisfazione nel veder approvati emendamenti dei quali da tempo si era fatta portavoce. Tolleranza zero per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; possibilità di licenziamento per un conducente sorpreso alla guida in stato di ebbrezza o drogato; previsione dell’obbligo di dimostrare prima dell’assunzione per i conducenti, tramite certificato rilasciato dall’Asl, di non essere dediti all’uso di sostanze stupefacenti; verifica in caso di incidenti con feriti gravi o decessi del rispetto delle norme sulla sicurezza sociale e della circolazione nei confronti di tutti coloro che partecipano a una operazione di trasporto; sanzionabilità anche per i vettori esteri che per anni hanno potuto viaggiare certi dell’impunità sulle nostre strade: sono questi gli emendamenti che contribuiscono a migliorare la  sicurezza sulle strade. Continua a leggere

Gasparri: così sarà subito punito chi metterà a rischio l’esodo

“Con l’approvazione del Codice della strada è stata varata una riforma organica del settore e il fatto che sia avvenuto prima del grande esodo estivo consentirà di attuare subito le nuove regole, con immediate ripercussioni sugli automobilisti indisciplinati”. Lo ha detto il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri commentando il voto favorevole al Senato che ha dato il via libera all’introduzione del nuovo Codice della strada. Continua a leggere

Sì al nuovo Codice della strada, alcol vietato a giovani e autisti

Con 145 voti a favore (Pdl e Lega) 122 astenuti (Pd, Idv, Udc, Svp) e nessun voto contrario, Palazzo Madama ha approvato definitivamente il ddl sul nuovo Codice della strada che introduce importanti novità come il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol per chi ha preso la patente da meno di tre anni, ma anche per camionisti e autisti di mezzi pubblici.

L’allarme dell’Ania: troppi incidenti per la guida distratta

Più di un italiano su due ha ammesso di aver avuto un incidente stradale perché era distratto alla guida. Il dato – per la precisione si parla del 51 per cento – emerge dall’indagine Ipsos “Gli italiani al volante. La distrazione alla guida tra realtà e percezione” promossa dalla Fondazione Ania per la sicurezza stradale e resa nota in occasione della presentazione della campagna di comunicazione “Pensa a guidare” voluta proprio per sensibilizzare sui pericoli, spesso sottovalutati, della guida distratta. Continua a leggere

Stragi del sabato sera, dal 9 luglio
riparte “Nontuttoinunanotte”

Ripartirà il 9 luglio, sempre dalla provincia di Biella, “Nontuttoinunanotte”, il progetto itinerante per la sensibilizzazione contro gli effetti della guida in stato di ebbrezza. L’iniziativa mira a informare i ragazzi che frequentano locali notturni, aspettandoli all’esterno, in un ampio gazebo. Il progetto, che in passato aveva già fatto tappa a Novara e nella Bergamasca, torna così nel Biellese, provincia già visitata ad aprile e maggio. In quel caso più di mille giovani decisero di fermarsi per saperne di più sulle sanzioni relative alla guida in stato d’ebbrezza e sul bere consapevole. Moltissimi anche quelli che decisero di sottoposti all’alcoltest. Continua a leggere

Sicurezza stradale, venerdì 2 luglio
la prima notte “On the Road”

Sarà una notte diversa dal solito per gli otto ragazzi che partecipano al progetto “On the Road 2010”, di cui abbiamo già parlato su Stradafacendo (clicca qui per leggere l’articolo). Venerdì 2 luglio, fino all’alba, i giovani studenti affiancheranno gli agenti della Polizia locale nelle attività di controllo e pattugliamento. I ragazzi coinvolgeranno i loro coetanei e amici, alimentando così la creazione di una coscienza comune in merito alla sicurezza stradale e all’abuso di alcol e droghe. Ma l’invito a scendere in strada con loro, venerdì notte lungo alcune principali arterie della Bergamasca e del Milanese, è rivolto a tutti gli under 30. Continua a leggere

Aci e produttori d’alcol insieme contro la guida in stato d’ebbrezza

È partita da Milano “Divertiti Responsabilmente”, l’iniziativa dell’Aci e di Diageo Italia (la più importante impresa mondiale sul mercato degli alcolici) per la promozione e la sensibilizzazione sui temi dell’alcol e della guida sicura, patrocinata dal ministro della Gioventù. Sono 180 le sedi dell’Aci coinvolte, tra Automobile Club provinciali e loro delegazioni, e 14 le province, selezionate tra le località del divertimento giovanile.
“Quasi la metà degli incidenti stradali in Europa”, ha dichiarato il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, “è imputabile all’alcol. Bisogna intervenire sull’educazione e la responsabilizzazione dei conducenti perché contro la guida in stato di ebbrezza la soluzione efficace deriva dall’osservanza del principio secondo il quale chi guida non beve”. Continua a leggere