Autostrade per l’Italia, la sicurezza passa dalla lotta ad alcol e droga

“Dopo il ballo lo sballo, e dopo lo sballo lo schianto” è lo slogan scelto da Autostrade per l’Italia per sensibilizzare, con azioni mirate, soprattutto i giovani automobilisti sui gravi pericoli derivanti dall’uso dell’alcol e della droga. L’iniziativa si inquadra nella campagna informativa “I 12 mesi della sicurezza  stradale” a cui partecipano, insieme ad Autostrade per l’Italia, i partner della Consulta per la Sicurezza – Polizia  stradale, le associazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps, Quattroruote – il Cciss, Rtl 102.5. Continua a leggere

Zero alcol e più sicurezza,
così cambia il Codice della strada

Niente alcol per i neopatentati, ma anche per i tassisti e i camionisti. Giro di vite su minicar e motorini, sanzioni più severe per chi non rispetterà i pedoni che attraversano sulle strisce. Sono queste alcune delle nuove norme inserite nel disegno di legge che modifica il Codice della strada approvato in via definitiva dal Senato. Le novità maggiori riguardano l’alcol, la causa numero uno, insieme alla stanchezza e alla distrazione, degli incidenti mortali sulla strade italiane. Un occhio di riguardo è per i giovani, visto che il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol riguarda chi ha preso la patente da meno di tre anni. Il divieto è esteso anche a tutti coloro che guidano al volante – autisti, tassisti e camionisti – per i quali è previsto il licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato d’ebbrezza. Continua a leggere