Diritto ed economia, cresce l’importanza dell’autotrasporto

L’accresciuta importanza dell’autotrasporto di merci per conto terzi nel mondo del diritto e dell’economia. È questo il titolo di un convegno organizzato dall’Università degli Studi di Verona, dal Comitato centrale dell’albo degli autotrasportatori e dall’Accademia europea dei trasporti e della logistica che si è svolto venerdì a Verona. Un convegno che ha richiamato nell’aula magna dell’Università numerosi addetti ai lavori, esponenti del mondo accademico e anche un buon numero di studenti. Tra le personalità del mondo associativo dell’autotrasporto spiccava la presenza di Angiolina Mignolli, vicepresidente nazionale di Fita Cna, di Antonio Petrogalli, presidente del consiglio nazionale di Fai e di Francesco Corsi, consigliere nazionale di Anita. Continua a leggere

La Spagna del futuro: a Madrid nascerà un immenso polo logistico

Lo hanno denominato “Parque de Actividades Económicas di Arganda del Rey” e, viste le dichiarazioni di Esperanza Aguirre (nella foto), presidente della Comunità autonoma di Madrid, dovrebbe diventare il principale logistic center dell’area mediterranea. Il nuovo progetto prevede un investimento di circa 600 milioni di euro, in gran parte sostenuto da privati, che entro i prossimi cinque anni permetterà la realizzazione di questa nuova infrastruttura in grado di ospitare più di 100 imprese per più di 15.000 posti di lavoro, il tutto distribuito su un’area di quasi 3 milioni di metri quadri. Continua a leggere

Confindustria Bergamo: “Bisogna puntare decisi sulla logistica”

“In questo momento è essenziale non perdere la fiducia, aprirsi a nuove prospettive, ricercando soluzioni diverse da offrire al mercato”. È un fiume in piena Simona Ghilardi, neopresidente del gruppo Trasporti di Confindustria Bergamo in un’intervista pubblicata dal portale Bergamonews.it. “Nella Bergamasca”, prosegue la Ghilardi, “c’è molta strada da percorrere nel campo della moderna logistica: io credo che l’industria abbia tutto da guadagnare concentrandosi sulla produzione e sulla vendita dei loro prodotti e delegando agli specialisti il resto, logistica compresa, perché a mio parere se ognuno fa quello che sa fare meglio non si sprecano risorse ed energie”. Continua a leggere

Consegna delle merci nel centro città, Aosta avrà il cityporto

Ecocompatibile e funzionale. Saranno queste le carte vincenti del cityporto di Aosta, il cui progetto è stato approvato dal Ministero dell’Ambiente negli scorsi giorni. Il sistema prevede la consegna delle merci nel centro storico mediante l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale e una piattaforma logistica all’ingresso della città. L’idea nasce dall’esperienza di Padova, dove un cityporto è operativo già dal 2004. Continua a leggere

È la logistica la cura più logica per i conti in rosso della sanità

Che lo vogliamo o no, anche il nostro Paese, nonostante l’oculata gestione del ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti abbia evitato ai cittadini interventi traumatici conseguenti alla crisi economica mondiale, si troverà a dover individuare  gli  interventi necessari a ridurre il deficit pubblico. In questi giorni abbiamo sentito le proposte più disparate: dalla diminuzione dei compensi per i parlamentari all’abolizione delle vetture di servizio. Addirittura sono stati ipotizzati interventi sulle pensioni o sui salari di alcune categorie. Ogni idea che consenta una visibilità sui media viene oggi utilizzata mettendo in ambascia intere categorie. E intanto continua a restare inspiegabile il  motivo per cui non si sopprimono, come da impegni elettorali assunti, Province o Comunità Montane. Continua a leggere

Merci nei container, la Turchia corre: entro il 2014 tre nuovi porti

Il traffico di merci dentro container rappresenta una fetta molto importante dell’economia internazionale. Innanzitutto per la facilità di far passare i container da una nave a un camion, da un camion a un treno. Se in Italia lo sviluppo dei porti viene al momento soltanto auspicato grazie all’interesse dei privati, nel resto d’Europa è proprio il “meno europei” dei Paesi, la Turchia, a muoversi speditamente. Entro il 2014 la Turchia costruirà infatti tre nuovi porti, per un investimento previsto di oltre un miliardo di dollari. Saranno tre tasselli importanti del futuro assetto logistico del Paese ponte tra Europa e Asia. Continua a leggere

Parte Uirnet, la logistica
capace di tagliare i percorsi dei tir

Dal 19 maggio il primo prototipo di attività del “Sistema Nazionale degli Interporti”, meglio conosciuto come piattaforma logistica Uirnet, sarà testato in modo operativo. Il suo obiettivo primario è quello dell’ottimizzazione del trasporto stradale, attraverso la riduzione di almeno 5 punti percentuali dei chilometri percorsi dai mezzi pesanti su strade e autostrade italiane. In termini numerici, relativi al traffico merci, si tratta di almeno 3,8 milioni di chilometri, con risparmi stimati per almeno 1,5 miliardi di euro e un effetto positivo in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera di Co2 pari a 4,7 milioni di tonnellate. Continua a leggere

L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi, il 17 un forum a Bologna

“L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi nel contesto dei corridoi europei: situazione attuale e prospettive di collaborazione tra Italia e Germania”. Questo è il titolo del forum italo-tedesco organizzato in collaborazione dalla Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera, dalla Camera di Commercio Italo-Germanica di Milano e dall’Interporto di Bologna, che si terrà il prossimo 17 maggio 2010 al Palazzo Re Enzo in piazza Nettuno a Bologna. Continua a leggere

Nuovo Libro bianco dei trasporti,
tra i temi le dimensioni dei veicoli

Che fosse in corso a Bruxelles un dibattito, tra l’altro a oggi già avanzato, sui temi di interesse e sugli indirizzi per il settore del trasporto e della logistica da inserire nel nuovo “Libro bianco dei trasporti”, lo si sapeva. Del resto il 2010 era già stato indicato quale riferimento per la ripartenza delle valutazioni sul sistema. Un esame necessario, proprio in riferimento alle evoluzioni che nel decennio 2001-2010 si sono verificate su molti degli aspetti concernenti il settore: dalla modifica dei sistemi produttivi connessa alla globalizzazione dei mercati e relative esigenze di mobilità delle merci e delle persone, alla tecnologia costruttiva dei veicoli, dalle politiche “verdi” legate all’impatto ambientale, alle emissioni in atmosfera e al rumore, dalla sicurezza alla più distribuita imputazione dei costi interni ed esterni del trasporto dei beni. Continua a leggere

I trasporti si fermeranno di nuovo? Ecco a chi dovrete dare le colpe

L’Italia sta correndo un grave e sempre più reale rischio, quello di un nuovo fermo delle imprese di trasporto. Un rischio ormai vicinissimo, considerato che il conto alla rovescia è già partito da troppo tempo e che il termine ultimo per avere risposte concrete, e non solo facili promesse, è fissato per la prossima settimana (questa è la scadenza che il sottosegretario Bartolomeo Giachino si è preso).  Se per allora il Governo continuerà a dimostrare di non saper comprendere il senso delle proposte che le associazioni più rappresentative dell’autotrasporto da tempo stanno avanzando, il blocco appare inevitabile. Continua a leggere

L’autotrasporto in Sicilia,
il 7 maggio un convegno a Palermo

L’autotrasporto in Sicilia, criticità e prospettive di sviluppo. È questo il titolo di un convegno organizzato da Conftrasporto Sicilia per il 7 maggio alla Camera di Commercio di Palermo. Tra i temi che verranno affrontati ci saranno le Autostrade del mare, le infrastrutture logistiche e il fondo di garanzia per l’autotrasporto. Nella giornata di lavori si cercheranno di individuare le criticità del movimento merci in Sicilia, con le possibili soluzioni sia per il presente sia per il futuro. Continua a leggere

Intermodalità ferroviaria, l’Asse Baltico-Adriatico si sposta a sud

Con un’intesa raggiunta e sottoscritta lo scorso 16 aprile, diciannove enti e istituzioni in rappresentanza di Austria, Italia, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca hanno dato ufficialmente il via alle attività di studio necessarie per la verifica delle possibilità di prolungamento verso sud, fino all’Italia, del “Progetto prioritario 23”, meglio conosciuto come Asse ferroviario Baltico-Adriatico. In una nota informativa sull’evento, l’assessore regionale ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha precisato che lo studio, denominato Baltic-Adriatic Transport Cooperation (BATCo), riguarda specificamente il prolungamento del Progetto 23, peraltro già autorizzato dall’Unione Europea, da Vienna, dove ora termina, verso Graz, Klagenfurt, Villac, Udine, Trieste/Venezia e Bologna/Ravenna. Continua a leggere

L’autotrasporto francese teme
un 2010 peggiore del 2009

Il 2010 potrebbe essere addirittura peggiore del 2009. C’è preoccupazione nel mondo dell’autotrasporto francese. La Tlf, federazione delle imprese dell’autotrasporto e della logistica d’Oltralpe, attraverso le parole del presidente Philippe Grillot, osserva che “l’attività non riparte” in diversi campi e anticipa un 2010 “più preoccupante del 2009. L’attività non ricomincia”, ha detto Philippe Grillot alla stampa, “la strada soffre e il trasporto internazionale non si è ripreso”. Continua a leggere

Paolo Uggè nuovo vicepresidente nazionale di Confcommercio

“Un nuovo importantissimo riconoscimento, che testimonia come il mondo dell’autotrasporto rivesta un ruolo da protagonista assoluto per l’economia del nostro Paese e, allo stesso tempo, una scelta che premia la competenza unica di Paolo Uggè, da anni punto di riferimento insostituibile per il mondo dell’autotrasporto”. Così Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto, ha commentato la nomina del “suo” presidente nazionale a vicepresidente nazionale di Confcommercio. Continua a leggere

Brescia, l’aeroporto di Montichiari punta sul traffico merci

Nuove alleanze commerciali, progetti infrastrutturali, investimenti per 50 milioni di euro nei prossimi quattro anni. Sono questi i punti cardine del piano di sviluppo dell’aeroporto di Montichiari, in provincia di Brescia, presentato negli scorsi giorni dal management della società che gestisce lo scalo. In primo piano ci sarà il traffico merci. L’aeroporto vuole infatti diventare una piattaforma logistica d’eccellenza sfruttando a pieno la pista da 3.000 metri e intercettando soprattutto il traffico merci del Nord-Est Europa. Continua a leggere