Aosta, Tir contro una casa: ferito l’autista, chiusa la statale del Gran San Bernardo

Un autista di un Tir è rimasto ferito a Etroubles (Aosta) dopo uno schianto contro una casa all’altezza di un curvone, lungo la strada statale 27 del Gran San Bernardo. Secondo quanto si è appreso, l’incidente, avvenuto alle 15.15 circa di lunedì 22 ottobre, è stato causato dall’alta velocità con cui il mezzo è entrato nel borgo, attraversato dall’arteria internazionale.  Continua a leggere

Infrastrutture, da Sace 200 milioni per le autostrade del Nord Ovest

Buone notizie sul fronte delle autostrade del Nord Ovest. Il gruppo assicurativo-finanziario Sace ha garantito un finanziamento della Banca Europea per gli Investimenti (Bei) di 200 milioni di euro a sostegno del piano di investimenti del Gruppo Sias (Società Iniziative Stradali e Servizi) per il potenziamento delle autostrade gestite nel Nord-Ovest d’Italia. Il finanziamento rientra nell’ambito di un’operazione del valore complessivo di 500 milioni di euro finalizzata da Bei a fine 2009. Continua a leggere

“Pedaggi auto dimezzati in Valle d’Aosta, aumenti per i camion”

Diminuire il pedaggio delle auto e aumentare quello dei Tir sulle tratte autostradali valdostane: è la curiosa proposta formulata dalla Stella Alpina (movimento politico della Valle d’Aosta) per contrastare l’aumento delle tariffe. Tra le richieste anche la riduzione del 50 per cento delle tariffe dei pedaggi sull’intera tratta autostradale Courmayeur-Pont Saint Martin, per tutti i residenti valdostani e la trasformazione del tratto autostradale Aosta Est-Aosta Ovest in una tangenziale, abolendo il pedaggio. Continua a leggere

Traforo del Monte Bianco
chiuso ai Tir diretti in Francia

Da alcune ore il traforo del Monte Bianco è chiuso al transito dei Tir e degli autobus diretti in Francia, a causa di una frana caduta sulla Statale RN 205, a 17 chilometri dal traforo in territorio francese. I mezzi pesanti vengono fermati nell’area di regolazione di Pollein (Aosta) o dirottati verso il Traforo del Frejus. Nessun problema invece per la viabilità degli autoveicoli di peso inferiore alle 7,5 tonnellate e i mezzi pesanti provenienti dalla Francia. Per ulteriori informazioni: www.tunnelmb.net

Chi ha il Telepass non pagherà
la tangenziale di Aosta fino al 2013

Proprio mentre tiene banco la questione dei pedaggi (il Tar del Lazio ha confermato lo stop agli aumenti in tutta Italia), dalla Valle d’Aosta arriva la notizia che il tratto di tangenziale tra i caselli di Aosta Est e Aosta Ovest, sulla autostrada A5, sarà gratuito – per i possessori di Telepass – anche per i prossimi tre anni. Continua a leggere

Torino, rinviati i test a Porta Susa contro i treni più inquinanti

È stato rinviato alla seconda metà di settembre il test nella nuova stazione sotterranea di Porta Susa, a Torino. Confermate soltanto le simulazioni previste oggi e domani 31 agosto: quelle non impattanti, che cioè non impongono la soppressione della fermata a Porta Susa. I test vogliono portare alla soluzione del problema dell’inquinamento atmosferico nella stazione, prodotto dai fumi delle motrici diesel ancora in servizio sulle linee non elettrificate. Ma perché il rinvio? Sul piatto della bilancia sono stati messi i sicuri disagi che avrebbero patito i pendolari, visto lo scarso preavviso e la ripresa a pieno regime dell’attività lavorativa. Continua a leggere

Cronotachigrafo manomesso,
multati tre camionisti stranieri

Evidentemente c’è ancora chi tra gli autotrasportatori, soprattutto gli stranieri, pensa di farla franca trasgredendo le regole italiane. Ma quando si incorre nelle sanzioni, come si suol dire “son dolori”. La Polizia stradale della Questura di Aosta ha sanzionato, nell’ultimo fine settimana, tre camionisti, due polacchi e un greco, per aver alterato il cronotachigrafo digitale di bordo, l’apparecchio che registra i tempi di guida e di velocità dei veicoli pesanti. Continua a leggere

Consegna delle merci nel centro città, Aosta avrà il cityporto

Ecocompatibile e funzionale. Saranno queste le carte vincenti del cityporto di Aosta, il cui progetto è stato approvato dal Ministero dell’Ambiente negli scorsi giorni. Il sistema prevede la consegna delle merci nel centro storico mediante l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale e una piattaforma logistica all’ingresso della città. L’idea nasce dall’esperienza di Padova, dove un cityporto è operativo già dal 2004. Continua a leggere

In crescita i prezzi del trasporto: stangate in Friuli e Sicilia

Forse sarebbe meglio restare a casa. Ma, visto che non si può, bisogna fare i conti con i costi del trasporto. Spese che, anno dopo anno, crescono sempre più. A Caltanissetta, per esempio, muoversi e viaggiare costa l’8,4 per cento in più rispetto allo scorso anno. Un fenomeno tutto siciliano? Nemmeno per sogno, visto che la provincia al secondo posto in questa classifica è Pordenone, in Friuli Venezia Giulia, dove il costo del trasporto è aumentato del 7,9 per cento. I dati in questione sono stati elaborati da Confartigianato, che ha messo assieme tutte le voci, dagli aerei ai treni, ma anche l’acquisto dell’auto, la manutenzione e il carburante. Continua a leggere

Ambiente, è Bologna la città
più “eco-mobile” d’Italia

Trasporto pubblico che funziona, importanti innovazioni nella gestione della mobilità, una quota significativa di auto a basso impatto ambientale, smog sotto controllo: sono queste le carte che hanno permesso a Bologna di vincere il titolo di città più “eco-mobile” d’Italia. La città emiliana, che aveva già vinto nel 2007, si aggiudica così per la seconda volta il trofeo italiano della mobilità sostenibile scalzando Parma dal primo posto dello scorso anno. Nella “top ten”, che vede sul podio tutte città del centro-nord, tranne Bari al nono posto (ma era settima lo scorso anno), ci sono Firenze che guadagna il secondo posto, seguita da Parma, Trento e Milano, che guadagna ben nove posizioni rispetto al 2008. Seguono Venezia, Reggio Emilia, Padova, Bari e Modena. Continua a leggere

Traffico merci in Valle d’Aosta,
migliora la qualità dell’aria

Il Comitato regionale di controllo dei flussi di traffico lungo gli assi internazionali si è riunito nei giorni scorsi ad Aosta per discutere sulle “disposizioni in materia di trasporto di merci su strada per la sicurezza della circolazione, la salvaguardia della salute e dell’ambiente ed altre disposizioni per il contenimento della produzione di inquinanti atmosferici”. Il Comitato, che fa capo all’assessorato del Territorio e Ambiente, è promuovere e coordinare le iniziative dirette a monitorare e ridurre gli effetti negativi e i rischi derivanti dai flussi di traffico lungo gli assi internazionali che attraversano la Regione. Continua a leggere

Per ridurre il traffico anche Aosta
vuole la sua metropolitana

Trasporto pubblico sottoterra per vincere il traffico e i problemi di inquinamento. In questa direzione non si muovono soltanto le metropoli, ma anche le città medie e piccole. Aosta, per esempio, sta studiando la possibilità di dotarsi di una doppia linea di metropolitana. Lo rivela un’agenzia Asca che riprende un articolo di oggi del ”Sole 24ore Nord Ovest”. Continua a leggere