Distributori di metano, da Lombardia e Valle d’Aosta contributi per chi li apre

Incentivi per aiutare l’apertura dei distributori di metano. Sono quelli che hanno deciso di emanare due regioni del Nord Italia, Lombardia e Valle d’Aosta. Come spiega l’Osservatorio Metanauto, struttura di ricerca sul metano per autotrazione, “la Regione Lombardia ha stanziato nuove risorse per lo sviluppo della rete di distribuzione del metano, puntando su progetti sperimentali per l’uso del metano liquido come carburante”.  Continua a leggere

Valle d’Aosta – Ristorante La Terrazza, Chatillon (Aosta)

Ristorante La Terrazza
Loc. Panorama, 3
11024 Chatillon (Aosta)
Tel. 0166 512548
Fax 0166 502675

E-mail: ristorantelaterrazza@alice.it
Sito internet: www.ristorantelaterrazza.info
oppure: www.ristorantelaterrazza.ea23.com
Chiuso: mercoledì
Orario di apertura: pranzo 12-14.30; cena 19-22
Prezzo medio: 21 euro
Accetta carte di credito

Il ristorante La Terrazza è situato a 400 metri dal casello autostradale di Chatillon e alla stessa distanza dal Casinò de la Vallée di Saint Vincent, in posizione panoramica con vista sul Castello di Ussel. La buona cucina e il locale accogliente oltre ad un positivo rapporto prezzo qualità sono prerogative della casa. Continua a leggere

Bilancio ok per le gomme invernali, merito anche delle ordinanze locali

Fino a qualche anno fa erano oggetti per pochi. Ora sono protagonisti di un vero e proprio boom. Gli pneumatici invernali chiudono la stagione con un bilancio decisamente positivo: quest’inverno, nonostante non ci siano state grandi nevicate, in Italia sono stati venduti oltre 6,5 milioni di pezzi (un milione e mezzo di auto), contro i 4,5 dello scorso anno. Le ragioni di questo “fenomeno”, come spiegano Assogomma e Federpneus in una nota, “vanno ricercate prima di tutto nella validità del prodotto conforme e di qualità che in pochissimi anni ha avuto un’evoluzione tecnica immediatamente percepita dagli automobilisti che si sono dotati per la stagione invernale della “scarpa giusta” per la stagione”. Continua a leggere

Da una parte si sviluppa il metano, dall’altra si chiudono i distributori

Sviluppo di carburanti alternativi e meno inquinanti. Sembra essere la parola d’ordine del settore auto per il futuro, ma questa idea si scontra con le notizie di cronaca. L’ultima giunge da Metauto Magazine che ha ricevuto una segnalazione riguardante il rischio chiusura per l’unico distributore di metano della Valle d’Aosta. “Siamo un gruppo di cittadini”, hanno scritto alcuni preoccupati automobilisti a Metauto Magazine, “orgogliosi di possedere un’auto a metano, indignati e preoccupati per l’imminente chiusura dell’unico distributore di metano della nostra Regione. Nel novembre del 2009 apre a Plan Felinaz (frazione di Charvensod) il primo distributore di metano della Valle d’Aosta e, per alcuni, è l’occasione che aspettavano da tempo per godere finalmente dei benefici dell’utilizzo del metano per autotrazione”. Continua a leggere

“Pedaggi auto dimezzati in Valle d’Aosta, aumenti per i camion”

Diminuire il pedaggio delle auto e aumentare quello dei Tir sulle tratte autostradali valdostane: è la curiosa proposta formulata dalla Stella Alpina (movimento politico della Valle d’Aosta) per contrastare l’aumento delle tariffe. Tra le richieste anche la riduzione del 50 per cento delle tariffe dei pedaggi sull’intera tratta autostradale Courmayeur-Pont Saint Martin, per tutti i residenti valdostani e la trasformazione del tratto autostradale Aosta Est-Aosta Ovest in una tangenziale, abolendo il pedaggio. Continua a leggere

Metano sempre più diffuso,
in Italia ci sono 812 distributori

Diventa sempre più ricca la rete distributiva del metano. Secondo i dati dell’Osservatorio Metanauto i distributori attivi in Italia sono 812. La rete è particolarmente sviluppata in Emilia-Romagna, dove ci sono ben 139 distributori, ma funziona bene anche in Veneto (114) e Lombardia (102). Decisamente diversa la situazione in Friuli Venezia Giulia, dove ci sono solamente quattro distributori di metano, Molise (3) e Valle d’Aosta (2).
Sorprende, nella graduatoria, l’alta posizione occupata dalla Campania, dove ci sono 49 distributori e dalla Puglia (43), regioni in cui l’uso di veicoli a metano si sta diffondendo sempre più ed in cui anche la rete di distribuzione è in espansione. Continua a leggere

Mobilità sostenibile in Sardegna,
bike sharing a Cagliari e Sassari

Non è tra le regioni più trafficate d’Italia, non è nella morsa dello smog. Ciò nonostante, la Sardegna, la regione italiana che con Valle d’Aosta, Trentino, Basilicata e Molise ha la più bassa concentrazione di popolazione (circa 70 abitanti per chilometri quadrati) e che ha meno di un milione di auto circolanti su 1,7 milioni di residenti ha deciso di scommettere sul muoversi ecologico. Largo alle biciclette, con due provincie, Cagliari e Sassari, che hanno deciso di investire sull’ambiente e sulla mobilità sostenibile, sposando il progetto di bike sharing. Continua a leggere

Smog, la Lombardia crea il tavolo dell’aria: polveri in calo ovunque

Per fare un tavolo ci vuole il legno, diceva una canzone degli anni Settanta cantata da Sergio Endrigo (le parole erano di Gianni Rodari). Oggi invece per fare un tavolo basta un problema, magari di inquinamento. Ed ecco che viene costituito un bel tavolo che dovrebbe risolvere ogni questione. Sul tema della qualità dell’aria, Comuni, Province e associazioni di categoria lombarde sono d’accordo nel proseguire con decisione sulla strada, indicata da Regione Lombardia, degli interventi strutturali, visti anche i buoni risultati che sta dando tale approccio al problema, superando quindi la logica dell’emergenza immediata. Questi i principali risultati del “Tavolo permanente aria”, convocato settimana scorsa dall’assessore all’Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi. Continua a leggere

Chi ha il Telepass non pagherà
la tangenziale di Aosta fino al 2013

Proprio mentre tiene banco la questione dei pedaggi (il Tar del Lazio ha confermato lo stop agli aumenti in tutta Italia), dalla Valle d’Aosta arriva la notizia che il tratto di tangenziale tra i caselli di Aosta Est e Aosta Ovest, sulla autostrada A5, sarà gratuito – per i possessori di Telepass – anche per i prossimi tre anni. Continua a leggere

Come risparmiare sui carburanti? Ecco la mappa delle pompe bianche

Da 5 a 10 euro risparmiati per ogni pieno di carburante. Sono i soldi che, secondo il Codacons, possono restare nel portafogli se si fa rifornimento ai distributori indipendenti, le cosiddette pompe bianche. Ma dove sono? Per saperlo basta consultare la pagina che l’associazione dei consumatori ha dedicato all’argomento (clicca qui per il collegamento diretto). In totale le pompe bianche sono poco più di 300 in tutta Italia. Continua a leggere

Consegna delle merci nel centro città, Aosta avrà il cityporto

Ecocompatibile e funzionale. Saranno queste le carte vincenti del cityporto di Aosta, il cui progetto è stato approvato dal Ministero dell’Ambiente negli scorsi giorni. Il sistema prevede la consegna delle merci nel centro storico mediante l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale e una piattaforma logistica all’ingresso della città. L’idea nasce dall’esperienza di Padova, dove un cityporto è operativo già dal 2004. Continua a leggere

Per il metano gli incentivi non sono finiti: ecco la mappa degli sconti

Incentivi finiti? Nemmeno per sogno. Ci sono Regioni e singoli Comuni, infatti, che stanno mantenendo misure economiche in favore del metano. Sconti per chi acquista o per chi trasforma la propria auto. Ma anche agevolazioni particolari, con parcheggi gratuiti o a prezzi ridotti. In Lombardia, per esempio, chi acquista un’auto nuova alimentata a metano può ottenere un bonus di 3.000 euro. Sono previste agevolazioni anche in Valle d’Aosta, dove  ci sono 1.500 euro per l’acquisto di un’auto nuova e 500 euro per la trasformazione a metano di una vettura vecchia. E non è finita qui. Continua a leggere

Legambiente, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni di Co2

“Con 550 milioni di tonnellate di Co2, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni (era quinto nel 1990 e quarto nel 2000)”. La poco incoraggiante analisi arriva da Legambiente, che ha presentato “Ambiente Italia 2010”, l’annuale rapporto sullo stato di salute del nostro Paese. “Rispetto al 1990 – anno di riferimento per l’obiettivo di riduzione del 6,5 per cento entro il 2010 del Protocollo di Kyoto – la crescita delle emissioni lorde italiane è stata del 7,1 per cento, soprattutto a causa dell’aumento dei consumi per trasporti (+24 per cento), della produzione di energia elettrica (+14 per cento) e della produzione di riscaldamento per usi civili (+5 per cento). Le emissioni nette, considerando i cambiamenti d’uso del suolo e l’incremento della superficie forestale, sono cresciute del 5 per cento. Tutto ciò, mentre a livello europeo si registra una riduzione del 4,3 per cento (Eu a 15) delle emissioni rispetto al 1990, con Germania, Regno Unito e Francia che hanno già superato gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, seguiti dall’Olanda che li sta raggiungendo”.  Continua a leggere

Carpooling, arriva il sito internet
dove offrire e trovare passaggi

Combatte il traffico e l’inquinamento, riduce i costi e permette di viaggiare in compagnia. Per queste ragioni, il carpooling, l’auto in condivisione, piace. Almeno in alcuni Paesi d’Europa, dove questo sistema di trasporto sta riscuotendo sempre più successo. Come in Germania, dove il principale sito di carpooling, mitfahrgelegenheit.de, attivo dal 2001, conta oggi oltre un milione di iscritti (nonostante la registrazione non sia obbligatoria) e una media di 180mila inserzioni attive in ogni momento. In Italia il discorso è diverso. A incentivare questo sistema di trasporto ci ha provato anche la società autostrade che ha offerto pedaggi ridotti sull’A8 e sull’A9. E ora arriva un’altra novità. Da oggi, 11 febbraio, è infatti attivo il primo sito internet (www.postoinauto.it) italiano di carpooling indipendente, attivo in tutto il Paese. Continua a leggere

Traffico merci in Valle d’Aosta,
migliora la qualità dell’aria

Il Comitato regionale di controllo dei flussi di traffico lungo gli assi internazionali si è riunito nei giorni scorsi ad Aosta per discutere sulle “disposizioni in materia di trasporto di merci su strada per la sicurezza della circolazione, la salvaguardia della salute e dell’ambiente ed altre disposizioni per il contenimento della produzione di inquinanti atmosferici”. Il Comitato, che fa capo all’assessorato del Territorio e Ambiente, è promuovere e coordinare le iniziative dirette a monitorare e ridurre gli effetti negativi e i rischi derivanti dai flussi di traffico lungo gli assi internazionali che attraversano la Regione. Continua a leggere