I nomi ingannevoli degli aeroporti: voli a Parigi e ti trovi a 150 chilometri dalla città

Uno pensa di atterrare a Parigi, invece si trova a 150 chilometri dalla Torre Eiffel. Oppure a Monaco e gli tocca un trasferimento di 112 chilometri. Sono alcuni degli esempi più eclatanti svelati da Skyscanner.it, che ha elencato gli aeroporti più”ambigui” del mondo. Quelli pubblicizzati con il nome di una città ma che in realtà si trovano molto lontani. L’ultimo esempio, spiega il portale, è Parigi-Vatry Disney: “Includendo nel nome sia Parigi che Disney, i viaggiatori si aspettano che l’aeroporto si trovi nelle vicinanze della capitale o di Euro Disney, ma non è proprio così. Lo scalo dista, infatti, quasi 150 chilometri da Parigi e più di 110 chilometri dal famoso regno del divertimento. Un nuovo record tra i nomi più fuorvianti degli aeroporti”, si legge su Skyscanner.it. Continua a leggere

Il sistema trasporti e logistica della Lombardia alla fiera di Monaco

Dal 10 al 13 maggio la piattaforma trasporti e logistica della Lombardia Orientale sarà protagonista alla fiera Transport Logistic di Monaco di Baviera, il più importante appuntamento del settore. In programma tavole rotonde, conferenze e workshop tematici in cui esperti di economia e politica di livello internazionale informano gli operatori su problematiche, scenari futuri e prospettive di sviluppo del comparto. Continua a leggere

Tunnel del Brennero, lunedì il via ai lavori: sarà pronto nel 2025

Prenderanno ufficialmente il via lunedì, con una cerimonia che si svolgerà a Innsbruck, i lavori per il tunnel del Brennero che, una volta completato (nel 2025), sarà la galleria ferroviaria più lungo del mondo con i suoi 55 chilometri. Un’opera che permetterà di dimezzare (da sei a tre ore) il tempo di percorrenza dei treni merci e passeggeri tra Monaco di Baviera e Verona. Continua a leggere

Venezia e Trieste, basta con le liti. I porti devono lavorare insieme

Leggendo, sulle pagine de “Il Sole 24Ore”,  le preoccupazioni del presidente dell’Aiscat Fabrizio Palenzona in merito alle divisioni politiche su chi, tra il porto di Trieste e quello di Venezia, dovrà gestire il traffico destinato a crescere nell’alto Adriatico, c’è da restare trasecolati. Le preoccupazioni espresse dal presidente dell’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori sono assolutamente condivisibili e non certo per un’assonanza ideale con il leader dell’Aiscat, ma seguendo una logica razionale. Il dato che emerge ancora una volta è come sia necessario, per l’interesse del Paese, che lo Stato si riappropri del potere di coordinamento in tema di trasporto e logistica che, in modo strumentale in nome del federalismo, venne sottratto in modo  frettoloso dalle competenze dello Stato. E l’occasione offerta dell’azione decisa dal Governo di riforma di alcuni articoli della costituzione potrebbe essere la giusta occasione  per intervenire. Continua a leggere

Logistica e intermodalità,
la Germania guarda verso l’Italia

“Contiamo sui servizi offerti dagli scali portuali liguri per far transitare le merci, provenienti principalmente dal sud della Germania, destinate ai Paesi dell’Africa del Nord e dell’Estremo Oriente”. Queste, in estrema sintesi, le dichiarazioni rilasciate da una delegazione di operatori logistici tedeschi, provenienti dalla regione del Baden-Wurttemberg, nel sud della Germania, che ha visitato in questi giorni le strutture portuali liguri di Genova, Savona e Vado. Continua a leggere

La richiesta di Zaia: “Realizziamo
l’autostrada Venezia-Monaco”

Il governatore del Veneto, Luca Zaia (nella foto), spinge per la realizzazione di una nuova infrastruttura. L’esponente della Lega ritiene infatti indispensabile il collegamento autostradale tra Venezia e Monaco di Baviera. “La Regione Veneto sta lavorando al prolungamento dell’A27, l’autostrada delle Dolomiti”, ha detto Zaia. “Io la chiamo Venezia-Monaco perché da qui al capoluogo della Baviera ci sono solo 213 chilometri”. Zaia ha riproposto l’attualità del collegamento tra le due città intervenendo a Belluno alla cerimonia di posa della prima pietra del Passante di Col Cavalier. Continua a leggere

L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi, il 17 un forum a Bologna

“L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi nel contesto dei corridoi europei: situazione attuale e prospettive di collaborazione tra Italia e Germania”. Questo è il titolo del forum italo-tedesco organizzato in collaborazione dalla Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera, dalla Camera di Commercio Italo-Germanica di Milano e dall’Interporto di Bologna, che si terrà il prossimo 17 maggio 2010 al Palazzo Re Enzo in piazza Nettuno a Bologna. Continua a leggere

Intermodale: il Friuli Venezia Giulia
sposta sul treno 44.500 Tir

La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha deliberato un contributo di 1,5 milioni di euro per avviare nuovi servizi intermodali dal porto di Trieste verso nodi logistici nazionali e internazionali. Il provvedimento, proposto dall’assessore alla Viabilità e ai Trasporti Riccardo Riccardi, permetterà di trasferire sul treno quasi 44.500 veicoli pesanti, diretti verso il Nord e Sud Italia, l’Austria e la Germania. Continua a leggere