Lario Tir rischia di chiudere? “L’area di sosta non solo deve restare aperta, dev’essere gratuita”

L’area di sosta Lario Tir, la sola per i mezzi pesanti prima del confine con la Svizzera ritenuta indispensabile per lo stoccaggio dei camion quando chiude la Dogana svizzera per festività e per cattive condizioni meteorologiche, rischia la chiusura? E con quali conseguenze? Sono queste le domande che si pongono i responsabili delle associazioni di categoria Fai, Fita e Confartigianato Trasporti della Lombardia alla vigilia della scadenza della concessione del parcheggio, gestito dalle società Docks Consorzio e Società Autostrade, che potrebbe avere come risultato proprio la chiusura. Una chiusura da evitare a qualsiasi costo, magari rendendo pubblica l’area di sosta, come chiesto a gran voce dal presidente di Fai Lombardia, Giorgio Colato, secondo il quale “l’area deve essere sempre aperta e gratuita per l’autotrasporto. Continua a leggere

La nuova via della Seta passa da Como grazie a un nuovo “percorso” aperto dalla Fai

La nuova via della Seta non poteva non “passare” da Como, maggiore polo produttivo di alto livello in Italia. Ed è proprio nella città che ospita il Museo didattico della Seta, nato per illustrare la storia dell’industria serica comasca, che ha fatto tappa una delegazione cinese giunta in Italia nell’ambito del progetto “Via della seta” per una serie di seminari e conferenze sul tema della mobilità e dei collegamenti tra i due Paesi. Continua a leggere

Passa da Campione d’Italia la strada che apre nuove opportunità di lavoro con la Cina

La Cina osserva il mondo dei trasporti italiano ed europeo e lo fa con gli occhi del professor Zhu DeWen, economista e docente universitario, presidente di Pmi Wenzhou e Fondazione Zhejiang Investment Private Enterprise, che sabato 3 dicembre parteciperà a una tavola rotonda ospitata nella sede del casinò di Campione d’Italia sul tema “Alptransit, una svolta nei trasporti in Europa”.

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La formazione nel trasporto vale oro. Ve lo dice uno che si chiama Colato….

COLATO 1“Chi sceglie di smettere d’imparare, che abbia 20 anni o 80, è un vecchio; chiunque decide ogni giorno di continuare ad apprendere resta giovane”. Non è un caso che Giorgio Colato, l’uomo scelto da Fai Conftrasporto per guidare la federazione lungo le strade della formazione (dando il cambio al volante dell’Istituto Mario Remondini a Giuseppina Mussetola, la “pilota” che l’ha guidato in tanti successi) abbia deciso di citare una frase di Henry Ford, uno dei “padri” dell’industria automobilistica mondiale, per spiegare il nuovo corso di Fai Conftrasporto verso la formazione.  Continua a leggere

Pericoli alla guida del Tir? Le manovre giuste si imparano a bordo del simulatore

simulatore tirProvare a fermare la corsa di un bestione di decine di tonnellate di peso di cui si è perso il controllo su una strada di montagna trasformata magari in una lastra di ghiaccio, con il burrone sotto il tornante che si fa drammaticamente più vicino: una situazione da brividi (e non solo per il freddo) che nessun autotrasportatore si augura di dover affrontare. Nel caso dovesse però accadere, meglio affrontarla al meglio, sapendo esattamente come comportarsi (di fronte a questa emergenza come a molte altre) perfettamente preparati, consapevoli di tutte le manovre da farsi a sangue freddo per evitare il peggio. Il tutto grazie a un simulatore di guida di ultimissima generazione che l’Università di Palermo, in collaborazione con Autosoft che ne ha sviluppato la parte di software applicativo, ha in dotazione e che l’istituto Mario Remondini è pronto a mettere a disposizione delle imprese associate a Fai Conftrasporto, grazie a una nuova convenzione sottoscritta con l’ateneo. Continua a leggere

Pedaggio della tangenziale di Como, camionisti pronti a bloccare la bretella

COLATO-1Camionisti pronti a bloccare la tangenziale di Como se verrà confermato il pedaggio a 60 centesimi. A dirlo è il presidente provinciale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) Giorgio Colato. “Gli amministratori stanno invitando a non utilizzare la tangenziale di Como per evitare il pedaggio, ma io voglio dire ai sindaci di mettersi la fascia tricolore e di andare in tangenziale a fermare il traffico, gli autotrasportatori saranno al loro fianco con i loro mezzi”. Continua a leggere

Formazione nell’autotrasporto, Colato resta presidente dell’Istituto Remondini

Il vicepresidente della Consulta dell’autotrasporto in seno al Ministero e presidente della Fai di Como Giorgio Colato è stato confermato alla presidenza dell’Istituto Mario Remondini, scuola di formazione dell’autotrasporto. Per Colato si tratta di una conferma per il prossimo triennio alla guida dell’Istituto Nazionale di Formazione IMR, il massimo organismo italiano per il settore dell’autotrasporto merci.  Continua a leggere

Rischio caos alla frontiera di Como da lunedì. Colato: “Siamo pronti a vigilare”

È noto come lo sciopero di cinque giorni dei tir, proclamato dal 9 al 13 dicembre, sia stato abrogato. Lo hanno annunciato le sigle dell’autotrasporto Unatras e Anita in seguito all’incontro con il ministro Maurizio Lupi, ma un serio rischio di paralisi si prospetta nei territori di frontiera proprio nella giornata di lunedì. “Trasporto Unito sigla minoritaria per il nostro settore”, spiega Giorgio Colato, segretario regionale lombardo della Fai, che aderisce a Unatras, “ma insieme con i Cobas del latte, i Cobas del mai, i movimenti Forconi, Forza d’urto e Alba dorata Italia hanno deciso di manifestare il 9 dicembre e di bloccare le frontiere”. Continua a leggere

Colato: “Gli svizzeri sistemino i binari a casa loro, ma non facciano pressioni”

“Gli svizzeri non possono decidere tutto da soli”. A Giorgio Colato (nella foto), segretario della Federazione autotrasportatori italiani (Fai) di Como e vicepresidente nazionale della Consulta dell’autotrasporto e della logistica, l’ingerenza di Berna (clicca qui) non piace. “Gli elvetici fanno bene a stanziare i fondi per sistemare i binari a casa loro”, spiega, “ma non possono fare pressioni sugli altri Paesi a colpi di Consiglio federale: quando si parla di infrastrutture sovrannazionali bisogna agire a livello di concertazione. Ed evidentemente gli svizzeri non sono riusciti a mettere sul piatto argomenti allettanti per convincere gli italiani a intervenire nel modo che loro ritengono opportuno. Nella valutazione della situazione bisogna tenere conto anche degli interessi delle nostre Ferrovie dello Stato e non solo di quelli elvetici”. Continua a leggere

Camionista diventa corriere della droga per ripianare i debiti di gioco del figlio

Giorgio Colato, consigliere nazionale della Fai, ha parlato della piaga degli autotrasportatori “malati” di gioco d’azzardo per colpa della crisi del settore. Piaga che verrà analizzata proprio nel tempio del gioco d’azzardo, nel Casinò più grande d’Europa, a Campione d’Italia (clicca qui). E in tal senso è emblematico il caso di un camionista veneto che spinto dalla disperazione per i debiti di gioco del figlio è diventato corriere di droga. L’uomo, Mauro Alvise Cauzzo, 61enne di Fossalta di Portogruaro, è stato bloccato dalla Guardia di finanza alla barriera autostradale del Brennero. Continua a leggere

“Sempre più camionisti in crisi prendono la strada del gioco d’azzardo”

Tra  le centinaia di migliaia di italiani “ammalati” di gioco d’azzardo (secondo recenti stime il gioco è una patologia che ha colpito un milione di italiani ma per i responsabili dell’Organizzazione mondiale della sanità le persone a rischio nel nostro Paese sono oltre due milioni), ci sono sempre più spesso anche i camionisti, che  con frequenza sempre maggiore  utilizzano la pausa di riposo  prevista dalle normative vigenti per tentare la fortuna. Un fenomeno spiegabile  anche col fatto che la categoria dei trasportatori è stata duramente colpita dalla crisi economica, crisi che ha spinto moltissime persone, camionisti compresi,  a giocare, a vedere nella scommessa l’unica speranza di cambiamento della propria vita”.  Ad affermarlo è Giorgio Colato (nella foto) che oltre a sedere nel consiglio nazionale della Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, è anche componente del consiglio d’amministrazione del Casinò di Campione d’Italia. Continua a leggere

Consulta dell’autotrasporto e della logistica, Colato nominato vicepresidente

Nuova nomina per un nome storico della Fai Conftrasporto, il comasco Giorgio Colato, noto rappresentante del mondo dell’autotrasporto, chiamato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a ricoprire il ruolo di vicepresidente nazionale della Consulta dell’autotrasporto e della logistica. La Consulta, costituita nel febbraio di quest’anno, è l’organismo che si occupa del controllo sull’attuazione del Piano nazionale della logistica, oltre che a dare indirizzi al governo in materia di sicurezza stradale e trasporti. Colato era stato fino allo scorso anno e per un decennio vicepresidente dell’Albo degli autotrasportatori. Continua a leggere

I nuovi divieti per i tir cancellano impegni prenotati da mesi. Chi pagherà i danni?

La sentenza del Tar che vieta la circolazione degli autoveicoli pesanti dalle 16 alle 22 promossa dall’associazione consumatori Codacons è l’ennesima tegola che cade sull’economia italiana già fortemente in crisi. Notiamo che ancora una volta l’autotrasporto italiano è considerato “l’ultima ruota del carro”. Continua a leggere

Il Consiglio federale boccia la fase rossa, via libera ai Tir in Svizzera

Niente “fase rossa” tra Chiasso e Lugano. Non ci sarà quindi il divieto di transito ai Tir sull’autostrada del Canton Ticino in direzione Nord dalle 6.30 alle 9 e nella direzione opposta dalle 17 alle 20. Il Consiglio di Stato aveva già “congelato” la fase rossa in attesa della decisione del Consiglio federale, che ha definitivamente stroncato il provvedimento. Si chiude così una vicenda iniziata lo scorso 9 novembre quando a larga maggioranza (69 deputati sui 70 presenti) il Gran Consiglio ticinese aveva chiesto all’Ustra (una sorta di Anas rossocrociato) l’attuazione della fase rossa. Una proposta che aveva messo in allarme l’intero mondo dell’autotrasporto italiano. Continua a leggere

Gestione delle merci a Como
Giorgio Colato: “Tutto da rifare”

Sono cambiate le regole per l’accesso delle merci nel centro storico di Como. Ora fornitori e corrieri possono entrare entro le mura della città lombarda solo dalle 5 alle 10.30 e devono comunque richiedere un’autorizzazione. In parallelo è stato avviato un progetto di cityporto. Ecco cosa ne pensa il comasco Giorgio Colato (presidente regionale della Fai, Federazione autotrasportatori italiani), da una vita nel mondo dell’autotrasporto e che dopo undici anni di Comitato Centrale dell’Autotrasporto è stato nominato dal ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, nell’esecutivo della Consulta generale per autotrasporto e logistica, ossia il massimo organo italiano in materia. Continua a leggere