I nuovi pedaggi autostradali? Serviranno per la manutenzione

L’aumento dei pedaggi autostradali, inserito nella manovra finanziaria del Governo, consentirà all’Anas di proseguire nell’attività di manutenzione delle strade e non andrà a beneficio delle società concessionarie. Lo ha promesso e ribadito il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Altero Matteoli, a margine di un’audizione alla Camera. Continua a leggere



Matteoli: un provvedimento d’urgenza per l’autotrasporto

“Motivazioni tecnico-procedurali non hanno consentito l’approvazione delle misure normative in favore dell’autotrasporto nella legge di conversione della manovra finanziaria, già approvate nella Commissione Bilancio del Senato con il parere favorevole del governo”. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, sottolineando che “il governo ha già pronto un provvedimento d’urgenza che recepisce tali misure e che sarà approvato dal Consiglio dei ministri nella prossima seduta”.

Camionisti in rivolta, deciso
il blocco dei trasporti in tutta Italia

Il mondo dell’autotrasporto ha deciso di dichiarare un nuovo fermo dei tir, bloccando la consegna delle merci e tornando a paralizzare il Paese e l’economia come già accaduto nel dicembre di tre ani fa. Dopo sette mesi di trattativa e la firma dell’intesa con il sottosegretario Giachino, il Governo ha infatti deciso di venir meno a quanto concordato non rendendo immediatamente esecutivi  i contenuti dell’accordo. Continua a leggere



Sicurezza stradale, ognuno paghi per le proprie responsabilità

Troppe volte abbiamo dovuto dare conto degli incidenti che hanno visto coinvolti i conducenti dei mezzi pesanti e sempre abbiamo evidenziato come la soluzione idonea fosse di estendere a tutti i soggetti componenti la filiera del trasporto i controlli. In questi ultimi mesi le cronache hanno riferito di interventi mirati delle forze dell’ordine e della magistratura che hanno considerato responsabili alcuni imprenditori del trasporto che avrebbero messo in condizione i conducenti dei propri automezzi, con disposizioni incompatibili con le norme sulla sicurezza sociale e della circolazione, di mettere in pericolo la sicurezza altrui. Continua a leggere



Uggé chiede a Matteoli una regia per la politica dei trasporti

“Le improvvisazioni e le uscite estemporanee per guadagnarsi spazi sui media sono dannose, non risolvono i problemi e nuocciono all’immagine dello stesso Governo. Per evitare questo muoversi disordinato occorre che si costituisca una cabina di regia alla quale ricondurre le eventuali proposte che toccano il sistema della mobilità da affrontarsi solo secondo una logica di sistema”. Questo il giudizio fortemente critico espresso a nome della Conftrasporto dal presidente Fai Paolo Uggè nel corso dell’incontro, convocato dai ministri Matteoli e Prestigiacomo, per ricercare le migliori iniziative da assumere, dopo gli annunci estemporanei, di voler fermare “i tir che inquinano”. Continua a leggere



Formigoni: “La mobilità a impatto zero non è una chimera”

Negli ultimi anni non è certo stata portata come esempio di regione virtuosa sul fronte dell’ambiente, la Lombardia. Richiami dell’Unione Europea per il superamento della soglia delle polveri sottili in numerose città, esposti in Tribunale con citazioni anche per il presidente Roberto Formigoni (nella foto). Ora lo stesso governatore gioca d’anticipo per creare le condizioni affinché la mobilità futura sia sempre più compatibile con l’ambiente, la salute e lo sviluppo. Il presidente è intervenuto alla tavola rotonda “Una scossa alla città. Mobilità, energie, ambiente”, organizzato dal mensile Espansione. Continua a leggere



Perché Confindustria non segue
i trasportatori sulla strada giusta?

Coniugare l’esigenza di semplificare alcune operazioni di trasporto; consentire alle parti, attraverso libere trattative, di definire i corrispettivi del servizio prestato; rafforzare sia i poteri di controllo delle forze preposte sia le tutele in grado di assicurare che le operazioni di trasporto si realizzino nel rispetto delle disposizioni sulla sicurezza: sono questi gli obiettivi che per mesi il mondo dell’autotrasporto ha faticosamente inseguito e che ora stanno per diventare realtà, grazie all’accordo sull’autotrasporto raggiunto grazie alla determinazione e buona volontà di tutte le componenti interessate, e in particolare del sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino che è riuscito, con pazienza e determinazione, a portare in porto una non facile trattativa. Continua a leggere



Viareggio, un anno dopo la strage
il Pd rilancia l’allarme sicurezza

È passato un anno esatto da quel 29 giugno 2009, quando a Viareggio morirono 32 persone a causa di un incidente ferroviario. Tra commemorazioni e annunci di risarcimenti danni (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo), c’è anche chi rilancia l’allarme sicurezza. Come il senatore del Pd, Andrea Marcucci: “Resta colpevolmente irrisolta la questione relativa alla sicurezza”, osserva Marcucci in una nota. “Se è vero che ogni giorno viaggiano in Italia 35 treni ad alto rischio e che vengono segnalati dagli organismi di controllo problemi continui di manutenzione per i carri, si impone l’esigenza di una verifica a tutto campo del governo e di Trenitalia”. Continua a leggere



Anita: la legalità è fondamentale
per il rilancio dell’autotrasporto

Dall’assemblea di Anita arriva un richiamo alla legalità, definita “conditio sine qua non” per il rilancio. Secondo l’associazione aderente a Confindustria, evasione fiscale e contributiva, utilizzo di vettori irregolari, mancato rispetto delle regole sono i punti deboli del sistema che alterano le condizioni di concorrenza tra le imprese e minano la crescita. “Contrastare l’illegalità è un obiettivo primario non solo delle istituzioni, ma anche delle forze sociali e delle associazioni di imprese”, ha detto Eleuterio Arcese, presidente di Anita. Continua a leggere



L’accordo sull’autostrasporto
è stato consegnato al Senato

Gli emendamenti che raccolgono i risultati del tavolo a tre dell’autotrasporto, che non solo ha evitato il blocco dei tir ma che ha ottenuto l’impegno da parte dell’autotrasporto alla pace sociale sino al 31.12.2011, sono stati presentati al Senato dove è in discussione la conversione del decreto legge n°78 (manovra economica). Lo ha confermato il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, sottolineando come ” l’importante traguardo raggiunto  incentivi anche per il settore dei trasporti gli accordi di settore (chimico, containers…), una specie di contrattazione decentrata in settori dove le condizioni del trasporto sono omogenee”.   Continua a leggere



“Confindustria vuole la sicurezza sulle strade, ma solo a parole”

“Un importante e significativo passo sulla strada che potrà evitare alle imprese di autotrasporto di dover essere assoggettate a procedure che ne complicano l’attività”. Così Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato la sottoscrizione, dopo sei mesi di intense trattative, dell’accordo tra il Governo e le associazioni di categoria in materia di  tempi di pagamento e di carico e scarico, gestione dei pallets, corresponsabilità dei committenti e dei vettori per la violazione delle regole di sicurezza, regolarità contributiva dei vettori e costi minimi per la sicurezza e la regolarità del mercato. Continua a leggere



Autotrasporto, firmato l’accordo. Matteoli: “Evitati danni al Paese”

È stato scongiurato il fermo dell’autotrasporto. Dopo sei mesi di intense trattative è stato infatti firmato ieri al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’accordo tra il Governo e le associazioni di categoria. Nel testo sono state inserite norme relative ai tempi di pagamento e di carico e scarico, alla gestione dei pallets, all’azione diretta da parte del subvettore, alla corresponsabilità dei committenti e dei vettori per la violazione delle regole di sicurezza, alla regolarità contributiva dei vettori, ai costi minimi per la sicurezza e la regolarità del mercato. Continua a leggere



Confcommercio inserisce i trasporti fra le priorità dell’Italia

“Per la prima volta i temi della mobilità, del trasporto e della logistica vengono inseriti nelle scelte prioritarie della Confcommercio. Una scelta, quella del presidente Sangalli, che rafforza le ragioni delle scelte effettuate da Conftrasporto di dar vita a un rapporto con la Confcommercio Imprese per l’Italia”. Con queste parole il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, ha commentatola relazione letta dal presidente Carlo Sangalli all’assemblea nazionale di Confcommercio, relazione in cui il numero uno della Confederazione ha chiesto a chiare lettere al Governo una politica dei servizi per rilanciare l’economia. Continua a leggere



Blocco dei Tir, gli autotrasportatori pronti a cancellare la protesta

Sembra essere tramontata l’ipotesi di un nuovo blocco dell’autotrasporto che le associazioni di categoria si erano dichiarate pronte a far scattare a metà giugno, paralizzando il Paese come già avvenuto nel dicembre di tre anni fa, qualora il Governo non fornisse finalmente una risposta, chiara e definitiva, alle numerose richieste che la categoria aveva avanzato ormai da mesi, in materia di sicurezza dei trasporti, di rispetto della legalità, contro la concorrenza sleale. Continua a leggere



Uggè: nello “scontro” col Corriere Confindustria ha avuto la peggio

La lettura dell’articolo sui “padroncini” realizzato nei giorni scorsi su Corriere della Sera da Dario Di Vico  (davvero ben fatto, con l’evidente intento  di analizzare e raccontare obiettivamente una determinata realtà senza partire da posizioni predeterminate e senza dover difendere precise posizioni, facendo semplicemente il mestiere del giornalista così come più spesso dovrebbe essere svolto) e il commento fatto dal vicepresidente di Confindustria Cesare Trevisani e pubblicato su generazionepropro.corriere.it impongono alcune riflessioni. La prima, è più immediata, è che un’evidente preoccupazione traspare nelle parole di Cesare Trevisan. Forse perché il primo giornale italiano e un professionista di valore si occupano di mettere in evidenza fatti e misfatti di un settore fino a oggi trascurato? Continua a leggere