Tempesta perfetta in arrivo sull’Italia. Sangalli: “Rischia di spazzar via 270mila imprese”

È una tempesta perfetta quella che potrebbe scatenarsi a breve sull’Italia, investita da un’ondata paurosa, mix di aumenti dei costi e di crolli dei consumi che potrebbe far chiudere 270mila imprese e far perdere oltre un milione di posti lavoro”. A fare la previsione è un “meteorologo” d’eccezione, Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio che dopo l’incontro con il Governo agli Stati Generali ha invitato Conte & Co a “fornire risposte urgenti soprattutto su crisi di liquidità, estensione delle moratorie fiscali, eccesso di burocrazia, riduzione della pressione fiscale e del costo del lavoro. Continua a leggere

Conftrasporto: “La prima manovra da fare contro il Coronavirus? Un commissario straordinario”

La prima manovra da fare per contrastare l’epidemia di Coronavirus? Nominare un commissario straordinario che gestisca il problema, che faccia chiarezza evitando una pericolosissima disinformazione, impedendo che ci siano esponenti del Governo e delle amministrazioni locali che fanno affermazioni in contraddizione tra di loro. Una persona che possa coordinare il tutto evitando che venga invece alimentato l’allarmismo che sta contagiando il Paese che che minaccia di avere conseguenze gravissime sull’economia del nostro Paese”. Ad affermarlo, ospite in studio della trasmissione Dentro i fatti su Tgcom24, è stato il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggé, che ha fornito anche un esempio della “portata” dei danni: “In Valle Seriana, in provincia di Bergamo, dove proprio l’imbocco della valle potrebbe diventare prestissimo  zona rossa, abbiamo aziende che rischiano di perdere 100mila euro al giorno, con dipendenti in cassa integrazione o licenziati”. Continua a leggere

Rappresentanza, la strada che collega le navi e i porti ai tir e alle piattaforme logistiche

Incrementa sempre più la presenza associativa di Confcommercio-Conftrasporto. A evidenziarlo sono stati diversi articoli pubblicati, ultimo, in ordine di tempo, quello nell’edizione di Affari & Finanza di lunedì 24 febbraio nel quale si legge che “con l’arrivo di Federagenti Conftrasporto si conferma il fulcro dell’espansione della confederazione guidata da Carlo Sangalli nel comparto della logistica e del mare”. Un’affermazione incontestabile che attesta un fatto di grande rilevanza nel mondo della rappresentanza del trasporto e della logistica: oggi, nonostante quello che si prova a far trasparire, l’unica significativa realtà associativa di sistema è Confcommercio che con Conftrasporto e altre rappresentanze dei servizi tecnico nautici estende la propria rappresentanza dai porti fino alle piattaforme logistiche. Continua a leggere

L’Italia che lavora ha le capacità per volare, ma chi non vuole le infrastrutture le tarpa le ali

Per raggiungere l’obiettivo della crescita occorrono due ali, innovazione e infrastrutture, più un motore che è la riforma fiscale”. Con queste parole il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha affrontato, in occasione dell’assemblea nazionale dell’associazione, i temi della crescita sintetizzandone al massimo la “ricetta”. Puntando l’attenzione in particolare su due “ingredienti”: i trasporti e la logistica, decisivi ma bisognosi di interventi strutturali e di una strategia europea integrata per l’accessibilità che non può che passare attraverso il completamento del disegno delle reti prioritarie del trasporto. Occorre dunque, come Conftrasporto Confcommercio ha detto più volte, abbandonare la politica dei troppi no e le tecniche del rinvio attraverso lo strumento delle verifiche sui costi e benefici. Continua a leggere

Via della seta, un giallo che si rispetti non può svelare subito il nome del colpevole…

In ogni libro giallo che si rispetti l’assassinio lo si scopre solo nelle ultime pagine. Nel “giallo della Via della Seta” invece il nome del possibile “colpevole” è già svelato all’inizio della storia: è il vice premier Luigi di Maio. E a togliere qualsiasi suspense ai lettori non è certo stato un “signor nessuno”, magari desideroso di “colpire” in qualsiasi modo il leader del movimento 5 stelle: è bastato prendere spunto da quanto dichiarato dal capo del Governo, Giuseppe Conte, che parlando dell’accordo raggiunto con la Cina ha voluto “ringraziare tutti i ministri per questo obiettivo, ma in particolare il ministro Luigi di Maio per l’impegno profuso nella predisposizione di questa importante intesa”. Il premier Conte, che ha una conoscenza diretta dei fatti, sostiene dunque che la vicenda Via della Seta è un risultato dell’azione del vice primo ministro Luigi Di Maio al quale, quindi, sono da ascrivere sia le opportunità sia i rischi. Continua a leggere

Confcommercio e Conftrasporto ricevute da Toninelli: “Basta divieti ai Tir sulle Alpi”

Il contingentamento degli automezzi lungo l’arco alpino, con il pretesto di voler preservare l’ambiente che invece andrebbe salvaguardato attraverso politiche di incentivi per l’utilizzo di veicoli più moderni, va fermato. Il Governo intervenga per contrastare le misure restrittive adottate da Austria, Francia e Svizzera nei confronti dei Tir lungo l’arco alpino, penalizzanti sia per l’economia italiana sia per le imprese di trasporto. Continua a leggere

Ambientalismo “di facciata” al Brennero. Dietro ci sono altri interessi e le code inquinano di più

Quanto costano in termini di inquinamento i rallentamenti e le code al Brennero provocate dal nuovi limiti posti dall’Austria? La domanda posta da Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, dal palco del quarto Forum di Conftrasporto a Cernobbio, sul lago di Como, è apparsa a molti ospiti seduti in platea un’ulteriore  conferma di quanto denunciato poche ore prima nel documento di analisi presentato proprio nella due giorni organizzata dalla Confederazione a Villa d’Este. Ovvero che “l’intenzione di limitare i transiti sia in realtà un processo per nulla legato a esclusive finalità di tutela ambientale”. Continua a leggere

28mila imprese e 240mila addetti: ecco quanto “valgono” trasporti e logistica in Lombardia

Ventottomila imprese, 238 mila addetti, 40 miliardi di euro di fatturato annuo. Sono i numeri del  business dei trasporti in Lombardia, regione che “vale” circa un quinto sul settore nazionale e rappresenta il principale polo logistico d’Italia. I dati, elaborati dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi analizzando i dati del registro delle imprese 2018 e 2017, sono stati presentati in occasione dell’assemblea di Alsea, “ partner strategico per la Camera di commercio in grado di offrire un supporto prezioso alle imprese del  settore dei trasporti, della logistica e delle spedizioni,  aiutandole nella loro crescita economica”, come ha affermato il presidente di Camera Commercio,  Carlo Sangalli parlando di “dati certamente  positivi” ma evidenziando la necessità di “rilanciare con  più forza le connessioni a lungo raggio se vogliamo che il nostro territorio diventi sempre  più competitivo a livello globale. Continua a leggere

La corazzata Confcommercio vara Confmare: “rappresenterà l’intera filiera marittima”

Confmare: la corazzata Confcommercio rappresenta così tutto il sistema marittimo. Ha scelto questo titolo il portale Mareonline per annunciare, sottolineando in un solo colpo sia la “stazza” dell’associazione sia l’importanza di fare squadra senza inutili e dannose divisioni, la nascita del  nuovo coordinamento della filiera marittima di Confcommercio Imprese per l’Italia. “Una regia che punta a rappresentare in maniera innovativa, unitaria e integrata gli interessi e le aspettative delle imprese del sistema marittimo portuale nel confronto con le istituzioni nazionali, europee e internazionali, realizzando a livello associativo il virtuoso processo di integrazione cha ha ispirato la recente politica di settore”, come hanno spiegato i vertici di Confcommercio, con in prima linea proprio il “comandante” Carlo Sangalli, a sottolineare che con questa nuova rotta strategica “Confcommercio conferma la propria rappresentanza in un’economia sempre più innovativa”.  Continua a leggere

Il Governo deve indicare quali sono le strutture da realizzare per far viaggiare l’economia

“Confcommercio insieme con Conftrasporto chiede al Governo un piano strategico per i trasporti, la logistica e la mobilità con l’istituzione di un coordinamento nazionale che si concentri sulle opere infrastrutturali necessarie per il rilancio di un autotrasporto italiano che sia messo in condizioni di giocarsela alla pari con la concorrenza”. Ad affermarlo è stato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento d’apertura del 2° Forum Internazionale di Conftrasporto ospitato il 24 e 25 ottobre a Villa d’Este a Cernobbio.  Continua a leggere

Tre mesi per immatricolare un Tir: fotografia dell’Italia che sa far accelerare solo la burocrazia

L’Italia ha bisogno di grandi investimenti per rilanciare le grandi infrastrutture indispensabili per continuare a far viaggiare merci e persone, a non essere messa ai margini dell’Europa, ma ha bisogno contemporaneamente di cancellare le piccole incomprensibili inefficiente che avvengono quotidianamente e che, sommate, creano danni enormi. Un esempio? Il fatto che in Italia possano essere necessari tre mesi per immatricolare un mezzo, mentre in altri Paesi europei la stessa identica operazione richiede due giorni. Avete presente quale gap rappresenti tutto questo per un’impresa di autotrasporti italiani?  Continua a leggere

Una tassa occulta da 700 euro pesa su ogni italiano per colpa di una logistica sbagliata

sangalli-cs-cernobbio_big“I deficit della nostra logistica costano a ogni italiano una tassa occulta di 700 euro per la perdita complessiva di 42 miliardi all’anno” in termini di Pil. Lo ha sottolineato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, al primo Forum Internazionale di Conftrasporto a Cernobbio (cliccate qui per guardare il video dell’intervista). “E questo non possiamo assolutamente permettercelo”, ha aggiunto Carlo Sangalli rilevando che “il sistema economico del Paese risulta frenato” per cui è “necessario un cambio di rotta”. Continua a leggere

Sangalli: “Traffico e inefficienze sono una tassa logistica pagata da tutti”

Traffico e inefficienze sono “una tassa logistica che alla fine tutte le imprese, e anche i consumatori, si trovano loro malgrado a pagare”. Lo ha detto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Il traffico è una vera e propria zavorra per l’Italia. “Nelle nostre grandi e medie aree urbane il costo della congestione è stimato nell’ordine degli 11 miliardi di euro l’anno”, ha spiegato Sangalli. Continua a leggere

Paolo Uggé riconfermato alla guida del settore trasporti di Confcommercio

Renato Borghi, Maria Luisa Coppa, Graziano Fiorelli, Sergio Rebecca, Lino Stoppani e Paolo Uggè. Sono lori i sei  vicepresidenti  che affiancheranno il presidente Carlo Sangalli alla guida di Confcommercio. La nomina, su proposta dello stesso presidente, è avvenuta al termine della prima riunione della Giunta di Confcommercio tenutasi dopo che, lo scorso 23 aprile, il Consiglio ne aveva approvato la composizione.  Continua a leggere

Investitori in fuga dall’Italia? Con più logistica e meno burocrazia torneranno

“Gli investitori italiani ed esteri sono liberi di andare dove vogliono, ma una delle condizioni per tenerli in Italia, o per farceli venire, è l’efficienza del sistema logistico. Nei porti italiani oggi servono ancora 17 giorni per esportare un container contro gli 11 o addirittura gli 8 giorni negli scali del  Nord Europa. Sono tempi insostenibili, utili solo per far affondare i nostri porti e, con essi, la nostra economia”.  A denunciarlo è Paolo Uggè, vicepresidente nazionale di Confcommercio che intervenendo a Roma al convegno “Trasportare la ripresa” organizzato dall’associazione presieduta da Carlo Sangalli, è tornato a denunciare la difficile situazione del sistema portuale italiano, colpito e affondato da una burocrazia insopportabile e insostenibile che prevede decine e decine di controlli. Continua a leggere