Ryanair paghi tasse e contributi in Italia. Assaereo: “Ha troppi vantaggi”

Le compagnie aeree straniere che operano con continuità in Italia paghino tasse e contributi nel nostro Paese. È questo il senso di una lettera che Assaereo ha scritto al governo per chiedere modifiche da inserire nel decreto Sviluppo bis. L’associazione nazionale delle compagnie aeree chiede “una norma che obblighi anche le compagnie straniere a pagare le tasse e i contributi previsti nel Paese presso cui hanno una operatività continuativa, con collegamenti interni, tutelando i lavoratori, ripristinando le condizioni per una sana concorrenza e consentendo allo stesso tempo maggiori entrate fiscali a beneficio dello Stato e della collettività”. Continua a leggere

Anita: la legalità è fondamentale
per il rilancio dell’autotrasporto

Dall’assemblea di Anita arriva un richiamo alla legalità, definita “conditio sine qua non” per il rilancio. Secondo l’associazione aderente a Confindustria, evasione fiscale e contributiva, utilizzo di vettori irregolari, mancato rispetto delle regole sono i punti deboli del sistema che alterano le condizioni di concorrenza tra le imprese e minano la crescita. “Contrastare l’illegalità è un obiettivo primario non solo delle istituzioni, ma anche delle forze sociali e delle associazioni di imprese”, ha detto Eleuterio Arcese, presidente di Anita. Continua a leggere