Pace sociale a rischio, il trasporto scende sul sentiero di guerra

È di nuovo “guerra” sulle strade. In un comunicato, l’Unatras, l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, minaccia infatti la rottura della pace sociale se gli impegni presi dal governo con il mondo dell’autotrasporto non verranno immediatamente mantenuti. “L’autotrasporto non può più aspettare”, si legge nella nota dell’Unatras: “la crisi economica, il vertiginoso aumento dei costi del gasolio e delle assicurazioni stanno mettendo alle corde le imprese di trasporto”. Continua a leggere

Autotrasporto: smaltimento
dei pallet, ecco cosa è cambiato

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Con le nuove norme, in vigore dallo scorso agosto, il vettore non ha più alcun obbligo di gestire gli imballaggi (pallet e bancali) nelle attività di trasporto. In particolare, la normativa prevede che al termine del viaggio, il vettore che ha trasportato merce imballata o stivata su apposite unità di movimentazione non ha alcun obbligo relativo alla gestione e alla restituzione di tali unità. Claudio Fraconti, vicepresidente nazionale della Fai, spiega meglio questa innovazione non da poco per il settore dell’autotrasporto.

Romani: “Prezzi dell’Rc auto troppo alti. Lavoriamo per i tagli”

I prezzi delle assicurazioni auto sono troppo alti. Un vero e proprio salasso che tutti gli anni incide pesantemente sulle tasche degli italiani. Ora, dopo le ripetute denunce dei consumatori, passa all’attacco anche il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, che martedì ha convocato Giancarlo Giannini, presidente dell’Isvap, e Fabio Cerchiai, presidente dell’Ania per discutere di possibili tagli alle tariffe. “Il governo ritiene inammissibile che il costo medio dell’Rc auto sia di 400 euro, contro i 200 del resto d’Europa”, ha affermato Romani. “Per tagliare le tariffe esiste per fortuna una proposta che è già in commissione Finanze della Camera e che potremmo avallare come Governo in accordo con le opposizioni, per fare un ragionamento complessivo”. Continua a leggere

Infrastrutture, 200 milioni di euro
per cambiare il volto del Salento

Governo nazionale, regione e tre province che si mettono insieme per cambiare il volto infrastrutturale del Salento. Un “patto d’acciaio”, come lo ha definito il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al termine di una riunione con i presidenti delle Province di Lecce, Taranto e Brindisi, Antonio Gabellone, Massimo Ferrarese e Gianni Florido, nella quale si è parlato di infrastrutture. “Abbiamo progetti per 200 milioni di euro che possono davvero cambiare il volto dell’intero Mezzogiorno d’Italia”, ha sottolineato Vendola. Continua a leggere

Legambiente lancia l’allarme treni,
nel 2011 ne spariranno 154 su 600

Il 2011 sarà un anno di grande difficoltà per i pendolari italiani. È quanto emerge dal rapporto di Legambiente “Pendolaria 2010” con il quale l’associazione lancia “un forte grido d’allarme” per i numerosi “treni e le tratte a rischio soppressione a fronte di forti aumenti dei prezzi e un servizio peggiore nonostante la domanda in crescita”. Secondo lo studio, si prevede un taglio di 154 treni a lunga percorrenza (su 600), mentre per il servizio ferroviario pendolare mancano “800 milioni di euro rispetto al 2010 (45 per cento)”. Continua a leggere

Assotir e TransfrigoRoute: “No al pagamento immediato delle multe”

No al pagamento immediato delle multe. I rappresentanti nazionali dell’Associazione Italiana Imprese di Trasporto (Assotir) e di TransfrigoRoute Italia, realtà sindacali del settore dell’autotrasporto, presentano due richieste rivolte al Presidente della Repubblica, del Consiglio dei Ministri e ad altre autorità del Governo italiano, sulla modifica del nuovo Codice stradale che impone agli autotrasportatori il pagamento immediato delle multe, pena il fermo del veicolo, e sull’abbattimento dell’accisa per i veicoli frigoriferi. Continua a leggere

Nato il Patto dei pendolari italiani: “Insieme diciamo no ai tagli”

È ufficialmente nato il Patto dei pendolari italiani. Mercoledì mattina a Roma si è infatti svolta l’assemblea dei rappresentanti dei pendolari, provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli e Toscana, con adesioni e deleghe da Liguria, Piemonte, Lazio, Umbria e Sicilia. “I pendolari”, si legge in un comunicato, “hanno unanimemente deciso di dire no ai tagli di risorse e servizi perché le soluzioni al problema di finanziamento al trasporto pubblico locale esistono e si tratta solo di applicarle da parte di chi ci governa”. Continua a leggere

In autostrada a 150 all’ora, ecco cosa ne pensa il mondo di Internet

Con il nuovo Codice della strada sono state introdotte molte novità. Tra queste c’è la possibilità di innalzare il limite di velocità in autostrada a 150 km/h nei tratti che rispondono a determinati requisiti di sicurezza e controllo. La prima società autostradale a candidarsi per la sperimentazione del nuovo limite è stata la Brescia-Padova. Intesys, web agency attiva dal 1995 sui principali blog, forum e testate online ha realizzato un’analisi per capire come vede questa possibilità il mondo di Internet. L’interesse, a dire il vero, è abbastanza basso, forse a causa del periodo vacanziero in cui è stata fatta l’indagine. Continua a leggere

Tirrenia ferma le navi il 30 e 31 agosto, rientro a rischio dalle isole

Rientro a rischio per i vacanzieri che hanno scelto come meta le isole e che termineranno le vacanze il 30 e 31 agosto, date in cui è stato indetto uno sciopero dei lavoratori di Tirrenia proclamato dalla Uiltrasporti. Navi dunque ferme in porto e nuovi disagi per i passeggeri, disagi che, secondo il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, “sono tutti ascrivibili al Governo che non ha avuto la sensibilità di convocarci e definire con noi un accordo quadro che ci dia le fondamentali garanzie”. Continua a leggere

Carburante alle stelle, in un anno
la verde è aumentata del 9 %

L’inflazione a luglio ha subito un’impennata, salendo all’1,7 per cento rispetto all’1,3 per cento di giugno. Le cifre sono state comunicate dall’Istat che sottolinea come a trainare l’aumento dei prezzi siano stati i beni energetici. A pesare sui bilanci degli italiani è soprattutto il rincaro di quasi il 9 per cento della benzina verde (+8,9 su base annua). Continua a leggere

Gli autotrasportatori e Tirrenia insieme sulle Autostrade del mare?

Abbiamo tutti letto che il Governo è dovuto intervenire con un nuovo decreto per far fronte alla marcia indietro della cordata che si era aggiudicata la gara per gestire la compagnia marittima Tirrenia. Indubbiamente la situazione non è semplice e sia gli operatori privati che si sono candidati, sia il Governo hanno di fronte una situazione complessa che deve essere risolta innanzitutto per garantire dei servizi di collegamento ai cittadini, per non “buttare a mare” il know how frutto di esperienze e investimenti, ma anche per dare certezze ai lavoratori coinvolti. Continua a leggere

Garofalo: La maggioranza è sempre stata a favore dell’autotrasporto

“La maggioranza è stata sempre a favore dell’autotrasporto”. È questo il commento rilasciato dal deputato del Pdl Vincenzo Garofalo, relatore del decreto Tirrenia-autotrasporto, dopo il via libera della Camera. “Si deve aprire una nuova stagione di dialogo tra committenza e autotrasporto nell’interesse del Paese e questa norma ne è un forte stimolo”, ha detto sempre Garofalo. Continua a leggere

Il Tar del Lazio boccia gli aumenti dei pedaggi autostradali

Stop agli aumenti dei pedaggi autostradali scattati il primo luglio scorso. Lo ha deciso il Tar del Lazio, accogliendo i ricorsi presentati dal presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e dai rappresentanti  di 41 Comuni, dalla provincia di Rieti e dal Codacons. Continua a leggere

Tariffe e costi minimi del trasporto sono cose diverse. Parola d’esperto

Da una parte il Governo, i Consiglio dei ministri, le associazioni dell’autotrasporto; dall’altra Confindustria e l’Antitrust. Le novità in tema di autotrasporti (soprattutto in materia di sicurezza sociale, strettissima discendente dei costi minimi di trasporto che, se ridotti ai minimi termini da una concorrenza sleale, impediscono una corretta manutenzione del mezzo e il giusto riposo dei conducenti, trasformando automaticamente migliaia di tir in “bombe a orologeria” in circolazione su strade e autostrade) hanno creato due schieramenti opposti, che da mesi si stanno combattendo, senza esclusione di colpi. L’ultimo “attacco” contro le nuove norme in materia di autotrasporto (nonostante siano state già approvate dal Senato) è stato sferrato nei giorni scorsi direttamente dal presidente dell’Antitrust, Antonio Catricala, che ha praticamente chiesto al Governo di fare una clamorosa retromarcia. Continua a leggere

L’Antitrust boccia le tariffe
minime nell’autotrasporto

“Sono  restrittive della concorrenza”. Con questa motivazione, scritta nella segnalazione inviata a Governo e Parlamento alla luce degli emendamenti votati al Senato ma esclusi dal maxiemendamento e in vista del Consiglio dei Ministri di oggi che ha all’ordine del giorno un decreto legge sull’autotrasporto, l’Antitrust ha bocciato le tariffe minime nel settore dell’autotrasporto. Continua a leggere