Pedaggi autostradali, nessun aumento per tutto il 2019? Toninelli: “Ci stiamo provando”

Il governo bloccherà per tutto il 2019 gli aumenti dei pedaggi autostradali giù cancellati su buona parte della rete autostradale del Paese fino al 30 giugno? “È l’obiettivo che ci poniamo”, ha confermato il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli durante il question time alla Camera. Continua a leggere

Pedaggi autostradali, rincari cancellati fino al 30 giugno. Ma non da tutte le concessionarie

Sei mesi senza aumenti dei pedaggi autostradali. È questa la decisione adottata dai vertici di 15 concessionarie su 26 e resa nota dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha evidenziato come lo stop, anche se solo temporaneo, ai rincari interessi l’88,75 per cento della rete autostradale su cui circola oltre il 90 per cento del traffico. Continua a leggere

Gli sconti per i pendolari in autostrada? “Ridicoli, si risparmiano 51 euro l’anno”

“I numeri  resi noti dal ministro dei trasporti Maurizio Lupi dimostrano che gli sconti dei pedaggi per i pendolari autostradali sono ridicoli. Lo  sconto complessivo stimato in 4,5 milioni di euro l’anno su una platea di 88mila automobilisti abbonati è irrisorio”. A dirlo è il presidente dell’osservatorio Onlit di Legambiente, Dario Balotta. “Infatti da questi dati risulta uno sconto annuo medio per pendolare di 51 euro, troppo poco per non ritenere demagogico e ininfluente questo provvedimento”. Lupi nei giorni scorsi aveva parlato di “grande successo”, perché la formula è “mirata a rispondere a un disagio reale”. Continua a leggere

Oltre 400 milioni di euro dal Governo per aiutare l’autotrasporto nel 2014

A fine novembre scorso, alla vigilia del fermo nazionale dell’autotrasporto destinato a paralizzare per una settimana il Paese, lo sciopero era stato cancellato grazie alla sottoscrizione, proprio in “zona Cesarini”  di un protocollo  siglato dai rappresentanti delle principali  associazioni delle imprese di autotrasporto e dai rappresentanti del ministero dei Trasporti. Ora trasportatori e governo si sono ritrovati per una prima verifica di cosa sia realmente stato rispettato di quell’accordo, verifica che i responsabili di Unatras hanno riassunto in un comunicato. Ecco il contenuto. “Il 13 febbraio 2014 si è tenuto l’incontro di verifica del protocollo siglato il 28 novembre 2013 tra le associazioni delle imprese di autotrasporto e il ministero e che aveva determinato la sospensione del fermo. Continua a leggere

Autostrade più care con il 2014: ecco tutti gli aumenti, salasso sulla Padova-Venezia

L’Italia non cresce, il Pil non cresce, eppure i prezzi dei servizi continuano a salire. È questo il paradosso che con il nuovo anno ha portato una brutta sorpresa per gli automobilisti, i camionisti e i motociclisti italiani. Con il 1° gennaio sono infatti scattati anche gli aumenti dei pedaggi sulle autostrade, che in media costeranno il 3,9 per cento in più: prima di una lunga serie di rincari e scadenze fiscali che caratterizzerà il mese di gennaio. Gli incrementi sulla rete autostradale arrivano a superare in alcuni casi anche l’8 per cento, con il caso limite della Padova-Venezia dove il rincaro tocca il 300 per cento. Il ministro dei trasporti Maurizio Lupi, però, sottolinea che gli aumenti sono stati “contenuti” grazie a un’azione di calmieramento svolta dal Ministero.  Continua a leggere

Iva al 22 per cento, pedaggi immediatamente più cari sulle autostrade

Ottobre, mese di stangate. L’Iva schizzata al 22 per cento ha effetti immediati sul pedaggio dell’autostrada, in ottemperanza a quanto disposto da un decreto legge del luglio 2011. Così ai caselli, gli automobilisti e i camionisti troveranno prezzi più alti. “Alla tariffa unitaria chilometrica sull’intera rete autostradale gestita da Milano Serravalle-Milano Tangenziali spa”, si legge in una nota della società, “viene applicata l’Iva al 22 per cento. Tale adeguamento tariffario è determinato secondo quanto previsto dalla vigente Convenzione Unica”.   Continua a leggere

Pedaggi autostradali uguali per auto e moto. L’Ancma: “Un’anomalia italiana”

“L’aumento dei pedaggi autostradali, giustificati con la necessità di assicurare ai gestori gli investimenti necessari alla manutenzione e messa in sicurezza, porta in evidenza l’incomprensibile allineamento dei pedaggi motociclistici a quelli delle auto. Non si considera il diverso apporto all’usura del manto stradale da parte dei veicoli a due e a quattro ruote”. Lo afferma Confindustria Ancma, evidenziando “l’anomalia italiana in Europa”. Continua a leggere

Autostrada, scattati i nuovi aumenti. Intanto scende il prezzo dei carburanti

Con dieci centesimi da una parte e dieci dall’altra si fa presto a fare un euro al giorno. Sono scattati venerdì mattina gli aumenti di pedaggio sulle autostrade che erano stati congelati lo scorso 31 dicembre per alcuni approfondimenti disposti dal governo. “La variazione  è scattata dalla  mezzanotte  dell’11  aprile 2013”, spiegano dalla Società Autostrade, “e avrà effetto su un numero esiguo di  tratte in virtù del meccanismo di arrotondamento per eccesso o difetto ai 10 centesimi di euro”. Continua a leggere

Pedaggi autostradali, l’Ue mette i “bollini” nel mirino: “Non discriminare gli stranieri”

I sistemi di tariffazione stradale nell’Unione europea non devono discriminare gli automobilisti stranieri: è questo il messaggio di una comunicazione adottata dalla Commissione europea e volta ad “assistere” quegli Stati membri che “stanno studiando la possibilità di introdurre nuovi sistemi” di pedaggio per le auto private. “La non discriminazione è un diritto fondamentale in base alla normativa Ue. Un cittadino britannico o francese deve poter attraversare la Slovenia o il Belgio con la stessa facilità di un automobilista residente”, ha commentato il commissario Ue ai Trasporti, Sim Kallas. “I sistemi di tariffazione stradale devono essere trasparenti ed equi per tutti”. Continua a leggere

Velo: “Governo insufficiente su costo dei carburanti, autostrade e assicurazioni”

Apprezzamenti e critiche. Il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, Silvia Velo, ha espresso l’apprezzamento “per le iniziative del governo a sostegno del settore dell’autotrasporto; sono stati infatti risolti importanti questioni che attendevano da tempo di essere affrontate come il rimborso trimestrale delle accise, le norme per l’accesso alla professione, i divieti di circolazione, la semplificazione sui controlli del cronotachigrafo e la riconferma delle risorse previste dal bilancio 2012. Chiediamo però”, ha detto la deputata del Pd, “anche che venga fatto di più in merito a interventi di carattere più generale”.  Continua a leggere

Moretti: “Per finanziare le infrastrutture agire sui pedaggi autostradali e ferroviari”

Dove trovare i soldi per finanziare le grandi opere? Per l’amministratore delegato delle Fs, Mauro Moretti, “si deve fare qualcosa anche sui pedaggi”. Inaugurando i lavori per la realizzazione della tratta ferroviaria compresa fra Treviglio e Brescia nel cantiere di Travagliato, il manager ha detto: “Oggi l’Italia ha nel campo dei pedaggi ferroviari e autostradali i prezzi più bassi” e dunque si possono “allineare a quelli europei” per finanziare le opere.  Continua a leggere

“L’autostrada A24 è troppo costosa”, la Valle Aniene unita contro il caro pedaggi

La Valle Aniene si mobilita contro i pedaggi, ritenuti troppo cari, dell’autostrada A24 Roma-L’Aquila. L’obiettivo di sindaci e amministratori comunali è di arrivare a far escludere l’A24 dalle tariffe autostradali. Sull’A24 da Mandela a Roma gli automobilisti sono costretti a pagare sette euro tra andata e ritorno. Una situazione insostenibile per migliaia di pendolari che ogni giorno fanno la spola con la Capitale. I sindaci hanno già chiesto di ridurre le tariffe sollecitando l’intervento delle istituzioni. A muoversi per primi sono stati i primi cittadini di Subiaco e di Rocca Santo Stefano, Francesco Pelliccia e Sandro Runieri.  Continua a leggere

A Cuneo ora arriva l’autostrada. Cota: “Ingiusto che ci sia chi paga e chi no”

È stato aperto al traffico lunedì 20 febbraio il tratto di 14 chilometri dell’autostrada Asti-Cuneo compreso tra Cuneo e Sant’Albano Stura, che collega la città di Cuneo al sistema autostradale italiano. “L’opera inaugurata dalla Società Concessionaria Autostrada Asti-Cuneo p.A., della quale Anas è azionista al 35 per cento”, ha detto  l’amministratore unico di Anas, Pietro Ciucci, “fa parte del 1° tronco compreso tra lo svincolo di Massimini (sull’autostrada A6 Torino-Savona) e Cuneo, lungo complessivamente 32 chilometri, e si aggiunge ai sette lotti, di lunghezza complessiva di 39,505 chilometri, già realizzati dall’Anas nel 2008. A oggi sono pertanto aperti al traffico oltre 53 chilometri dell’autostrada, pari al 60 per cento della lunghezza complessiva dell’autostrada (90,2 per cento)”.  Continua a leggere

Passera: “Per l’autotrasporto 170 milioni di riduzione dei pedaggi autostradali”

“Il settore dell’autotrasporto è destinatario di una riduzione compensata dei pedaggi autostradali che sarà pari, per il 2012, a 170 milioni di euro”. Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera, illustrando le misure già varate a favore del settore, nel corso del question time. Il Governo, ha ricordato Passera, “ha ampiamente affrontato le problematiche del settore e ha già individuato possibili soluzioni”. Oltre alla riduzione dei pedaggi, infatti, “nel decreto di ripartizione dei fondi a favore del settore, pari a 400 milioni di euro, che sarà firmato in tempi brevissimi, saranno garantite le risorse per la proroga degli incentivi agli autotrasportatori per l’utilizzo delle vie del mare – Ecobonus, per un importo pari a 30 milioni di euro”.  Continua a leggere

Autostrade più care con il nuovo anno, previsti aumenti dal 3,5 al 5 per cento

Il governo Monti sta preparando l’ennesima stangata per gli automobilisti. Il decreto interministeriale di prossima pubblicazione dovrebbe infatti accogliere le richieste delle società concessionarie delle autostrade riguardo gli aumenti. I pedaggi vengono adeguati ogni anno secondo un sistema complesso, calcolato tenendo conto dell’inflazione e degli investimenti effettuati. Quindi, nulla di inatteso. Dopo la benzina e il gasolio, questo nuovo balzello si trasforma in una vera e propria vessazione per chi in autostrada è obbligato a viaggiare, come gli autotrasportatori, per esempio.  Continua a leggere