La neve blocca i Tir in Francia,
guai anche sulla Perugia-Ancona

La neve inizia a mettere in scacco la viabilità di mezza Europa. Oltre 7.000 mezzi pesanti sono infatti bloccati da ieri notte nelle aree di sosta nelle regioni del Rodano-Alpi e dell’Auvergne, nel centro della Francia, per le forti nevicate che rendono molto difficile la circolazione sulle strade attorno a Lione. Anche i trasporti scolastici sono stati sospesi e le autorità trasmettono bollettini che invitano gli abitanti a rinviare qualsiasi spostamento. Lione, terza città della Francia, è nella morsa del gelo, anche l’aeroporto è stato chiuso in nottata. Difficoltà per la neve, ma soprattutto per le piogge degli ultimi giorni anche in Italia. Continua a leggere



Autotrasporto, San Marino firma un accordo con l’Italia sulle norme Ue

È stato siglato tra il segretario di Stato all’Industria della Repubblica di San Marino, Marco Arzilli, e il ministro per lo Sviluppo economico dell’Italia, Paolo Romani, un accordo che permetterà alle ditte di trasporto di San Marino, Paese extracomunitario, di poter lavorare in tutta l’Unione europea. “Con questo atto”, ha spiegato Arzilli, “abbiamo adottato le stesse norme Ue. Era necessario che vi fosse l’autorità di un Paese di riferimento, è stata l’Italia, per rendere funzionario il tutto”. A San Marino il settore del trasporto su gomma ha circa 350 addetti che sarebbero rimasti a piedi dal primo gennaio. Con questo… Continua a leggere


Scuole, fabbriche e uffici chiusi:
Teheran si ferma per troppo smog

Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato come la Commissione europea avesse deciso di portare l’Italia sul banco degli imputati della Corte di giustizia europea per i superamenti dei valori limite delle polveri sottili (clicca qui per leggere l’articolo). Ma non sono solamente l’Italia e la trafficata Europa ad essere alle prese con problemi di smog. Giovedì scorso, infatti, sono rimaste chiuse le scuole, gli uffici e le fabbriche a Teheran, in Iran, a causa dell’inquinamento dell’aria che, secondo il governo, ha raggiunto soglie preoccupanti. Lo riporta il sito web della Bbc. Continua a leggere



Logistica e intermodalità,
la Germania guarda verso l’Italia

“Contiamo sui servizi offerti dagli scali portuali liguri per far transitare le merci, provenienti principalmente dal sud della Germania, destinate ai Paesi dell’Africa del Nord e dell’Estremo Oriente”. Queste, in estrema sintesi, le dichiarazioni rilasciate da una delegazione di operatori logistici tedeschi, provenienti dalla regione del Baden-Wurttemberg, nel sud della Germania, che ha visitato in questi giorni le strutture portuali liguri di Genova, Savona e Vado. Continua a leggere



Colucci: per essere competitivo l’autotrasporto deve voltare strada

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=xLHoAa3Whek[/youtube] Superare il più in fretta possibile i tanti ostacoli che la lunga crisi economica ha contribuito a creare sulla strada delle imprese di autotrasporto, riportando le aziende del settore autotrasporto e logistica, che in molti casi sono in sofferenza economica ormai da anni, a fare  reddito. E, ancora, riflettere (tutti insieme, come rappresentanti di associazioni di autotrasporto) e far riflettere (gli imprenditori e gli associati) sulla struttura attuale dell’autotrasporto italiano, fatta spessissimo di realtà non strutturate, spesso piccolissime e in balia della committenza, e su quella che deve essere la struttura futura, in grado di far crescere le aziende… Continua a leggere


La Serenissima piace alle banche, Intesa vuole crescere oltre il 31%

Il pedaggio delle autostrade, soprattutto di quelle più trafficate, fa gola a molti e in particolare a uno dei maggiori istituti di credito europei, Intesa Sanpaolo, attraverso Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Biis). “La Biis guidata da Mario Ciaccia”, scrive l’agenzia di stampa Radiocor del Sole 24 Ore, “era al lavoro sul dossier Serenissima da giugno scorso. Poi, complici le vacanze estive, la due diligence (l’analisi del valore di un’azienda) è slittata a settembre e il deal ha richiesto qualche settimana in più del previsto. Qual è il senso dell’operazione? L’obiettivo è migliorare la redditività di una delle autostrade (la Brescia-Padova) più trafficate d’Europa, ma che ha fin qui pagato anche investimenti lontani dal core business”. Continua a leggere



Trasporti pubblici, in Italia
i biglietti meno cari d’Europa

I prezzi dei mezzi pubblici in Italia sono i più bassi d’Europa. Nel Vecchio continente si spende di media 1,88 euro per un biglietto, mentre nel nostro Paese la cifra scende a 1,06 euro. Ma, ciò nonostante, “nessun aumento delle tariffe potrebbe mai compensare un taglio del 25 per cento delle risorse”, come ha dichiarato il presidente di Asstra, Marcello Panettoni. “È morte certa per bus, tram e metro coi tagli alle risorse decisi dalla manovra economica”, spiega in una nota il presidente dell’associazione che riunisce le aziende del trasporto pubblico locale. Anche perché, come spiega sempre Panettoni, “oltre una determinata soglia di aumento tariffario, più cresce il prezzo del biglietto meno persone prendono i mezzi pubblici”. Continua a leggere



Infrastrutture, dal Cipe via libera
a lavori per 21 miliardi di euro

Giovedì mattina il Cipe ha approvato l’apertura di cantieri di opere pubbliche per 21 miliardi di euro. Via libera quindi, tra gli altri, alla settima tranche del Mose di Venezia, al primo lotto del Terzo valico Genova-Milano, al valico del Brennero, all’autostrada pontina Roma-Latina, al tunnel della Maddalena della Torino-Lione, al primo lotto della Tirrenica. Continua a leggere



Ancora in calo il mercato auto
in Europa: bene Bmw e Giulietta

Non si ferma il periodo nero del mercato auto europeo. A ottobre il calo in Europa (Ue a 27+Efta) è stato del 16,1 per cento con 1.061.977 di nuove immatricolazioni, contro 1.265.227 dello stesso mese del 2009. È il settimo mese consecutivo con il segno rosso. Nel tonfo generale scende al 6,9 per cento la quota di mercato di Fiat Group Automobiles contro l’8,7 per cento di ottobre 2009. Continua a leggere



StradaPass, la sicurezza raccontata dagli studenti in 1.500 disegni

Sono oltre 1.500 i disegni realizzati dagli studenti di tutta Italia per l’ottava edizione di “StradaPass 2010”, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale che ha coinvolto scuole di tutto il Paese. Promossa da Prealux e dal mensile Okay!, l’iniziativa ha visto una grande adesione da parte delle scolaresche, che sono state invitate a realizzare lavori grafici all’insegna dello slogan “Un segnale, un messaggio, una strada sicura”. Continua a leggere



Blocco dei Tir in Canton Ticino, Giorgio Colato: “Sono sbalordito”

Autotrasporto e traffico per la Svizzera verso un vero e proprio blackout. Come preannunciato dal nostro blog “Stradafacendo” a breve entrerà in vigore oltreconfine un ulteriore e ancor più stringente limite alla circolazione dei Tir. La misura, già approvata dal Gran Consiglio ticinese, è ora in attesa di essere confermata dal governo federale. I mezzi pesanti non potranno più circolare in autostrada direzione Nord, dalle 6.30 alle 9, tra il valico di Brogeda e lo svincolo di Lugano Nord, e in direzione Sud, dalle 17 alle 20 dal dosso di Taverne ai valichi commerciali. Uno stop che si aggiunge all’analogo divieto già in vigore dalle 22 alle 5 del mattino sulle autostrade di tutta la Svizzera. Continua a leggere



Il Ticino vuole bloccare i Tir anche
dalle 6.30 alle 9 e dalle 17 alle 20

La Svizzera è la via più breve per il Centro e il Nord Europa, ma con l’autotrasporto continua ad avere un rapporto conflittuale. Se da una parte pare ben contenta di intascare i proventi dell’attività doganale per il passaggio delle merci oltre che alla vignetta annuale che chi percorre l’autostrada deve pagare obbligatoriamente, dall’altra non vuole avere troppi “bisonti della strada” sul proprio territorio perché sono mezzi che inquinano. Ora il Gran Consiglio ticinese ha deciso di introdurre la cosiddetta “fase rossa” sull’autostrada A2. Stop ai mezzi pesanti, che non potrebbero circolare, in direzione nord, dalle 6.30 alle 9 nel tratto dal valico di Brogeda fino a Lugano nord, e in direzione sud, dalle 17 alle 20 da Taverne ai valichi. Oggi in Svizzera vige già il divieto di circolazione per i Tir dalle 22 alle 5. Il nuovo divieto potrebbe incidere notevolmente sul traffico nel Comasco, ma non solo. Continua a leggere



Novità in casa Fiat, al Salone di Ginevra ci sarà anche un Suv

Il nome ancora non si conosce. Di certo si sa che Fiat presenterà al Salone di Ginevra del 2011 – in programma dal 3 al 13 marzo – anche un modello Suv, derivato dal Dodge Journey. Lo ha annunciato Paolo Gagliardo, responsabile marketing del brand Fiat, in occasione della presentazione del sistema di guida ecologica eco:drive. A Ginevra il gruppo presenterà anche la nuova Lancia Ypsilon oltre alla 300C e al Grand Voyager, due modelli Chrysler che in Europa saranno targati Lancia. Continua a leggere



Matteoli: “Il numero delle vittime sulle strade è ancora troppo alto”

“Nonostante il lavoro di tanti governi in tutto il mondo, il numero delle vittime degli incidenti stradali è ancora alto”. Lo ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, intervenendo nella prima giornata della conferenza ministeriale su Ambiente globale ed energia e Trasporti. Il ministro ha osservato che il numero delle vittime della strada “cala ogni anno ma non abbiamo vinto la battaglia” aggiungendo che essa riguarda “in larga parte i giovani”. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, ha ricordato il ministro, “i morti sulle strade sono ogni anno 1.200.000. In mancanza di interventi si prevede un raddoppio di questa cifra spaventosa al 2020”. Continua a leggere



Altro che guida spericolata, quanto risparmia il pilota-ecologico

L’abilità alla guida fa risparmiare. Secondo uno studio di Fiat Automobiles un comportamento di guida ecologico può infatti contribuire in modo decisivo alla riduzione dei consumi e delle emissioni, ma può anche fare spendere meno. Quanto? Secondo le analisi, in un ciclo di vita dell’auto, calcolata in circa sette anni e mezzo, il risparmio sarebbe di 1.600 euro. Non poco, al quale vanno aggiunte le tre tonnellate di Co2 emesse in meno.  Continua a leggere