Quanto incassano i Comuni dalle multe? Il record è di Firenze: 100 euro a cittadino

Quanto incassano dalle multe le 15 città più popolose d’Italia? In media nel 2012 queste 15 amministrazioni incassavano 46 euro in multe per ogni cittadino. Il dato nell’anno di rilevazione è guidato da Bologna, Milano e Firenze che incassavano rispettivamente 78,46; 97,76 e 99,35 euro pro capite. A chiudere la speciale classifica abbiamo invece Trieste (25 euro all’anno) Palermo (25,15 euro) e infine Messina, che nel 2012 incassava soltanto 19,48 euro pro capite grazie a multe e contravvenzioni. Continua a leggere

False multe per attirare i clienti all’aperitivo, l’idea è di un bar di Napoli

Non sappiamo se chi si è trovato la contravvenzione sul parabrezza o sullo scooter poi ha scelto di prendersi un drink in quel baretto. Di certo però, il localino specializzato in cocktail si è fatto una gran bella pubblicità in questi giorni a Napoli e non solo. Nel segno della fantasia partenopea i titolari hanno infatti fatto stampare delle finte multe, lasciate poi sotto i tergicristalli delle auto o infilate sulle selle degli scooter. Continua a leggere

Doveva pagare 22mila euro di multe: patteggia lavori per un anno e tre mesi

Multa su multa era arrivato a 22mila euro da pagare e così un automobilista 35enne di Castiglione d’Adda (Lodi) ha chiesto di patteggiare la pena mettendosi al servizio della comunità. Ogni sabato mattina, per quattro ore, si deve occupare di alcune manutenzioni, in particolare del verde. Si tratta dell’undicesima persona a cui il municipio di Castiglione offre questa possibilità grazie a una convenzione stipulata nel febbraio del 2012 con il Tribunale di Lodi.  Continua a leggere

Multe commesse dagli stranieri, c’è un accordo europeo per punirli

Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato un provvedimento per facilitare lo scambio transfrontaliero di informazioni sui reati relativi al Codice della Strada dei vari Paesi. Un provvedimento che si pone l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e garantire parità di trattamento tra i conducenti europei, indipendentemente dal loro Paese di  residenza. La posizione del Consiglio verrà ora trasmessa al Parlamento europeo per il passaggio successivo. Durante la riunione dello scorso dicembre i ministri dei Trasporti dei Paesi membri avevano già raggiunto un primo accordo. 
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Italia, il Paese di multe e ricorsi: ma quanti guai per la targa clonata

Multe e ricorsi. Sono le due facce della stessa medaglia, quella dell’Italia, il Paese che, come spiegava un’indagine a livello europeo condotta dall’Associazione dei Contribuenti Italiani nel 2009, spicca per la crescita del numero di contravvenzioni. Negli ultimi 10 anni, in Italia le multe sono aumentate del 1.265 per cento. Nel resto d’Europa le cose vanno diversamente. Dopo l’Italia troviamo la Romania con una crescita del 384 per cento dal 1999 al 2009, quindi la Bulgaria con il 306 per cento, l’Albania con il 296 per cento, l’Estonia con il 239 per cento, la Slovacchia con il 214 per cento e la Croazia con il 192 per cento. Fanalini di coda sono l’Inghilterra con il 34 per cento, la Germania con il 28 per cento e la Svezia con il 21 per cento. Continua a leggere

Bergamo, nel 2010 multe triplicate
per i cronotachigrafi alterati

Ora chi fa il furbo paga. O, per lo meno, le probabilità che venga pizzicato aumentano. Il giro di vite contro gli autotrasportatori che non rispettano i tempi di guida e di riposo ha infatti portato alcuni importanti risultati. A Bergamo, per esempio, in un anno sono quasi triplicate le sanzioni comminate per l’alterazione del cronotachigrafo. Secondo i dati della Polizia stradale sono state infatti elevate 27 multe nel 2010, un numero decisamente superiore alle dieci contravvenzioni inflitte nel 2009.  Continua a leggere

Natale sulle strade, lo scorso anno morti aumentati del 20 per cento

Basta un momento per trasformare una festa in tragedia. Lo sa bene la Fondazione Ania che in occasione dell’esodo legato al Natale pone l’accento sul mancato rispetto delle regole, ma anche su distrazione, stanchezza e cattive condizioni meteo, tutte cause che possono provocare incidenti stradali. “Nell’esodo dello scorso anno il numero dei morti è aumentato del 20,6 per cento rispetto all’anno prima e gli automobilisti sanzionati per la velocità eccessiva sono cresciuti del 24 per cento”, spiega il presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, Sandro Salvati. Continua a leggere

Segnaletica pericolosa: in Italia
un cartello su due è fuorilegge

Il 93 per cento della segnaletica orizzontale in Italia non rispetta gli standard europei. Una situazione decisamente preoccupante, non certo mitigata dai segnali verticali: il 48 per cento dei cartelli, infatti, non è conforme al Codice della strada. I dati sono emersi nel corso della presentazione del piano per la sicurezza stradale realizzato dal III Municipio della Capitale negli ultimi tre anni. “La segnaletica versa in un pessimo stato: scarsa visibilità, per lo stato di conservazione e la vegetazione ridondante, inefficacia e ammaloramento”, ha dichiarato Dario Marcucci, presidente del Municipio romano. Continua a leggere

Camionista algerino da record,
fa dieci infrazioni in una volta

La multa alla fine è stata una, ma decisamente corposa. Un autotrasportatore di nazionalità algerina è infatti riuscito a compiere ben dieci infrazioni in una volta sola. Infrazioni che riguardano principalmente il mancato rispetto dei tempi di guida. L’operazione di controllo è stata messa a segno dalla Polstrada di Reggio Emilia sui mezzi in transito sulla A1. Continua a leggere

Eccesso di velocità, alcol e droga: impennata di multe in Lombardia

Da un primo confronto tra il numero delle sanzioni elevate ad agosto 2009 e quelle “staccate” nello stesso mese dell’anno in corso (il campione per forza di cose è ancora incompleto), emerge che il nuovo Codice della strada, in Lombardia, sta già producendo i suoi effetti. I dati a disposizione dicono infatti che il numero delle multe per eccesso di velocità è aumentato del 600 per cento, è raddoppiato quello per guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti e si è triplicato quello per la mancata precedenza ai pedoni. Continua a leggere

Polizia locale, gli agenti tornano
a scuola: si insegna il nuovo Codice

Per un giorno sono stati loro a tornare sui banchi di scuola. Sono gli agenti di Polizia locale della Lombardia che giovedì 9 settembre hanno approfondito le novità del Codice della strada recentemente entrato in vigore. La Lombardia è infatti la prima regione in Italia che, attraverso il suo Istituto di formazione (Iref) e un pool di esperti, ha deciso di formare coloro che quotidianamente sono impegnati a garantire la sicurezza sulle strade. Continua a leggere

Il monito dell’Ania: controesodo con un morto ogni due ore

“Un morto ogni due ore sulle strade italiane durante il controesodo è un tributo di sangue altissimo, che il nostro Paese non può permettersi di pagare. La vita è una cosa meravigliosa, troppo importante per essere sprecata in un incidente stradale”. È questo il messaggio che Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania, lancia a poche ore dal convegno “Viaggiare sicuri: La vita è una cosa meravigliosa” promosso dalla onlus delle compagnie di assicurazione al Meeting di Rimini. Protagonisti del dibattito di martedì pomeriggio (inizio alle 15) e moderato dal giornalista Mauro Tedeschini, saranno il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, il presidente della Fondazione Ania, Sandro Salvati e monsignor Luigi Negri, Vescovo di San Marino Montefeltro. Sarà presente anche la band Zero Assoluto, testimonial della Fondazione Ania. Continua a leggere

“Dalle multe fondi certi destinati
a segnaletica e sicurezza stradale”

Fondi certi per la manutenzione delle strade. È quello che chiedono Assosegnaletica, Aises, Acai e Siteb al governo. Le associazioni dicono stop all’incertezza sulla destinazione dei proventi delle multe, che un emendamento dei senatori Grillo e Cicolani rimette in discussione dopo l’approvazione già avvenuta alla Camera. L’emendamento toglierebbe fondi destinati alla segnaletica e alle dotazioni di sicurezza, in favore del tutor. Continua a leggere

Chi guida non deve bere,
prende il via Brindo con prudenza

Stasera ci divertiamo da morire? È questo lo slogan a effetto della campagna natalizia di Brindo con prudenza, l’iniziativa dedicata ai giovani per promuovere il guidatore designato e combattere la guida in stato d’ebbrezza. La quarta edizione dell’iniziativa promossa dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e dalla Polizia stradale, in collaborazione con il Silb, è in programma nei weekend compresi tra il 18 dicembre e il 2 gennaio in vari locali di Brescia, Mestre, Padova, Ferrara e Rimini. Continua a leggere

Anas: il nuovo Codice della strada
deve far aumentare la sicurezza

Il nuovo Codice della strada? Dev’essere semplice e chiaro. Ma soprattutto deve servire per aumentare il livello di sicurezza stradale. È questa l’idea del presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, ascoltato dalla VIII Commissione in Senato per esprimere il suo parere sul disegno di legge 1720 sulla circolazione stradale.
“L’Anas”, ha confermato Ciucci, “è d’accordo con gli obiettivi del ddl all’esame della VIII Commissione per l’innalzamento dei livelli di sicurezza stradale e condivide altresì la necessità di una riforma organica del Codice della strada, con una struttura ispirata a criteri di maggiore sinteticità, semplicità e chiarezza e che tenga conto delle diverse specificità della parte relativa alle strade e alla segnaletica e della parte relativa ai comportamenti”. Continua a leggere