Trasporto rifiuti senza Sistri? In Toscana ci sono gli asini spazzini

Altro che Sistri, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti nato nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, che ha messo in difficoltà gli autotrasportatori specializzati. In un comune in provincia di Pisa, per il ritiro dell’immondizia nei centri cittadini, hanno pensato agli asini spazzini. Una soluzione innovativa che si basa sulla tradizione secolare dell’utilizzo di asini per la soma. Per il progetto del Comune toscano di Santa Maria a Monte – che ha preso il via lo scorso anno – è stata scelta la razza amiatina, caratteristica proprio delle zone toscane. Continua a leggere



L’Unatras denuncia: “Il Sistri? È la storia di un dramma annunciato”

Fra pochi giorni diventerà obbligatorio il nuovo sistema telematico di tracciabilità dei rifiuti, ribattezzato Sistri, ma neppure un terzo delle imprese di autotrasporto specializzate ha potuto ritirare la chiavette Usb e solo un automezzo su 10 si è potuto equipaggiare con la “scatola nera” (black-box) necessaria per effettuare il controllo satellitare dei rifiuti. Una situazione che i responsabili di Unatras, l’unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, in un comunicato stampa definiscono drammatica. Ecco il testo completo del documento. Continua a leggere



Af Logistics, l’autotrasporto che viaggia in difesa dell’ambiente

Anche nel mondo dell’autotrasporto c’è un “made in Italy”  di cui andar fieri e da mostrare con orgoglio a visitatori stranieri. Un esempio arriva da Massalengo, in provincia di Lodi, dove ha sede una fra le maggiori aziende di trasporto e logistica italiane, la AF Logistics, leader  nel settore dei prodotti alimentari freschi e surgelati. Continua a leggere



Smog e piogge acide, le città italiane tra le peggiori d’Europa

C’è un triste primato europeo per l’Italia. Nella classifica continentale delle 30 città più inquinate, 17 su 30 sono sullo Stivale. La classifica comprende le città con aria inquinata, piogge acide, alta concentrazione di ozono e polveri sottili. Secondo i dati Istat raccolti dal database Airbase dell’Agenzia europea per l’ambiente, e ripresi da Epicentro dell’Iss in occasione della Settimana europea della mobilità, nel 2008 la prima delle 30 città con il livello più basso di qualità dell’aria è stata la bulgara Plovdiv, seguita da Torino, Brescia, Milano e Sofia. Le più virtuose sono invece tutte concentrate nel Nord-Europa: Tallinn in Estonia, Stoccolma, Lund e Malmo in Svezia. Continua a leggere



Tracciabilità dei rifiuti, nuove bocciature per il progetto Sistri

Il caso Sistri, il nuovo sistema telematico di tracciabilità dei rifiuti che ha come obiettivo l’eliminazione dei reati connessi allo smaltimento illecito, continua a tenere banco. Nelle ultime ore è stato protagonista di un’audizione informale alla Commissione ambiente della Camera, presieduta dal vicepresidente, Roberto Tortoli (Pdl), alla quale erano state invitate tutte le confederazioni facenti parte di “Rete Imprese Italia”: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e Casartigiani, oltre Conftrasporto. Continua a leggere



Trasporti rifiuti, ecco i punti del caso Sistri da buttare in pattumiera

“Osservazioni e richieste per un corretto avvio del Sistri”. È questo l’oggetto della lettera inviata dal presidente dell’Asstri, Alessandro Vanni, e dal presidente della Fai, Paolo Uggè, al ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Stefania Prestigiacomo, al sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, al capo della segreteria tecnica del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Luigi Pelaggi, al presidente dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, Eugenio Onori, per fare chiarezza su un caso, quello del Sistri, appunto, e delle nuove regole in materia di trasporto e tracciabilità dei rifiuti. Caso che, a quanto pare, troppo chiaro non è. Continua a leggere



Benzina, in otto mesi diminuite di oltre un milione le emissioni di Co2

Da gennaio ad agosto le emissioni di Co2 derivanti dall’utilizzo dei carburanti per autotrazione sono diminuite di 1.340.373 tonnellate. I dati derivano da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati del Ministero dello Sviluppo Economico. In termini percentuali il calo è dell’1,8 per cento ed è determinato esclusivamente dalla benzina. Le emissioni provocate da questo tipo di carburante sono infatti diminuite anche ad agosto, -4,6 per cento, confermando un trend negativo che dura da tutto il 2010, con gennaio (-9,5 per cento) e maggio (- 8,6 per cento) che hanno fatto segnare i valori più alti. Diverso invece il dato delle emissioni di Co2 provocate dall’uso del gasolio, sostanzialmente in pari rispetto al 2009. Continua a leggere



Como, artigiani e commercianti contro l’Ecopass in centro storico

Arriva una nuova tassa per i mezzi commerciali diretti nel centro storico di Como. La pagheranno i proprietari di veicoli di peso superiore ai 50 quintali. Una stazza che dovrebbe escludere dal pagamento i classici furgoni di piccole e medie dimensioni, mentre non avrebbero scampo i camion che peraltro sempre più frequentemente attraversano le anguste vie della città murata. “Con i proventi potremo finanziare i costosissimi lavori di sistemazione della pavimentazione storica del centro, in alcuni punti distrutta proprio dai mezzi pesanti”, ha spiegato il sindaco Bruni aggiungendo che nel documento verranno inseriti “vantaggi per i mezzi ecologici, in modo da favorirne l’utilizzo da parte di corrieri e fornitori degli esercizi compresi nella Ztl, la zona a traffico limitato”. Così, forse, potrà decollare anche il servizio “Merci in centro” della Como servizi urbani, ora al palo. Continua a leggere



Traffico e smog, per il centro
di Ancona si pensa al carpooling

Estendere il carpooling al centro di Ancona per diminuire traffico e pm 10. È questo l’obiettivo che la Provincia sta verificando con il Comune del capoluogo marchigiano dopo l’esperimento che ha coinvolto i lavoratori pubblici della zona Baraccola. La notizia è stata rilanciata martedì dall’agenzia di stampa Adnkronos. Il carpooling, l’auto di gruppo, si legge in una nota, è un’iniziativa della Provincia di Ancona a favore dell’ambiente. Tre o più persone, che abitano e lavorano nella stessa zona, arrivano alla sede del proprio impiego su un’unica auto. Così un gruppo di dipendenti pendolari della Provincia, dell’Inps, dell’Erap, dell’Inpdap, dell’Arpam e della direzione regionale e provinciale del ministero del Lavoro, per ora il progetto è solo sperimentale e riguarda la zona Baraccola di Ancona, hanno potuto finora risparmiare carburante, stressarsi di meno e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Continua a leggere



Riaprono le scuole, aria inquinata per tre bambini su quattro

Lunedì è iniziata la scuola e, come di consueto, è aumentato il traffico, in particolare nelle città. Troppi genitori, infatti, ancora usano il mezzo privato per accompagnare i figli fino a ridosso delle classi. Pochi gli istituti che sono in grado di organizzare un servizio con pulmini efficaci. Servizi spesso costosi e non sostenibili per le casse delle scuole e dei Comuni già in difficoltà. In ogni caso, oggi tre studenti su quattro in Europa hanno respirato un’aria troppo inquinata. È ciò che risulta dallo studio pilota sugli effetti dell’ambiente scolastico sulla salute coordinato da Piersante Sestini dell’Università di Siena e condotto su un campione di scuole situate a Siena e Udine, Aarhus (Danimarca), Reims (Francia), Oslo (Norvegia) e Uppsala (Svezia) frequentate da più di 600 alunni con età media di 10 anni. Continua a leggere



Dal nero all’oro, in Svizzera contrassegni antismog sulle auto

In Svizzera, il Ministero dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Energia e delle Comunicazioni ha lanciato la proposta di introdurre una sorta di semaforo antismog, un sistema di contrassegni in grado di suddividere i veicoli a motore a seconda del grado di inquinamento delle loro emissioni. Di recente abbiamo parlato su questo blog di un simile sistema di classificazione allo studio anche dal governo americano. I rossocrociati si sono spinti però un po’ più avanti e hanno già deciso pure i colori dei bollini: nero, grigio, bianco e oro. Il primo colore rappresenta i veicoli molto inquinanti, l’ultimo quelli dotati di dispositivo di propulsione principale elettrico.
In pratica ci saranno quattro tipi di bollini che segnaleranno a quale categoria appartiene il veicolo in base alle emissioni inquinanti dal gas di scarico. Continua a leggere



Milano, raccolta firme per cinque referendum anti-inquinamento

Sono cinque i quesiti referendari consegnati nel mese di giugno dal comitato promotore (Marco Cappato, Edoardo Croci e Enrico Fedrighini) al consiglio comunale di Milano su questioni ambientali. L’obiettivo è raccogliere le sottoscrizioni dell’1,5 per cento dei cittadini milanesi, pari circa a 15mila firme. Possono votare solo i cittadini iscritti alle liste elettorali del Comune di Milano. Continua a leggere



Modena, nella città delle “rosse”
domenica restano tutti a piedi

Decisione coraggiosa da parte dell’amministrazione comunale di Modena. Non una città qualsiasi, ma il capoluogo di una provincia dove sorge la casa automobilistica più famosa del mondo, la Ferrari di Maranello. Ebbene il sindaco di Modena, per celebrare l’ avvio della Settimana europea della mobilità sostenibile, ha deciso di decretare lo stop totale del traffico domenica prossima. Il blocco sarà in vigore dalle 8.30 alle 12 e dalle 14 alle 18 nell’area solitamente interessata dalle limitazioni del traffico del giovedì. Qualcuno in realtà potrà circolare: i veicoli a gpl, metano, elettrici, le pool-car (con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti a sedere o con almeno due persone a bordo se omologati per due posti a sedere), i veicoli Euro 4, gli Euro 5 e i diesel Euro 3 con filtro antiparticolato. Continua a leggere



Troppo inquinamento, Los Angeles bandisce i padroncini dal porto

Un giudice federale ha stabilito che il porto di Los Angeles è in grado di regolamentare i camion che trasportano le merci da e per lo stesso porto per ridurre l’inquinamento dell’aria intorno all’infrastruttura più trafficata del Paese. Il giudice della Corte Distrettuale degli Stati Uniti Christina Snyder ha spiegato che il Clean Trucks Program (programma camion puliti in porto) può anche richiedere la cancellazione dei cosiddetti padroncini in porto per soddisfare i rigorosi standard di emissioni diesel previsti dallo stesso programma. Continua a leggere



Abbassare lo smog per evitare che le allergie siano sempre più forti

Qualcuno ricorderà la storia di quel bambino costretto a vivere su una barca in mare per non venire in contatto con gli inquinanti presenti nell’aria. Ebbene, ora una ricerca dell’Università di Vienna, coordinata da Rudolf Valenta e pubblicata sul Journal of Allergy Clinical Immunology, ha verificato che le piantine coltivate in ambienti ad alte concentrazioni di ozono sono più dannose per gli allergici perché sviluppano fiori dagli allergeni più aggressivi. Quindi, per far star meglio chi ha “febbre da fieno” è necessario ridurre l’inquinamento atmosferico. Già in passato alcuni studi hanno dimostrato un’interazione tra smog e pollini. Continua a leggere