Autotrasportatori cornuti e mazziati. Ecco l’ennesima beffa dello scandalo Sistri

Non esiste solo la crisi del settimo anno. Ora c’è anche la beffa del settimo anno. Che non riguarda, come nel primo caso, soprattutto le coppie e i matrimoni, ma migliaia di lavoratori, in particolare del settore dell’autotrasporto. A confermarlo sono i responsabili di Rete imprese Italia, realtà nata per rappresentare unitariamente le cinque principali organizzazioni datoriali delle micro, piccole e medie imprese (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) e dell’impresa diffusa, che in un comunicato denunciano l’ennesima beffa dello scandalo Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti mai entrato in funzione, nonostante le centinaia di milioni di euro investite nel progetto. Continua a leggere

Il Governo invece di far ripartire l’economia l’affossa con il Sistri

Sconcertante. Così i responsabili di Rete Imprese Italia hanno definito la decisione del ministro per l’Ambiente Corrado Clini di riavviare il Sistri, il sistema integrato di controllo della tracciabilità dei rifiuti voluto dallo stesso ministero dell’Ambiente e finito al centro di un’inchiesta della Guardia di Finanza che nei giorni scorsi ha visto scattare 22 provvedimenti di custodia cautelare per altrettante persone sospettate d’essere coinvolte  in una serie di irregolarità negli appalti per la realizzazione del sistema e indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata all’emissione e all’utilizzazione di fatture false, corruzione, truffa aggravata, riciclaggio, favoreggiamento e occultamento di scritture contabili.  L’indagine ha anche portato al sequestro di oltre 10 milioni di euro. Sette sono stati bloccati alla Selex, la società a cui è stata affidata la realizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti. Continua a leggere

“Non permettiamo che la politica continui a uccidere le imprese di autotrasporto”

“Non permetteremo alla politica di mettere in liquidazione le imprese”. È questo il forte messaggio lanciato dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, per spiegare la decisione di organizzare per oggi una giornata di mobilitazione nazionale promossa da Rete Imprese Italia. Un’iniziativa di sensibilizzazione organizzata per evidenziare le sofferenze di milioni di lavoratori, ma anche per suggerire le possibili soluzioni che il movimento, che raggruppa le principali realtà associative del mondo delle medie e piccole imprese, intende presentare al Paese. Continua a leggere

Rete Imprese Italia: “Sistri troppo complicato e costoso, serve una revisione”

Non si placano le critiche espresse sull’operatività del sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti. Sul Sistri, in questi giorni, è tornato infatti a esprimere la propria posizione contraria il presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini che, a nome di Rete Imprese Italia, ha nuovamente sottolineato la necessità di “una revisione profonda e strutturale del sistema, come si legge sul portale www.01net.it.  Una revisione dal basso, però, e non imposta dal governo. Continua a leggere

Bloccate il Sistri. Insieme a Conftrasporto lo chiede anche Rete Imprese Italia

Sul caso Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti che con il suo mancato funzionamento tanti problemi ha creato a oltre 360 mila imprese, prende posizione anche Rete Imprese Italia. In un documento presentato dall’associazione che raggruppa le confederazioni del commercio e dell’artigianato davanti alla commissione bilancio del Senato il 25 agosto si legge infatti che” … nella logica delle disposizioni orientate allo sviluppo, deve essere letta  positivamente la soluzione prevista dal Decreto legge 138 (ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e lo sviluppo) in relazione al Sistri. Continua a leggere

Guerrini: “Sì ai costi minimi di sicurezza per l’autotrasporto”

Il presidente di Rete Imprese Italia, Giorgio Guerrini, ha ribadito l’importanza dei costi minimi per le attività di autotrasporto. Quella dei costi minimi è una scelta funzionale e una risposta al bisogno di sicurezza che tutti i cittadini chiedono e che il governo ha il dovere di garantire, ha detto Guerrini in occasione dell’assemblea di Rete Imprese Italia in corso a Roma. Continua a leggere

Rinviato l’avvio del Sistri, niente sanzioni per altri cinque mesi

Verrà prorogato di cinque mesi il periodo di verifica di funzionalità del Sistri, rinviando così a metà 2011 la decorrenza delle sanzioni che dovevano partire dal primo gennaio. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo durante il Consiglio dei ministri. Una decisione accolta con favore da tutte le parti. “Soddisfazione” è stata espressa dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che evidenzia come in questo modo si eviti “un impatto sul sistema produttivo che sarebbe stato insopportabile”. Continua a leggere

Il Pd chiede il rinvio del Sistri:
Usate il decreto “mille proroghe”

Anche il Pd vuole il rinvio del Sistri. I senatori Filippo Bubbico, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante e Anna Rita Fioroni chiedono infatti di rinviare l’entrata in vigore del sistema di tracciabilità dei rifiuti attraverso il decreto “mille proroghe”. “In queste ultime settimane l’intero sistema economico, da Confindustria a Rete Imprese Italia, dalle associazioni agricole alle cooperative, a fronte dei gravi malfunzionamenti ancora non risolti del sistema informatico ha chiesto con forza la proroga dell’entrata in vigore del Sistri attualmente prevista per il 1 gennaio. Sono mesi”, spiegano i senatori del Pd, “che mettiamo in guardia dal pericolo che un’organizzazione approssimativa e alcuni difetti strutturali del sistema informatico mettano a rischio l’efficacia di un provvedimento, l’applicazione dell’informatica al controllo del traffico di rifiuti, teoricamente molto positivo”. Continua a leggere

Marcegaglia e Sangalli contro
il Sistri: “Sospendere le sanzioni”

Il Sistri continua a fare parlare di sé. Questa volta scendono in campo Confindustria e Rete Imprese Italia (Confcommercio, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confesercenti) che in una lettera dei presidenti Emma Marcegaglia e Carlo Sangalli al ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ribadiscono “la necessità e l’urgenza di sospendere per dodici mesi le sanzioni”, per “consentire alle imprese di adeguarsi alle nuove complesse procedure e attuare gli interventi sul sistema informatico e gestionale indispensabili per operare nel rispetto delle disposizioni di legge”. Continua a leggere

Tracciabilità dei rifiuti, nuove bocciature per il progetto Sistri

Il caso Sistri, il nuovo sistema telematico di tracciabilità dei rifiuti che ha come obiettivo l’eliminazione dei reati connessi allo smaltimento illecito, continua a tenere banco. Nelle ultime ore è stato protagonista di un’audizione informale alla Commissione ambiente della Camera, presieduta dal vicepresidente, Roberto Tortoli (Pdl), alla quale erano state invitate tutte le confederazioni facenti parte di “Rete Imprese Italia”: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e Casartigiani, oltre Conftrasporto. Continua a leggere

Unatras: “L’accordo sul trasporto
è stato una vittoria di tutti”

“Il voto favorevole della Camera dei Deputati recepisce gli esiti del tavolo di confronto, durato quasi sette mesi, tra il Governo, il mondo della committenza e il mondo dell’autotrasporto. Il provvedimento mira a garantire ai cittadini e ai consumatori il rispetto di regole essenziali in materia di sicurezza sociale e di circolazione fornendo certezze tanto alle imprese della committenza quanto a quelle del trasporto”. Continua a leggere

Chi sottopaga i trasporti sa che mette in pericolo migliaia di vite

Sono intervenuti in molti per commentare la decisione del Governo di emanare un decreto legge sull’autotrasporto. Esperti e giuristi si sono affannati a interpretare, senza tuttavia approfondire a fondo né le ragioni che hanno portato all’approvazione del decreto, né i contenuti reali. Stiamo parlando di un provvedimento urgente che ha recepito i contenuti dell’accordo raggiunto, dopo sette mesi di estenuanti trattative, tra governo, utenza e autotrasporto. Continua a leggere

Decreto legge sull’autotrasporto, Confindustria sempre più isolata

È una risposta politica ferma e chiara quella assunta da R.ET.E Imprese Italia e dal Movimento Cooperativo in merito al decreto legge sull’autotrasporto. Una presa di posizione, espressa in una lettera inviata alla Presidenza del Consiglio e al ministro ai Trasporti Altero Matteoli, che elimina i dubbi che erano stati innescati dai rappresentanti di Confindustria attraverso prese di posizione che hanno visto coinvolti anche esperti del diritto comunitario e dei trasporti e che rafforza il valore dell’intesa raggiunta dal sottosegretario Bartolomeo Giachino a nome del Governo. Continua a leggere

Autotrasporto, numeri e fatti dicono che Confindustria sbaglia

Si sono sbizzarriti in tanti, in modo particolare quelli del giornale di Confindustria, a commentare la decisione del governo di trasferire in un provvedimento d’urgenza i contenuti di un accordo che ha visto la sola Confindustria rifiutarlo in tutte le sue parti. Cosi non è stato per le confederazioni che compongono Rete Imprese Italia, per il movimento cooperativo. Realtà che rappresentano sei – sette milioni di imprese committenti alle quali vanno ad aggiungersi le 117mila su 118mila imprese di trasporto, ivi compresa la federazione aderente alla stessa Confindustria. Continua a leggere

L’unione fa la forza, presentata
a Roma “Rete Imprese Italia”

Artigianato, commercio, servizi e turismo. Tutti insieme in un unico soggetto, battezzato Rete Imprese Italia e presentato oggi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Promosso dalle cinque maggiori organizzazioni dei settori – Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confesercenti e Casartigiani – permetterà di far pesare l’incredibile forza unitaria del mondo del commercio, dell’artigianato e dei servizi: un mondo fatto da oltre 2,3 milioni di imprese, 11 milioni di addetti e il 95 per cento del tessuto produttivo nazionale. Il primo “portavoce” è Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, che resterà al timone per sei mesi. Poi la guida passerà a un altro dei presidenti – che sono Marco Venturi (Confesercenti), Giorgio Guerrini (Confartigianato), Ivan Malavasi (Cna), Giacomo Basso (Casartigiani) – che “regnerà” per altri sei mesi e così via. Continua a leggere