L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi, il 17 un forum a Bologna

“L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi nel contesto dei corridoi europei: situazione attuale e prospettive di collaborazione tra Italia e Germania”. Questo è il titolo del forum italo-tedesco organizzato in collaborazione dalla Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera, dalla Camera di Commercio Italo-Germanica di Milano e dall’Interporto di Bologna, che si terrà il prossimo 17 maggio 2010 al Palazzo Re Enzo in piazza Nettuno a Bologna. Continua a leggere

Otto offerte d’acquisto per Tirrenia
Il ministro: C’è fiducia nel progetto

È soddisfatto il governo per il “movimento” di privati attorno all’affare Tirrenia. Intanto, si sta stringendo il nucleo di soggetti interessati all’acquisto della società di navigazione e della controllata Siremar. La manifestazione d’interesse è stata presentata da quattro fondi di investimento – F2i Sgr, The Carlyle Group, Cinven Limited e Mediterranea Holding di Navigazione – e da quattro armatori: Moby, Grandi Navi Veloci, Trans Ferry e Gestioni Armatoriali spa. A seguito della lettura dei documenti contabili e legali, i potenziali acquirenti hanno presentato all’azionista Fintecna anche la documentazione degli istituti bancari che si impegnano nel finanziamento. Continua a leggere

Ecco Imeta, la nuova associazione
del transhipment italiano

Fare concorrenza agli scali del nord Africa, promuovendo la posizione di leadership dei porti italiani specializzati nelle attività di transhipment in ambito mediterraneo. Questo l’obiettivo primario di Imeta, la nuova associazione costituita dai porti di Gioia Tauro, Cagliari e Taranto, qualificati nel ruoto di porto dedicato al transhipment, attività di trasbordo di container da navi di grandi dimensioni, a navi “feeder” di dimensioni più contenute, verso porti di capacità inferiore. Continua a leggere

Approvata la riforma dei porti,
subito arrivano le prime critiche

Nel corso del Consiglio dei ministri di venerdì 16 aprile è stato approvato il disegno di legge di riforma dei porti italiani. L’annuncio è stato dato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il quale ha dichiarato che “si tratta di una riforma a cui abbiamo lavorato in collaborazione e con il supporto del Parlamento”. L’obiettivo è chiaro, “modernizzare l’attività, il ruolo e l’efficienza dei porti. Sono cinque i pilastri del disegno di legge”, ha aggiunto Matteoli, “dalla ridefinizione del ruolo delle Autorità portuali, alla riformulazione del processo della loro governance, e la previsione di funzioni tipicamente manageriali dei loro presidenti”. Continua a leggere

Traghetti: accosti a Olbia, il Tar della Sardegna blocca i privilegi

L’Autorità portuale di Olbia e Golfo Aranci dovrà “riscrivere” i criteri di valutazione precedentemente adottati per la regolamentazione annuale degli accosti. Criteri che privilegiavano gli operatori “storici” dello scalo rispetto ai nuovi. L’opposizione al sistema di regole adottato era stata presentata al Tar della Sardegna dall’operatore Stradeblu che si era visto respingere l’istanza di attracco per i servizi di trasporto ro-ro e di traghetto ro-ro pax, effettuati con partenza da Livorno e diretti a Olbia. Nello specifico la richiesta dell’operatore marittimo di attraccare a orari in linea con le necessità dell’utenza, e simili a quelli accordati ad altri operatori, era stata rigettata in virtù di un trattamento di maggior favore rispetto agli operatori storicamente impegnati nel servizio. Continua a leggere

Ecco il “dopo Marcellino”, il gruppo Gavio punta su porti e ferrovie

Orfano del suo motore, Marcellino Gavio, scomparso nel novembre del 2009, il colosso piemontese del settore trasporti e autostrade punta ora sui porti e sulle ferrovie. Questo il futuro disegnato per il gruppo Gavio dai figli Beniamino e Daniela, dai cugini Marcello e Raffaella (figli del fratello Pietro) guidati da Bruno Binasco. Ne dà notizia il quotidiano “Repubblica” di lunedì nel supplemento “Affari e Finanze”. “Da Trieste a Genova, passando per Savona e La Spezia, scendendo poi verso Sud con Civitavecchia e Taranto, in attesa di crescere ancora in Adriatico (probabilmente a Ravenna), le società del gruppo Gavio hanno costruito una rete di relazioni e di business complementari alle varie modalità di trasporto. Sfruttando in particolare le sinergie fra i porti e le ferrovie, scelta obbligata per un Paese ormai al limite del collasso per quanto riguarda il trasporto di merce su gomma” scrive Repubblica. Continua a leggere

Sviluppo dei porti italiani,
dallo Stato arrivano 80 milioni

Lo sviluppo dei porti sembra essere finalmente entrato tra le priorità del governo italiano. Dopo i primi passi mossi dai privati verso i principali scali nazionali ecco che si muove pure il ministero con aiuti concreti. “Nel decreto legge incentivi è stato previsto un fondo con una dotazione iniziale di 80 milioni di euro destinato a finanziare, da subito, le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale”. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine del Consiglio dei ministri di venerdì. “Il fondo”, aggiunge Matteoli, “sarà ripartito con decreto interministeriale tenendo conto della gestione più virtuosa dei porti. Si tratta indubbiamente di un ulteriore segnale dell’attenzione che il Governo vuole dedicare ai porti e al loro rilancio, in particolare allo sviluppo degli investimenti in infrastrutture per competere in un mercato complesso e globale che registra i primi sintomi di ripresa. Continua a leggere

“Merci sui treni, preoccupa
il silenzio delle Ferrovie”

“Il ministro Matteoli vara un decreto significativo per il rilancio del sistema portuale italiano, che va nella direzione di favorire anche altri settori della logistica, ma dalle Ferrovie italiane il silenzio è assoluto”. Questa la dichiarazione critica contro le Ferrovie italiane di Claudio Fraconti, vicepresidente nazionale Fai, rilasciata dopo l’emanazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del decreto del 3 dicembre 2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 febbraio, con il quale ha deciso, per il 2010, una diminuzione del 3,40 per cento della misura unitaria dei canoni demaniali annui dovuti per le concessioni demaniali marittime.
Un provvedimento adottato in applicazione di una norma del 1993 con la quale era stata prevista la possibilità di adeguamento canoni sulla base degli indici Istat, che permette di affrontare proprio i momenti congiunturali negativi con una certa elasticità. Continua a leggere

Venerdì lo sciopero proclamato
dalla Cgil, disagi per i trasporti

Lo sciopero generale indetto dalla Cgil per il 12 marzo, con  lo scopo di riportare sotto i riflettori della politica i temi del lavoro, dell’imposizione fiscale e dell’immigrazione, riguarderà anche gli addetti al trasporto aereo, ferroviario, marittimo e locale. Nel dettaglio, i piloti, gli assistenti di volo e il personale di terra di tutte le compagnie aeree e degli aeroporti che aderiranno alla protesta si fermeranno dalle 10 alle 14. I dipendenti del trasporto ferroviario si asterranno invece dal lavoro nella fascia oraria compresa fra le 14 e le 18.  Quattro le ore di stop anche per il trasporto pubblico locale, comprendente bus, metro, tram e treni locali, con diverse modalità città per città e nel rispetto delle cosiddette “fasce di garanzia”. Continua a leggere

Il rilancio del porto di Venezia,
nuovi scavi nei canali di Marghera

Nel recente reportage effettuato da Stradafacendo in Veneto, il presidente regionale della Fai, Gianluigi Satini, aveva evidenziato i punti di debolezza del porto di Marghera (Venezia), in particolare costi e accessibilità, chiedendo una migliore viabilità e nuovi lavori per il rilancio dell’infrastruttura. Proprio oggi, mercoledì 3 marzo, sul Gazzettino di Venezia l’Autorità portuale rilancia la bonifica degli spazi industriali e la creazione di un grande terminal off-shore. Continua a leggere

I benefici della Orte-Mestre,
calerà il traffico anche sulla Romea

“La nuova autostrada Orte-Mestre inciderà in modo significativo sul riequilibrio dell’intero sistema trasportistico italiano, con benefici sia a livello nazionale sia locale”, ne è convinta l’Anas che presenta così sul suo portale la nuova opera. Un’infrastruttura che secondo l’Anas porterà vantaggi anche a chi percorre la pericolosissima statale Romea (nella foto), destinata a a diventare un’arteria per il traffico locale. Come spiega l’Anas, con la nuova autostrada, a livello nazionale verrà riequilibrata la distribuzione dei grandi flussi di traffico pari a circa il 60 per cento dell’intero traffico nazionale, che oggi insistono troppo pesantemente sull’itinerario A1 Orte-Bologna, A13 Bologna-Padova, e A4 Padova-Venezia.  Continua a leggere

Porti, interporti e logistica:
domani un convegno in Puglia

“Porti, Interporti, Distriparks: il ruolo delle infrastrutture strategiche per la Puglia, nuovo gateway logistico del mediterraneo”. È questo il titolo di un convegno in programma domani, 26 febbraio, dalle 9 alle 13 all’Interporto regionale della Puglia, a Bari. L’appuntamento rientra tra quelli promossi nelle diverse strutture interportuali italiane dalla Uir (Unione Interporti Riuniti) e dal Censis per la presentazione della ricerca “Il disegno dell’interportualità italiana”, con l’obiettivo di approfondire le relazioni tra le diverse infrastrutture trasportistiche della Puglia e individuare le azioni utili a rafforzare il ruolo della regione come nuovo gateway logistico. Continua a leggere

Profumo: “Così Unicredit rilancerà il porto di Genova”

Genova e Trieste sono nel mirino di Unicredit, che pensa a scommettere sui porti. Alessandro Profumo, amministratore delegato di Unicredit ha infatti illustrato in una lunga intervista al quotidiano ligure “Il Secolo XIX” il progetto della banca. Ecco come spiega Profumo l’interesse per le grandi opere da parte di Unicredit. “Bisogna individuare dei motori per la crescita e noi vediamo nelle infrastrutture una grande occasione”, risponde Profumo a Francesco Ferrari e Luigi Leone, giornalisti del “Secolo”. “Primo: la loro realizzazione è un volano importante, perché mette in movimento un circuito economico-finanziario che ha ricadute dirette sulle aziende e sull’occupazione. Secondo: le grandi opere infrastrutturali sono una delle componenti principali della capacità di un Paese di svilupparsi dopo la loro costruzione”. Continua a leggere

Il business dei porti interessa
alle banche, Unicredit in prima fila

“Più project financing per gli investimenti nei porti”, era stata la ricetta proposta dal presidente di Assaeroporti e Aiscat nonché vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, nel corso di un recente convegno a Trieste. ”È sorprendente”, aveva affermato Palenzona, “che il traffico nella relazione Far East Europa centrale, in and out, sia pressochè appoggiato totalmente sui porti del Nord Europa, non riuscendo i porti del Mediterraneo a svolgere una qualsivoglia funzione. L’idea di oggi, di Unicredit e delle imprese che lo sostengono, punta a recuperare quel mercato, allo stato quantificabile in almeno 4-5 milioni di Teu e così a investire rivelandosi un segno di coraggio e di innovazione che il nostro Paese darebbe alla comunità dei traffici”. Continua a leggere

I trasporti via terra, mare e aria devono avere una sola guida

La necessità di un’Autorità che faccia sistema tra le diverse modalità di trasporto è stata recentemente rilanciata, a Trieste, da Fabrizio Palenzona, già presidente e amministratore delegato della Fai Service s.c.a.r.l., la più importante impresa di servizio per le aziende di trasporto in Europa, oltre che  presidente dell’Aiscat, la Confindustria dei concessionari autostradali, e degli aeroporti di Roma. L’importanza di ricondurre terra, aria e mare a un unico sistema, ricoprendo un ruolo in tutte le  associazioni di rappresentanza delle suddette modalità, Fabrizio Palenzona la sta già verificando da tempo sul campo, per esperienza (e competenza) diretta. Continua a leggere