Legambiente lancia l’allarme treni,
nel 2011 ne spariranno 154 su 600

Il 2011 sarà un anno di grande difficoltà per i pendolari italiani. È quanto emerge dal rapporto di Legambiente “Pendolaria 2010” con il quale l’associazione lancia “un forte grido d’allarme” per i numerosi “treni e le tratte a rischio soppressione a fronte di forti aumenti dei prezzi e un servizio peggiore nonostante la domanda in crescita”. Secondo lo studio, si prevede un taglio di 154 treni a lunga percorrenza (su 600), mentre per il servizio ferroviario pendolare mancano “800 milioni di euro rispetto al 2010 (45 per cento)”. Continua a leggere

Consegna anticipata, la galleria
del San Gottardo pronta nel 2016

Potrebbe essere consegnata al gestore delle Ferrovie Svizzere Ffs nella primavera del 2016 la nuova galleria ferroviaria del San Gottardo. La previsione è stata fatta dalla stessa Ffs e dalla Delegazione di vigilanza della società Nfta – Nuova Ferrovia Transalpina, che hanno preso atto del buono stato di avanzamento dei lavori nella galleria di base. Un consegna anticipata dell’infrastruttura che rispetterebbe, in ogni caso, sia la qualità  tecnica, sia i costi di realizzazione. Continua a leggere

In arrivo infrastrutture utili
per la Lombardia e il resto d’Italia

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=e1d851-IN8A[/youtube]

Gli stanziamenti confermati dal Cipe in materia di infrastrutture sono fondamentali, come conferma  l’assessore regionale Raffaele Cattaneo. Sono state inserite opere ferroviarie e stradali come l’interconnessione del San Gottardo (Gronda Est Seregno-Bergamo e quadruplicamento della Milano-Chiasso) e le cosiddette tre sorelle, spiega Cattaneo – infrastrutture stradali su cui da anni stiamo puntando per dare nuovo slancio alla competitività del nostro territorio: Tem, Brebemi e Pedemontana, per le quali stanno procedendo i lavori secondo i rispettivi programmi.

Giachino: “Il Piano della logistica
farà crescere di mezzo punto il Pil”

Quattro miliardi in più l’anno, con una crescita di mezzo punto di Pil. È questo il contributo che, secondo il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino (nella foto), potrebbe dare al Paese il Piano nazionale della logistica: “L’inefficienza della logistica costa, ogni anno, circa 40 miliardi di euro che qualcuno, giustamente, considera una tassa sul sistema economico. Grazie al Piano nazionale della logistica, questa inefficienza potrà essere ridotta di 10 punti l’anno con una crescita per il Paese di 4 miliardi, quasi mezzo punto di Pil”, ha affermato Giachino durante la prima giornata del Port&ShippingTech di Genova. Continua a leggere

Infrastrutture, dal Cipe via libera
a lavori per 21 miliardi di euro

Giovedì mattina il Cipe ha approvato l’apertura di cantieri di opere pubbliche per 21 miliardi di euro. Via libera quindi, tra gli altri, alla settima tranche del Mose di Venezia, al primo lotto del Terzo valico Genova-Milano, al valico del Brennero, all’autostrada pontina Roma-Latina, al tunnel della Maddalena della Torino-Lione, al primo lotto della Tirrenica. Continua a leggere

Progetti per le reti transeuropee, valutati 92 sistemi infrastrutturali

È stata pubblicata nei giorni scorsi dal vicepresidente della Commissione Europea, Siim Kallas, la prima valutazione intermedia di 92 progetti infrastrutturali prioritari per le reti transeuropee, cofinanziati dalla Commissione nel quadro del programma Ten-T per il periodo 2007-2013. La valutazione illustra nei dettagli la situazione di ciascuno dei grandi progetti in termini di investimento e di stato di avanzamento, allo scopo di introdurre maggiore responsabilità nel processo di finanziamento e di garantire che i fondi Ue vengano investiti in maniera proficua. Ne dà notizia il magazine dell’Anas (Le strade dell’informazione). Continua a leggere

La cura per il trasporto merci?
Intercettare i traffici dall’Asia

Come rilanciare il trasporto merci? Intercettando i crescenti traffici provenienti dai Paesi asiatici. La possibile soluzione è emersa nel corso di una tavola rotonda organizzata dal Comitato tecnico “Trasporto merci e intermodalità”, presieduto dal direttore generale dell’Aiscat, Massimo Schintu, in occasione del XXVI convegno nazionale dell’Aipcr, l’associazione mondiale della strada, in corso a Roma. Tavola rotonda alla quale hanno partecipato diversi esperti del settore, dal sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, al presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, al vicedirettore per le politiche industriali di Confindustria, Giuseppe Mele. Continua a leggere

Trasporto merci, dall’Europa nuove norme per i corridoi ferroviari

“Sarà possibile rafforzare la cooperazione fra i gestori dell’infrastruttura e rendere i servizi di trasporto ferroviario delle merci più competitivi e attraenti”. Questo è il commento della Commissione Europea dopo l’approvazione, e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione del 23 ottobre, di una nuova legislazione che detta le regole per l’attivazione di una rete ferroviaria europea per il trasporto delle merci, basata sui corridoi internazionali. Continua a leggere

Dalla Francia accuse alle ferrovie italiane, Moretti non ci sta

Scontro internazionale sulle ferrovie italiane. Nei giorni scorsi la francese Alstom ha detto apertamente quello che in molti sostengono, ossia che in Italia vi sono criticità tecniche per il trasporto su ferro. Secondo il costruttore francese i problemi (relativi ai fenomeni di sobbalzi) sull’omologazione dei treni che andranno alla Ntv di Luca Cordero di Montezemolo sono dovuti ai binari della rete gestita da Fs. L’amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, respinge le accuse di Alstom. Continua a leggere

Il plebiscito svizzero: le merci devono viaggiare in treno

L’80 per cento dei cittadini svizzeri ritiene necessario e inderogabile il trasferimento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia. Il risultato emerge da un sondaggio commissionato dalla “Iniziativa delle Alpi”, associazione elvetica nata proprio con l’obiettivo di presidiare la realizzazione del passaggio delle merci dalla gomma al ferro. Gli esiti dell’indagine sono stati resi pubblici proprio nei giorni della caduta dell’ultimo diaframma del nuovo tunnel del San Gottardo. Continua a leggere

Francia, trasporto pubblico
in sciopero anche martedì

Ancora disagi per chi dovrà viaggiare in Francia. Secondo quanto diffuso da diversi organi di informazione d’oltralpe, è infatti stato proclamato un ulteriore sciopero dei servizi pubblici per martedì 19 ottobre. Il blocco riguarderà sia il trasporto su strada, sia quello su ferrovia. Inoltre, potrebbero verificarsi temporanee interruzioni del lavoro anche in raffinerie e depositi di carburante. Blocchi e azioni di “rallentamento” del traffico potranno essere intraprese su alcune tratte stradali. Sono quindi possibili forti rallentamenti e saturazione del traffico nei pressi delle primarie città francesi.

Ferrovie, l’Italia è ancora troppo lontana dagli altri Paesi europei

Se fosse una corsa ciclistica, l’Italia sarebbe distante, molto distante, dal gruppo dei migliori. Certo, il gap si sta riducendo, ma la situazione è ancora deficitaria. Per recuperare servirebbe quell’Alta velocità, che sta diventando l’elemento principale delle ferrovie, il settore di cui stiamo parlando. Secondo uno studio dell’Anie (Federazione Nazionale Imprese Elettriche ed Elettroniche) presentato all’Innotrans, il nostro Paese è ancora in ritardo. I dati sono eloquenti: nel 2009 le linee Alta velocità in Italia sono di circa 870 chilometri contro i 1.600 della Spagna e i 1.900 della Francia, i due Paesi che insieme detengono quasi il 60 per cento delle linee superveloci nell’Europa a 15. Continua a leggere

Domani sciopero in Francia,
previsti disagi per i trasporti

Quella di martedì 12 ottobre sarà una giornata particolarmente difficile per il trasporto francese. Secondo quanto diffuso da diverse fonti giornalistiche d’oltralpe, lo sciopero che è stato proclamato per domani interesserà il trasporto pubblico, il trasporto ferroviario, depositi petroliferi e anche diversi porti. In particolare le strutture portuali di Marsiglia, Le Havre, Rouen e Saint-Nazaire. Sono previste dimostrazioni e cortei  di protesta, nonché azioni di rallentamento del traffico su alcune strade, che comporteranno una maggiore congestione del traffico intorno alle città. Continua a leggere

Trasporto pubblico, auto e ferrovie: così si muoverà la città del futuro

Potenziamento del trasporto pubblico e delle metropolitane, miglioramento dell’accessibilità ai centri urbani tramite le ferrovie, svecchiamento del parco veicolare pubblico e uso consapevole dell’automobile. Sono questi le mosse da adottare per il futuro delle città emerse da “Il ruolo dell’automobile all’interno della mobilità sostenibile”, la tavola rotonda che ha chiuso la Conferenza del Traffico e della Circolazione di Riva del Garda. Un incontro che ha fatto emergere una forte identità di vedute tra l’Aci, l’Asstra (associazione delle società del trasporto pubblico locale) e l’Inu, l’Istituto nazionale di urbanistica. Continua a leggere

Infrastrutture, all’appello
mancano 50 miliardi di euro

Cinquanta miliardi di euro: è la cifra che manca per completare il programma di infrastrutture per il prossimo triennio. Una cifra alla quale potrebbe contribuire il mondo della finanza, almeno con il 50 per cento. È questo l’invito rivolto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, nel corso del convegno “Strade e ferrovie, come finanziare ricostruzione e sviluppo” nell’ambito del terzo Infrastructure Day. Continua a leggere