Autotrasporto, firmato l’accordo. Matteoli: “Evitati danni al Paese”

È stato scongiurato il fermo dell’autotrasporto. Dopo sei mesi di intense trattative è stato infatti firmato ieri al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’accordo tra il Governo e le associazioni di categoria. Nel testo sono state inserite norme relative ai tempi di pagamento e di carico e scarico, alla gestione dei pallets, all’azione diretta da parte del subvettore, alla corresponsabilità dei committenti e dei vettori per la violazione delle regole di sicurezza, alla regolarità contributiva dei vettori, ai costi minimi per la sicurezza e la regolarità del mercato. Continua a leggere



Diritto ed economia, cresce l’importanza dell’autotrasporto

L’accresciuta importanza dell’autotrasporto di merci per conto terzi nel mondo del diritto e dell’economia. È questo il titolo di un convegno organizzato dall’Università degli Studi di Verona, dal Comitato centrale dell’albo degli autotrasportatori e dall’Accademia europea dei trasporti e della logistica che si è svolto venerdì a Verona. Un convegno che ha richiamato nell’aula magna dell’Università numerosi addetti ai lavori, esponenti del mondo accademico e anche un buon numero di studenti. Tra le personalità del mondo associativo dell’autotrasporto spiccava la presenza di Angiolina Mignolli, vicepresidente nazionale di Fita Cna, di Antonio Petrogalli, presidente del consiglio nazionale di Fai e di Francesco Corsi, consigliere nazionale di Anita. Continua a leggere



Nodo intermodale di Orbassano, ipotizzati costi per 100 milioni

È stata la nuova piattaforma intermodale di Orbassano, in provincia di Torino, la protagonista di un seminario organizzato dal Comitato Transpadana che ha coinvolto operatori pubblici e privati, rappresentanti del Governo e delle istituzioni europee. Una realizzazione che si inserirebbe nel contesto delle infrastrutture multimodali, utili cioè al trasporto di persone e merci per strada-ferrovia, di collegamento al cosiddetto Corridoio 5 Kiev-Lisbona, nel quale è ricompresa l’ormai nota tratta Torino-Lione. Prescindendo da plastici e rilievi planimetrici con i quali è stato presentato il progetto, che prevede la realizzazione di un tunnel di transito ferroviario di almeno 8 chilometri, il riutilizzo del materiale di scavo per la creazione di una collina artificiale e la realizzazione di un terminal per l’autostrada ferroviaria, l’argomento ha sollevato opinioni contrastanti. Soprattutto tenendo conto del “costo” complessivo dell’opera, stimato in circa 100 milioni di euro. Continua a leggere



I trasporti si fermeranno di nuovo? Ecco a chi dovrete dare le colpe

L’Italia sta correndo un grave e sempre più reale rischio, quello di un nuovo fermo delle imprese di trasporto. Un rischio ormai vicinissimo, considerato che il conto alla rovescia è già partito da troppo tempo e che il termine ultimo per avere risposte concrete, e non solo facili promesse, è fissato per la prossima settimana (questa è la scadenza che il sottosegretario Bartolomeo Giachino si è preso).  Se per allora il Governo continuerà a dimostrare di non saper comprendere il senso delle proposte che le associazioni più rappresentative dell’autotrasporto da tempo stanno avanzando, il blocco appare inevitabile. Continua a leggere



Autotrasporto, slitta al 16 giugno
il pagamento dei premi assicurativi

Sono in arrivo nuove misure a sostegno delle imprese di autotrasporto. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il differimento al 16 giugno 2010 del termine per il versamento dei premi assicurativi da parte delle imprese di autotrasporto di merci in conto terzi. Continua a leggere



L’autotrasporto in Sicilia,
il 7 maggio un convegno a Palermo

L’autotrasporto in Sicilia, criticità e prospettive di sviluppo. È questo il titolo di un convegno organizzato da Conftrasporto Sicilia per il 7 maggio alla Camera di Commercio di Palermo. Tra i temi che verranno affrontati ci saranno le Autostrade del mare, le infrastrutture logistiche e il fondo di garanzia per l’autotrasporto. Nella giornata di lavori si cercheranno di individuare le criticità del movimento merci in Sicilia, con le possibili soluzioni sia per il presente sia per il futuro. Continua a leggere



Autotrasporto, il governo prova
a mediare: martedì 20 il tavolo

Il tavolo dell’autotrasporto è stato riconvocato per martedì 20 aprile. Lo ha annunciato il sottosegretario Bartolomeo Giachino, che considera a portata di mano una mediazione, dopo la minaccia di fermo da parte delle associazioni di categoria che lamentano uno slittamento dei tempi oramai non più sostenibile. ”Il lavoro svolto dal Tavolo dell’Autotrasporto che vede coinvolta per la prima volta anche la committenza”, afferma Giachino in una nota, “è troppo importante per essere interrotto, sia pure da legittime preoccupazioni delle associazioni dell’autotrasporto”. Continua a leggere



I camionisti guidavano per 20 ore.
I committenti non sapevano nulla?

“Il caso degli autisti della Tir Spagna Transports di Cesena e della Ces Tir di Pesaro (controllata dalla Tir Spagna) che secondo gli investigatori sarebbero stati costretti, pena il licenziamento, a guidare fino a 20 ore di fila e a fare dei raggiri per sfuggire ai controlli, sostituendo per esempio i dischi del cronotachigrafo, è solo il primo capitolo di una lunga storia tutta da scrivere. E fra i protagonisti di questa storia non potranno non esserci i committenti”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto che invita gli investigatori (che hanno già arrestato dieci persone con accuse che vanno dall’estorsione all’omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro) a proseguire in questa direzione. Continua a leggere



Uggè: Il Governo sta costringendo
gli autotrasportatori a scioperare

“Il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino ha ragione quando afferma che il Paese non ha bisogno di fermi di Tir, che aggraverebbero di molto la situazione economica, ma sbaglia quando dimentica di aggiungere che se siamo arrivati a questo punto è perché al Governo è mancato, fino a oggi, il coraggio di fare la propria parte. Cioè di governare. Se non si è concluso nulla fino ad oggi, se decine di migliaia di autotrasportatori (e le loro famiglie) non hanno visto muoversi nulla di quanto concordato per far lavorare la categoria in condizioni accettabili e sicure, è perché il Governo ha pensato solo ad ascoltare  gli interessi di coloro che lucrano sull’attività degli operatori del trasporto, infischiandosene del rispetto delle regole che mirano a creare un sistema che garantisca sicurezza per tutti i cittadini italiani”. Così Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha replicato alle dichiarazioni del sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, in merito alla minaccia degli autotrasportatori di organizzare un nuovo fermo dei trasporti, per protestare contro le promesse mai mantenute. Continua a leggere



Giachino: Un blocco dei Tir sarebbe solo un danno per il Paese

“Il Paese non ha bisogno di fermi dei Tir che aggraverebbero di molto la situazione economica”. Ad affermarlo è Bartolomeo Giachino, sottosegretario ai Trasporti con delega all’autotrasporto, commentando la decisione degli autotrasportatori di dare vita a un blocco dei trasporti se dal Governo dopo tante parole non arriveranno fatti concreti per aiutare la categoria. Continua a leggere



I controlli? Fateli sui committenti
e sul denaro sporco dei pallets…

“Caro sottosegretario, mi permetto di inviare a te e a tanti trasportatori alcune brevi riflessioni che traggono spunto dal decreto del ministero del Lavoro per la sorveglianza 2010…”. Comincia così la nota che Paolo Oberti (autotrasportatore nonché ex deputato alla Camera dei Deputati in rappresentanza del Collegio 12 della Circoscrizione Lombardia 2 per la XII Legislatura nelle file del Polo per le Libertà ed ex membro della Commissione Bilancio della Camera della Commissione Trasporti) ha deciso di inviare al sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, in merito alla programmazione dell’attività di vigilanza pubblica nel 2010. Continua a leggere



Ecco tutti i nomi dei membri
della Consulta dell’autotrasporto

Ecco tutti i nomi della Consulta dell’autotrasporto, nominata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. Oltre al presidente Bartolomeo Giachino, ai vicepresidenti Amedeo Fumero e Marco Pittaluga (supplente) e al segretario generale Clara Ricozzi, la Consulta è formata da 50 membri effettivi ed altrettanti supplenti (che li sostituiscono in caso di assenza), nominati da ministeri e associazioni di categoria del trasporto e di altri settori produttivi. C’è anche una rappresentanza di Anas, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia. I membri resteranno in carica per tre anni. Continua a leggere



Autotrasporto, c’è la Consulta
Sarà presieduta da Giachino

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha nominato i nuovi componenti della Consulta Generale per l’Autotrasporto e la Logistica. Presieduta dal sottosegretario Bartolomeo Giachino, la Consulta è il massimo organo collegiale dell’autotrasporto e svolge attività propositiva, di programmazione, di studio, monitoraggio e consulenza delle autorità politiche per la definizione delle politiche nel settore. Sin dalle prime sedute la Consulta si occuperà dell’approvazione del piano della logistica accantonato dal precedente esecutivo e della costituzione dell’Osservatorio sui costi dell’attività di autotrasporto, dal quale dipende la disciplina dei costi minimi della sicurezza delle imprese del settore, particolarmente attesa dal mondo dell’autotrasporto. Continua a leggere



Noleggio con conducente,
settore dimenticato dal Governo

Doveva essere un’occasione per fare il punto sulla situazione del trasporto merci e passeggeri nel nostro Paese, per individuare i principali ostacoli che migliaia di autotrasportatori incontrano nel loro lavoro quotidiano e per individuare le strade per aggirarli, per parlare degli interventi del Governo a favore dei trasporti, del fondo di garanzia per le Pmi (piccole e medie imprese) di autotrasporto, delle nuove normative del trasporto persone, di contratti e politica sindacale. Invece, l’incontro sul trasporto organizzato da Confartigianato Imprese di Cuneo sabato 13 marzo nella sala polivalente del Castello di Fossano e intitolato “Convegno provinciale trasporto merci e viaggiatori: è ora di fare il punto della situazione” si è trasformato in una vera e propria bagarre con la quasi totalità degli operatori del settore auto-bus operator, che si chiamano anche Ncc, cioè noleggio con conducente, che hanno abbandonato l’aula per protesta. Continua a leggere



Il Governo fermi chi “aggira”
la crisi frenando sulla sicurezza

Conosciamo le difficoltà che l’insieme dell’imprenditoria nazionale vive, ma la contrazione nelle commesse negli ultimi tre mesi del 2009, con la riduzione delle merci da trasportare, sta avendo ricadute sulle imprese di trasporto in questi primi mesi del 2010 che una ancor troppo timida ripresa non riesce a compensare. Continua a leggere