Viaggiare in Valtellina è un’odissea. Ma sul traforo del Mortirolo si fanno solo chiacchiere

“Raggiungere la Valtellina è un’odissea”. Da uomo di montagna, e dunque pratico e poco avvezzo a girare attorno alle cose, Paolo Oberti presidente del Comitato per il traforo del Mortirolo è andato subito al dunque per denunciare l’ennesima emergenza viabilità del proprio territorio causata da una nuova chiusura della strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga. Una frase “telegrafica” scritta in testa a una lettera aperta indirizzata a politici e istituzioni, dal Parlamento “in giù” per “chiamarli allo scoperto sul caso Mortirolo, per far pronunciare pubblicamente la propria posizione sulla realizzazione di un traforo rimasto per anni solo chiacchiere e promesse (elettorali appunto). Continua a leggere

I controlli? Fateli sui committenti
e sul denaro sporco dei pallets…

“Caro sottosegretario, mi permetto di inviare a te e a tanti trasportatori alcune brevi riflessioni che traggono spunto dal decreto del ministero del Lavoro per la sorveglianza 2010…”. Comincia così la nota che Paolo Oberti (autotrasportatore nonché ex deputato alla Camera dei Deputati in rappresentanza del Collegio 12 della Circoscrizione Lombardia 2 per la XII Legislatura nelle file del Polo per le Libertà ed ex membro della Commissione Bilancio della Camera della Commissione Trasporti) ha deciso di inviare al sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, in merito alla programmazione dell’attività di vigilanza pubblica nel 2010. Continua a leggere

Per Confindustria l’autotrasporto
è una categoria di serie B?

Da quando è entrata in vigore, la scheda di trasporto è stata oggetto di molte prese di posizioni e sia i favorevoli sia i contrari hanno potuto illustrare le proprie tesi. I responsabili di Fai – Conftrasporto hanno fornito le proprie riflessioni, dichiarando la disponibilità (a patto che non vengano stravolti gli obiettivi) anche a semplificare il possibile. Quanto l’argomento sia sentito lo dimostrano gli interventi di Confindustria e delle associazioni del trasporto, che ovviamente sostengono tesi contrapposte. Continua a leggere