Quanto costa un litro di benzina? Non chiedetelo ai politici italiani, non lo sanno

Quanto costa un litro di benzina? I giornalisti del mensile Quattroruote – così come Le Iene che in passato li hanno interrogati su domande di storia e cultura generale – hanno provato a girare questa domanda ai politici, di centrodestra e di centrosinistra, a Montecitorio. Il risultato è stato sconcertante. Quasi nessuno dei parlamentari è al corrente dei costi del carburante. Si sono così sentiti rispondere “Un euro e 10 centesimi”. Magari, viene da dire, un simile prezzo si paga probabilmente a Livigno.  Continua a leggere

Energie rinnovabili, 60 tappe per il giro d’Italia in auto elettrica

È partita l’8 maggio e si chiuderà il 21 giugno la prima edizione di “Corrente in movimento”, un viaggio interamente elettrico alla scoperta delle eccellenze italiane nel campo delle energie rinnovabili. Un vero e proprio giro d’Italia, un punto di incontro da Nord a Sud fra le comunità locali, il mondo della ricerca e quello della produzione. Il tour è promosso dall’associazione Corrente in movimento e l’auto utilizzata è la nuova 500 elettrica motorizzata dalla società Micro-Vett di Imola, che garantisce un’autonomia di 145 chilometri, una velocità massima di 115 km/h, e un’eccellente maneggevolezza assicurata da un peso in ordine di marcia contenuto in 1150 kg (www.micro-vett.it). Continua a leggere

Le auto blu sono “soltanto” 90mila,
Brunetta ha messo i dati in rete

Non 620mila come aveva stimato un’associazione di consumatori un mese fa, bensì 90mila. Tante sono le auto blu, quelle della casta e del privilegio. Il ministro Renato Brunetta le ha contate e messe tutte in rete sul sito www.funzionepubblica.it divise per amministrazione e per categoria. Ci sono le blu blu, quelle delle alte cariche dello Stato, che sono circa 10mila, poi le 20mila blu e basta in dotazione ad alti ufficiali, dirigenti e burosauri di prima fascia, come li ha definiti lo stesso Brunetta. E infine le 60mila grigie in dotazione agli uffici per sopralluoghi, manutenzioni e altro. Continua a leggere

Sui privilegi per le auto blu
ora il Senato fa retromarcia

Ha suscitato un acceso dibattito, anche su Stradafacendo, la questione dell’immunità delle patenti degli autisti di auto blu, con commenti anche piuttosto duri sui privilegi della Casta e dichiarazioni invece di solidarietà verso chi guida queste auto di servizio, autisti spesso tutori dell’ordine che devono garantire la sicurezza della personalità e la sua presenza più velocemente possibile in luoghi diversi d’Italia. Ora, come suggerito anche in un commento inviato da uno dei nostri lettori, il Senato si appresta a varare una doppia patente per chi guida le auto blu, così come già avviene per gli autisti di autobus e per i camionisti. Continua a leggere

Patente “senza punti” per le auto blu: voi cosa ne pensate?

Il nuovo Codice della strada al vaglio della commissione Lavori pubblici del Senato ha in serbo una novità clamorosa. Gli autisti delle auto blu non perderanno punti in caso di sanzioni. Ecco un nuovo nodo controverso, dopo la questione del casco obbligatorio per i ciclisti o l’emendamento “grappino”, voluto dal senatore leghista Gianpaolo Vallardi. Nella prima versione del testo si parlava di tutti gli “autisti addetti ad organi istituzionali”. Praticamente tutti, compresi quelli delle comunità montane o del piccolo comune di provincia. Il Senato ha corretto in autisti delle “alte cariche costituzionali” e poi dei presidenti di Regione, Provincia e dei Comuni capoluogo di provincia. In tutto 1.500 persone. Continua a leggere

Disservizi ai pendolari, dalla Sicilia una class action contro Trenitalia

I pendolari siciliani sono stanchi di ritardi dei treni, soppressioni, mancanza di pulizia, di informazione, di comunicazione, sovraffollamenti. Per questi motivi hanno deciso di far partire una class action nei confronti di Trenitalia, un’azione legale per denunciare tutti i disservizi di cui i pendolari siciliani sono quotidianamente vittime. In un comunicato, i pendolari dichiarano di non essere più “disposti a subire i sempre più gravi disservizi di Trenitalia”. Aggiungendo che sono “consapevoli che la latitanza della politica siciliana sia stata determinante nel collasso del servizio ferroviario siciliano”. Continua a leggere

Noleggio con conducente,
settore dimenticato dal Governo

Doveva essere un’occasione per fare il punto sulla situazione del trasporto merci e passeggeri nel nostro Paese, per individuare i principali ostacoli che migliaia di autotrasportatori incontrano nel loro lavoro quotidiano e per individuare le strade per aggirarli, per parlare degli interventi del Governo a favore dei trasporti, del fondo di garanzia per le Pmi (piccole e medie imprese) di autotrasporto, delle nuove normative del trasporto persone, di contratti e politica sindacale. Invece, l’incontro sul trasporto organizzato da Confartigianato Imprese di Cuneo sabato 13 marzo nella sala polivalente del Castello di Fossano e intitolato “Convegno provinciale trasporto merci e viaggiatori: è ora di fare il punto della situazione” si è trasformato in una vera e propria bagarre con la quasi totalità degli operatori del settore auto-bus operator, che si chiamano anche Ncc, cioè noleggio con conducente, che hanno abbandonato l’aula per protesta. Continua a leggere