Uggé: “Valtellina e Valcamonica aspettano il traforo del Mortirolo”

Nei giorni scorsi le sue attenzioni erano tutte puntate sull’approvazione, da parte della Commissione Esteri della Camera, della Convenzione delle Alpi e, in particolare, sullo stralcio del protocollo trasporti, “primo passo fondamentale sul cammino dell’autonomia dello Stato italiano nel decidere gli interventi infrastrutturali all’interno del sistema alpino”. Ora l’attenzione di Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, torna a concentrarsi sull’ostacolo naturale rappresentato dalle montagne che separano l’Italia dal resto d’Europa e sulle possibilità di superare questo ostacolo che, ha più volte sottolineato Paolo Uggè, “penalizza pesantemente l’autotrasporto del nostro Paese”. Continua a leggere



L’autotrasporto ha vinto la prima battaglia sul valico delle Alpi

Un risultato significativo questa mattina in Commissione Esteri della Camera è stato raggiunto. La Commissione ha approvato la Convenzione delle Alpi, stralciando il protocollo trasporti. È una battaglia che ha visto Conftrasporto impegnata a difendere l’autonomia dello Stato italiano nel decidere gli interventi infrastrutturali all’interno del sistema alpino. Far finta di ignorare che la permeabilità dell’attraversamento del sistema alpino è condizione essenziale per la competitività del sistema produttivo italiano è un errore di grande portata nel quale non si deve cadere. Continua a leggere



Camionista mangiadischi, per evitare la multa finisce in ospedale

Per chi ha superato i trent’anni il mangiadischi è un bel ricordo dell’infanzia. I 45 giri che giravano con le canzoni per bambini o le fiabe. Per la polizia svizzera il mangiadischi ora è un camionista slavo di 34 anni. Era stato fermato dalla polizia per eccesso di velocità. Poi gli agenti hanno scoperto che quell’autista stava guidando da 18 ore ininterrottamente, per un totale di 1.054 chilometri percorsi senza soste. E così, davanti alla polizia cantonale del Ticino, ha ingoiato i dischi del cronotachigrafo, lo strumento in grado di rilevare le ore di guida e di riposo. Continua a leggere



Tnt Express, volano le spedizioni internazionali verso Usa e Asia

C’è un’Italia che produce, che lavora, che esporta. In un anno in cui la crisi l’ha fatta da padrona arriva finalmente un segnale positivo. È quello di Tnt Express Italy, che ha chiuso il 2009 con un aumento complessivo del 12,5 per cento di spedizioni verso Stati Uniti, Cina, Hong Kong e Sud Est Asiatico. Sugli scudi c’è soprattutto il mercato asiatico, con Cina e Hong Kong che hanno registrato negli ultimi tre mesi del 2009 un significativo +21,5 per cento. Continua a leggere



Merci ai raggi X: in Svizzera c’è
il “body scanner” anche per i Tir

Un “body scanner” anche per i Tir. Costa tre milioni di euro e in tutta la Svizzera ne esistono quattro, uno dei quali si trova alla dogana commerciale di Chiasso. L’avveniristico macchinario rappresenta uno dei fiori all’occhiello utilizzati quotidianamente dai doganieri svizzeri nelle operazioni di controllo dei mezzi in transito. Così si vuole dichiarare guerra al contrabbando delle merci. “Ogni giorno, in otto ore di attività, passano sotto lo scanner mediamente 50 mezzi pesanti – si legge sul “Corriere di Como. I tir vengono indirizzati nell’area dove si trova questo meccanismo dopo attente valutazioni”. Si analizzano i documenti di viaggio. E in base alla provenienza, al tragitto da compiere, alle merci dichiarate e considerando ulteriori criteri prestabiliti dalle guardie di confine si decide se sottoporre o meno il mezzo a una vera e propria radiografia. Continua a leggere



Vertice Italia-Israele: si è parlato
anche di porti, aerei e ferrovie

Porti, trasporto aereo e ferroviario. Sono questi i temi trattati nell’ambito del vertice Israele-Italia a Gerusalemme, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), e dal ministro dei Trasporti, Israel Katz. “Si è trattato”, ha dichiarato  Matteoli al termine del vertice, “di un lungo e proficuo incontro nel quale sono state toccate varie tematiche di comune interesse. Abbiamo discusso della cooperazione tra le portualità dei due Paesi, dei rapporti tra la Guardia Costiera e il costituendo Corpo israeliano”. Continua a leggere



Burocrazia, quando un controllo
fa perdere un giorno di lavoro

La burocrazia fa brutti scherzi. In questi casi il tempo perso, i fastidi vari e le arrabbiature sono la norma. Proprio con la burocrazia ha dovuto fare i conti un autista, dipendente di un’azienda di autotrasporti in conto terzi con sede in Piemonte, che si è recato a effettuare un trasporto di merci in territorio francese. Ve lo raccontiamo. Durante il viaggio, su un’autostrada francese, alle 22 il veicolo è stato fermato da un posto di controllo della Ddo (equivalente al nostro Ispettorato del lavoro). Continua a leggere



Troppo smog, sulle autostrade svizzere il limite scende a 80 km/h

Clamorosa decisione del Dipartimento del territorio svizzero che, per fronteggiare lo smog, ha deciso di abbassare il limite di velocità da 120 a 80 km orari e di vietare il sorpasso ai mezzi pesanti. Tra l’altro, per viaggiare sulle autostrade svizzere è necessario pagare una “vignetta” annuale, così come avviene per esempio in Austria. Il provvedimento è stato preso anche sulla base delle previsioni di MeteoSvizzera, secondo cui le condizioni meteorologiche nei prossimi giorni non varieranno. Il Dipartimento del territorio ha quindi stabilito l’introduzione della limitazione di velocità a 80 km/h sulla tratta autostradale A2, Chiasso-Ponte Diga di Melide e il divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti.  Continua a leggere



Svizzera, gli ecologisti contro
i megatrucks: “Strade non adatte”

Le associazioni ecologiste svizzere sono sul piede di guerra. Nel mirino c’è l’eventuale autorizzazione alla circolazione dei camion di 60 tonnellate sulle strade della Confederazione Elvetica. Gli ecologisti “vogliono intervenire a livello politico per impedire l’accesso dei mega-Tir sulla rete stradale nazionale”, si legge sull’agenzia Ats. “In conferenze stampa parallele tenute a Basilea e a Chiasso, rappresentanti dell’Associazione traffico e ambiente (Ata) e dell’Iniziativa delle Alpi hanno indicato che atti parlamentari sulla questione sono stati presentati in 15 cantoni, in particolare quelli lungo l’asse autostradale Nord-Sud”.  Continua a leggere



Auto blu: tagliate in Italia,
rese obbligatorie in Francia

Viene considerato uno dei simboli del potere politico e amministrativo. L’auto con autista, quella che viene comunemente chiamata auto blu, è sempre al centro dell’attenzione. C’è chi la ama e chi la odia, chi ha deciso di tagliarla e chi di imporla ai propri uomini. Alcuni importanti Comuni italiani hanno infatti pensato di ridurre le spese per questi mezzi, mentre in Francia hanno deciso di renderle obbligatorie per gli spostamenti dei ministri. Continua a leggere



Francia, ecco la mappa
dei furti ai veicoli industriali

Nel 2008, in Francia, ci sono stati 1474 furti ai veicoli industriali. I dati, in lieve diminuzione rispetto agli scorsi anni, sono stati diffusi dall’Office central de la délinquance itinérante, la struttura interministeriale francese collegata alla Gendarmeria nazionale. Il fenomeno desta molta preoccupazione tra le imprese. Continua a leggere



In Finlandia i treni circolano regolarmente, anche a -30°

In molte zone d’Italia, le nevicate di questi giorni hanno mandato in tilt i treni. Corse cancellate, convogli in ritardo di ore e tanti disagi. Ma come è la situazione in un Paese come la Finlandia che deve fare i conti con temperature molto più rigide delle nostre e nevicate che sono all’ordine del giorno? Continua a leggere



Ambiente, dalle ferrovie svizzere
il trasporto merci a impatto zero

Proprio mentre il mondo intero si interroga su come risolvere i problemi ambientali, dalla Svizzera arriva un’interessante novità. Le ferrovie Ffs Cargo hanno infatti realizzato il trasporto a impatto zero. Il treno, come è noto, è il vettore più ecologico per il  trasporto merci, anche se non riesce ad azzerare completamente le emissioni. Ma ora le ferrovie svizzere offrono i trasporti con compensazione di Co2. Come funziona? In pratica le aziende particolarmente sensibili ai problemi ambientali possono versare dei contributi che verranno utilizzati per sostenere dei progetti in favore della tutela climatica in Svizzera e all’estero. Continua a leggere



Frejus e Monte Bianco, con il nuovo anno tariffe più care del 5%

Transitare dai trafori costerà, dal 1° gennaio 2010, circa il 5 per cento in più. Questo è quanto emerge dalle indicazioni economiche fornite dalle società di gestione dei trafori. Incrementi che saranno destinati al finanziamento di nuovi investimenti. Il 5 per cento d’aumento delle tariffe per passare attraverso i trafori del Frejus e del Monte Bianco è destinato, per il 2 per cento circa, al recupero dell’inflazione, mentre la parte restante finanzierà la realizzazione di opere “straordinarie”, come la costruzione della galleria di soccorso per il Frejus, ovvero l’autostrada di accesso al Monte Bianco, lato francese (progetto Autoroute Blanche). Continua a leggere



Francia, sospeso lo sciopero
degli autotrasportatori

Niente sciopero degli autotrasportatori, merci nei negozi nel periodo di Natale e tutti contenti, o quasi. Anche in Francia, così come era successo in Italia, il blocco dei camion non ci sarà. Settimana scorsa il governo transalpino ha infatti trovato un accordo con cinque sigle sindacali e con la rappresentanza degli autotrasportatori Transport et Logistique de France, che hanno deciso di non mettere in pratica lo sciopero ad oltranza in programma dal 13 dicembre. Continua a leggere