No all’autostrada nella foresta, in Bolivia organizzata una marcia di 600 chilometri

La foresta val bene una marcia. Ne sono convinti migliaia di indios di diverse etnie che hanno organizzato una manifestazione di ben 600 chilometri partita dalla città amazzonica di Trinidad per raggiungere La Paz, la capitale della Bolivia. Un lungo cammino che vuole difendere il Parque Nacional Isiboro Secure, la maggior riserva ecologica del Paese dalla costruzione di un tratto di autostrada voluto dal governo: oltre 300 chilometri di cemento che attraverseranno il Parque, spaccando in due questo settore dell’Amazzonia boliviana. Continua a leggere

Svizzera, dopo dieci anni la tassa
sui camion è ancora indigesta

Sono passati dieci anni dall’introduzione in Svizzera della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (meglio nota con la sigla TTPCP), ma i risultati sperati, ossia la riduzione del traffico su gomma a favore di quello su rotaia, non ci sono stati. Una vera doccia gelata per la Svizzera, che ha investito e sta investendo milioni e milioni di franchi per la cosiddetta AlpTransit, ovvero l’attraversamento delle Alpi su rotaia, con l’ambizione di eliminare tutti i camion in transito dal Sud al Nord dell’Europa. Continua a leggere

Biocarburanti e limiti di velocità,
così si riducono le emissioni di Co2

“Il settore dei trasporti europei potrebbe ridurre le emissioni di gas a effetto serra di circa il 90 per cento entro il 2050, grazie all’adozione dei biocarburanti, rinunciando al motore a combustione interna e riducendo i limiti di velocità”. Lo scrive l’agenzia di stampa internazionale Reuters citando uno studio diffuso dalla Commissione Europea. Continua a leggere

Cari ambientalisti, più strade oggi vogliono dire meno smog domani

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=XN264eE8uIk[/youtube]

Più infrastrutture oggi significa meno code e meno inquinamento domani. A ribadirlo è stato Adriano Paroli, sindaco di Brescia e parlamentare del Pdl, che è stato graditissimo ospite all’Autoparco Brescia est. Paroli, che ha definito l’autoparco “un’eccellenza a livello europeo, un servizio all’autotrasporto, alla persona ma anche al territorio”, ha anche sottolineato come le infrastrutture siano fondamentali per la qualità della vita di una città e come occorra avere grande rispetto per il territorio ma anche per i problemi ai quali trovare una soluzione”.,  “Gli ambientalisti”, ha detto il sindaco di Brescia, “non  possano non capire o far finta di non capire che è la carenza di infrastrutture a provocare code e ingorghi”

Svizzera, gli ecologisti contro
i megatrucks: “Strade non adatte”

Le associazioni ecologiste svizzere sono sul piede di guerra. Nel mirino c’è l’eventuale autorizzazione alla circolazione dei camion di 60 tonnellate sulle strade della Confederazione Elvetica. Gli ecologisti “vogliono intervenire a livello politico per impedire l’accesso dei mega-Tir sulla rete stradale nazionale”, si legge sull’agenzia Ats. “In conferenze stampa parallele tenute a Basilea e a Chiasso, rappresentanti dell’Associazione traffico e ambiente (Ata) e dell’Iniziativa delle Alpi hanno indicato che atti parlamentari sulla questione sono stati presentati in 15 cantoni, in particolare quelli lungo l’asse autostradale Nord-Sud”.  Continua a leggere