Con pochi fiocchi di neve l’Italia si blocca. La colpa non è dei camion

Tre centimetri di neve sono sufficienti per paralizzare l’intero nostro Paese. Sicuramente nel resto d’Europa si piegheranno dalle risate nel vedere noi poveri italiani che per due fiocchi di neve ci ritroviamo completamente bloccati sulle strade. Ma si sa, noi siamo più bravi a creare problemi anziché a risolverli. In ogni caso, coloro che si sono ritrovati bloccati per ore in coda avevano più voglia di piangere che di ridere. È noto che i poveri diavoli di conducenti di camion sono stati, senza altra forma di indagine, indicati come i responsabili: dei veri capri espiatori. Secondo alcuni “esperti” sono stati loro la causa degli imbottigliamenti più lunghi mai visti sulle nostre strade. Continua a leggere



Trasporti e infrastrutture,
Italia e Germania più vicine

Rafforzare il Corridoio 1, che passa per il Brennero, cooperare sui porti e sulle ferrovie. Questi gli obiettivi italo-tedeschi in materia di trasporti e viabilità dopo il vertice della scorsa settimana tra Silvio Berlusconi e Angela Merkel. Il premier era accompagnato, oltre che da Altero Matteoli, anche da ministri Franco Frattini, Giulio Tremonti, Paolo Romani e Stefania Prestigiacomo. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha incontrato l’omologo tedesco Peter Ramsauer per fare il punto sui temi che interessano le comuni relazioni nel settore dei trasporti. Continua a leggere



Auto, nel 2010 in Europa calo
del 4,9%: male Germania e Italia

È stato un anno da dimenticare per il mercato dell’auto europeo. Il bilancio finale del 2010 fa infatti segnare un calo delle immatricolazioni del 4,9 per cento. Per quanto riguarda i principali mercati, è particolarmente critica la situazione della Germania, con un calo del 23,4 per cento, e dell’Italia (-9,2 per cento). Bilancio invece positivo per Gran Bretagna (+1,8 per cento) e Spagna (+3,1 per cento). Nel 2010 nei 27 Paesi Ue più quelli Efta le nuove immatricolazioni sono state 13.785.698  contro le 14.499.059 del 2009. Nel solo mese di dicembre, invece, il calo è stato del 2,7 per cento a 1.048.378 unità (erano 1.077.058 nel dicembre 2009). Continua a leggere



“Porti e aeroporti al centro
del nuovo Piano della logistica”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=9qy8Q8vrRvU[/youtube] Da dove si è partiti per realizzare il Piano della logistica? Lo spiega il professor Rocco Giordano, docente di politica ed economia dei trasporti e della logistica e presidente del comitato scientifico per il Piano della logistica. “Siamo partiti dal Piano del 2006, prendendo atto che il mondo stava cambiando”. Per questo il nuovo Piano della logistica è aperto ai grandi fenomeni internazionali. “All’interno del Piano ci saranno due grandi priorità, porti e aeroporti, le strutture che collegano l’Italia con il resto del mondo”. Rocco Giordano garantisce anche che il “Piano sarà operativo, con 20 linee strategiche”. Continua a leggere


Giachino: “Così la logistica si trasformerà da costo a guadagno”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=MvCfqPzVzRU[/youtube]

Oggi la logistica in Italia è un costo, mentre in altri Paesi, come Germania e Olanda, rappresentano degli utili, come spiega il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino: “La somma delle inefficienze in Italia vale 40 miliardi di euro”. Inefficienze che i camionisti pagano “con le code all’ingresso delle città, con le difficoltà del sistema portuale, con le attese al carico e scarico”. Ora con il Piano della logistica le cose potrebbero cambiare: “Abbiamo individuato”, conferma Giachino, “47 cose da fare per ridurre l’inefficienza logistica, aspettando che arrivino le nuove infrastrutture”.

Traforo del Monte Bianco
chiuso ai Tir diretti in Francia

Da alcune ore il traforo del Monte Bianco è chiuso al transito dei Tir e degli autobus diretti in Francia, a causa di una frana caduta sulla Statale RN 205, a 17 chilometri dal traforo in territorio francese. I mezzi pesanti vengono fermati nell’area di regolazione di Pollein (Aosta) o dirottati verso il Traforo del Frejus. Nessun problema invece per la viabilità degli autoveicoli di peso inferiore alle 7,5 tonnellate e i mezzi pesanti provenienti dalla Francia. Per ulteriori informazioni: www.tunnelmb.net

Ancora rincari per i carburanti,
i petrolieri: “In linea con l’Europa”

Nuovi rincari per i prezzi dei carburanti. Anche oggi, dopo i rialzi dei giorni scorsi, Quotidiano Energia ha rilevato degli aumenti. Questa volta i listini sono stati ritoccati da TotalErg, con un aumento di +0,5 centesimi sulla benzina, +0,3 centesimi sul diesel e +1 centesimo sul Gpl. Si tratta di variazioni, secondo l’Unione petrolifera, in perfetta sintonia con il resto d’Europa. Continua a leggere



Merci sui treni, il Marocco ci crede e potenzia la Tangeri-Marrakech

La Banca africana per lo sviluppo AfDB ha deliberato un finanziamento di 300 milioni di euro da destinare allo sviluppo e al relativo potenziamento della linea ferroviaria che collega Marrakech con il porto di Tangeri. Il progetto, che ha al centro del proprio interesse il trasporto delle merci in virtù dell’incremento registrato nell’ultimo decennio dalle produzioni che hanno trovato collocazione in Marocco, comporterà una spesa complessiva di circa 440 milioni di euro (in valuta marocchina sono più o meno 5,1 milioni di dirham), ed è tra dei principali lavori inseriti in un piano di più ampio potenziamento delle infrastrutture ferroviarie marocchine, per un costo totale di 12,8 miliardi di dirham nel quinquennio 2010/2015. Continua a leggere



Grecia, autostrada troppo cara:
c’è chi alza la sbarra e non paga

In fondo gli italiani l’hanno presa meglio. Gli aumenti dei pedaggi autostradali e i rincari della benzina (anche oggi i listini sono stati ritoccati verso l’alto) sono stati digeriti tra il malcontento ma non ci sono state, almeno per ora, proteste clamorose. Gesti che invece si registrano in Grecia, dove gli automobilisti sono letteralmente infuriati per l’aumento dei pedaggi autostradali, che si sono aggiunti ai rincari di benzina e assicurazioni. Una volta arrivati ai caselli, molti automobilisti scendono dall’auto, alzano manualmente la barriera e proseguono senza pagare. Continua a leggere



Tempi morti e buracrazia bloccano il trasporto aereo delle merci

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=e_FOu8BraJE[/youtube] Il trasporto merci su aereo non è ancora sviluppato in Italia, dove viene caricata sui cargo soltanto il 2 per cento delle merci. Il dato però non va analizzato solo in termini percentuali sulla quantità, come spiega il professor Fabrizio Dallari, direttore del Centro di Ricerca sulla Logistica dell’Università Carlo Cattaneo di Castellanza, bensì anche sulla qualità delle merci. Quel 2 per cento di merce trasportata rappresenta infatti come valore il 25-30 per cento delle merci circolanti in tutta Italia. La pecca vera e propria è però rappresentata dall’inefficienza dei nostri aeroporti. “Molte di queste merci”, spiega il professor… Continua a leggere


Costi minini, ora la committenza
non può più fare finta di nulla

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=BqkpV7SutOE[/youtube]

Fatta la legge trovato l’inganno. In Italia spesso è così. Accade e accadrà anche per i costi minimi sulla sicurezza nell’autotrasporto che il committente deve pagare all’impresa? Secondo Natale Callipari, avvocato della Federazione autotrasportatori italiani, no…

Trasporto merci su rotaia, ora la Spagna prende il treno per l’Europa

Cambia in maniera drastica lo scenario del trasporto merci su rotaia in Europa. Soprattutto tra Francia e Spagna, che martedì 21 dicembre hanno salutato, per la prima volta nella storia, il viaggio tra i due Paesi di un treno merci. Operazione fino a pochi giorni fa impossibile a causa del diverso scartamento dei binari ferroviari. Il nuovo servizio mette in collegamento diretto il porto di Barcellona con la città francese di Lione, e si estenderà fino a Milano già entro il 2011. Continua a leggere



Scende la spesa per l’acquisto
delle auto nuove: -10,3 per cento

Che il mercato dell’auto sia in calo è ormai noto. Il 2010 è stato particolarmente difficile, con dati costantemente in diminuzione. L’ultima statistica arriva dall’Unrae, l’associazione che riunisce i rappresentanti delle case estere in Italia, che parla di una diminuzione della spesa per l’acquisto dell’auto nuova del 10,3 per cento. Nel 2010, infatti, gli italiani hanno tirato fuori dal portafoglio 37,6 miliardi di euro contro i 41,9 miliardi del 2009. L’associazione stima anche un calo della spesa per l’acquisto di auto usate superiore al 2 per cento. Meno auto comprate e prezzi che non sono cresciuti sono i fattori che hanno portato a questi dati. Continua a leggere



Elettriche anche le microcar,
ce ne è una tutta italiana

Anche le cosiddette macchinine, le microcar, sono state protagoniste del Motor Show di Bologna. Ce n’è una in particolare tutta italiana, la Tazzari Zero, tecnicamente classificata come quadriciclo pesante, che si guida a 16 anni con la patente A1. La caratteristica principale di questa vettura è che si tratta di un’auto elettrica. Quanto costa? Il limite delle elettriche, grande o piccole che siano è il prezzo. Ebbene, rispetto ad altri modelli a zero emissioni, il prezzo è un po’ meno esorbitante, 24mila euro. Continua a leggere



Strisce pedonali insicure in Europa, le più pericolose sono a Lugano

Nel 2009 in Italia ci sono stati meno incidenti rispetto all’anno precedente e meno morti. Ma c’è un numero che è andato in controtendenza: è quello dei pedoni uccisi, ben 667, il 3 per cento in più rispetto al 2008. I dati sono stati diffusi dal presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, nel corso della presentazione dell’ultimo test Epca (European Pedestrian Crossing Assessment) condotto dall’Aci e dagli altri automobile club internazionali in 18 città europee.
 Bocciati 50 attraversamenti pedonali su 270, mentre otto sono stati giudicati ottimi, 122 buoni e 90 sufficienti. Continua a leggere