Codice della strada, entro
un mese l’ok della Camera

Il nuovo Codice della strada sarà licenziato dalla Camera entro venti giorni, al massimo un mese. Lo ha dichiarato Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti e Comunicazioni della Camera, che si appresta a ricevere il disegno di legge sulla sicurezza stradale varato giovedì dal Senato. “Ho già preso contatto con i capigruppo della Camera e ho registrato l’interesse di tutti a procedere immediatamente con la corsia veloce della sede legislativa”, ha detto Valducci al Sole 24 Ore. “Nel merito vedremo quali valutazioni saranno fatte da ciascun gruppo, ma intanto possiamo dire che la sede legislativa ci consente di licenziare il provvedimento entro venti giorni o al massimo un mese”. Per Valducci ci sono le condizioni per varare definitivamente il testo, anche se si dice “perplesso” sulla norma che consente la deroga di guida di tre ore per chi ha avuto la patente sospesa. Continua a leggere



Dal Senato via libera al Codice della strada: ecco tutte le novità

È finito l’iter al Senato del nuovo Codice della strada. Questa mattina l’aula ha infatti approvato il disegno di legge studiato dalla Commissione Lavori pubblici che ha in parte modificato il testo proveniente della Camera. Il provvedimento è stato approvato con 138 voti favorevoli, 3 contrari e 122 astenuti. A favore hanno votato Pdl e Lega. Si sono astenuti i senatori del Pd, dell’Italia dei Valori, del Gruppo Misto e delle Autonomie. Ora il disegno di legge torna alla Camera. Diverse le novità: in primo piano i giri di vite sull’uso degli alcolici, sulle minicar, sui neopatentati e sul trasporto dei bambini su motocicli o biciclette. Nessuna novità, invece, per quello che riguarda i limiti di velocità. Salta anche la norma sugli autisti di auto blu che incappano in infrazioni, al centro negli scorsi giorni di numerose polemiche. Ecco le principali caratteristiche del nuovo disegno di legge, con i provvedimenti approvati e quelli no. Continua a leggere



L’autotrasporto in Sicilia,
il 7 maggio un convegno a Palermo

L’autotrasporto in Sicilia, criticità e prospettive di sviluppo. È questo il titolo di un convegno organizzato da Conftrasporto Sicilia per il 7 maggio alla Camera di Commercio di Palermo. Tra i temi che verranno affrontati ci saranno le Autostrade del mare, le infrastrutture logistiche e il fondo di garanzia per l’autotrasporto. Nella giornata di lavori si cercheranno di individuare le criticità del movimento merci in Sicilia, con le possibili soluzioni sia per il presente sia per il futuro. Continua a leggere



Stop dei voli, deputati leghisti
raggiungono Roma in carpooling

Aerei a terra, treni affollatissimi e tanti disagi. Nei giorni in cui i collegamenti aerei sono stati fermati per la nube provocata dal vulcano islandese (alle 8 di questa mattina sono ripartiti i voli), molte persone hanno pensato a un modo alternativo per spostarsi: il carpooling. Una scelta compiuta anche da tre deputati leghisti, Johnny Crosio, Raffaele Volpi e Maria Piera Pastore che hanno percorso insieme, sulla stessa auto, la tratta Milano-Roma. “Siamo partiti”, ha raccontato Crosio alla buvette di Montecitorio ieri alle 16.30 da Linate, dove ci eravamo dati appuntamento, e siamo arrivati a Roma alle 22.30. Stamattina a eravamo impegnati in commissione e non volevamo correre il rischio di mancare l’appuntamento, per cui abbiamo optato per l’automobile”. Continua a leggere



Matteoli: “Tra tre settimane
la legge sulla sicurezza stradale”

Tra tre settimane sarà pronta la nuova legge sulla sicurezza stradale. L’ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, in un’intervista al Messaggero. Secondo Matteoli serviranno due settimane per preparare il testo e una per il passaggio alla Camera. Nell’intervista, il ministro risponde anche alle polemiche degli ultimi giorni relative agli incidenti che hanno coinvolto le minicar e alle accuse di insabbiamento della legge alla Commissione Lavori pubblici del Senato. Sugli incidenti degli ultimi giorni, Matteoli ha commentato: “Non resto insensibile alle tragedie, ma non si può neppure scrivere una legge tutte le volte che avviene un incidente”. Continua a leggere



Neopatentati e autotrasportatori,
in arrivo i test antidroga

Pugno duro contro chi beve, ma anche contro chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. D’ora in avanti chi vorrà prendere la patente dovrà infatti sottoporsi a un test antidroga. Lo ha deciso, con un voto bipartisan, la commissione Lavori Pubblici del Senato che sta esaminando il nuovo Codice della strada e modificando in parte il testo già approvato dalla Camera nel luglio 2009. L’obbligatorietà del test, spiega un’agenzia Ansa, è estesa anche a chi guida mezzi pubblici e taxi e agli autotrasportatori. Continua a leggere



Matteoli: “In due anni approvate
infrastrutture per 37 miliardi”

“In meno di due anni è stato approvato dal Cipe un programma infrastrutturale per circa 37 miliardi di euro e sono state appaltate e cantierate opere per circa 27 miliardi. Considerata la situazione congiunturale economica ancora persistente penso si possa considerare un buon risultato”. Le parole sono del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che ha risposto nel corso del Question Time alla Camera dei Deputati alle interrogazioni parlamentari sul programma infrastrutturale del Paese approvato dal governo, e in particolare sulle opere del Mezzogiorno, sul potenziamento dell’aeroporto sullo Stretto di Reggio Calabria e sugli interventi di ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo. Continua a leggere



Mobilità alpina, le risposte
non possono viaggiare in ritardo

Due fatti rilevanti, entrambi collegati alla questione della permeabilità dell’arco alpino, hanno avuto l’onore delle cronache nelle scorse settimane: la ripresa di una forte contestazione da parte dei NoTav e l’approvazione della Convenzione delle Alpi, dalla quale le competenti commissioni parlamentari della Camera dei Deputati hanno stralciato il protocollo trasporti che, se ratificato, metterebbe una pietra tombale sulla possibilità del Governo italiano di poter decidere la realizzazione di opere infrastrutturali sia all’interno sia di adduzione  all’arco alpino. Continua a leggere



La protesta dei vigili: “Subito
la riforma della Polizia locale”

“Subito la riforma della Polizia locale”: lo hanno chiesto, anzi gridato, i quasi mille (secondo gli organizzatori) operatori di Polizia locale, giunti da tutta Italia e appartenenti al Sulpm, il Sindacato unitario lavoratori Polizia municipale, che giovedì si sono riuniti in piazza Montecitorio, a Roma, per manifestare il loro dissenso. “La protesta ha riscontrato un sostegno unanime da parte del mondo politico con autorevoli interventi sia di esponenti della maggioranza sia dell’opposizione”, si legge nel comunicato del Sulpm. Continua a leggere



In autostrada a 150 all’ora, l’idea della Lega piace anche a Matteoli

Alla fine degli Anni 80 (vent’anni fa), il suo omologo ministro ai Trasporti, Enrico Ferri, divenne famoso per aver costretto tutti a viaggiare a 110 all’ora in autostrada. Il decreto durò lo spazio di un’estate, poi si tornò ai 130. Ora Altero Matteoli ha aperto una porta ai 150 all’ora. Limite che potrebbe valere solo nei tratti a tre corsie e in presenza del tutor. Continua a leggere



Mentre i politici parlano, la gente per strada continua a morire

Sono state 4731 le vittime sulle strade nel 2008, circa 13 al giorno. Sono questi i dati diffusi domenica scorsa, giorno dedicato al ricordo delle vittime della strada nel mondo, evento che ha fatto registrare l’alto intervento di Papa Benedetto XVI e del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Numeri drammatici che sembrano lasciare indifferente buona parte dei nostri media, più preoccupati, a giudicare dalle prime pagine e dai paginoni interni,  a seguire le notizie che riguardano i fatti personali di uomini politici, ad aprire inchieste sulle caste oppure a sviluppare aspetti che sembrano più rispondere ad altri obiettivi che a informare i lettori. Continua a leggere



La Camera approva una risoluzione
per gli pneumatici ricostruiti

L’Italia crede negli pneumatici ricostruiti. Con una risoluzione approvata all’unanimità dalla Camera dei Deputati e con il parere favorevole del Governo, il mondo politico ha infatti messo nero su bianco l’impegno a promuovere l’utilizzo e lo sviluppo di questo tipo di pneumatici. La risoluzione “impegna il Governo ad avviare un’azione di sensibilizzazione nei confronti degli enti pubblici e delle amministrazioni militari allo scopo di assicurare lo scrupoloso rispetto dell’obbligo di legge della riserva del 20 per cento agli pneumatici ricostruiti sui mezzi delle proprie flotte e ad elevare ulteriormente la quota riservata ai ricostruiti almeno al 50 per cento del totale degli pneumatici di ricambio”. Continua a leggere



Un nuovo principio per sanzionare
chi guida dopo aver bevuto

Le uscite del ministro Zaia sulle misure inserite nelle modifiche apportate al Codice della Strada, e che hanno determinato la dura presa di posizione della fondazione vittime della strada Guccione, inducono a una riflessione e a riprendere la delicata questione.
Credo che si debba partire da una considerazione di base sul valore della vita. Se al primo posto di una scala dei valori mettiamo la tutela della stessa, come io credo sia adeguato, ecco che le comprensibili lamentele dei ristoratori e, più in generale di coloro che operano nel settore enogastronomico, debbano essere collocate in una posizione di evidente subalternità. Continua a leggere



Aci, gli italiani al volante
hanno paura di velocità e alcol

Gli automobilisti italiani hanno due grandi paure: incontrare chi guida ad alta velocità o ubriaco. Sono questi i principali timori al volante secondo un’anticipazione del rapporto “Gli Italiani e l’auto” che l’Aci presenterà a settembre con il Censis. Lo studio mette in luce i fattori di stress nella guida, in particolare la scarsa fiducia degli automobilisti nei confronti degli altri utenti della strada, il cui comportamento irresponsabile, imprevedibile e distratto viene riconosciuto come il primo elemento di rischio per chi è in viaggio. Continua a leggere



Cambia il Codice della Strada,
ecco tutte le novità

Alla luce delle modifiche al Codice della Strada approvate dalla IX Commissione trasporti della Camera dei deputati, pubblichiamo un’accurata analisi realizzata dall’avvocato Stefano Montiroli con la prefazione del presidente nazionale di Fai-Conftrasporto Paolo Uggé.

Con le modifiche al Codice della Strada il cerchio si chiude
di Paolo Uggè

Non sappiamo ancora come, e se, il Senato modificherà il testo approvato dalla Commissione trasporti della Camera. Di certo possiamo dire che le novità introdotte si ispirano a quel criterio di severità, tanto invocato, e di forte repressione nei confronti di quei conducenti che violano le norme sulla sicurezza stradale, mettendo in pericolo, con il loro comportamento, l’incolumità altrui. Continua a leggere