Parità di regole e condizioni sull’orario di lavoro per tutti i conducenti di mezzi pesanti, uniformità dei controlli e tutela dei lavoratori. È quello che chiede Anita nel dibattito attualmente in corso al Parlamento europeo sull’esclusione dei trasportatori autonomi dalla normativa europea che limita a 48 il tetto massimo di ore settimanali di lavoro, applicato agli autisti dipendenti. La discussone sull’orario di lavoro degli autonomi, iniziata mercoledì in Commissione Occupazione e Affari sociali con la presentazione di due emendamenti di compromesso, probabilmente si concluderà il prossimo 28 aprile, e vede il Parlamento europeo spaccato in due. Continua a leggere
Archivi tag: Tir
Navigazione articolo
Ecopass a Messina, la rabbia
degli autotrasportatori siciliani
Con le croniche carenze infrastrutturali sono ormai abituati a fare i conti. Ma nel bilancio, già difficile, degli autotrasportatori siciliani entra ora una nuova voce. È l’ecopass che Messina ha imposto per i Tir che vogliono attraversare la città. “A distanza di quattro anni”, ha dichiarato Salvatore Bella (nella foto), vicepresidente della Consulta siciliana per l’autotrasporto, “il sindaco di turno ha riproposto l’ecopass per i Tir che attraversano Messina, come se toccasse agli autotrasportatori pagare per il disinteresse dei nostri governi: gli autotrasportatori non hanno nessun interesse ad attraversare la città di Messina, ci dicano però quale percorso dobbiamo fare per raggiungere la Calabria”. Continua a leggere
Negli ultimi 15 anni costruiti solo
350 chilometri di autostrade
“Fame d’asfalto”: il quotidiano cattolico Avvenire di martedì ha usato questi termini per spiegare la situazione delle infrastrutture in Italia. Nella classifica del World Economic Forum siamo al 59° posto su 131 nazioni per dotazione di infrastrutture e al 73° come qualità. In 15 anni sono stati costruiti 350 chilometri di autostrade contro 6.739 in Spagna, 3.977 in Francia e 1.509 in Germania. Che figuraccia insomma rispetto agli altri grandi d’Europa. La Spagna ha infatti realizzato venti volte più dell’Italia sul fronte delle arterie autostradali dalla metà degli Anni 90 a oggi, la Francia oltre dieci volte e pure la Germania, dove come è noto le autostrade non si pagano, ha fatto quattro volte tanto l’Italia, che vanta invece tra i pedaggi più salati d’Europa e del mondo. Continua a leggere
Monte Bianco, attraverso il traforo
passano sempre meno Tir
Attraverso il traforo del Monte Bianco passano sempre meno Tir. I dati arrivano direttamente dal Geie Tmb, il raggruppamento italo-francese che gestisce la struttura, che ha analizzato i passaggi del 2009. I Tir sono stati 518.258, l’11,93 per cento in meno rispetto al 2008. In calo anche gli autobus (15.292, -2,37 per cento), mentre sono stati in crescita i passaggi dei veicoli leggeri, 1.198.993, con un incremento dello 0,99 per cento rispetto all’anno precedente. Più auto e meno camion, quindi, anche per colpa della crisi economica. “Si deve notare”, spiegano i responsabili del traforo, “che nel 2009 il traffico pesante è stato inferiore di un terzo rispetto a quello di dieci anni fa: nel 1998 il numero dei passaggi era stato di 776.604”. Continua a leggere
Mille chilometri di autostrada
sotto la neve, viabilità nel caos
Il maltempo continua a sferzare tutta l’Italia: Autostrade per l’Italia informa attraverso un’agenzia Ansa che nevica su oltre 1.000 chilometri di rete del gruppo. Precipitazioni in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. Nella notte centinaia di persone sono rimaste bloccate per la neve sulla A24 Roma-L’Aquila. In Sicilia fiumi esondati e strade interrotte. Nel messinese, frane e smottamenti. Isolati i paesi di Scaletta e Italia. Una nave mercantile si è incagliata vicino a Taranto. Continua a leggere
Il bilancio del primo congresso
di Transfrigoroute Italia Assotir
“Una presenza così nutrita e larga di trasportatori al primo congresso nazionale di Transfrigoroute Italia Assotir sarebbe stata difficile da immaginare”. Con queste parole Anna Vita Manigrasso, riconfermata per acclamazione presidente nazionale dell’Associazione, ha commentato i risultati della prima assemblea generale elettiva di Transfrigoroute Italia Assotir. Un’assemblea che ha visto la partecipazione di oltre 250 imprenditori, presenti alla “2 giorni” romana in cui si è proceduto all’elezione del nuovo gruppo dirigente che guiderà l’associazione nei prossimi tre anni e all’approvazione del documento politico che illustra le proposte di Transfrigoroute Italia Assotir per rinnovare e rafforzare l’autotrasporto e ridare dignità alle imprese che vi operano nei confronti delle committenze e della politica. Continua a leggere
Sette arresti e 10 denunce,
bloccata la banda dei Tir
Era una vera e propria banda, organizzatissima, che colpiva almeno una volta a settimana. Il bersaglio erano gli autoarticolati, scelti in base al carico che trasportavano, merci prestigiose e semplici da piazzare sul mercato nero. Ma la Polizia Stradale de L’Aquila e la Guardia di Finanza della compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno bloccato l’organizzazione arrestando sette persone e denunciandone altre 10; per tutti l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata ai furti di autoarticolati, alla ricettazione delle merci sottratte e al riciclaggio dei mezzi attraverso l’abrasione dei numeri di telaio al fine di impedirne il rintraccio. Continua a leggere
Camionista mangiadischi, per evitare la multa finisce in ospedale
Per chi ha superato i trent’anni il mangiadischi è un bel ricordo dell’infanzia. I 45 giri che giravano con le canzoni per bambini o le fiabe. Per la polizia svizzera il mangiadischi ora è un camionista slavo di 34 anni. Era stato fermato dalla polizia per eccesso di velocità. Poi gli agenti hanno scoperto che quell’autista stava guidando da 18 ore ininterrottamente, per un totale di 1.054 chilometri percorsi senza soste. E così, davanti alla polizia cantonale del Ticino, ha ingoiato i dischi del cronotachigrafo, lo strumento in grado di rilevare le ore di guida e di riposo. Continua a leggere
Merci ai raggi X: in Svizzera c’è
il “body scanner” anche per i Tir
Un “body scanner” anche per i Tir. Costa tre milioni di euro e in tutta la Svizzera ne esistono quattro, uno dei quali si trova alla dogana commerciale di Chiasso. L’avveniristico macchinario rappresenta uno dei fiori all’occhiello utilizzati quotidianamente dai doganieri svizzeri nelle operazioni di controllo dei mezzi in transito. Così si vuole dichiarare guerra al contrabbando delle merci. “Ogni giorno, in otto ore di attività, passano sotto lo scanner mediamente 50 mezzi pesanti – si legge sul “Corriere di Como. I tir vengono indirizzati nell’area dove si trova questo meccanismo dopo attente valutazioni”. Si analizzano i documenti di viaggio. E in base alla provenienza, al tragitto da compiere, alle merci dichiarate e considerando ulteriori criteri prestabiliti dalle guardie di confine si decide se sottoporre o meno il mezzo a una vera e propria radiografia. Continua a leggere
Truffa assicurativa ai camionisti,
nei guai sei agenti napoletani
I prezzi erano decisamente vantaggiosi rispetto ad altre compagnie assicurative. Inferiori perfino a quelle online. Peccato che quelle polizze per camion, Tir e furgoni non fossero altro che carta straccia. Sei agenti assicurativi sono finiti così nei guai per aver truffato centinaia di autotrasportatori e padroncini abituati ogni anno a pagare anche diecimila euro per assicurare un solo Tir. Persone che avevano gradito, pagato e anche ringraziato. Continua a leggere
“La lenta riforma del Codice della strada penalizza l’autotrasporto”
“Troppo lento l’iter parlamentare della riforma del Codice della strada, che contiene anche le sanzioni per colpire illegalità e abusivismo nel mercato dell’autotrasporto merci. Sarebbe necessario stralciare queste norme dal corpus del Codice e inserirle in un decreto di rapida approvazione. In questo modo si potrebbero colpire velocemente i comportamenti illeciti, offrendo agli autotrasportatori quelle certezze normative più che mai necessarie soprattutto in questa fase di crisi”. È quanto sollecita il presidente di Confartigianato Trasporti Asti, Sergio Vitali, sul settimanale piemontese la “Gazzetta di Asti”, riferendosi ai tempi con cui sta procedendo l’esame in Parlamento della riforma del Codice della strada. Continua a leggere
Trasporto rifiuti, qualche norma è da buttare in pattumiera
Non è dato sapere se sia una sorta di maledizione o altro, ma nel nostro Paese, anche quando si opera per realizzare interventi utili o addirittura all’avanguardia, si trova sempre qualcuno che si invischia in soluzioni e norme che servono solo a non raggiungere l’obiettivo e, oltre al danno la beffa, addirittura penalizzano l’attività degli imprenditori. È il caso delle nuove norme che il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha emanato per istituire un sistema di controllo e tracciabilità nel trasporto dei rifiuti.
Novara, incendio doloso distrugge sette Tir e una gru porta-container
È uno scenario da teatro di guerra quello che si presenta nel piazzale della Intermodal-Prc di Veveri, in provincia di Novara. Un incendio, che secondo i primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine sembra essere di chiara origine dolosa, ha distrutto, nella serata di domenica scorsa, ben sette veicoli pesanti e una gru porta-container. La sensazione è che l’impresa abbia subito un vero e proprio attacco, vista la posizione dei veicoli incendiati, che avrebbe potuto avere esiti ancora peggiori se l’innesco posizionato su due taniche messe vicino ad altrettanti automezzi pesanti, avesse funzionato. L’azienda ha dichiarato di non aver ricevuto alcun avvertimento di sorta. Continua a leggere
Gli autisti drogati? Mostriamoli
in tv, ma soprattutto licenziamoli
“Verosimile, ma sotto molti punti di vista distantissima dalla verità, dalla vera realtà quotidiana, soprattutto laddove si preferisce dare tutta la colpa a un padroncino senza scrupoli, dimenticando, colpevolmente, le responsabilità della committenza, di coloro, spesso personaggi di primo piano del mondo imprenditoriale del nostro Paese, che spingono gli autotrasportatori a violare la legge”. Così Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, federazione che associa oltre 30mila imprese di autotrasporto in Italia, ha commentato la messa in onda ieri sera su Rai 1 della prima parte de “Gli ultimi del Paradiso“, la miniserie televisiva che ha per tema il delicato argomento delle morti bianche in Italia, una realtà di cui si parla pochissimo nonostante oltre 1300 persone perdano la vita ogni anno sul lavoro.
Svizzera, gli ecologisti contro
i megatrucks: “Strade non adatte”
Le associazioni ecologiste svizzere sono sul piede di guerra. Nel mirino c’è l’eventuale autorizzazione alla circolazione dei camion di 60 tonnellate sulle strade della Confederazione Elvetica. Gli ecologisti “vogliono intervenire a livello politico per impedire l’accesso dei mega-Tir sulla rete stradale nazionale”, si legge sull’agenzia Ats. “In conferenze stampa parallele tenute a Basilea e a Chiasso, rappresentanti dell’Associazione traffico e ambiente (Ata) e dell’Iniziativa delle Alpi hanno indicato che atti parlamentari sulla questione sono stati presentati in 15 cantoni, in particolare quelli lungo l’asse autostradale Nord-Sud”. Continua a leggere