La sicurezza stradale è una realtà, oltre che molto pericolosa, anche particolarmente complessa, composta da molti fattori: dalle infrastrutture ai mezzi, dai controlli, spessissimo insufficienti, all’ambiente, all’inquinamento che i mezzi provocano. Fino alla logistica, la “scienza” chiamata a ottimizzare il trasporto di merci e persone snellendo traffico e code, riducendo l’inquinamento. Continua a leggere
Archivi tag: logistica
Navigazione articolo
Matteoli: “È difficile tornare al trasporto delle merci su ferrovia”
“Non me la sento di prendere un impegno forte sulla funzionalità delle ferrovie nel trasporto merci”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in audizione in commissione Lavori pubblici del Senato aggiungendo che “è difficile tornare al trasporto su rotaie”, soprattutto dopo averne parlato anche con alcuni omologhi ministri europei. Matteoli ha detto di credere “molto nelle autostrade del mare e non averle incentivate in questi anni è stato sbagliato”. Comunque, ha rilevato, “pedaggiare alcune strade può favorire” il trasferimento del trasporto delle merci. Le parole di Matteoli hanno immediatamente provocato una serie di reazioni. Continua a leggere
Crisi dell’autotrasporto in Sicilia, venerdì un incontro a Catania
Un confronto per fare il punto sulla crisi dell’autotrasporto in Sicilia, analizzando i vari problemi della categoria e pensando alle possibili soluzioni. Di questo si parlerà venerdì 11 marzo (inizio alle 10) all’Aga Hotel di viale Ruggero di Lauria 43 a Catania in un incontro organizzato da Fai Sicilia dal titolo “Crisi dell’autotrasporto: confrontiamoci per agire”. Come spiegano gli organizzatori, i temi trattati saranno numerosissimi: dall’aggiornamento sulle ultime vicende legate all’agroalimentare, all’analisi di tutti i reali problemi della categoria e non solo del trasporto ortofrutta, in ambito regionale ma soprattutto nazionale. Continua a leggere
La Lombardia vara il tavolo delle merci, ok anche dalla Filt Cgil
L’assessore lombardo ai Trasporti e alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, lo aveva annunciato agli Stati generali della logistica: venerdì è stata convocata la prima riunione del tavolo regionale per il trasporto delle merci, con la partecipazione di una settantina di addetti ai lavori dei vari settori. Un parere positivo alla convocazione è giunto anche dai sindacati della Filt Cgil, “che – si legge in un comunicato stampa – nel 2009 aveva avanzato la proposta di un “Patto per la filiera del trasporto Merci” che coinvolgesse tutti gli attori istituzionali, economici e sociali del settore”. Continua a leggere
Giachino: “Il Piano della logistica al Cipe entro il mese di marzo”
Il Piano della logistica andrà al Cipe entro il mese di marzo. Lo ha annunciato venerdì il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, a un convegno promosso dalla Uil a Genova. “Nel piano”, ha detto Giachino, “ci sono tutte le azioni necessarie per tornare a far crescere di più il Paese. Insieme agli interventi inseriti nel decreto Milleproroghe, appena approvato, sarà il secondo patto strategico per rilanciare il Paese”. Continua a leggere
Intermodalità, affonda il progetto del mega porto di Trieste?
”Alla fine il centrodestra è riuscito ad affondare anche la più grande occasione per Trieste e la portualità regionale”. Con questa secca e inequivocabile dichiarazione, l’europarlamentare del Pd, Debora Serracchiani (nella foto), ha commentato gli ultimi sviluppi riguardanti il progetto di Unicredit per la realizzazione della piattaforma logistica Trieste e Monfalcone. ”Avevamo davanti a noi l’investimento che poteva rilanciare la vocazione logistica di tutto il Friuli Venezia Giulia”, ha affermato la Serracchiani, “e invece ora varca il confine e se ne va a Capodistria, nella migliore delle ipotesi. C’era Maersk pronta a spostare i traffici dal nord Europa all’Adriatico, con le ricadute immaginabili, e ora per vedere quei TEU si dovrà andare da Luka Koper”. Continua a leggere
Venezia e Trieste, basta con le liti. I porti devono lavorare insieme
Leggendo, sulle pagine de “Il Sole 24Ore”, le preoccupazioni del presidente dell’Aiscat Fabrizio Palenzona in merito alle divisioni politiche su chi, tra il porto di Trieste e quello di Venezia, dovrà gestire il traffico destinato a crescere nell’alto Adriatico, c’è da restare trasecolati. Le preoccupazioni espresse dal presidente dell’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori sono assolutamente condivisibili e non certo per un’assonanza ideale con il leader dell’Aiscat, ma seguendo una logica razionale. Il dato che emerge ancora una volta è come sia necessario, per l’interesse del Paese, che lo Stato si riappropri del potere di coordinamento in tema di trasporto e logistica che, in modo strumentale in nome del federalismo, venne sottratto in modo frettoloso dalle competenze dello Stato. E l’occasione offerta dell’azione decisa dal Governo di riforma di alcuni articoli della costituzione potrebbe essere la giusta occasione per intervenire. Continua a leggere
L’allarme della Coldiretti: spesa più costosa per il caro carburante
In un Paese come l’Italia dove l’86 per cento dei trasporti commerciali avviene su strada, l’aumento dei carburanti pesa notevolmente sui costi della logistica e sul prezzo finale di vendita dei prodotti, con il rischio concreto di una ripresa dell’inflazione. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare il maxi aumento dei carburanti. A subire gli effetti del caro benzina sono gli alimentari con ogni pasto che – sottolinea la Coldiretti – percorre in media quasi 2mila chilometri prima di giungere sulle tavole. Continua a leggere
Il Senato approva il Milleproroghe,
700 milioni per l’autotrasporto
È stato approvato mercoledì mattina dal Senato l’emendamento Milleproroghe, che contiene alcune misure relative all’autotrasporto. Interventi per 700 milioni di euro, disponibili con provvedimenti ministeriali già dal prossimo mese. “Riteniamo doveroso dare atto dell’impegno del sottosegretario Bartolomeo Giachino”, ha commentato il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, “che è riuscito a ottenere il non facile e scontato inserimento da parte del Governo e della Commissione bilancio nell’emendamento sul quale il Governo ha posto la fiducia. Un ringraziamento va fatto anche al Governo e al presidente della Commissione, il senatore Antonio Azzollini”. Ma quali sono le misure per le imprese d’autotrasporto contenute nel Milleproroghe? Continua a leggere
Renzi: “Nel centro di Firenze si entrerà solo con le auto elettriche”
Fra cinque anni l’accesso al centro di Firenze sarà vietato alle auto con motore tradizionale e solamente quelle elettriche potranno accedervi senza limitazioni. Lo ha affermato il sindaco del capoluogo toscano Matteo Renzi, nel corso di una riunione del consiglio comunale che tra i temi iscritti all’ordine del giorno aveva anche la situazione del sistema tramviario. ”L’Ecopass”, ha dichiarato Renzi, “lo dobbiamo fare, ma lo possiamo fare dopo che abbiamo sistemato la parte logistica e infrastrutturale e aver dato una alternativa forte di trasporto pubblico”. Continua a leggere
Mantovano: “Infiltrazioni mafiose nei trasporti e nella logistica”
“La questione dell’infiltrazione mafiosa nella logistica e nei trasporti è di natura strutturale, e conferma la tendenza della criminalità organizzata a occupare gli spazi più remunerativi dell’economia e dell’imprenditoria legale. La nuova frontiera è situata nella dimensione finanziaria dei sodalizi, nelle loro capacità di accumulazione e di riciclaggio/reimpiego di consistenti capitali nella cosiddetta imprenditoria mafiosa”. Sull’odierna situazione dei trasporti nel nostro Paese il sottosegretario dell’Interno Alfredo Mantovano lancia l’allarme e lo fa oggi dalle colonne del Corriere dei Trasporti, intervistato dal direttore Francesco Paolo Li Donni. Continua a leggere
Uggè: Sull’inquinamento il ministro dell’Ambiente è fuori strada
“Quale momento migliore di quello attuale, con la questione inquinamento sotto i riflettori, poteva capitare al ministro dell’Ambiente per rilanciare la sua “grande trovata” di obbligare gli autotrasportatori a installare dei filtri antiparticolato sui mezzi pesanti?”. A porsi la domanda è il presidente nazionale di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, secondo il quale “la proposta, che – sia ben chiaro – è di per sé condivisibile, diventa però del tutto inutile se non viene collegata a un piano generale che deve essere definito con tutte le realtà interessate. Così”, commenta sempre Paolo Uggè, “rischia solo di essere una nuova occasione per far vedere che esiste un ministero che si occupa dei problemi ambientali. Forse il ministro vuole, dopo la sovraesposizione mediatica del suo collega Tremonti grazie alla recente iniziativa del viaggio in treno, trovare a sua volta spazi sui media con il rilancio di una iniziativa che è solo comunicazione?”. Continua a leggere
Tir sempre più grandi, bisonti da 25 metri sulle autostrade italiane?
Si torna a parlare dei Megatruck. Ma questa volta i maxi Tir in questione diventano ancora più grandi: da 18 a 25 metri. L’utilizzo dei Megatruck ha già da tempo destato l’interesse non solo di alcune imprese del settore trasporto e logistica, ma anche del mondo della produzione, intesa nel modo più ampio possibile. Ricordiamo infatti il “Progetto 18”, presentato nel corso dell’edizione 2009 del Transpotec Logitec, con il quale si proponeva di consentire l’utilizzo nel sistema trasporti su strada italiano di veicoli di 18 metri di lunghezza, giustificando l’operazione con l’incremento di competitività delle imprese a fronte una maggiore capacità di carico, e di una diminuzione del numero di veicoli in circolazione. Continua a leggere
“La logistica è un punto di forza
e va fatta su tutta la filiera”
Con pochi fiocchi di neve l’Italia si blocca. La colpa non è dei camion
Tre centimetri di neve sono sufficienti per paralizzare l’intero nostro Paese. Sicuramente nel resto d’Europa si piegheranno dalle risate nel vedere noi poveri italiani che per due fiocchi di neve ci ritroviamo completamente bloccati sulle strade. Ma si sa, noi siamo più bravi a creare problemi anziché a risolverli. In ogni caso, coloro che si sono ritrovati bloccati per ore in coda avevano più voglia di piangere che di ridere. È noto che i poveri diavoli di conducenti di camion sono stati, senza altra forma di indagine, indicati come i responsabili: dei veri capri espiatori. Secondo alcuni “esperti” sono stati loro la causa degli imbottigliamenti più lunghi mai visti sulle nostre strade. Continua a leggere