La scuola ti guida, si chiude con
gli Zero Assoluto il tour dell’Ania

C’erano anche gli Zero Assoluto, band da sempre attenta al tema della lotta all’incidentalità stradale giovanile, alla tappa di oggi di “La scuola ti guida”, il tour voluto da Fondazione Ania, in collaborazione con Aiscat e Autostrade per l’Italia, per sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori sui comportamenti di guida corretti e responsabili. L’iniziativa, che si chiude domani a Roma, è partita il 24 febbraio da Milano e ha coinvolto 17 scuole e centri commerciali di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Campania e Lazio. Continua a leggere

Studenti a lezione di sicurezza stradale, al via “La scuola ti guida”

Quasi ogni giorno le cronache di giornali e telegiornali raccontano di giovani vite spezzate a causa di un incidente stradale. Un dramma continuo, spiegato in maniera efficace dai numeri dell’Istat: nel nostro Paese, gli incidenti sono la prima causa di morte tra i giovani. Nel 2008, su 4.731 morti per questo motivo, 449 vittime (quasi il 10 per cento) avevano un’età compresa tra 15 e 20 anni. Proprio per contrastare questo drammatico fenomeno la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con Aiscat e Autostrade per l’Italia, ha deciso di entrare negli istituti scolastici con il progetto “La scuola ti guida”, un tour itinerante – che parte oggi da Milano e si concluderà il 13 marzo a Roma – voluto per avviare gli studenti delle scuole medie superiori verso comportamenti di guida corretti e responsabili. Continua a leggere

Un italiano su tre ha problemi
di udito, un rischio per la sicurezza

Un italiano su tre ha problemi di udito. Un rischio se quell’italiano guida l’auto, la moto o il camion. Il fenomeno è più frequente nelle persone sopra i 65 anni, che oggi sono poco meno di 12 milioni ma che, secondo l’Istat, diventeranno oltre 20 milioni nel 2050. “Il primo passo da compiere verso la sicurezza stradale”, spiega l’Aci, “è l’acquisizione della consapevolezza dei nostri limiti e capacità al volante, e ciò vale soprattutto in presenza di criticità fisiche che possono condizionare la reattività dei conducenti, come appunto i disturbi dell’udito”. Per questo motivo l’Automobile Club d’Italia ha deciso di partecipare al progetto “Udito è Sicurezza”, con l’Associazione Nazionale Audioprotesisti Anap-Ana in collaborazione con l’Università di Torino. Continua a leggere

Per l’Istat le autostrade italiane
sono tra le migliori d’Europa

La rete autostradale italiana è obsoleta. Le infrastrutture sono carenti. Le autostrade, tranne qualche eccezione, sono rimaste quelle del dopoguerra. Quante volte abbiamo sentito queste affermazioni. Affermazioni che vengono smentite addirittura dall’Istat, che ha rilevato come nel 2007 la rete autostradale italiana fosse sviluppata per quasi 22 chilometri ogni mille chilometri quadrati di superficie di territorio, valore al di sopra della media europea. Continua a leggere

Chi guida non deve bere,
prende il via Brindo con prudenza

Stasera ci divertiamo da morire? È questo lo slogan a effetto della campagna natalizia di Brindo con prudenza, l’iniziativa dedicata ai giovani per promuovere il guidatore designato e combattere la guida in stato d’ebbrezza. La quarta edizione dell’iniziativa promossa dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e dalla Polizia stradale, in collaborazione con il Silb, è in programma nei weekend compresi tra il 18 dicembre e il 2 gennaio in vari locali di Brescia, Mestre, Padova, Ferrara e Rimini. Continua a leggere

Uso corretto del seggiolino auto, così i bimbi viaggiano al sicuro

Ogni anno, sulle strade di tutta Europa, centinaia di bambini perdono la vita. Secondo i dati Aci/Istat, nel 2008 in Italia sono morti 43 bambini fino a nove anni e altri 6.328 sono rimasti feriti. Un dramma continuo che si potrebbe frenare grazie al rispetto delle norme sul trasporto dei più piccoli: il corretto montaggio e uso dei seggiolini costituisce il primo passo quando si devono trasportare dei bambini in auto. Continua a leggere

Traffico e sicurezza stradale, l’Anci chiede più poteri per i sindaci

“I sindaci hanno la necessità di migliorare la gestione del traffico delle città, ma questo è possibile se ai Comuni vengono dati strumenti per rispondere, in termini concreti, alle diverse problematiche: dalle zone a traffico limitato, alle disposizioni sulla sosta regolata per agevolare il car sharing e i veicoli pubblici, oltre che maggiori mezzi per il controllo”. È quanto afferma – in un’agenzia Asca – Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno e delegato Anci ai trasporti e mobilità. Continua a leggere

Roma, nuovi etilometri contro
la guida in stato d’ebbrezza

Alcol e droga causano un numero impressionante di incidenti stradali. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il 30 per cento dei sinistri avviene perché chi guida è in uno stato psicofisico alterato. Proprio per combattere questa  piaga, la Fondazione Ania ha deciso di fornire alla Polizia Municipale di Roma 20 nuovi etilometri professionali, 60 precursori digitali e 40mila etilometri monouso. Materiale che servirà per intensificare i controlli sulle strade della Capitale. Continua a leggere

Fondazione Guccione, cosa deve fare l’Italia per ridurre gli incidenti

I dati diffusi dal rapporto Aci-Istat sono chiari: gli incidenti, i feriti e i morti sulle strade sono in diminuzione, ma la situazione è ancora tutt’altro che positiva. Lo evidenzia anche la Fondazione Luigi Guccione che, in una nota, spiega quali sono le richieste dell’Unione Europea. L’onlus mette in luce anche il ruolo di primo piano che potrebbe avere l’Inail, il “controllore” degli infortuni sul lavoro, ricordando una statistica: il 52 per cento degli infortuni è rappresentato dagli incidenti stradali che si verificano sul percorso da casa al lavoro o dal lavoro a casa.   Continua a leggere

Fondazione Ania, nel nostro Paese
ancora troppi incidenti stradali

“Il 7,8 per cento di morti in meno sulle strade italiane nel 2008 è un risultato incoraggiante, ma comunque inferiore alle nostre attese. Se manteniamo questo trend è impossibile raggiungere l’obiettivo fissato dall’Unione Europea di ridurre del 50 per cento le vittime della strada entro il 2010”. Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, ha commentato così la pubblicazione dei nuovi dati Aci-Istat che analizzano lo stato dell’incidentalità stradale in Italia nel 2008. Continua a leggere

Rapporto Aci-Istat: ogni giorno
muoiono 13 persone sulle strade

Sulle strade italiane si continua a morire. Meno di prima, questo è vero, ma l’obiettivo europeo di dimezzare il numero di decessi entro il 2010 rispetto al 2000 resta una chimera. Comunque, nel 2008 ci sono stati meno incidenti, meno morti e meno feriti rispetto al 2007. I dati in questione sono raccolti nel Rapporto Aci-Istat illustrato oggi a Roma. Il Rapporto contiene un’accurata analisi degli incidenti: quanti sono, dove si sono verificati (spesso in città ma i più pericolosi sulle strade extraurbane), in che mese  (luglio è il peggiore) e in che giorno della settimana (venerdì il picco dei sinistri, ma nel weekend la mortalità si alza), come e perché. Continua a leggere

Vittime della strada: la metà
sono centauri, ciclisti e pedoni

Motociclisti, ciclisti e pedoni. Per loro muoversi sulle strade italiane è molto rischioso. Circa il 50 per cento delle vittime della strada appartengono infatti a quelle che vengono definite utenze deboli. I dati, relativi al 2007, sono stati analizzati nel corso del convegno “Sicurezza Stradale: utenze deboli, soluzioni forti”, organizzato dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e Confindustria Ancma, in occasione di Eicma 2009 – 67° Salone del Ciclo e del Motociclo. Continua a leggere

Niente alcol al volante, ai giovani piace il guidatore designato

Metti una sera qualunque da passare in compagnia, tra quattro chiacchiere, balli, e magari anche qualche bicchiere di troppo. Tornare a casa in macchina, in queste condizioni, è estremamente pericoloso. Proprio per questo chi sceglie per una sera di non bere per riaccompagnare in auto gli amici diventa sempre più il protagonista delle compagnie. Quello che è stato soprannominato il guidatore designato piace, anche ai giovani, che lo considerano la soluzione più efficace contro gli incidenti stradali causati dall’alcol. Sono ben l’84 per cento, infatti, i giovani intervistati favorevoli all’adozione della pratica del guidatore designato. Continua a leggere

Strade pericolose, una petizione chiede il raddoppio della Romea

La statale Romea, la strada che collega Ravenna e Mestre, è la protagonista di una petizione con la quale si chiede all’Anas il raddoppio della carreggiata. Inoltre, i firmatati chiedono di rivedere le due ipotesi per la Romea Commerciale. Secondo uno studio realizzato dall’Aci in collaborazione con l’Istat, nel 2006 la Romea era la strada più pericolosa d’Italia: il numero degli incidenti stradali per chilometro era, infatti, di 1,7; altissimo anche il numero dei morti per incidente, il 10 per cento. Continua a leggere

Commercio con l’estero in calo,
ma tiene il settore dei trasporti

Non ci sono buone notizie per il commercio con l’estero: a settembre 2009 i flussi commerciali con i Paesi extra UE hanno infatti registrato – rispetto allo stesso mese dello scorso anno – una diminuzione del 14,8 per cento per le esportazioni e del 29,4 per cento per le importazioni. Le esportazioni registrano variazioni tendenziali negative per tutti i principali settori di attività economica ad eccezione dei mezzi di trasporto (più 20,2 per cento): un valore determinato soprattutto dalla vendita di mezzi di navigazione marittima. Continua a leggere