L’autotrasporto non può attendere. Federauto: “Dopo le promesse subito i decreti attuativi”

“L’intervento del governo orientato all’attuazione del Protocollo concordato tra il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e le associazioni che rappresentano l’autotrasporto va nella giusta direzione ma, purtroppo, non alla velocità che sarebbe necessaria per superare tempestivamente la crisi della filiera”. Lo ha dichiarato Massimo Artusi, vicepresidente e responsabile della sezione Truck&Van di Federauto, che commentando i contenuti del decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale in materia di caro-carburante e crisi-Ucraina ha auspicato che “i decreti ministeriali attuativi necessari per dare un effettivo rilancio alle imprese che operano ogni giorno, e senza mai fermarsi nonostante le tante tensioni, sul mercato della logistica e dell’autotrasporto vedano la luce entro pochi giorni”. Continua a leggere

Il re del deserto Stéphane Peterhansel vuol salire sul trono anche della “Valli Bergamasche”

Ci sarà anche il “re del deserto” (o se preferite “il “principe delle dune” ma anche “Monsieur Dakar”), al secolo Stéphane Peterhansel al via della “Valli Bergamasche revival internazionale 2022”, evento che il 18 e 19 giugno farà rivivere la leggenda di una corsa motociclistica considerata fra le più dure, oltre che affascinanti, di sempre. È stato lo stesso pilota, protagonista sulle due e quattro ruote addirittura di 32 partecipazioni al Rally Dakar, lo storico raid africano ideato alla fine degli anni Settanta da Thierry Sabine, a confermarlo con una telefonata fatta a un vecchio amico della Scuderia Norelli, associazione che nel 1986 ha deciso di far “rivivere” la competizione che ha fatto di Bergamo una delle capitali mondiali del motociclismo. Continua a leggere

I camionisti non chiedono l’elemosina: l’accordo proposto non ferma lo sciopero in Spagna

L’accordo proposto dal Governo spagnolo venerdì 25 marzo non è bastato a fermare  lo sciopero nazionale a oltranza indetto il 14 marzo scorso dagli autotrasportatori spagnoli che hanno deciso di continuare a tenere fermi i propri tir fino a quando non saranno offerte soluzioni concrete. “Fino a questo momento  tutto quello che è stato fatto dell’esecutivo si basa su promesse”, ha affermato Manuel Hernandez, presidente della piattaforma per la difesa dei trasporti., denunciando come anche la  nuova riunione con la ministra dei Trasporti, Raquel Sanchez non  abbia fatto registrare progressi . Continua a leggere