I risultati degli incentivi: in due anni quadruplicate le auto Euro 4

Magari non avrà portato dei grandi benefici per l’ambiente, ma gli incentivi hanno provocato un vero e proprio ricambio del parco circolante. In Italia, che è il secondo Paese in Europa per tasso di motorizzazione delle automobili (600 autovetture ogni mille abitanti nel 2006), si registra infatti una crescente diffusione di autovetture a emissioni più contenute, grazie soprattutto alle politiche di incentivazione della domanda di vetture nuove. Lo rileva l’Istat nel suo rapporto annuale, nel sottolineare che nel 2008 il tasso di motorizzazione delle autovetture Euro 4, pari a 173 per mille abitanti, è più che quadruplicato rispetto al 2006, mentre si è ridotto del 25 per cento quello delle auto più inquinanti (Euro 0,1 e 2). Continua a leggere

Auto, in Europa cala il mercato:
giù l’Italia, bene Belgio e Spagna

L’effetto incentivi sta definitivamente svanendo. Anche in Europa. Dopo che marzo aveva fatto segnare un calo in Italia, ma una crescita globale nel continente, il bilancio di aprile è decisamente diverso. Lo scorso mese, infatti, il mercato dell’auto nell’Europa a 27 ha fatto segnare, dopo dieci mesi positivi, una diminuzione del 7,4 per cento (1.134.701 unità). Lo ha comunicato l’Acea, l’associazione dei costruttori europei. Il motivo è semplice: sono finiti o sono ormai agli sgoccioli gli incentivi messi in campo dai diversi governi europei. Continua a leggere

Cresce il mercato dell’usato,
l’auto dei sogni si cerca su internet

Finiti gli incentivi si fanno i conti con numeri in ribasso. Aprile è stato infatti un mese particolarmente negativo per il mercato dell’auto, con un calo del 15,7 per cento delle immatricolazioni (160mila veicoli rispetto ai 190mila del 2009). È il peggior risultato dal 1996, come conferma l’Unrae-Unione rappresentanti autoveicoli esteri. Ma se il mercato delle automobili nuove risente così tanto della crisi e non riesce a rialzarsi senza l’aiuto di incentivi statali, analizzando il settore dell’usato si evince che le necessità degli italiani non cambiano: secondo dati ufficiali, infatti, il mercato delle auto usate è in crescita costante (ad aprile +8 per cento) e sul web, in siti specializzati negli annunci di auto usate come Bakeca.it, l’aumento di ricerche ha superato il 30 per cento rispetto al 2009. Continua a leggere

Incentivi per l’auto elettrica
in 15 Paesi europei. Manca l’Italia

Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Romania, Svezia e Gran Bretagna. Sono questi i 15 Paesi europei dove sono in vigore incentivi per l’auto elettrica. Non c’è l’Italia, uscita da questa lista dopo la fine degli aiuti del 2009. Le modalità utilizzate variano da Paese a Paese: c’è chi elimina la tassa di circolazione e chi concede sconti sull’acquisto. Continua a leggere

Moto e scooter, i nuovi incentivi
non fermano il calo delle vendite

È stato un aprile buio per il mercato delle due ruote. Nonostante gli incentivi varati dal governo, l’interesse intorno a scooter e motociclette è rimasto basso. Ad aprile infatti sono state vendute 41.861 due ruote, il 13,9 per cento in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I dati sono stati diffusi da Confindustria Ancma, che in una nota precisa come “anche nel 2009 erano in vigore gli incentivi in cifra fissa di 500 euro, mentre quest’anno la campagna è partita solo il 15 aprile e e si è esaurita in un paio di settimane”. Continua a leggere

Senza incentivi gli italiani
riscoprono le auto usate

Se il mercato del nuovo ha archiviato aprile con un pesante calo delle immatricolazioni di auto, l’usato celebra invece una performance positiva. I trasferimenti di proprietà sono stati infatti 414.347 con una crescita dell’8,30 per cento rispetto allo stesso mese del 2009. Un risultato che permettere di chiudere il primo quadrimestre dell’anno con 1.542.706 trasferimenti di proprietà, con un un calo contenuto nell’1,54 per cento, dovuto in parte all’andamento negativo dei primi due mesi dell’anno. Continua a leggere

Con la fine degli incentivi crolla
il mercato dell’auto: -15,65%

Si sapeva che, con la fine degli incentivi, il mercato dell’auto avrebbe subito un pesante ridimensionamento. Ma i numeri, diffusi proprio in questi giorni dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono impietosi. Ad aprile nel nostro Paese ci sono state 159.971 immatricolazioni di auto, il valore più basso dal 1996, con un calo del 15,65 per cento rispetto ad aprile 2009. E se le vendite sono calate di 30mila auto, ancora peggiore è il bilancio degli ordini (-45mila). Il crollo è ancora più pesante per chi aveva sfruttato al meglio gli incentivi. Come il gruppo Fiat, che nel mese scorso segna un calo di immatricolazioni del 26,2 per cento: ad aprile del 2009 furono immatricolate 66.651 auto, quest’anno sono state solamente 49.159. Continua a leggere

Auto, in Cina il mercato corre troppo. Stop agli incentivi?

C’è chi pensa agli incentivi per rilanciare il mercato e chi quegli incentivi li vuole togliere, proprio perché il mercato va bene. Forse troppo. Per questo motivo il governo cinese potrebbe, alla fine del 2010, cancellare l’esenzione dalla tassa di acquisto per le auto nuove sotto ai 1600 cc e gli altri incentivi attualmente in vigore. In Cina si vorrebbe infatti evitare di “sollecitare troppo l’industria automobilistica”, come avrebbe dichiarato Xu Changming, un dirigente del China State Information Centre, il quale – secondo la Reuters – avrebbe anche precisato che con un mercato in costante forte crescita “non vi è alcuna necessità di incentivare le auto di piccola cilindrata con aiuti che potrebbero invece essere destinati alle propulsioni alternative”. Continua a leggere

In Europa cresce il numero di Paesi
con tasse e incentivi ecologici

Sono sempre più i Paesi europei che, in un modo o nell’altro, favoriscono la circolazione di auto nuove a basse emissioni: diciassette nazioni impongono tasse automobilistiche in base alle emissioni di Co2, mentre quindici Paesi favoriscono lo sviluppo della mobilità elettrica con gli incentivi. Lo afferma l’Acea, associazione dei costruttori europei dell’auto, la quale sottolinea che nel 2009 il totale delle tasse auto nell’Unione Europea è stato di 377 miliardi di euro, cioè il 3,4 per cento del pil. Continua a leggere

Sorpassata la Golf, è la Ford Fiesta
l’auto più venduta in Europa

Dopo oltre un anno di dominio, la Volkswagen Golf deve cedere lo scettro di auto più venduta d’Europa alla Ford Fiesta. I motivi sono sostanzialmente due: il sorpasso della Fiesta è infatti da attribuire alla coda degli incentivi 2009 in Italia e al tonfo subito dal mercato tedesco. Due ragioni che hanno permesso alla Fiesta di conquistare lo scettro di vettura più venduta in Europa a marzo, con 68.630 auto vendute, il 25,8 per cento in più rispetto a marzo 2009. Lo rivela Jato Dynamics che, analizzando i dati diffusi dall’Acea, evidenzia come siano state soprattutto le consegne in Italia (+87 per cento) e in Gran Bretagna (14,7 per cento) a dare la spinta a marzo alle vendite di Fiesta. Continua a leggere

Fiat, senza incentivi calo del 30%
Scorporata l’attività di Iveco

Il giorno dopo l’annuncio del cambio di presidenza, da Luca Cordero di Montezemolo a John Elkann, l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne (nella foto), inizia a tirare la giacchetta al governo Berlusconi, naturalmente sul fronte degli incentivi. “Chiudiamo un anno di crisi con risorse più che adeguate e una posizione forte”, ha detto Marchionne, il quale ha confermato gli obiettivi 2010, con ricavi per 50 miliardi di euro, un margine operativo fra 1,2 e 1,3, un utile netto intorno al pareggio e un indebitamento industriale netto intorno ai 5 miliardi. Marchionne però ha avvertito: senza gli incentivi si prevede un calo delle vendite in Italia del 30 per cento. Continua a leggere

Cambia il vento per le auto usate,
a marzo crescono gli acquisti

Sono in crescita, anche se di poco, gli acquisti di auto usate. A marzo, infatti, i trasferimenti di proprietà hanno fatto registrare un incremento del 3,03 per cento. Una crescita modesta, che comunque segnala un cambio di tendenza dopo i cali degli acquisti di gennaio (-10,75 per cento) e febbraio 2010 (- 7,33 per cento). I dati sono stati elaborati da CarNext sulla base delle statistiche del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il modesto incremento arriva dopo la contrazione delle vendite del 10,52 per cento del 2009, e potrebbe essere un primo segnale di inversione di tendenza per la domanda di auto usate che durante l’anno scorso è stata fortemente penalizzata dalla concorrenza degli incentivi alla rottamazione. Continua a leggere

Due senatori del Pd chiedono
incentivi per Gpl e metano

Nuovi incentivi per chi installa Gpl o metano sulla propria auto. Li chiedono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta. “Sono utili all’ambiente”, hanno spiegato i due senatori in un’interrogazione ai ministri dell’Economia e dello Sviluppo, “poiché riducono l’inquinamento, fanno risparmiare le famiglie sui consumi di carburante e danno ossigeno a centinaia di piccole imprese artigianali”. La proposta dei due senatori è quella di ripristinare gli incentivi previsti per chi installa sulla propria auto già immatricolata sistemi di alimentazione alternativi, a Gpl e a metano. Continua a leggere

Veicoli commerciali, gli incentivi
trainano le consegne di marzo

La scadenza del 31 marzo della possibilità di immatricolare mezzi che beneficiavano degli incentivi ha dato una grande spinta non solo alle auto, ma anche al mercato dei veicoli commerciali. A marzo sono infatti state immatricolate 22.703 unità (a marzo del 2009 erano 17.578) con un incremento del 29,2 per cento. C’è da dire che il dato del 2009 aveva fatto registrare un pesante calo (-25,6 per cento) rispetto a marzo 2008. I risultati sono stati diffusi da Unrae e Anfia, che hanno sottolineato come il primo trimestre dell’anno si sia chiuso con 54.639 consegne, in crescita del 26 per cento rispetto alle 43.356 del periodo gennaio-marzo 2009.
“Il vero stato di salute del mercato si vedrà a partire dal mese di aprile, quando il mercato non sarà più sostenuto dalla presenza di veicoli incentivati”, afferma Gianni Filippini, direttore generale dell’Unrae. Continua a leggere

Auto, marzo positivo per passaggi
di proprietà e immatricolazioni

Cessano gli incentivi, ma non gli acquisti delle auto. A marzo, la Motorizzazione ha immatricolato 257.694 autovetture, con un aumento del 19,61 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando furono immatricolate 215.443 autovetture. Lo ha reso noto il Ministero dei Trasporti che, nello stesso periodo, ha registrato 432.647 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +3,03 per cento rispetto a marzo 2009, durante il quale furono registrati 419.910 trasferimenti di proprietà. Continua a leggere