Caro benzina, verde vicina a 1,4
euro al litro. L’ira dei consumatori

Il caro carburante non accenna a fermarsi. I prezzi della benzina stanno infatti continuando ad aumentare tanto che la verde è molto vicina alla soglia di 1,4 euro al litro. Secondo le rilevazioni della Staffetta quotidiana hanno ritoccato il listino Agip, Q8, Shell e Tamoil. Da martedì mattina i prezzi consigliati per la rete Agip sono di 1,394 euro per la benzina (+1 centesimo) e di 1,221 euro per il gasolio (+0,5 centesimi). Ai distributori Q8 un litro di verde si paga 1,395 euro (+1,3 centesimi), mentre Shell ha alzato il prezzo della benzina di 0,2 centesimi (1,397 euro) e il gasolio di 1,2 centesimi (a 1,234). In crescita anche il prezzo di Tamoil sul gasolio, che si paga 1,219 euro al litro (+0,4 centesimi). Come era prevedibile, non si è fatta attendere l’accusa lanciata dalle associazioni dei consumatori. Continua a leggere

È alimentata a metano l’auto
più ecologica degli Stati Uniti

L’auto più ecologica degli Stati Uniti è alimentata a metano. È la Honda Civic Gx, premiata con questo riconoscimento per il settimo anno consecutivo. Lo ha reso noto l’Osservatorio Metanauto, struttura di ricerca sul metano per autotrazione. Il titolo di auto più ecologica è assegnato ogni anno dall’associazione Aceee (American Council for Energy-Efficient Economy), un’organizzazione no profit indipendente che stila la classifica delle auto più ecologiche esaminando le performance ambientali di tutte le auto presenti sul mercato automobilistico statunitense e assegnando un punteggio a ogni auto. Questo punteggio comprende valutazioni sulle emissioni nocive, sui consumi di carburante e sulle emissioni di gas che causano il riscaldamento del pianeta. Continua a leggere

Autotrasporto conto terzi,
ecco i nuovi costi al chilometro

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il consueto studio sugli indici di costo del carburante per autotrazione per chilometro e su quanto questi incidano sulle imprese di trasporto. I dati sono distinti per tipologia di veicolo e percorrenza e tengono conto anche delle proposte di associazioni di vettori e di committenti e delle indicazioni contenute negli studi di organismi di settore. Per leggere le tabelle basta cliccare qui.

Il petrolio? In futuro
potrebbe arrivare dalle alghe

Non vi sono dubbi. Uno dei settori più assetati di carburante di origine fossile – petrolio e relativi prodotti della raffinazione – è certamente quello della Difesa, con la “D” maiuscola. Esercito, Aviazione e Marina, nelle loro molteplici componenti, sono strettamente legate al movimento e alla logistica di merci e persone, e la disponibilità del carburante è fattore decisivo, se non vitale: come insegna Erwin Rommel, la “Volpe del deserto”, sconfitto a El-Alamein proprio per la carenza dei rifornimenti. Continua a leggere

Corsa agli ultimi incentivi, gennaio positivo per il mercato delle auto

Le voci sul termine degli incentivi governativi hanno spinto gli italiani a cambiare auto nel mese di gennaio, quando è proseguito, come spiegano sul sito dell’Aci, il trend positivo per le radiazioni: +34,5 per cento per le auto e +10,7 per cento per le moto. Le autovetture eliminate dalla circolazione nel primo mese dell’anno sono state 190.683 contro le 141.745 del 2009. Circa il 59 per cento sono risultate rottamate con il ricorso all’incentivo governativo a fronte dell’acquisto di un veicolo nuovo immatricolato in questo primo mese dell’anno. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state radiate 93. Continua a leggere

Assogomma: “Contro lo smog
gonfiate gli pneumatici”

Lo smog non dà tregua e per contrastarlo sono in arrivo nuovi blocchi del traffico. Milano e Torino hanno già annunciato lo stop per domenica 28 febbraio. Misura che, sulla scia della proposta lanciata dai sindaci delle due città, potrebbe essere estesa a tutto il Nord. Ma proprio contro lo smog arriva un’altra proposta. È quella di Assogomma che, per ridurre le polveri sottili, lancia un’idea semplice da mettere in pratica: gonfiare le gomme delle auto. Continua a leggere

La Bei dà 100 milioni alla Pirelli
per lo sviluppo e l’ambiente

Cento milioni di euro. È questa la cifra che la Bei (Banca europea per gli investimenti) ha concesso alla Pirelli per sostenere le iniziative e i progetti di ricerca e sviluppo del gruppo per il periodo 2009-2012.
Le aree di interesse dell’operazione sono la ricerca e lo sviluppo nel campo dell’innovazione dei prodotti e dei processi produttivi, con l’obiettivo della riduzione dell’impatto ambientale degli pneumatici, attraverso il miglioramento delle performance e gli standard di sicurezza, ottenuta prevalentemente attraverso l’individuazione e l’utilizzo di materiali e componenti innovativi. Continua a leggere

Benzina, i consumatori
si indignano per i nuovi aumenti

“Che diverse compagnie petrolifere aumentino il prezzo dei carburanti sorpassando quelli della compagnia di bandiera e attestandosi, per esempio, a oltre 1,32 euro per la benzina è francamente scandaloso”.
È duro il commento di Federconsumatori e Adusbef sui ritocchi del prezzo del carburante alla pompa. “Tali aumenti”, aggiungono in una nota i consumatori, “si registrano nel momento in cui vi è una maggiore valutazione dell’euro sul dollaro che ha superato 1,50 nonché un calo del  prezzo internazionale del petrolio che scende sotto la soglia degli 80 dollari al barile. Ambedue questioni che dovrebbero determinare non aumenti bensì riduzioni. Continua a leggere

Continuano le polemiche
per i prezzi dei carburanti

Le polemiche legate al prezzo dei carburanti non si placano. Anzi. Le associazioni dei consumatori si lamentano per i continui aumenti, il Garante pone l’attenzione sulla differenza rispetto al resto d’Europa e l’Unione Petrolifera risponde. Iniziamo con i consumatori: “Con i ritocchi di venerdì, come sempre non giustificati dai prezzi del petrolio e dal cambio euro-dollaro, le compagnie petrolifere, Agip in testa, oltre ad aumentare il divario dei prezzi delle benzine praticate nell’area euro con un aumento che va dai 5,5 ai 5,7 centesimi al litro, si fanno beffe degli appelli alla moral suasion fatti dal ministro dello sviluppo Economico Claudio Scajola, per non parlare di Mister Price, che assume sempre di più un ruolo di foglia di fico sui rincari”, è il duro commento dell’Adusbef.  Continua a leggere

Biocarburante per i camion,
sostituirà il diesel dal 2030

Volvo Trucks continua a investire nella ricerca sulla strada che possa portare ad avere camion a emissioni zero. Nel quadro di un ampio progetto di sviluppo effettuerà test con 14 camion mossi da Bio-DME, ovvero Di-Metil-etere, un carburante che unisce una bassa impronta ambientale all’alta efficienza energetica. Il progetto si è aperto nell’agosto del 2007, quando Volvo Group ha presentato sette camion sperimentali mossi grazie a del biocarburante. Una delle miscele era il DME. Continua a leggere

Novità dal Giappone: è in arrivo
lo pneumatico alle bucce d’arancia

Stop al tradizionale pneumatico vulcanizzato. Arriva Super E-spec™, il primo copertone per autoveicoli realizzato all’80 per cento con olio estratto dalle bucce d’arancia. A generare il cambiamento nel sistema di produzione dello pneumatico è la Yokohama Tyre Corporation, branca commerciale nord americana della multinazionale giapponese Yokohama Rubber Co. Nella produzione della linea di coperture Super E-spec™ viene, infatti, miscelato l’olio d’arancia alla gomma naturale per ridurre quasi totalmente l’uso di petrolio, senza compromettere, tuttavia, le prestazioni. Continua a leggere

In Italia regna sempre
il trasporto su gomma

In Italia nove uomini su dieci e sei merci su dieci viaggiano su gomma. L’autotrasporto continua a muovere sia gli italiani, sia l’economia italiana. Anche se, secondo i dati del Conto Nazionale Infrastrutture e dei Trasporti, nel 2008 il caro carburanti ha fatto calare l’uso dell’auto privata e fatto crescere gli utenti di autobus e altri mezzi pubblici. Ma dalle strade lo scorso anno è passato il 62 per cento delle merci e il 92 per cento dei passeggeri del traffico interno, percentuali praticamente identiche all’anno precedente. Continua a leggere

Ecco l’Autoparco Brescia Est,
la nuova oasi del conducente

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Benvenuti all’Autoparco Brescia Est, la nuova straordinaria struttura ideata e realizzata per offrire a migliaia di autotrasportatori tutto quello di cui hanno bisogno durante i loro viaggi. Nei 173mila metri quadrati di area attrezzata trovano spazio tutti i migliori servizi dedicati alla sosta e al ristoro che hanno fatto conquistare all’Autoparco Brescia Est il primato italiano per dimensioni e, soprattutto, la leadership europea per quanto riguarda la qualità e la completezza dei servizi offerti ai conducenti. Nella nuova maxi area di sosta, realizzata in sinergia tra la società Autostrada Brescia-Padova e la Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, i conducenti troveranno, appena entrati, una reception dove chiedere e ottenere qualsiasi informazione; una  grandissima area parcheggio, che comprende 430 parcheggi (300 semplici e 130 dotati di attacco per l’energia elettrica per i veicoli in Atp); 6000 metri quadrati di officine meccaniche dove poter effettuare piccoli e grandi interventi; distributori di carburante;  modernissimi autolavaggi.  Oltre a tutti  tutti i servizi per l’uomo: ristorante, bar, sale relax, bagni e docce, palestra, sauna e una foresteria dove poter trascorrere la notte in una delle 12 accoglienti camere. Una moderna e funzionale oasi del conducente, all’uscita del casello autostradale di Brescia Est sull’Autostrada A4 Milano – Venezia, realizzata all’insegna della sicurezza, assicurata da 54 telecamere e da un servizio di sorveglianza 24 ore su 24. La stessa  sicurezza di poter riprendere il viaggio  freschi e riposati.  Sicuri per se e per gli altri.

Il carburante arriva dalla fogna
In Norvegia bus a biometano

La ricerca di combustibili alternativi ai derivati dal petrolio per la locomozione potrebbe subire presto una rivoluzione. A Oslo, capitale della Norvegia, si stanno sperimentando degli autobus a biometano, un biogas naturale già conosciuto come carburante rinnovabile. Come nel film “Ritorno al Futuro” di Robert Zemeckis sarà sufficiente conservare la spazzatura per assicurasi un pieno al mezzo di trasporto e, in alternativa, il pieno verrà effettuato utilizzando gli impianti di trattamento delle fogne.
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