Obbligo di montare gomme da neve o tenere le catene a bordo: chi non lo fa rischia tre volte

Dal 15 novembre scatta l’obbligo (in vigore fino al 15 aprile) di montare gomme da neve o, in alternativa, di  tenere sempre a bordo catene da neve, ma gli italiani sembrano fregarsene, come testimonia un’indagine, commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat e realizzata su un campione rappresentativo della popolazione patentata italiana* dalla quale emerge che nell’ultimo anno 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza dotarsi dei dispositivi prescritti dalla legge. Continua a leggere

Fumata nera per lo sciopero dell’autotrasporto. La decisione rinviata al 19 novembre

Fumata nera sul possibile fermo nazionale dell’autotrasporto. La presidenza dell’Unatras, riunitasi a seguito dell’incontro avuto oggi con il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Paola De Micheli, ha infatti deciso, “in considerazione degli impegni annunciati”, di non avviare le procedure per la protesta proclamata a fine ottobre ma di “proseguire la trattativa con il ministro nella giornata di martedì 19 novembre. Continua a leggere

Distributori di carburanti pronti ad affiancare gli autotrasportatori se sarà scontro con il Governo

Gli autotrasportatori potrebbero non essere i soli a decidere di andare allo “scontro” con il Governo qualora le loro richieste venissero ancora una volta ignorate: al loro fianco potrebbero ritrovarsi i gestori dei distributori di carburanti “pronti a una nuova mobilitazione con l’autotrasporto, dopo la protesta del 6 e 7 novembre”, come ha confermato in una nota Bruno Bearzi, presidente di Figisc, la federazione italiana gestori impianti stradali carburanti. “Dopo la nostra protesta ci saremmo aspettati ben altro tipo di risposta da parte della politica: purtroppo, a oggi, registriamo solo deboli segnali di attenzione da parte del Governo. Continua a leggere

Ministro e trasportatori, l’incontro che deciderà se lo sciopero dei Tir metterà al tappeto il Paese

“La speranza di tutti è che si possano trovare le condizioni per dare una soluzione positiva alle aspettative della categoria, senza dover ricorrere a iniziative di protesta. Al termine dell’incontro di domani, alla luce delle risposte che saranno fornite direttamente dal ministro, l’Unatras assumerà le decisioni attenendosi al mandato ricevuto dall’Esecutivo”. Continua a leggere

Meglio le gomme invernali o le catene? Gli italiani preferiscono le prime. A volte anche d’estate…

Gomme invernali o catene? Gli italiani preferiscono decisamente le prime. A montarle, secondo uno studio commissionato da facile.it, sono stati il 34 per cento dei 12,6 milioni di automobilisti che hanno scelto di rispettare le norme  che le impongono nel periodo compreso fra il 15 novembre e il 15 aprile (con un’altissima percentuale che non lo ha invece fatto come è possibile scoprire cliccando qui). Una preferenza, quella  per le gomme da neve,  particolarmente forte nelle regioni del Nord Ovest, dove la percentuale sale addirittura al 56 per cento (contro il 16per cento rilevato al Sud e sulle Isole). Continua a leggere

Acqua alta a Venezia: “È la prova che i mari si innalzano, ma l’Italia sta a guardare”

“L’acqua alta a Venezia riporta a galla il problema dell’assoluta inerzia e della miopia con la quale l’Italia sta affrontando il fenomeno dell’innalzamento dei mari”. A denunciarlo è il presidente nazionale di Federlogistica-Conftrasporto, che fa capo a Confcommercio, Luigi Merlo che si è detto sconvolto dal fatto che “le istituzioni italiane stiano sottovalutando gli effetti del cambiamento climatico sul mare e sulle coste.  Quanto avvenuto a Venezia è’ purtroppo l’ennesima dimostrazione della escalation che ci aspetta. Il Mose rischia di essere uno dei più grandi e clamorosi fallimenti della storia delle infrastrutture in Italia. Continua a leggere

Incentivi per sostituire i camion? Viaggeranno di pari passo con i tagli ai rimborsi sul gasolio

“Gli incentivi per la sostituzione dei camion, dovranno andare di pari passo con le annunciate misure che taglieranno i sussidi per i rimborsi delle accise sul gasolio. Tutte misure che dovranno essere valutate con il supporto degli operatori”, Ad affermarloè stata il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Paola De Micheli, che partecipando all’assemblea generale di Alis a Roma ha anche affermato che il Governo è  “alla ricerca di un nuovo equilibrio tra incentivi e disincentivi”, aggiungendo che incentivi come Ferrobonus e Marebonus, per la filiera dei trasporti dovrebbero essere prorogati per un altro biennio. Continua a leggere

Alis, imprese in prima fila per difendere l’ambiente. In tre anni investiti cinque miliardi

Oltre 5 miliardi di euro: a tanto ammonta il bilancio degli investimenti fatti negli ultimi tre anni dalle imprese associate ad Alis, associazione logistica dell’intermodalità sostenibile, per l’acquisto di nuove navi, nuovi camion, nuovi treni, magazzini di ultima generazione e infrastrutture più moderne, “per allinearsi rapidamente ai target imposti dalle normative europee”, come ha affermato il presidente Guido Grimaldi aprendo a Roma l’assemblea annuale. “Imprese che hanno investito nella sostenibilità con fondi propri e che hanno consentito di creare occupazione per oltre 10 mila persone”, ha sottolineato il presidente di Alis evidenziando anche come Continua a leggere

“Ministro De Micheli, è ora di fare chiarezza. Anche su chi rappresenta l’autotrasporto”

Sarà sicuramente una settimana decisiva quella che si è aperta domenica con diverse assemblee del mondo dell’autotrasporto organizzate in alcune zone del Paese e che hanno visto emergere un primo messaggio sufficientemente chiaro e forte, riassumibile con uno slogan: “confronto o scontro”. Confronto che potrà iniziare (questo è l’augurio di tutti ) il 14 novembre con l’incontro con i rappresentanti della categoria fissato dal ministro per le Infrastrutture e i trasporti Paola De Micheli; scontro che non potrà essere evitato in caso di risposte inadeguate e inaccettabili. La prima questione che occorrerà dirimere è legata alla chiarezza sulla rappresentanza. Il ministro si dovrà bene documentare sul tema: è chiaro che esistono realtà associative che non sono in linea con la posizione Unatras e chiarirsi sulle imprese rappresentate sarà questa volta un punto di particolare importanza. Continua a leggere

Sciopero dei tir, è partito il conto alla rovescia: con il ministro sarà confronto o scontro?

L’incontro in programma giovedì 14 novembre fra i rappresentanti delle associazioni dell’autotrasporto e il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Paola De Micheli finirà con un  confronto o con uno scontro? Sono in molti a domandarselo. Fra gli autotrasportatori moltissimi sembrano aver già trovato la risposta: Se non ci sarà confronto sarà comunque scontro. Continua a leggere

Metà dei Tir sulle strade senza poter fare la revisione. Così lo Stato tutela la sicurezza

Il 50 per cento dei mezzi in circolazione sulle strade bresciane è senza foglio di revisione perché il personale degli uffici della Motorizzazione civile è ridotto e oberata di lavoro. Con tutto quello che può conseguirne in termini di sicurezza sulle strade. A lanciare l’allarme sono stati i responsabili della Fai di Brescia durante l’assemblea generale annuale che ha anche ospitato un convegno dedicato alla sostenibilità ambientale al quale hanno partecipato il presidente di Conftrasporto e Aiscat Fabrizio Palenzona, il presidente di Fai e vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè, il presidente della sezione veicoli pesanti di Unrae, Franco Fenoglio, l’eurodeputato e membro della Commissione europea all’ambiente Danilo Oscar Lancini, la consigliera regionale Claudia Carzieri e la formatrice e consulente finanziaria Giuseppina Bendinelli. Continua a leggere

Uggé: “Nuovo allarme cavalcavia, ma sui maxi tir che rischiano di minare le strutture tutti zitti”

Conftrasporto torna a puntare l’indice accusatore contro chi non interviene a modificare la norma sui mezzi eccezionali con un peso di 108 tonnellate che transitano sulle nostre strade. Lo ha a poche ore dalla notizia che alcune lastre del fondo stradale di un sovrappasso sulla ‘E45 che attraversa Cesena si sono staccate, senza conseguenze probabilmente solo perché in quel momento il tratto di strada era deserto. Continua a leggere

Torna la paura sui cavalcavia: il fondo stradale cede ma per fortuna non passava nessuno

La paura torna a viaggiare  sopra e sotto i cavalcavia dopo che alcune lastre del fondo stradale di un sovrappasso dell’E45 che attraversa una strada di Cesena, via Zavalloni, hanno ceduto fortunatamente  senza conseguenze per  mezzi e persone grazie al fatto che in quel momento nessuno stata percorrendo quel tratto di strada. I responsabili dell”Anas hanno immediatamente disposto la chiusura della strada, deviando il traffico lungo le vie San Mauro e Settecrociari. Sul tratto interessato dal crollo era previsto un intervento di manutenzione mercoledì. Continua a leggere

Il carico di burocrazia soffoca le imprese di trasporto, ma c’è chi le aiuta a “scaricarlo”

Le pratiche burocratiche possono “rubare” anche metà del tempo di lavoro di un’impresa di autotrasporto. Sembra assurdo, ma è così. Parola dei responsabili della Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Brescia, che in occasione della propria assemblea generale, nel presentare i servizi offerti agli oltre 2400 associati, ha voluto sottolineare proprio come grazie all’assistenza federativa le imprese possano dedicarsi interamente alla propria attività. Assistenza che, negli ultimi due anni, si è arricchita di un ulteriore servizio nato dalla collaborazione con due “educatori finanziari Maurizio Poli e Giusy Biondelli , a disposizione di tutti gli associati per una “ serie di incontri mirati e dedicati ad alcune tematiche legate alla crescita economica e “umana” dell’impresa”, Continua a leggere

Sciopero dei tir? La risposta il 15 novembre. “Ogni responsabilità è nelle mani del ministro”

“Ci sarà davvero lo sciopero dei Tir? Dipenderà da quali risposte darà il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Paola de Micheli nell’incontro del 14 novembre con i rappresentanti delle associazioni di categoria, che finalmente dopo due mesi ha accettato di ricevere. Una cosa è certa:  senza risposte precise la protesta sarà una scelta obbligata: il fermo è già stato proclamato e senza confronto la macchina per organizzare l’inevitabile  scontro  partirà già il giorno seguente”. Non ha lasciato spazio a possibili interpretazioni Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio, che chiudendo i lavori dell’assemblea generale della Fai di Brescia, ha confermato come ogni responsabilità sulla vicenda sia nelle mani del ministro. Continua a leggere