Studenti a lezione di sicurezza stradale, al via “La scuola ti guida”

Quasi ogni giorno le cronache di giornali e telegiornali raccontano di giovani vite spezzate a causa di un incidente stradale. Un dramma continuo, spiegato in maniera efficace dai numeri dell’Istat: nel nostro Paese, gli incidenti sono la prima causa di morte tra i giovani. Nel 2008, su 4.731 morti per questo motivo, 449 vittime (quasi il 10 per cento) avevano un’età compresa tra 15 e 20 anni. Proprio per contrastare questo drammatico fenomeno la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con Aiscat e Autostrade per l’Italia, ha deciso di entrare negli istituti scolastici con il progetto “La scuola ti guida”, un tour itinerante – che parte oggi da Milano e si concluderà il 13 marzo a Roma – voluto per avviare gli studenti delle scuole medie superiori verso comportamenti di guida corretti e responsabili. Continua a leggere



Autostrade del mare tra Francia
e Spagna, c’è l’ok da Bruxelles

La Commissione europea è d’accordo con il finanziamento pubblico dell’Autostrada del mare che unirà il porto francese di Nantes Saint Nazaire e quello spagnolo di Gijon. Il progetto, battezzato Fres Mos, si inserisce in un’iniziativa europea che cerca di trasferire una parte di trasporto merci dalla strada verso le vie marittime, le autostrade del mare, per limitare la saturazione degli assi stradali e gli effetti sull’ambiente. Continua a leggere



Milano, solo due Comuni su 134 aderiranno al blocco del traffico

Di fatto, il tanto sbandierato blocco del traffico del 28 febbraio non ci sarà. Altro che nord a piedi per dire stop allo smog. Il provvedimento chiesto e voluto da Sergio Chiamparino e Letizia Moratti, sindaci di Torino e Milano, sarà un vero e proprio flop. Dopo aver incassato il parere negativo dell’Aci, la domenica ecologica riceve un netto no anche dall’hinterland di Milano. Dei 134 Comuni della provincia solo due – Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, guidati dal Centrosinistra – aderiranno al blocco. Un vero e proprio fallimento, soprattutto per il sindaco di Milano, promotore di un blocco che, a questo punto, coinvolgerà solamente la metropoli. Continua a leggere



Uggé: “Valtellina e Valcamonica aspettano il traforo del Mortirolo”

Nei giorni scorsi le sue attenzioni erano tutte puntate sull’approvazione, da parte della Commissione Esteri della Camera, della Convenzione delle Alpi e, in particolare, sullo stralcio del protocollo trasporti, “primo passo fondamentale sul cammino dell’autonomia dello Stato italiano nel decidere gli interventi infrastrutturali all’interno del sistema alpino”. Ora l’attenzione di Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, torna a concentrarsi sull’ostacolo naturale rappresentato dalle montagne che separano l’Italia dal resto d’Europa e sulle possibilità di superare questo ostacolo che, ha più volte sottolineato Paolo Uggè, “penalizza pesantemente l’autotrasporto del nostro Paese”. Continua a leggere



Il petrolio? In futuro
potrebbe arrivare dalle alghe

Non vi sono dubbi. Uno dei settori più assetati di carburante di origine fossile – petrolio e relativi prodotti della raffinazione – è certamente quello della Difesa, con la “D” maiuscola. Esercito, Aviazione e Marina, nelle loro molteplici componenti, sono strettamente legate al movimento e alla logistica di merci e persone, e la disponibilità del carburante è fattore decisivo, se non vitale: come insegna Erwin Rommel, la “Volpe del deserto”, sconfitto a El-Alamein proprio per la carenza dei rifornimenti. Continua a leggere



Matteoli frena la Prestigiacomo, no al limite a 90 all’ora in autostrada

“Le auto meno stanno sulla strada meno inquinano” e “per risolvere i problemi di inquinamento servono soluzioni strutturali”. Con queste due frasi il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha stroncato sul nascere l’idea di un altro ministro, quello dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che aveva proposto di fare viaggiare le auto a 90 all’ora sulle autostrade della Pianura Padana nei periodi in cui l’inquinamento da polveri sottili supera la soglia di allarme. Contro la Prestigiacomo e a favore della velocità e dell’innovazione si è curiosamente espresso sul Corriere della Sera di martedì anche lo stesso sottosegretario all’Ambiente, Roberto Menia. Continua a leggere


Che stress portare i figli a scuola,
alle 8.25 le mamme scoppiano

Si può essere stressati già alle 8.25 del mattino. Anzi, almeno secondo uno studio commissionato dalla Uniroyal, brand quality del gruppo Continental Rubber, primo produttore europeo di pneumatici, è proprio quella l’ora in cui le mamme hanno il picco più alto di stress. Tirare giù dal letto i bambini, vestirli, preparare la cartella e spingere ciascuno a fare colazione, le mamme sono esaurite ancora prima di uscire dalla porta di casa. E poi la corsa per arrivare a scuola in tempo, con il 45 per cento delle mamme stressate che aggredisce con urla gli altri guidatori. Per le mamme accompagnare i figli a scuola è veramente uno stress. Continua a leggere



Incidente sulla A4, coinvolto
il vescovo di Como, grave l’autista

C’era il vescovo di Como, Diego Coletti, già vescovo di Livorno e responsabile della Conferenza Episcopale Italiana per l’educazione, sull’auto protagonista di un incidente lunedì sera sulla A4 Milano-Venezia. Monsignor Coletti era sulla sua Volkswagen Passat condotta dall’autista, un uomo di 63 anni. E forse proprio un improvviso malore dell’autista potrebbe aver causato l’incidente  avvenuto in direzione Milano. Il vescovo stava tornando da Verona dove aveva partecipato ai lavori della Commissione per il decennio sull’educare. L’autista è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione degli Ospedali Riuniti di Bergamo; praticamente illeso invece l’alto prelato. Monsignor Coletti è potuto infatti… Continua a leggere


Pneumatici, l’uso corretto
permette di ridurre l’inquinamento

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=SRCmFrGbIxc[/youtube] Ricerca e sviluppo tecnologico permettono agli pneumatici di ridurre l’inquinamento. Come? “Il modo più naturale è diminuire la resistenza al rotolamento”, spiega Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental Italia. “Ma uno pneumatico è anche un compromesso tra diverse esigenze: la capacità di frenata, la resistenza al rotolamento, la capacità di tenere in curva, la velocità e il trasporto di peso. Quindi, in funzione del tipo di utilizzo abbiamo realizzato prodotti adatti per le varie esigenze”. Ma quanto può essere ridotto l’inquinamento con pneumatici adeguati? “Si può arrivare almeno fino al sei per cento. Ma è importante come vengono… Continua a leggere


In Italia il 57 per cento dei camion
utilizza pneumatici ricostruiti

In Italia il 57 per cento delle flotte di veicoli per il trasporto merci utilizza pneumatici ricostruiti. Un dato che l’Airp – Associazione italiana ricostruttori pneumatici – definisce apprezzabile, ma non pienamente soddisfacente. Anche perché in altri Paesi europei l’utilizzo di queste gomme è decisamente superiore: in Francia, per esempio, la percentuale è addirittura dell’89 per cento, in Svezia dell’87 e in Germania dell’83. Continua a leggere



Legambiente, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni di Co2

“Con 550 milioni di tonnellate di Co2, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni (era quinto nel 1990 e quarto nel 2000)”. La poco incoraggiante analisi arriva da Legambiente, che ha presentato “Ambiente Italia 2010”, l’annuale rapporto sullo stato di salute del nostro Paese. “Rispetto al 1990 – anno di riferimento per l’obiettivo di riduzione del 6,5 per cento entro il 2010 del Protocollo di Kyoto – la crescita delle emissioni lorde italiane è stata del 7,1 per cento, soprattutto a causa dell’aumento dei consumi per trasporti (+24 per cento), della produzione di energia elettrica (+14 per cento) e della produzione di riscaldamento per usi civili (+5 per cento). Le emissioni nette, considerando i cambiamenti d’uso del suolo e l’incremento della superficie forestale, sono cresciute del 5 per cento. Tutto ciò, mentre a livello europeo si registra una riduzione del 4,3 per cento (Eu a 15) delle emissioni rispetto al 1990, con Germania, Regno Unito e Francia che hanno già superato gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, seguiti dall’Olanda che li sta raggiungendo”.  Continua a leggere



L’automobile del futuro,
domani un workshop a Varese

Auto ibride, elettriche, al bioetanolo. Auto alternative, che potranno nel futuro sostituire le attuali e poco ecologiche macchine tradizionali. Proprio le auto del futuro saranno al centro di un workshop organizzato dalla Camera di Commercio di Varese in programma domani, mercoledì 24 febbraio, nelle sale del Centro congressi “Ville Ponti” di Varese. Continua a leggere



Sette arresti e 10 denunce,
bloccata la banda dei Tir

Era una vera e propria banda, organizzatissima, che colpiva almeno una volta a settimana. Il bersaglio erano gli autoarticolati, scelti in base al carico che trasportavano, merci prestigiose e semplici da piazzare sul mercato nero. Ma la Polizia Stradale de L’Aquila e la Guardia di Finanza della compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno bloccato l’organizzazione arrestando sette persone e denunciandone altre 10; per tutti l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata ai furti di autoarticolati, alla ricettazione delle merci sottratte e al riciclaggio dei mezzi attraverso l’abrasione dei numeri di telaio al fine di impedirne il rintraccio. Continua a leggere



Altro che 150 all’ora in autostrada, Prestigiacomo vuole il limite a 90

La proposta della Lega Nord di innalzare il limite di velocità a 150 all’ora sulle autostrade a tre corsie e dotate di tutor era piaciuta un po’ a tutti. La proposta rientrò quando ci si accorse che su quasi tutta la rete autostradale la velocità massima di sicurezza era di 140. Bene tutti a 140 all’ora, quindi, 10 chilometri in più degli attuali 130. Ora ecco la stangata per chi si muove su ruote. Il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo (nella foto), sta preparando un piano antismog che prevede il limite dei 90 all’ora in tutta la Pianura Padana nei mesi di maggiore inquinamento – ossia orientativamente da ottobre a marzo compresi. Continua a leggere



Matteoli: Tirrenia, abbiamo molte offerte per la privatizzazione

“La messa in mora su Tirrenia, come è stato già peraltro chiarito dagli uffici della Commissione Europea, riguarda esclusivamente il mancato rispetto del Regolamento europeo sul cabotaggio marittimo. Non ci sono quindi contestazioni di merito sul processo di privatizzazione. Gli uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e degli altri dicasteri interessati stanno già predisponendo un’articolata risposta che invieremo in tempi rapidi alla Commissione e che sono fiducioso avrà buon esito”. È quanto dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), in relazione alla procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea su Tirrenia. Continua a leggere