Dai colpi di sonno alla neve, i 12 mesi per la sicurezza in autostrada

Autostrade per l’Italia lancia la campagna informativa “I 12 mesi della Sicurezza Stradale”, un’iniziativa di sensibilizzazione ed educazione, sviluppata in collaborazione con la Consulta per la Sicurezza e finalizzata a informare chi viaggia sulle autostrade riguardo le principali cause di incidentalità e mortalità. Ogni mese sarà dedicato a uno specifico tema sulla sicurezza stradale: gennaio al colpo di sonno; febbraio a velocità e distanze di sicurezza; marzo a cinture di sicurezza anteriori e posteriori; aprile ad alcol e droga; maggio al controllo dell’auto; giugno alla distrazione; luglio alle informazioni di viabilità; agosto alla corsia di emergenza e alle piazzole di sosta; settembre ai bimbi in auto; ottobre al maltempo e all’asfalto drenante; novembre al tutor; dicembre alla neve. Continua a leggere

Aumentano i controlli sulle strade, diminuiscono incidenti e morti

Aumentano i controlli sulle strade, con più conducenti sottoposti all’alcoltest, e diminuiscono incidenti e vittime sulle strade. È questo il bilancio degli interventi del 2010 di Carabinieri e Polizia stradale. Controlli che hanno portato anche al ritiro di 84mila patenti e alla decurtazione di 4 milioni di punti. In netta crescita anche i controlli sul trasporto merci. Entrando nel dettaglio, gli incidenti rilevati da Polstrada e Carabinieri sono stati 104.437 (-5,7 per cento), con 2.444 morti (80 meno del 2009, -3,2 per cento) e 75.463 feriti (-6 per cento). Continua a leggere

Natale sulle strade, lo scorso anno morti aumentati del 20 per cento

Basta un momento per trasformare una festa in tragedia. Lo sa bene la Fondazione Ania che in occasione dell’esodo legato al Natale pone l’accento sul mancato rispetto delle regole, ma anche su distrazione, stanchezza e cattive condizioni meteo, tutte cause che possono provocare incidenti stradali. “Nell’esodo dello scorso anno il numero dei morti è aumentato del 20,6 per cento rispetto all’anno prima e gli automobilisti sanzionati per la velocità eccessiva sono cresciuti del 24 per cento”, spiega il presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, Sandro Salvati. Continua a leggere

Dall’Ue stop all’impunità per
gli autisti indisciplinati all’estero

L’Unione europea mette un freno all’indisciplina di automobilisti e camionisti quando viaggiano fuori dal loro Paese. I ministri dei Trasporti dei 27 Stati membri hanno infatti raggiunto un accordo che renderà più semplice rintracciare chi ha commesso un’infrazione oltre i confini nazionali. Un fenomeno, quello di non rispettare il Codice della strada all’estero, abbastanza diffuso. Gli automobilisti e i camionisti stranieri rappresentano il 5 per cento del traffico in Europa, ma sono responsabili, per esempio, del 15 per cento delle infrazioni ai limiti di velocità. Continua a leggere

Moto contro camion, video choc Un invito alla prudenza sempre

Diciamo subito che il motociclista ripreso nelle immagini ha riportato ferite serie, ma è vivo. Pubblichiamo qui un video ripreso la scorsa settimana da una telecamera fissa su un incrocio stradale di Erzincan in Turchia (circa 100mila abitanti nell’Anatolia orientale). Lo scontro frontale tra il camion e la moto che proveniva dall’opposta direzione è drammatico. Il centauro perde immediatamente i sensi. Si vedono i tentativi di soccorso prestati in primis da un passante e dagli stessi occupanti del Tir. Continua a leggere

Calano gli incidenti stradali, ma ogni giorno muoiono 12 persone

Ogni giorno in Italia ci sono 590 incidenti stradali, che provocano la morte di 12 persone e il ferimento di altre 842. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale riferita al 2009. Numeri comunque migliori rispetto al 2008, visto che sono in drastico calo le morti (-10,3 per cento) e in leggera diminuzione sia i sinistri (-1,6 per cento), sia i feriti (-1,1 per cento). Il mese “nero” è sempre luglio e l’ora peggiore per mettersi sulle strade è alle 18. Di notte ci sono meno incidenti, ma decisamente più pericolosi, mentre i week-end restano fortemente a rischio, con la frequenza più alta di morti al sabato. I più colpiti negli incidenti sono i giovani sotto i 25 anni. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, dove sono drasticamente diminuiti i morti (-22,6 per cento). Continua a leggere

Weekend di verifiche nel Milanese, controllati 900 veicoli in una notte

È stato un lungo weekend di controlli quello appena trascorso a Milano e nell’hinterland. Centoventisette agenti di Polizia locale, quindici della Polizia di Stato e nove carabinieri hanno pattugliato in lungo e in largo nove Comuni del nord Milano (Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bollate, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Novate Milanese, Paderno Dugnano e Senago) secondo le direttive di Smart (Servizi monitoraggio aree a rischio del territorio). Si tratta di un progetto messo a punto da Regione Lombardia, attuato da più comandi di Polizia locale per l’occasione “in rete” fra loro, per individuare e prevenire illeciti amministrativi e eventuali reati che emergono, appunto dai controlli. Continua a leggere

Allarme incidenti in autostrada,
quasi ogni giorno c’è un morto

Si continua a morire per colpa di incidenti in autostrada, le strade in cui si corre maggiormente, ma anche quelle che dovrebbero essere più sicure. Nei primi nove mesi del 2010 gli incidenti mortali sono aumentati del 14,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009. Anche il numero delle vittime è cresciuto in proporzione: +14,4 per cento. In circa 270 giorni sono morte 246 persone per scontri in autostrada, quasi una nuova croce al giorno, e 31 in più del 2009. Continua a leggere

Consorzi di Polizia locale a rischio
La Lombardia: “Vanno salvati”

L’abbiamo già scritto. Di solito i vigili urbani, che da qualche anno si chiamano agenti di Polizia locale, non sono molto amati da automobilisti, camionisti e motociclisti. È innegabile però come la loro capacità di elevare multe si sia dimostrata un deterrente per chi ama correre sulle strade e di conseguenza a numerosi incidenti. Ora i consorzi di Polizia locali, ossia le realtà create da Comuni confinanti per sopperire alle carenze di personale e sorvegliare il territorio 24 ore su 24, vengono messe a rischio dalla Finanziaria che ha tagliato i fondi agli enti pubblici. E in difesa di tali realtà si muove la Regione Lombardia con un no deciso alla soppressione dei consorzi di Polizia locale che arriva dall’assessore regionale alla Protezione civile, Polizia Locale e Sicurezza, Romano La Russa. Continua a leggere

In auto si litiga dopo 20 minuti,
tra le cause musica e parcheggi

Se dovete accompagnare in auto da qualche parte qualcuno che, diciamo, non stimate, assicuratevi che il viaggio non duri più di 20 minuti. Altrimenti, tra voi e il vostro passeggero scatterà sicuramente una lite. Secondo un’indagine effettuata tra gli automobilisti britannici e pubblicato dal “Daily Mail” servono in media 22 minuti prima che scatti la scintilla del litigio in auto. La macchina viene considerato il luogo peggiore per litigare. Ma da cosa può dipendere il battibecco? Sempre il base all’inchiesta raccolta dalla casa automobilistica Seat sugli automobilisti inglesi (gli intervistati potevano dare più di una risposta), il motivo più frequente di litigio sono i differenti pareri sulla strada da percorrere (44 per cento), poi i problemi di parcheggio (37 per cento), l’eccesso di velocità (34 per cento). Ma c’è anche chi litiga per il riscaldamento troppo alto o l’aria condizionata troppo bassa e la scelta della musica. Continua a leggere

Eccesso di velocità, alcol e droga: impennata di multe in Lombardia

Da un primo confronto tra il numero delle sanzioni elevate ad agosto 2009 e quelle “staccate” nello stesso mese dell’anno in corso (il campione per forza di cose è ancora incompleto), emerge che il nuovo Codice della strada, in Lombardia, sta già producendo i suoi effetti. I dati a disposizione dicono infatti che il numero delle multe per eccesso di velocità è aumentato del 600 per cento, è raddoppiato quello per guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti e si è triplicato quello per la mancata precedenza ai pedoni. Continua a leggere

L’Anas: controesodo regolare, bene anche la Salerno-Reggio Calabria

Si è chiuso da pochi giorni il controesodo estivo. L’ultimo momento critico si è registrato lunedì mattina, con traffico intenso anche a causa del ripristino della circolazione dei mezzi pesanti. In ogni caso il transito dei veicoli è stato scorrevole sulle strade e sulle autostrade di competenza Anas. Anas che fa ora un bilancio del controesodo e si dice soddisfatta in particolare per l’A3 Salerno-Reggio Calabria dove si sono registrati volumi di traffico di 3.200 veicoli l’ora verso nord. In Basilicata, nonostante la grande area di cantiere compresa tra Lauria e Padula, la circolazione si è mantenuta ordinata e sempre in movimento. Continua a leggere

Nuovo Codice, vecchie abitudini:
in aumento gli eccessi di velocità

Il nuovo Codice della strada non sta rallentando gli italiani. Anzi, nei primi 25 giorni di agosto, gli automobilisti pizzicati oltre il limite di velocità sono il 21,9 per cento in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati della Polizia Stradale non lasciano dubbi, con 71.207 multe elevate nel 2010 rispetto alle 58.406 del 2009. Si corre di più soprattutto in autostrada, dove sono state fatte 9.360 contravvenzioni in più (da 35.238 a 44.874), ma non si va piano nemmeno sulle altre strade, dove si è passati dalle 23.268 multe del 2009 alle 26.333 del 2010. Maggiori controlli? Sembrerebbe di no, visto che le pattuglie sulle strade sono praticamente le stesse dello scorso anno (+ 1 per cento). Continua a leggere

Il monito dell’Ania: controesodo con un morto ogni due ore

“Un morto ogni due ore sulle strade italiane durante il controesodo è un tributo di sangue altissimo, che il nostro Paese non può permettersi di pagare. La vita è una cosa meravigliosa, troppo importante per essere sprecata in un incidente stradale”. È questo il messaggio che Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania, lancia a poche ore dal convegno “Viaggiare sicuri: La vita è una cosa meravigliosa” promosso dalla onlus delle compagnie di assicurazione al Meeting di Rimini. Protagonisti del dibattito di martedì pomeriggio (inizio alle 15) e moderato dal giornalista Mauro Tedeschini, saranno il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, il presidente della Fondazione Ania, Sandro Salvati e monsignor Luigi Negri, Vescovo di San Marino Montefeltro. Sarà presente anche la band Zero Assoluto, testimonial della Fondazione Ania. Continua a leggere

Multa record in Svizzera: 928mila euro per eccesso di velocità

Ci sono record di cui andare fieri. Altri no. Quello ottenuto da un trentasettenne svedese appartiene al secondo caso. Il suo è un record amaro, che gli costerà tantissimo, ben 928.770,45 euro. È la cifra che l’automobilista dovrà pagare per un eccesso di velocità fatto in Svizzera, sull’autostrada A12 tra Berna e Losanna. Su questa arteria, l’autovelox di nuova generazione (quelli vecchi registravano solo le velocità fino a 200 km/h) ha infatti fotografato il cittadino svedese mentre viaggiava a 290 chilometri orari. La multa è stata determinata in base al reddito dell’automobilista e all’eccedenza rispetto al limite di velocità.