Tassiamo tutti i Tir in entrata dal Brennero: Conftrasporto sfida i divieti dell’Austria

“È ora che il governo italiano agisca allo stesso modo dell’Austria, imponendo una tassa. Sappiamo bene che così si violano le norme comunitarie, ma solo così gli eurocrati saranno costretti ad agire in fretta evitando che il tempo che intercorre tra una decisione dell’Alta Corte e l’entrata in vigore di norme punitive per il nostro Paese consenta di far perdere ulteriori quote di mercato alle nostre imprese”. A chiedere al Governo di dire basta e agire  senza più alcuna remora  facendo “muro contro muro” contro il Governo austriaco, deciso a introdurre nuovi inasprimenti dei divieti di circolazione per i Tir italiani al valico del Brennero,  è il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè che non ha usato mezzi termini chiedendo una “tassa per questi arroganti”, tassa da imporre a tutti i mezzi pesanti stranieri in ingresso nel Belpaese attraverso il valico fra Italia e Austria. Continua a leggere

La lotta all’inquinamento riparte dalla nuova stazione di rifornimento Gnl di Sommacampagna

Per dare vita a un sistema di trasporto sostenibile, sia dal punto di vista economico sia ambientale, è fondamentale che più realtà, dalle aziende di trasporto alla committenza, dai fornitori di carburante ai rivenditori, dai costruttori di mezzi ai concessionari, fino ai legislatori, lavorino insieme, percorrendo la stessa strada e condividendo i traguardi da raggiungere. Un concetto che i responsabili di Italscania hanno sempre sostenuto e che hanno voluto ribadire ancora una volta in occasione dell’inaugurazione, a Sommacampagna, di un nuovo punto di rifornimento Gnl realizzato da “Dalla Bernardina F.lli”, azienda veneta specializzata nella commercializzazione di carburanti. Continua a leggere

Divieti al traffico dei mezzi pesanti al Brennero, il Tirolo non solo non lascia: raddoppia.

I divieti di transito per mezzi pesanti sull’autostrada del Brennero non solo non verranno “cancellati” ma potrebbero addirittura aumentare: il governo tirolese sta infatti valutando non solo di “lasciare”, ma di “raddoppiare” estendendo ulteriormente la durata del contingentamento dei mezzi pesanti a Kufstein Nord, che attualmente si verifica dalle 5 alle10, con la possibilità addirittura di un contingentamento giornaliero. Un’ipotesi duramente criticata dai vertici della Camera di commercio di Bolzano secondo i quali deve essere “trovata una soluzione “che prescinda dai blocchi del traffico dannosi per l’economia. In questo modo, non si diminuisce il traffico: lo si ritarda soltanto”, si legge in una nota dove si denunciano i “gravi danni causati alle esportazioni italiane e altoatesine. Continua a leggere

Grandi navi a Venezia, la soluzione c’è ma è stata fermata dall’analisi costi benefici

“Sulle grandi navi a Venezia la soluzione era già stata presa ma la situazione è stata bloccata proprio dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, che ha richiesto un’analisi costi benefici”. Ad affermarlo è l’ex ministro dell’Ambiente, Corrado Clini interpellato dai giornalisti dell’agenzia Adnkronos sulla necessità di allontanare il transito crocieristico dalla Giudecca e San Marco dopo l’incidente che ha visto una nave da crociera della Msc investire un traghetto in Laguna. Continua a leggere

Tachigrafo intelligente sui camion: ecco come funziona e chi dovrà montarlo (dal 15 giugno)

L’hanno chiamato tachigrafo intelligente e le “capacità” effettivamente non gli mancano: sa registrare la posizione del camion ogni tre ore di movimento del veicolo, avvenute in qualsiasi modo: consente una comunicazione da remoto e uno scambio d’informazioni con i sistemi di gestione della flotta, permettendo così alle pattuglie di Polizia, dotate a loro volte di nuovi strumenti, di “interrogare il tachigrafo per verificare se il conducente ha violato la legge. E, ancora consente d’implementare diverse funzioni tra cui i sistemi di pesatura dei veicoli in movimento, o la la ricezione dei dati sul consumo di carburante,o quella sui parametri di guida dei conducenti. Senza dimenticare i dati utili per il controllo delle operazioni di cabotaggio o di distacco degli autisti. Continua a leggere

Il ministero dei Trasporti viaggia a un cilindro su tre: così non può andare da nessuna parte

Quando un’auto va con un cilindro in meno può essere un bel problema. Figuratevi se i cilindri a non funzionare sono due. La stessa cosa vale per un ministero: può quello dei Trasporti e delle infrastrutture (dicastero che oltretutto dovrebbe correre a mille per far tornare di nuovo competitivo il Belpaese) viaggiare senza due “componenti” fondamentali come un viceministro e un sottosegretario?  Di certo non è una bella situazione, come denuncia il vicepresidente di Conftrasporto e di Confcommercio Paolo Uggè sottolineando, all’indomani delle dimissioni presentate da Edoardo Rixi e Armando Siri, entrambi coinvolti in inchieste giudiziarie, “come  in particolare non possa sfuggire che da tempo siamo senza un ministro per i rapporti con l’Unione europea e che ora ci troviamo anche un ministero, quello dei Trasporti, che, a dispetto della comprensione della nostra classe politica, è decisivo per la competitività di un Paese, che si ritrova senza un viceministro, e un sottosegretario”. Continua a leggere

Cantieri sbloccati, ma servono i soldi per pagarli. E il rischio è scoprire, in autunno, che non ci sono

“Sulle infrastrutture sentiamo parlare di sblocca cantieri ma non teniamo conto di quanto sia modificata la contabilità pubblica. Questa è passata dalla competenza alla cassa. Il rischio che corriamo è di trovarsi in autunno a non avere la cassa disponibile per sostenere il costo delle opere”. A lanciare l’allarme sull’effettiva copertura finanziaria di nuove opere infrastrutturali e, dunque, sulla reale possibilità di aprire nuovi cantieri è il presidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè, Continua a leggere

Brennero chiuso, concorrenza sleale: “Il nuovo Europarlamento deve accelerare i tempi”

“Vogliamo combattere contro l’inquinamento o vogliamo fare un’operazione che di fatto mette fuori mercato i prodotti italiani?Perché i nostri autotrasportatori esportano le merci che sono realizzate o trasformate nel nostro Paese…”. A ipotizzare che le nuove limitazioni al traffico al valico del Brennero siano in realtà solo un tentativo di nascondere, ben mascherato dietro la volontà di combattere l’inquinamento ambientale, un “attacco al made in Italy”, è il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè, che ai microfoni di Container, trasmissione di approfondimento di Radio 24 dedicata ai trasporti e alla logistica, ha messo il “caso Brennero” fra le due priorità assolute che i nuovi europarlamentari appena eletti devono affrontare. Continua a leggere

Scontro fra nave da crociera e traghetto a Venezia: “Politici ipocriti, vincono gli interessi”

“La Procura della Repubblica di Venezia dovrà aprire una indagine per il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti”. A chiederlo, dopo l’incidente che ha visto una nave da crociera della compagnia Msc investire un traghetto alla Giudecca ferendo cinque persone, sono i responsabili del Codacons annunciando un esposto alla magistratura. ”Si tratta dell’ennesimo incidente tra grandi imbarcazioni che si registra a Venezia, e che poteva avere conseguenze ben peggiori”, hanno affermato i responsabili dell’associazione, denunciando “l’ipocrisia della politica, con dichiarazioni da più parti circa l’esigenza di chiudere la Giudecca alle grandi navi. Continua a leggere

Nave da crociera investe un battello a Venezia. Michielli: “Prima o poi doveva succedere”

“Prima o poi doveva succedere, il tema non è espellere il turismo crocieristico, ma come far muovere le grandi navi in sicurezza nella fragile laguna veneziana”. È lapidario il commento del  presidente di Confturismo Veneto e vicepresidente nazionale Marco Michielli  alla notizia dell’incidente che ha visto una nave da crociera della compagnia Msc finire contro un battello a Venezia, per un’avaria al motore,  causando il ferimento di cinque persone. Continua a leggere

Autotrasporto, parte l'”operazione più dialogo e meno irregolari”. Alla guida c’è Patrizio Ricci

Il Comitato centrale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori ha un nuovo vicepresidente: è Patrizio Ricci, chiamato a succedere a Silvio Faggi, giunto a fine mandato nei mesi scorsi. Patrizio Ricci, dal 2017 presidente nazionale di CNA Fita, associazione della quale è stato anche vicepresidente (dopo aver guidato la CNA Fita Bergamo e poi CNA Fita Lombardia) e dove negli ultimi mesi si è occupato in particolar modo di rafforzare il dialogo fra le associazioni, è stato scelto in rappresentanza delle associazioni di categoria nel corso della riunione del Comitato centrale del 29 maggio. Continua a leggere

Divieto di dormire nella cabina del tir, la polizia non può chiedere la fattura dell’albergo

Chi è chiamato a controllare che il divieto di trascorrere il riposo settimanale nella cabina di guida di un tir sia realmente stato rispettato dai conducenti nei Paesi dove è in vigore non può chiedere agli stessi camionisti di “provare” di non averlo fatto chiedendo per esempio di esibire la ricevuta di un albergo. Continua a leggere